non farti troppe illusioni. tempo fa ho speso quelle cifre per un yahama aventage a-3xxx.
per l'aspetto musicale l'avrei buttato giù dal balcone seduta stante. e lì ho concluso che è meglio separare le due cose, punto!
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non farti troppe illusioni. tempo fa ho speso quelle cifre per un yahama aventage a-3xxx.
per l'aspetto musicale l'avrei buttato giù dal balcone seduta stante. e lì ho concluso che è meglio separare le due cose, punto!
Sfondi un portone aperto :)
Grazie dale davvero utile il tuo intervento
Praticamente confermi esattamente le stesse impressioni che ho avuto io
Come da esperienze di Falchetto (io preferisco sempre il concreto..) , inteso che cambiare AVR nn migliorerebbe sostanzialmente la situazione lascio le cose come stanno.
Per separare gli impianti compro uno switch, e per la musica momentaneamente riesumo il vecchio Aura
Ciao a tutti e scusate l'assenza.
Ho fatto e rifatto prove e calibrazioni, spostato mobili e casse, aggiunto un tappeto sul pavimento e una coperta sul divano in pelle e adesso mi sembra che tutto sia a punto.
Probabilmente i problemi con Audissey erano dovuti all'eccessiva vicinanze del microfono alla parete di fondo durante le rilevazioni nelle posizioni 7 e 8.
Adesso il sistema suona bene ed è equilibrato (seppure con un'attenuazione maggiore per centrale e frontali che per gli altri canali).
Effettivamente il volume di ascolto con il Denon x2400h è più che sufficiente, anche se - sarà psicologico - mi dà un po' fastidio alzare il volume all'80% della scala o oltre...
Devo dire che anche il sub, riposizionato e ricalibrato (ho fatto la calibrazione con il volume del sub al 50% e poi l'ho alzato a circa 2/3), non si comporta affatto male. Non toglie il fiato, ma fa vibrare la stanza con i bassi più poderosi e mi sembra di buona qualità (anni fa avevo provato un sub economico, potente sulla carta ma con un suono "sporco" e solamente fastidioso).
Ciao, dunque io ho il tuo stesso impianto con l'unica differenza del sinto il mio è un Denon AVR x1400h, stanza di 30 m2 con soffitti alti 3,5 mt, all'inizio sono diventato matto con la calibrazione Audissey non c'era verso di farlo suonare decentemente tantè che ero arrivato al punto di rimandare tutto indietro poi ho mollatto tutto li senza toccare niente per 3 giorni mi sono calmato e mi sono rimesso al lavoro, calibrazione manuale diffusori tutti su small, taglio crossover 80 Hz per utti i diffusori e 120 Hz per il sub, dietro al sub manopola del volume a 1/2 corsa e manopola del crossover a fondo scala, mi siedo metto un blu ray e accendo il tutto..... finalmente la luce un altro impianto rispetto alla calibrazione automatica il sub è presente quanto serve c'è la botta quando ci deve essere e non è mai invadente sono veramente soddisfatto della resa finale, nel mio caso devo dire che la calibrazione automatica castrava il tutto...........
Ciao
Fabrizio
Ciao,
quindi hai impostato su SMALL anche le Tesi 561?
E' strano perché io ho invece tutte le casse impostate come grandi e direi che ci sta per la tipologia di diffusori.
Comunque l'importante è che alla fine il suono sia soddisfacente.
In effetti anche nelle mie prime (e ripetute) prove, Audissey peggiorava anziché migliorare l'ascolto.
Poi sono riuscito a trovare il giusto posizionamento delle casse (e del microfono durante la calibrazione) e adesso sono soddisfatto.
Comunque, ritengo che i sistemi di calibrazione siano un valido aiuto, ma poi alla fine è l'ascoltatore (anche in base ai gusti personali) che deve essere soddisfatto, quindi ben vengano i settaggi manuali se ti danno risultati che giudichi migliori.
Dopo tante prove e un po' di ascolto, devo dire anche io che il Basso 840, pur se molto denigrato qui sul forum, suona proprio bene e sembra decisamente più potente dei suoi 75w dichiarati. Come scrivevo in un altro messaggio, non ti toglie il fiato, ma è decisamente presente senza essere eccessivo. Ha però bisogno di essere posizionato e regolato correttamente e forse con più attenzione.
Buon ascolto!
Tutto va posizionato correttamente... Non si può pensare di acquistare, buttare dentro la stanza e per magia tutto andrà bene.
A mio parere, se attivando Audyssey senti peggio che senza vuol dire che stai sbagliando qualcosa.
È parlo di Audyssey con la sola calibrazione e curva reference/flat e dyneq attivo, tutto il resto spento.
Certo è vero, all'inizio ero scoraggiato, poi con paziena e grazie anche a questo forum sono riuscito a sistemare le cose.
Che vuoi che ti dica è probabile che abbia sbagliato qualcosa ma tantè che con la calibrazione automatica faceva veramente schifo, con quella manuale ora sono molto soddisfatto
Riesumo il post per dare un aggiornamento e per avere graditi suggerimenti sui passi futuri.
Ho poi acquistatto il sub che mi ha dato un notevole vantaggio in HT, ma in 2ch la situazione seppure migliorata é rimasta (come mi avevate tutti anticipato) insoddisfacente.
Ho quindi riesumato il mio vecchio Aura per fare delle comparative e per ritornare a conciliarmi con la musica..tutto un altro sentire.
Solo che l'attacca e stacca non é ovviamente praticabile .quindi si aprono 3 scenari.
1) Compro switch, separo gli impianti e via..
2) Cambio 2400 con 3400 per avere pre out al quale abbinare in futuro ampli con esclusione del pre.. (nel caso ne sentissi l'esigenza e guadagnado qualche watt e una calibrazione migliore in HT)i
3) Cambio 2400 con 3400 e uso l'Aura finché dura come finale.
Diciamo che la 3 sarebbe la mia preferita, senonché non abbia capito se percorribile,
ovvero si puo' collegare un ampli integrato (come l'Aura 100) senza esclusione del pre alle pre out dell'AVR?
Quali sarebbero , sempre che sia fattibile, le controindicazioni??
Voto per switch meccanico delle casse, è l'unica soluzione "garantita" perché avrai né più né meno quello che stai già ascoltando senza switch e che ti piace.