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Confronto Digifast - Oppo 203 -Parte Seconda -
Terzo Frame , Il cielo e il mare in questa immagine vediamo come il digifast separa cielo , nuvole, mare, e riflesso del sole su di esso, notando ogni piccola sfumatura delle onde generate, mentre su OPPO ci troviamo una macchia bianca che unisce Cielo e Mare.
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I Dettagli in REC7909 FULL HD
Un altro capitolo importante va aperto in merito a questo aspetto, ovvero la gestione dello Standard HD REC709 , quindi tutti i film che non abbiamo in 4K. Con la gestione della parte di videoprocessing riguardante l'immagine , abbiamo la peculiarità di avere un dettaglio , con Digifast , imparagonabile rispetto ad Oppo , con il risultato che l'immagine, di per se, ci dà l'impressione che addirittura sia in 4K. Notate i dettagli delle ultime due immagini di Pacific Rim.
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LA PARTE ACUSTICA
Fatte queste considerazioni a fronte della visione di cui io e Andrea abbiamo goduto, ritengo doveroso analizzare anche la parte acustica della macchina Digifast . L'ottimo sistema presente in saletta, mi ha permesso di sentire come il DRC lavorava, e devo dire che, sebbene Anthem con il suo ARC effettua un ottimo lavoro, DRC riporta l'ascolto in una zona "confortevole" evitando continuamente di dover interagire con il telecomando in momenti particolarmente "rumorosi" per eccesso di "caos sonoro" o viceversa dover aumentare il volume di fronte a situazioni di dialoghi diretti, si nota una cura maniacale nella gestione del flusso audio.
L'INTERFACCIA GRAFICA
Consideriamo anche l'interfaccia Grafica di questi due prodotti messi a confronto, e anche qui, non vi è neppure ragione del confronto stesso, pensiamo solo che Oppo 203 ha, dalla prima versione del firmware rilasciato , una bug di login verso le share smb , che impone una "avanti-indietro" in fase di autenticazione, negando l'accesso alle condivisioni presenti su nas se si ritorna su di essa erroneamente, obbligando cosi l'utente a dover "entrare" in un altra cartella per poi tornare ( senza errore ) alla cartella dei video..
Non vi è interfaccia "user Frendly" su quest'ultimo mentre Digifast permette una semplicità da pochi, menu semplici, veloci e pratici, viene presentato "quello che l'utente vuole fare", in maniera intuitiva ma allo stesso tempo, se vogliamo "molto dettagliata", la sensazione è, siediti e inserisci il film che vuoi...
CONCLUSIONI FINALI
Ritengo che, Digifast Multimedia Station sia un prodotto eccezionale che non ha niente a che vedere con gli attuali riproduttori tutt'ora in commercio, compreso l'Oppo 203 di cui , tra le altre cose, ne sono possessore.
La sensazione maggiore che arriva è proprio la pulizia dell'immagine e un "calore" di visione che , Oppo non sa trasmettere. Se poi consideriamo le possibilità aggiuntive con le schede di acquisizione a Digifast dedicate o gli svariati applicativi caricabili, ritengo decisamente il prodotto di Inveruno, al di sopra di alcun altro da me visionato.
E' possibile, per dover di cronaca, integrare qualsiasi tipo di telecomando IR o che gestisca protocolli IP, basando il proprio sistema su Microsoft e sul protocollo di trasmissione standard ( logitech harmony su tutti dal mio punto di vista ) , non abbiamo nessuna limitazione in merito neppure su questo fronte.
Carlo