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Originariamente scritto da
giannia
Le confronterò volentieri. Ma temo di ricadere nella categoria di quelli che non sentono la differenza.. per ovvie limitazioni di impianto. :-)
Non vorrei sembrare eccessivamente critico e offensivo, ma se non sei in grado di sentire differenze tra un flusso audio "spacciato al mercato dello streaming" e quello presente su un ben più prestante disco fisico, temo che la categoria in cui ricadi abbia poco a che vedere con l'HT di qualità...
Il che, ripeto, non deve essere inteso come un'offesa nei tuoi confronti ma semplicemente come un dato di fatto.
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Originariamente scritto da
Rain
Io invece sono cusioso di vedere il bitrate di questa traccia atmos streaming su base dd+ quindi compressa con perdita.[CUT]
Il DA da streaming è sempre a 768 kb/s.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Rain
A tutti gli utenti che con estrema sicurezza sostenevano che con l'aumento della banda si sarebbero impegnati a migliorare la qualità audio/video dei contenuti,ne siete ancora certi ?[CUT]
Di assolutamente certo c'è solo il fine vita, per il resto possiamo solamente fare ipotesi basate su premesse di razionalità: una di queste potrebbe essere costituita da un'offerta futura di materiale in alta o altissima qualità, il cui accesso sarebbe riservato a una clientela disposta a spendere di più (in abbonamento o case by case). In tale modo, potrebbe addirittura ampliarsi la forbice tra il mercato generalista e quello di appassionati oltranzisti (e più o meno facoltosi), rendendo al contempo la proposta economica vantaggiosa per le Piattaforme. Ovviamente, è solo un'ipotesi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
cabala
Non vorrei sembrare eccessivamente critico e offensivo, ma se non sei in grado di sentire differenze tra un flusso audio "spacciato al mercato dello streaming" e quello presente su un ben più prestante disco fisico, temo che la categoria in cui ricadi abbia poco a che vedere con l'HT di qualità...
Il che, ripeto, non deve essere inteso co..........[CUT]
Mi pare eccessivo definire l’HT non di qualità solo perchè non si colgono appieno le sfumature tra una codifica lossless e lossy. Del resto ci sono ancora vecchi utenti che hanno ampli datati senza dd+ e senza codifiche lossless, solo dd e dts. Ciononostante mi vien difficile credere che non sia un HT di qualità il loro, quando sono stati lí a fare calibrazioni selezionando diffusori e materiali vari adatti al loro ambiente.
Di recente ho acquistato un Yamaha RX-V6A e quindi ora posso godere anche delle codifiche lossless oltre che del poco Atmos che ce.. ma non è che non metto più i film in DD poichè ora ho il lossless….
E poi la qualità è molto soggettiva.. spesso non si nota la differenza sullo schermo fra 1080p e 2160p, figuriamoci tra codifica lossy e lossless dell’audio.
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Se leggi bene, non è quello che ho scritto: il paragone è tra tracce audio provenienti dallo streaming e quelle presenti sul disco fisico. Se vai a leggere qualche post da me scritto in precedenza scoprirai che le differenze non si limitano al bit rate (che, di suo, è comunque già un elemento discriminante in un contesto di HT qualitativo).
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Citazione:
Originariamente scritto da
cabala
Se leggi bene, non è quello che ho scritto: il paragone è tra tracce audio provenienti dallo streaming e quelle presenti sul disco fisico. Se vai a leggere qualche post da me scritto in precedenza scoprirai che le differenze non si limitano al bit rate (che, di suo, è comunque già un elemento discriminante in un contesto di HT qualitativo).
Sono perfettamente d’accordo con te che TrueHD è meglio del dd+ ! Tecnicamente, una compressione lossless non perde bit di conseguenza il suono non viene adulterato da approssimazioni fatte dagli algoritmi di decompressione. È facilmente comprensibile, anche per un profano.
Ma io dicevo un’altra cosa. Molto scherzosamente, scrivendo “DD+ with Atmos is the new TrueHD” intendevo dire che probabilmenti, se prendi 100 persone e fai loro vedere un film, prima con traccia dd+ con Atmos e poi TrueHD senza Atmos. La maggiorparte potrebbe dire che è stata meglio la prima visione poichè la spazialità 3d dell’Atmos rende il suono più avvolgente e ti solletica di più il timpano dell’orecchio. Occorre considerate anche il fattore umano oltre che le mere differenze tecniche.
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Questa è una discussione dedicata della massima qualità raggiungibile ora e in futuro nell'ambito di visione di un film.
Il fattore umano incide sempre ma piuttosto diversi post fa avevo sottolineato come mercati dai numeri estremamente più importati dei nostri il DVD sia ancora un riferimento , quindi presumo ci sia sempre meno attenzione a dotarsi d'impianti medio/alti.
Il "fattore umano" probabilmente con il tempo porterà uno come a me a doversi "accontentarsi", causa la sparizione del prodotto medio/alto. Rimarranno acquistabili elettroniche che richiederanno investimenti importanti, nei servizi di configurazione , costi sicuramente non alla portata e interesse di tutti , la mancanza di hardware installato metterà a dura prova anche la filiera di produzione dei supporti fisici ( non ho idea con quanto venduto si raggiunge il pareggio dei costi una edizione di un film su supporto fisco).
In partica , secondo me, quello che è successo con l'HIFI si sta ripetendo nell'HT, siamo passati dall'impianto in ogni salotto a prodotti dai costi esoterici, ora spopolano le casse wifi mono di design e i servizi di streaming in mp3.
ciao
Luca
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Citazione:
Originariamente scritto da
llac
Questa è una discussione dedicata della massima qualità raggiungibile ora e in futuro nell'ambito di visione di un film.
Il fattore umano incide sempre ma piuttosto diversi post fa avevo sottolineato come mercati dai numeri estremamente più importati dei nostri il DVD sia ancora un riferimento , quindi presumo ci sia sempre meno attenzione a ..........[CUT]
Non credo sia cosí, secondo me puoi stare tranquilllo. DVD e Bluray non sono prodotti per chi ha HT di alta qualità. Sono principalmente prodotti per chi ha impianti modestissimi che costituiscono la maggioranza delle installazioni. È grazie a questo zoccolo duro di consumatori se si può chiedere ai produttori di aggiungere codifiche di qualità maggiore nei Blueray. Finchè ci sarà margine accontenteranno senza problemi anche chi va alla ricerca dell’alta qualità.
Pertanto, disprezzare gli impianti di bassa/media qualità è un errore. Perchè è proprio il pubblico che utilizza questi impianti a giustificare la produzione dei supporti, con aggiunta di tracce anche di qualità più elevata di quello che serve per i veri appassionati.
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Quoto in toto , sono certamente gli impiantini medi, a creare consumo sui BR , non certo i pochi impianti da decine di migliaia di € ........
Personalmwnte trovo questo 3ad totalmente senza senso , visto la piega presa , un po come chiedere vale ancora la pena comprarsi una Rolls Royce .....mahhhh
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Originariamente scritto da
mauro-1966
Personalmwnte trovo questo 3ad totalmente senza senso , visto la piega presa , un po come chiedere vale ancora la pena comprarsi una Rolls Royce .....mahhhh
Una RR è un bene voluttuario, la si prende per status e non certo per necessità, visto che ci sono tanti e tali altri mezzi che adempiono allo stesso scopo tranquillamente.
Poi si potrà far notare che viaggiare in RR è un'esperienza unica e come contro canto che è un mezzo anti ecologico (anche se gli amici di Greta in questo periodo stanno dicendo tutto il contrario di quanto hanno sempre affermato), ma anche questa è una cosa non attinente.
Personalmente la ricerca della qualità che passa indubbiamente ed indissolubilmente tramite il "media" che trasporta il miglior flusso di dati A/V è imprescindibile: puoi costruire anche l'Enterprise, ma se poi hai a disposizione solo benzina, non vai da nessuna parte.
E se vuoi massimizzare ed ottenere il massimo dalla visione di un BD UHD devi attrezzarti un minimo.
Come in tutte le cose ci vuole equilibrio, ma poi si entra nella sfera personale e si sfocia nella passione, che è l'esatto contrario (mediamente) del raziocinio. Non trovo "corretto" bollare chi è appassionato e pretende di avere sw di qualità per i proprii impianti costruiti a tal scopo (al fine di goderne e solleticare la propria sfera emozionale) come "senza senso".
Al cuor non si comanda ed alla passione neppure, in qualuque campo essa trovi la sua espressione.
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Originariamente scritto da
Gian Luca Di Felice
Beh, oddio, le misure contano, ma dipende anche come sono state effettuate! Perché io potrei andare a casa di un cliente con un colorimetro qualsiasi, senza profilare nulla, fare misure pre e post calibrazione, far vedere che è tutto perfetto e invece manco per niente!..........[CUT]
Apro parentesi. Pensa che oggi a generare tale danno può non essere solo l'eventuale calibratore poco professionale ma anche il produttore stesso, riuscendo ad INGANNARE, letteralmente, anche i calibratori più seri ed esperti. Roba da ridere (o forse piangere). I nuovi tv QD-OLED Samsung si comportano così: se imposti la modalità Filmmaker (che come saprai è stata ideata con lo spirito di essere il più vicino possibile al riferimento, rispettare le intenzioni del regista etc.) e prendi le misure (in HDR), con tanto di colorimetro profilato su spettro professionale etc. etc., i tracking che ne risultano saranno corretti, praticamente a riferimento, MA il quadro finale prodotto sarà ben lontano dall'esserlo. Perchè? Perchè i geniacci di questa "rispettabile" azienda han fatto sì che quando la tv si accorge che sta visualizzando i pattern size 10%, che è la dimensione da utilizzarsi per aderire allo standard di calibrazione, produce dei tracking a riferimento e con dE bassissimi ma quando poi si vanno a visionare i normali contenuti la EOTF e i colori vengono manipolati (sia in termini di luminanza che di saturazione). Il tutto per produrre una (presunta) immagine più "accattivante", in barba all'accuratezza, e far sembrare che ciò sia attribuibile alla maggiore copertura dello spazio colore DCI P3/REC2020 di cui sono capaci i nuovi pannelli QD-OLED (di per sè ottimi, tra l'altro). Qualcuno, nel calibrarli, se n'è accorto in quanto possedendo un monitor pro "reference" ha notato che qualcosa non tornava nonostante i tracking a riferimento e andando a misurare con pattern size diversi dal 10% (per esempio 9%), ha scoperto l'arcano ossia una EOTF che si discostava largamente dal riferimento e dei colori modificati sia in saturazione che in luminanza. Dei veri geni del male!! In un mondo come questo dove vuoi andare?? :rolleyes:. Chiudo parentesi.
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La cara e vecchia volpe Samsung :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
giannia
Pertanto, disprezzare gli impianti di bassa/media qualità è un errore. Perchè è proprio il pubblico che utilizza questi impianti a giustificare la produzione dei supporti, con aggiunta di tracce anche di qualità più elevata di quello che serve per i veri appassionati.
Qui non si tratta di "disprezzare" impianti di basso lignaggio: molti di noi, se non tutti, abbiamo iniziato con impianti modesti e la passione in molti casi ci ha poi portati ad elevare il livello del nostro sistema HT: l'impianto economico è una porta d'ingresso comoda ed efficace per chi desidera avvicinarsi a questo hobby e non è certo mia intenzione "disprezzarla". Questo Thread, tuttavia, è indirizzato principalmente ad utenti "avanzati", che hanno a cuore la riproduzione audio video di alta qualità. Sono quindi coloro che sono già passati per quella porta e hanno deciso di andare oltre e hanno potuto farlo, oppure coloro che sono seriamente intenzionati a farlo in un prossimo futuro, con cognizione di causa e quindi con completezza di informazione, senza pregiudizi.
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Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
Apro parentesi. Pensa che oggi a generare tale danno può non essere solo l'eventuale calibratore poco professionale ma anche il produttore stesso, riuscendo ad INGANNARE, letteralmente, anche i calibratori più seri ed esperti. Roba da ridere (o forse piangere). I nuovi tv QD-OLED Samsung si comportano così: se imposti la modalità Filmmaker (che com..........[CUT]
Voglio pensare che tale condotta sia stata non intenzionale, ovvero che il pannello sia stato calibrato con pattern al 10% e che nessuno si sia accorto delle importanti difformità che sorgevano con pattern di dimensioni differenti, limite del software di pilotaggio e della tecnologia del pannello stesso. Ma in questo caso la mia opinione, ovviamente, vale quanto la tua...
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Citazione:
Originariamente scritto da
AlbertoPN
Non trovo "corretto" bollare chi è appassionato e pretende di avere sw di qualità per i propri impianti costruiti a tal scopo (al fine di goderne e solleticare la propria sfera emozionale) come "senza senso".
Come non condividere?;)