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a livello tecnico scentifico mi trovo in linea coi chi sostiene che l'influenza a livello macchina sia se non nulla perlomeno trascurabile o non percepibile se preferite.
ma............... utilizzando un approccio olistico al problema e considerando la catena di ascolto composta da impianto ---> ambiente ---> sensi ---> cervello
trovo che sia piu' facile pensare a variazioni della percezione dovute piu' ad una interazione tra i sensi ed una interpretazione degli stimoli del cervello che non si ferma solo ai suoni.
Quindi puo' sembrare assurdo ma tra "misuroni" e "ascoltoni" nessuno vince e nessuno perde a mio avviso, si sta solo affrontando l'argomento partendo da presupposti diversi.
my 2 cent
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
brcondor
mentre io provo a darti spiegazioni tecniche, te parli di fumo.[CUT]
Ci rinuncio. Hai vinto, complimentoni per le spiegazioni "tenniche".
In bocca al lupo per il futuro. Ciao, ciao :)
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Citazione:
Originariamente scritto da
2112luca
Ma vi rendete conto che stiamo sparando ca...te da 5 pagine e il titolare del post non si fa ne sentire ne vedere........
:asd::asd::ops:
hai proprio ragione!
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Scusate della lunga assenza, pensavo che la discussione fosse morta molti post fa...
Non mi sono fatto vedere né sentire, ma vi ho letti, e fino dove sono stato capace vi ho seguiti nei discorsi logici e tecnologici.
Vi spiego la natura della domanda iniziale, anche per assicurarvi sulla buona fede e sulla assoluta mancanza di volontà di lanciare una provocazione.
In negozio vedo un mega impianto, davvero pieno di elettroniche costose e bellissime.
Il tutto è cablato con cavi di marche altisonanti e sezioni "idrauliche"!
Dico al responsabile che io, con le stesse casse, e gli stessi cavi di potenza (in firma) sono lontanissimo da quel risultato. E in particolare ho un fastidioso rimbombo, che credo di poter imputare al posizionamento dei diffusori.
Mi sento rispondere: cambia cavo di potenza, ma ancora meglio usa questi "piedini magici", e spalma tutte le connessioni dell'impianto con il "The Solution" di Van den Hul.
Il "The Solution" l'ho comprato, ma devo ancora usarlo. (costo 30 Euro)
I piedini magici me li ha prestati dopo avermeli fatti "sentire" in negozio. In negozio non avevo sentito nulla. Sarò sordo?? Forse si, in effetti. Li ho portati a casa ma per mancanza di tempo e pigrizia non li ho provati.
I cavi non li ho presi, magari li chiederò in prestito per provarli.
Il primo scettico sul cavo di alimentazione sono io: come può influire se tutto quello che c'è a monte è banale cavo da ferramenta? Compreso il frutto a parete? O peggio ancora la ciabatta?
Però c'è gente che fa cavi di alimentazione di lavoro... e altri che pagano bei soldini per averli: non può essere tutta fuffa.
Vedo però che qui la maggior parte di noi pensa che si tratti di auto-condizionamento e buon MKT.
Diciamo così: se anche non sono in grado di sentire le differenze così palesemente come vorrebbe il venditore, sarei comunque lieto di spenderci dei soldi, se sapessi che tecnicamente, tecnologicamente, universalmente e ufficialmente un cavo di alimentazione migliore, renderà il suono del mio impianto migliore... diciamo che non sono ancora pronto ma crescerò ;-) e la mia sensibilità migliorerà! Intanto già l'oggetto bello, ben costruito e rifinito mi appaga.
Il punto è che manca la condizione di ufficialità e universalità sull'efficacia del cavo, e quindi non acquisterei serenamente.
Altra domanda, ma forse i mod mi faranno cambiare post: se tra cavo di alimentazione “esoterico” e frutto a muro, metto un condizionatore di rete, una ciabatta stabilizzatrice, un filtro passivo o un qualunque altro componente che possa attivamente rendere “migliore” la corrente. Il discorso sull'efficacia del cavo, cambia?
Grazie a tutti.
Andrea
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Fammi capire, saresti lieto di spendere (non pochi) soldi, solo sapendo che l'impianto suona meglio, pur non percependo nessuna differenza?
Purtroppo, come avrai notato seguendo questo, ma anche tutti gli altri, forum non c'è nessuna ufficialità, se non il personale giudizio dei singoli. C'è chi trova i cavi d'alimentazione un componente irrinunciabile e chi invece li considera ininfluenti.
Ognuno è libero di spendere i propri soldi come meglio crede.
Io da tempo, li uso in altri modi che reputo più efficaci (ma è solo la mia personale opinione, costruita in trent'anni di ascolti) a migliorare la qualità del suono.
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Citazione:
Originariamente scritto da
AndreaPd
Però c'è gente che fa cavi di alimentazione di lavoro... e altri che pagano bei soldini per averli: non può essere tutta fuffa.
C'è gente (e con alle spalle ditte che fanno fatturati ben più grossi di quelli dei "costruttori" di cavi) che per mestiere vende "prodotti per la ricrescita dei capelli"....e altri che pagano bei soldini per averli e usarli (e in questo settore credo esista universalmente e scientificamente la certezza che la ricrescita dei capelli è attualmente impossibile, parlo di ricrescita non di rallentamento della caduta, su cui ci sarebbe ugualmente da discutere); non può essere tutta fuffa? Tu che dici?
Per non parlare delle mille creme che ringiovaniscono e fanno sparire rughe e tutto il resto, di dentifrici che in una settimana sbiancano i denti e mille altre amenità sbandierate dalla pubblicità, venduti con tanto di pubblicità martellante, consigliati da questa o quella Associazione Professionale o da 32 stelle su 33, con tantissima gente che li compera e che li sceglie perchè ha sentito o letto delle meraviglie che fanno.
Quanto all'inserire un condizionatore di rete sulla linea se ci sono disturbi tali che richiedono interventi mirati sicuramente serve (se senti ronzii continui, click o pop), se la tensione è ballerina, magari di molto, uno stabilizzatore serve, se non ci sono questi problemi è inutile e ridondante, in ogni caso anche ci fossero tali condizioni disastrate non è certo il cavo di alimentazione che le può risolvere.
Una parola sola circa i rimbombi, il solerte venditore oltre a creme miracolose, punte appuntite et similia ha anche fatto qualche minimo cenno al fatto che ci potrebbe essere qualche problema di risonanze ambientali? Ti ha chiesto magari le dimensioni del tuo ambiente e da queste verificato se vi siano risonanze dannose, ti ha consigliato magari certe precauzioni nel posizionamento dei diffusori e del punto di ascolto, si è interessato dell'arredamento dell'ambiente? Prima di cercare di venderti i prodotti miracolosi indicati sono sicuro che avrà fatto tutte queste domante ed avrà concluso che era stato già fatto tutto il possbile da questo punto di vista, compreso qualche minimo, veramente minimo, tentativo di correzione acustica ambientale, per cui si poteva anche provare con altri "rimedi", o mi sbaglio?
Ultima cosa, modifica la tua firma perchè è completamente fuori regolamento.
Ciao
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Certo che si! Non mi fraintendere: non ho budget illimitato per l'hi fi.... altrimenti avrei un impianto più simile al tuo! (magari...)
Però l'oggetto in se mi affascina, e inoltre non è detto che a se anche io sono un pò sodo, lo sia anche mia moglie, o miei amici quando ascoltiamo musica insieme...
Ti confermo, lo comprerei volentieri, se sapessi con sicurezza che funziona.
Un pò come l'azoto nelle gomme o le benzine con miscele arricchite nelle moto...
Non è che sento la differenza nella guida, ma se me lo dicono piloti più esperti di me e prove ufficiali, sono disposto all'acquisto anche se la mia sensibilità non è sufficiente a percepire un gran differenza.
Tornando ai cavi di alimentazione, quando leggevo Suono e Audioreview, fino a una decina di anni fa, era pieno di prove di cavi che stravolgevano il suono di un'impianto. Anche cavi di alimentazione!
Era tutta fuffa?
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Citazione:
Originariamente scritto da
AndreaPd
Certo che si! Non mi fraintendere: non ho budget illimitato per l'hi fi.... altrimenti avrei un impianto più simile al tuo! (magari...)
Però l'oggetto in se mi affascina, e inoltre non è detto che a se anche io sono un pò sodo, lo sia anche mia moglie, o miei amici quando ascoltiamo musica insieme...
Ti confermo, lo comprerei volentieri, se sapessi..........[CUT]
Non lo senti ma lo sai (te l'hanno detto...), per cui compri, o compreresti.
Contento tu... :rolleyes:
Prendendo spunto dall'ultimo intervento di Nordata, penso che molte aziende in campo hi-fi campino su questo modo di pensare.
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Penso proprio che la maggior parte di coloro che abbiano un minimo di dimestichezza con la riproduzione sonora (e non abbiano interessi da difendere), al sentir parlare di "rimbombi", come prima possibile causa penseranno a un problema di interfacciamento amplificazione-diffusori-ambiente, non certo ai cavi...
- "Cameriere, questa bistecca è una suola!"
- "Ha provato ad aggiungere un pizzico di sale o di peperoncino?" :rotfl:
...
"Rubato" dalla firma dell'utente ciotolodifiume:
http://www.webalice.it/jlc891/Corvaya_pub.pdf
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Come ti hanno detto sia qui, che come avrai letto in altri forum, non troverai mai da nessuna parte dove diranno che il tal cavo e la soluzione definitiva, quindi io di direi di sistemare al meglio l'impianto in ambiente cecare di far sparire le risonanze anche magari girando leggermente i diffusori, basta poco delle volte le punte potrebbero anche servire, anche un tappetone a pavimento, poi dopo che hai sistemato il tutto puoi procedere alla prova dei cavi di alimentazione e vedere se al tuo orecchio le differenze valgono il prezzo richiesto.....
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Comincio a convincermi di un fatto : ognuno in casa sua ha i disturbi che ha, dovuti alle aziende vicino a casa, dovuti al fatto che uno possa essere piu' lontano o piu' vicino alla centrale o alle cabine elettriche ecc. Quando io dico che la differenza che sento con i cavi tnt e' a prova di sordo , non lo immagino di sicuro, come credo anche a chi dice che non sente differenze apprezzabili (sperando non stia ascoltando con le casse del PC:)). Il problema e' che secondo me io sto in una zona ad alto inquinamento elettrico , qualcun altro ,piu' fortunato di me in una zona migliore. Oppure l'impianto elettrico di casa mia fa piu' schifo di un altro. Spero di essere stato capito. Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
annovif
Il problema e' che secondo me io sto in una zona ad alto inquinamento elettrico , qualcun altro ,piu' fortunato di me in una zona migliore. Oppure l'impianto elettrico di casa mia fa piu' schifo di un altro
Perfetto, ma in entrambe queste condizioni il cavo di alimentazione, ossia quella coppia di conduttori elettrici lunghi di solito 1,5 m. circa, che servono a portare la tensione di alimentazione di 230V/50 Hz dalla presa nel muro all'apparecchio Audio cui sono collegati, cosa c'entrano e, sopratutto, cosa possono fare? (e se mai fosse: come fanno?)
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
C'è gente (e con alle spalle ditte che fanno fatturati ben più grossi di quelli dei "costruttori" di cavi) che per mestiere vende "prodotti per la ricrescita dei capelli"....e altri che pagano bei soldini per averli e usarli (e in questo settore credo esista universalmente e scientificamente la certezza che la ricrescita dei cap..........[CUT]
Grande Nordata.
Un giorno dovremmo aprire un post sulla psico acustica ,, affascinante.
Spiegherebbe la vendita di parecchie cosucce.
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Riprendo l’argomento perché, se tutto va bene, tra poco mi arriveranno due bei finaloni di potenza; e anche perché ho un cugino appassionatissimo di alta fedeltà che sta martellando a tamburo battente sulla grandissima importanza dei cavi di alimentazione. (Lui stesso è un artigiano costruttore di queste anaconde.:p)
Pur non essendo assolutamente preparato in materia, in linea di massima trovo logico quanto sostenuto qui per esempio da bianconiglio e brcondor. Vorrei comunque porre le seguenti domande:
1. Dentro i muri di casa corrono due tipi di cavi, cioè quelli per la luce e quelli per la forza motrice –questi ultimi con la sezione in rame da 2,5 mm di diametro. Ebbene secondo voi è indifferente utilizzare un tipo di presa anziché l’altra per alimentare i finali di potenza o altro?
2. Conseguentemente al punto uno, chiedo se una ciabatta con cavo in rame da 2,5 mm sia anch’essa utile in qualche modo.
3. Un condizionatore/stabilizzatore di rete potrebbe risolvere il supposto problema dei cavi “non audiofili” che attraversano le pareti fino al contatore ecc.?
http://cdn-static.denofgeek.com/site...ble-guy-di.jpg
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1) Riguardo la linea con la quale alimentare i finali, sceglierei quella che non alimenta dimmers e/o elettrodomestici non filtrati adeguatamente (hanno il filtro dentro per non mandare in giro disturbi).
2) Riguardo la ciabatta, l'importante è che sia affidabile e garantisca buona qualità dei contatti
3) Un condizionatore di rete, se la rete non avesse disturbi significativi, non lo metterei (soprattutto su dei finali se ascolti in prossimità della massima potenza nominale e/o non sai cosa c'è dentro al condizionatore).
Riguardo i cavi d'alimentazione terrei quelli in dotazione.
Ciao, Enzo