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Citazione:
Originariamente scritto da
mmanfrin
:confused:
nell'ambito magari di una pletora più vasta di accuse, e non è stato condannato
Ma poi scusa, se sei convinto che ti arresteranno, multeranno etc. butta via i mediaplayer (oggetti venduti legalmente e regolarmente), cancella i software per il ripping che hai acquistato (regolarmente, software legali fino a prova contraria -o meglio, il cui utilizzo nei termini "di legge, cioè copia privata non cedibile a terzi, NON è dichiarato illegale-) e non fare nulla.
Io ti sto dicendo come stanno le cose, se vuoi fare un film di fantapolitica in cui tutto potrebbe succedere, liberissimo. Ma sono illazioni, non esiste a tutt'oggi una sola prova di tutto ciò e lo sai benissimo.
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Citazione:
Originariamente scritto da
nico77
....è la legge stessa che dice che si può fare a patto di non arrecare un danno al proprietario del diritto d'autore....be se io la copia la vedo a casa avendo l'originale non vedo proprio dove sia il danno.....[CUT]
Esattamente.
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scusa nenny che intendi per copia analogica? vuoi dire la copia digitale che danno insieme nella confezione? be ma quella è un dippiù....voglio dire non tutti ne sono dotati....per es. settimana scorsa ho preso in offerta stargate....be dentro c'è solo il blu ray quindi per fare una copia di backup privata del film mi dici secondo te come dovrei fare? e ti prego non rispondermi dicendo che non si può fare perchè la copia privata è consentita dalla legge.
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Proprio la copia analogica...ovvero su nastro acquisendo ad esempio dall'uscita scart....
La copia privata a leggere cavillosamente la legge, per me che ripeto non ho nulla a che fare con la giurisprudenza, secondo quindi la mia personale interpretazione, uso il condizionale questa volta, non si potrebbe fare.....poi come dice locutus magari nessuno potra' mai eccepire qualcosa....dura lex sed lex
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Citazione:
Originariamente scritto da
Locutus2k
scusa, se sei convinto che ti arresteranno, multeranno etc. butta via i mediaplayer (oggetti venduti legalmente e regolarmente), cancella i software per il ripping che hai acquistato (regolarmente, software legali fino a prova contraria -o meglio, ..........[CUT]
Personalmente dove mi trovo non ho alcun problema del genere: http://www.avmagazine.it/forum/71-di...79#post3697879
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Citazione:
Originariamente scritto da
mmanfrin
Perché lo trovi assurdo? Se in Italia è prevista una tassa su un certo tipo di prodotti, e tu quella tassa non la paghi, non sei in regola!
Sei fuori strada, io pago le tasse del paese in cui acquisto e poi pago iva e dazio italiani in dogana (se supero la franchigia, che e' diversa sul dazio e sull'IVA) quindi l'importazione e' regolare ma il bollino non c'e' lo stesso, come se lo avessi preso pirata...
Infatti nel tuo secondo punto del successivo post porti come esempio proprio una situazione italiana che e' non solo assurda ma fuorilegge secondo le norme europee, anche perche' il bollino manca anche sui prodotti CEE non italiani.
Invece il discorso delle Zone di Blu-ray e DVD non ha niente a che fare con il divieto di vendere tali prodotti al di fuori dei confini nazionali, prova ne sia che i DVD hanno zone in comune anche molto distanti (tipo Giappone e Stati Uniti), e' solo un sistema pensato da chi produce non certo dal legislatore
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Citazione:
Originariamente scritto da
Locutus2k
nell'ambito magari di una pletora più vasta di accuse, e non è stato condannato....[CUT]
Dalla tua frase è l'ambito ad essere incerto, non che il comportamento sia stato sotto giudizio... :mc:
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no scusa guido mi dici cosa intendi .....dovrei acquisire l'immagine dalla scart???? a che pro scusa.....cosa centra con il poter fare una copia privata? poi che intendi per leggere cavillosamente la legge....è proprio per leggerla in maniera precisa che ti sto dicendo che la copia privata è consentita.....se dovete fare questo tipo di interpretazioni almeno fornite una fonte. please....peraltro scusa ma il tuo difast one non fa qualcosa del genere? (però magari sbaglio perchè non l'ho mai visto in funzione)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
Sei fuori strada, io pago le tasse del paese in cui acquisto e poi pago iva e dazio italiani in dogana (se supero la franchigia, che e' diversa sul dazio e sull'IVA) quindi l'importazione e' regolare ma il bollino non c'e' lo stesso, come se lo avessi preso pirata....[CUT]
Le tasse di importazione e i dazi locali è sacrosanto che tu li debba pagare... sul fatto che il bollino siae sia mancante sui prodotti da importare è altrettanto ovvio, e proprio li sorge il problema: la SIAE sostiene che al momento in cui importi un CD in Italia il bollino lo devi acquistare e apporre sulla confezione.
Che poi questa richiesta sia contraria alla legge comunitaria è un problema che andrebbe risolto a livello di corte europea. Ma fino a quel momento corri un rischio...
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Citazione:
Originariamente scritto da
Guido310
Proprio la copia analogica...ovvero su nastro acquisendo ad esempio dall'uscita scart...
http://news.consumerreports.org/elec...og-sunset.html
Citazione:
After decades of effort, Hollywood is finally "plugging the analog hole," as it's inelegantly been called, thanks to new restrictions imposed by the licensing administrator for the AACS, the copy-protection scheme used in Blu-ray players.
For example, as of January 1st of this year (2011), manufacturers have not been permitted to make new Blu-ray players with component-video jacks capable of outputting high-definition (HD) video; instead, video sent via the component outputs is limited to SD (standard definition, either 480i or 576i). Existing models in the lineup with HD component-video connections can be sold through 2013, but starting in 2014, no new models will have any analog video outputs. Hence the term "analog sunset.
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Considerate che su questi punti la normativa e' poco chiara, c'e' poco da fare, ho aperto un thread tempo fa sul discorso se i diritti sono legati al supporto o solo a cio' che vi si trova inciso (la questione verteva sul fatto che se io possiedo un supporto originale con una canzone, es CD, posso scaricare da internet la stessa canzone in un altro formato, es. traccia HD ed essere in regola avendo gia' pagato i diritti una volta), sia qui che in USA (c'era un thread identico su un forum americano) non si e' giunti alla conclusione certa. E su Avmagazine di thread sui diritti di autore ce ne sono molti.
Le uniche cosa sicure a cui si era giunti all'interno di essi e' che:
La copia privata e' permessa alle persone fisiche anche a livello digitale se il supporto originale non e' protetto e per uso esclusivamente personale, purché senza scopo di lucro e senza fini direttamente o indirettamente commerciali; per eseguire la copia devo utilizzare apparecchi di registrazione e supporti vergini per i quali sia stato corrisposto il compenso per “copia privata” previsto dalla legge. Quindi per esempio io posso, per assurdo, usare solo gli HD o i CD o i DVD sui cui ho pagato il compenso, se li ho presi su Ebay in Cina sono fuorilegge SE LI USO per copia privata, perche' posso acquistarli senza pagare il compenso senza essere fuorilegge.
In caso il supporto sia protetto e' possibile farne una copia per uso personale ma solo analogica
Utilizzare software per togliere la protezione non dovrebbe essere consentito ma qui la norma non e' chiara ed entrando in campo tecnico il legislatore come al solito si perde per strada
E' oltremodo improbabile (e infatti non se ne ha notizia) un procedimento legale contro chi ha effettuato una copia privata non seguendo le regole di cui sopra
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Citazione:
Originariamente scritto da
mmanfrin
Le tasse di importazione e i dazi locali è sacrosanto che tu li debba pagare...
Sul discorso che pagare le tasse sia sacrosanto avrei da obiettare, e' sacrosanto quando le tasse sono corrette, applicate equamente ed utilizzate per il sostentamento e il bene del paese, in Italia cio' non accade e quindi restano solo un obbligo e basta.
E visto che confermi che corro un rischio ti sembra equo che corra lo stesso rischio io che ho comprato un prodotto originale e uno che lo ha scaricato da Internet? La SIAE dovrebbe tutelare autori ed editori, se io ho comprato un DVD che magari in Italia non esiste (e ne ho molti) e ho quindi aiutato autori ed editori (anche se non italiani) ti pare che debba essere fuorilegge?
Meglio che lo scarichi da Internet, lo masterizzi su un CD su cui ho pagato l'equo compenso e lo dichiari come copia privata? Pensa che potrei rischiare di meno che non avere il bollino.
E il discorso di Guido e' corretto, spesso il bollino e' posto in modo da alterarlo appena apri la confezione...
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basta mi sono rotto.....continuo ad usare il solo disco..tanto che mi frega...oltretutto devo pure spendere i soldi per gli hard disk......fra qualche anno (se avrò la poss. economica) mi prendo un apparecchio che magari farà storage anche dei blu ray in mio possesso...e risolvo il problema....giusto?
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A livello Blu-ray non uso il media player (30-35gb per ogni film ti esauriscono gli HD in un attimo) ma lo uso per le registrazioni di film su Mediaset Premium HD o RAI HD (che non possiedo in Blu-ray, sono circa 10gb di spazio l'uno) e per tutta la mia raccolta di CD e DVD-Audio convertiti in FLAC, l'uso con Jriver e' comodissimo e con DAC esterno anche di ottimo livello qualitativo.
Non tornerei ad usare il lettore fisico.
E lascio perdere gli aspetti legali ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dakhan
e' sacrosanto quando le tasse sono corrette, applicate equamente ed utilizzate per il sostentamento e il bene del paese, in Italia cio' non accade e quindi restano solo un obbligo e basta.
Qui la butti in caciara sostenendo che dazi doganali, iva e tasse locali non sono corrette, applicate equamente o utlizzate per il sostentamento e il bene del paese... io non ho cognizione di come tali imposte, dazi e i soldi dell'IVA siano spesi dallo stato, ma non me la sento di dire a prescindere che in Italia vige solo l'obbligo con niente in cambio.
Sul bollino SIAE, avevate letto questo: http://www.ictlex.net/?p=1273 ?
Citazione:
Lo strumento principale con il quale la SIAE persegue i propri scopi è – appunto – il bollino. Un contrassegno che le opere da lei protette devono obbligatoriamente portare, a pena di denuncia anche penale. Il bollino non è obbligatorio per tutti i soci SIAE. I produttori di software, infatti, possono usarlo se lo desiderano, altrimenti possono farne a meno. Inoltre, tutti coloro – artisti e programmatori – che non fanno parte della SIAE e non vogliono farne parte, non possono essere obbligati ad usare il bollino.
PS: questa cosa del bollino mi fa venire in mente la pubblicità che la RAI fa ora al pagamento del canone RAI... col TV puoi farci quello che ti pare... ma se lo possiedi il canone lo paghi!!!