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i parenti sono come gli stivali :) dai meglio tu di s.b. ;)
puoi rispondere anche qui restando in topic, il fatto è che non hai visto il film e hai letto recensioni di parte, mi meraviglia che un appassionato di cinema come te parli con tali pregiudizi; io non ignoro il significato di "censura", ma tu non sei nuovo nel dare dell'ignorante a chi ti parla o scrive, io ti rispetto ma a volte hai un modo prepotente di (provare ad) "imporre" le tue idee; spesso presumi che siano migliori di quelle degli altri, più elevate, ed accusi gli altri di fare questo con te. ciò ha del grottesco cuggì ;) chi dovrebbe parlarti schiettamente se non chi ti vuole bene?!
tornando al film, cavolo, vedilo e mettiti nei panni di chi non ha le tue idee. se non riesci a fare questo rischi di somigliare a quel "militante di primo pelo" (che qualcuno ha scritto pagine fa) e saresti davvero anacronistico.
povera anziana è un'affermazione svilente per la dignità della signora berlusconi, ugualmente se fosse viva.
questo week-end vedrò il film e ringrazio questa notizia scritta qui perché mi ha dato la possibilità di parlarne e leggere pensieri altrui.
buona visione :)
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Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Il giochetto di spezzettare ad arte tutte le mie parole per dar loro un senso diverso non qualifica me ma chi lo fa.
Spezzettare le frasi non è un giochetto ma una regola di questo forum...Se avessi potuto quotare in toto sta tranquillo che lo avrei fatto in quanto non concordo in nulla di ciò che scrivi...
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
i motivi che hanno indotto a non trasmettere quello spot non mi interessano, la sostanza non cambia. Se chi ha realizzato quel film ha violato i diritti d'autore, la Rai ha fatto bene comunque a non trasmetterlo...
La sostanza cambia e come! La RAI ha deciso di non trasmettere il trailer, per cui il film per intero non c'entra nulla e men che meno i diritti d'autore violati o non violati.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede.
Sinceramente non capisco molto questo ragionamento, anche perchè sei stato proprio tu il primo ad usare il termine "censura" in questa discussione e precisamente qui:
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Una delle motivazioni che avrebbe indotto la redazione ad aprire questa discussione sarebbe la notizia relativa alla presunta censura della Rai nei confronti dello spot del film in questione.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Non confondiamo i capolavori di Moore (che ho visto ed apprezzato) con la robaccia di cui stiamo parlando. Strumentalizzare la parole di una anziana madre, peraltro morta, in questo modo lo trovo di una bassezza morale inaudita...
No no, non confondo proprio niente: in Farhrenheit 9/11 vengono messi insieme con maestria documenti ed interviste che fanno apparire Bush una persona contraddittoria e losca, mentre invece la biografia realizzata da Stone è molto più vera, asciutta, distaccata e maggiormente riconosciuta a livello internazionale. Certamente Moore aveva ben altri scopi in quel film, ma di fatto le parti relative all'ex Presidente americano sono mooolto strumentalizzate.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
se ci fai caso il mio non è un commento al film ma al metodo ed alle finalità.
Purtroppo invece non è quello che si percepisce dai tuoi post...
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
I tuoi commenti non li trovo affatto costruttivi ma solo polemici.
Polemici??? Quotami una sola frase polemica che ti ho scritto... Al contrario vorrei ricordarti che la diatriba è cominciata da una tua frase poco amichevole:
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Non c'è nessun sordo peggiore di chi non vuol sentire
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui.
Non mi pare che tu lo abbia fatto dato che in questo post me ne hai "lasciate" molte...
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Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
3) La Rai non ha censurato nulla. Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede. A me personalmente scandalizza molto di più l'uso illegale dei diritti d'autore che la mancata messa in onda di uno spot. Non mandare in onda uno spot non è reato, violare i diritti d'autore è contro la legge. Che poi lo faccia chi vuol fare la morale ad altri è a dir poco disgustoso.
...
@ mripley
non ti rispondo perchè sei mio cugino e quindi ne riparleremo a voce.
@ Mripley
Francamente per quanto mi riguarda preferirei avere come parente il succitato piuttosto che un noto braccino come te. Comunque puoi stare tranquillo... visto che il nostro rapporto più che ad un paio di stivali equivale ad un infradito. Piuttosto mi preoccuperei per tua sorella... sempre più berlusconiana.
Cmq se avessi studiato un pò di latino e di greco (da cui il termine deriva), conoscessi meglio la lingua italiana o rileggessi con più calma, lucidità e meno pregiudizi le mie parole, capiresti che non ho offeso nessuno usando il termine "ignorante". Infatti ho chiaramente specificato e scritto che il termine era utilizzato nel suo significato più originario ovvero nell'indicare "colui che ignora". Tale accezione è universalmente risaputo che non ha nulla di offensivo*.
Ribadisco quindi che chi usa il termine "censura" in questo contesto lo fa o perchè è ignorante (e quindi ne ignora il significato) o perchè in malafede. Quindi, al più, è chi utilizzasse tale termine in mala fede che potrebbe offendere chi legge.
Ad esempio, caro cugino, nel dirmi che ho usato il termine "ignorante" per offendere qualcuno, ti sei comportato tu stesso da "ignorante" nel senso che ne hai ignorato il suo significato e farti notare questo non è assolutamente offensivo nei tuoi riguardi. Una tua eventuale offesa dimostrerebbe che oltre ad essere ignorante sei anche permaloso. Diverso sarebbe il caso in cui tu, nonostante fossi a conoscenza dell'esatto significato della locuzione, avessi volutamente rivolto a me l'accusa di aver voluto offendere qualche mio interlocutore. Ebbene, in tal caso, sarei io stesso ad avere motivo di risentirmi. Quindi non hai capito un tubo delle mie parole e ti invito a riflettere bene prima di dare a me del "prepotente" e del "grottesco" o sarai tu a rischiare di apparire tale. Non mi aspetto le tue scuse perchè non sei più tipo da farle. Il tuo bene mi sembra lo stesso che la signora Lario vuole al suo ex marito. Anche lei gli scriveva pubblicamente per dargli consigli. Per questo io, che ti voglio un gran bene sincero, preferirei scriverti in privato se mi accorgessi che stessi dicendo sciocchezze.
Ribadisco che per capire di che tipo di film si tratta non mi serve vedere il film e lascio ad un grillino militante come te il piacere della visione.
Per capire che tipo di film sia "Vacanze di Natale su Nilo" non mi serve andare al cinema e nemmeno leggere una recensione (nemmeno quelle colte e intelligenti di "la Repubblica" a te tanto cara e che esibisci in bella mostra sul desktop del tuo Ipad, anche se poi ti giustifichi imbarazzato dicendo che visiti il sito solo per vedere le donne nude, alla faccia del moralismo!). A proposito, tu che vanti tanta imparzialità, apertura mentale, lucidità, modernismo e bontà d'animo sul forum, cerca di leggere anche altre testate giornalistiche.
Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, oltre La Repubblica ed il Fatto, leggo anche Libero ed Il Giornale, Il Tempo, il Sole24ore, il Corriere e diversi altri quotidiani cercando sempre di mantenere un certo senso critico ed il dovuto distacco.
Per quanto riguarda, invece, l'accusa di "anacronismo" vorrei limitarmi a farti notare che il mio nick è FuoriTempo, quindi grazie per il complimento.
Per concludere a me non piace il doppiopesismo che spesso registro non solo nel forum ma in ogni aspetto della quotidianità. E'solo questo che vorrei evidenziare e tu che frequenti il forum da poco non puoi capire cosa voglio dire. Inoltre non amo i moralisti, i giustizialisti, i moralizzatori, i puritani, gli intellettuali o presunti tali, gli antropologicamente diversi, i saputelli, quelli dal giudizio facile, quei peccatori che lanciano la prima pietra e quelli che lanciano sentenze prima dei tribunali. Per ergersi a moralisti, non bisogna avere scheletri negli armadi, non bisogna essere peccatori, altrimenti si rischia di sembrare ridicoli. Mi fa sorridere, ad esempio, vedere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, fequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo.
Sembrare ridicoli vuol dire "mascherarsi da pagliacci" e, per dirla con le parole dello scrittore Fernando Pessoa, quando si sale in cattedra per mostrarsi superiori agli altri non ci si "maschera da pagliacci", ma ci si veste "di rinuncia e di silenzio".
Ognuno di noi provi a pensare a quante "rinunce" dovrebbe fare prima di poter dare lezioni morali ad altri.
A proposito di comportamenti "grotteschi" prova a fare un bell'elenco pubblico di quali rinunce sei disposto a fare prima di dare giudizi morali e non solo morali.
@roberto
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
@roberto.
Il giochetto di spezzettare ad arte
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
presunta censura
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
@roberto.
Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui. A me resteranno la noia e la pena per tutta questa vicenda.
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Da wikipedia
L'ignoranza è la condizione dell'ignorante, cioè chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente di una o più branche del sapere. Può altresì indicare lo scostamento tra la realtà ed una percezione errata della stessa.
In senso comune il termine ignoranza indica la mancanza di conoscenza e di qualche particolare sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico. Può significare anche non avere informazioni su un fatto o su un argomento.
Questa è l'accezione originaria del termine, che deriva direttamente dal greco gnor-izein (conoscere) attraverso il latino ignorare (in - gnarus, che non sa). Successivamente, l'aggettivo ignorante si è evoluto in senso dispregiativo, indicando coloro i quali sono senza educazione o cultura.
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FuoriTempo, secondo me la cosa veramente grave è che nel fare prediche e "lezioni" agli altri su quale sia il significato di offesa, ignorante, ecc... non ti rendi conto ti quante frasi offensive (senza parolacce), ironiche e provocatrici hai scritto:
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
@ Mripley
Comunqe puoi stare tranquillo... visto che il nostro rapporto più che ad un paio di stivali equivale ad un infradito.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Ribadisco quindi che chi usa il termine "censura" in questo contesto lo fa o perchè è ignorante (e quindi ne ignora il significato) o perchè in malafede. Quindi, al più, è chi utilizzasse tale termine in mala fede che potrebbe offendere chi legge.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Ad esempio, caro cugino, nel dirmi che ho usato il termine "ignorante" per offendere qualcuno, ti sei comportato tu stesso da "ignorante" nel senso che ne hai ignorato il suo significato...
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Una tua eventuale offesa dimostrerebbe che oltre ad essere ignorante sei anche permaloso.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Diverso sarebbe il caso in cui tu, nonostante fossi a conoscenza dell'esatto significato della locuzione, avessi volutamente rivolto a me l'accusa di aver voluto offendere qualche mio interlocuotore. Ebbene, in tal caso, sarei io stesso ad avere motivo di risentirmi. Quindi non hai capito un tubo delle mie parole e ti invito a riflettere bene prima di darmi del prepotente.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Non mi aspetto le tue scuse perchè non sei più tipo da farle.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
...e nemmno leggere una recensione (nemmeno quelle colte e intelligenti di "la Repubblica" a te tanto cara e che esibisci in bella mostra sul desktop del tuo Ipad).
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
A proposito, tu che vanti tanta imparzialità, apertura mentale, lucidità, modernismo e bontà d'animo sul forum, cerca di leggere anche altre testate gionalistiche.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Per concludere a me non piace il doppiopesismo che spesso registro non solo nel forum ma in ogni aspetto della quotidianità. E'solo questo che vorrei evidenziare e tu che frequenti il forum da poco non puoi capire cosa voglio dire.
Rileggendo tutte queste "prediche" che hai fatto a tuo cugino, e che ho quotato, mi domando cosa c'entrino con la diatriba in atto, ma soprattutto cosa c'entrino con il tema della discussione...E dato che qui scrivi:
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Per questo io, che ti voglio un gran bene sincero, preferirei scriverti in privato se mi accorgessi che stessi dicendo sciocchezze.
Non potevi scrivergli in privato anche questo tuo lunghissimo post anzichè farlo qui violando pesantemente la regola sugli interventi OT. Oltretutto ne hai violata un'altra di regola, cioè quello del divieto di scrivere in grassetto perchè equivale ad urlare! Ciò avresti dovuto saperlo essendo tu un vecchio frequentatore del forum...
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Inoltre non amo i moralisti, i giustizialisti, i moralizzatori, gli itellettuali o presunti tali, gli atropologicamente diversi, i saputelli, quelli dal giudizio facile, quei peccatori che lanciano la prima pietra e quelli che lanciano sentenze prima dei tribunali.
Senti da che pulpito proviene quest'ultima predica.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Mi fa sorridere, ad esempio, vedere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, fequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo.
Sembrare ridicoli vuol dire mascherarsi da pagliacci e, per dirla con le parole dello scrittore Fernando Pessoa, quando si sale in cattedra per mostrarsi superiori agli altri non ci si "maschera da pagliacci", ma ci si veste "di rinuncia e di silenzio".
E queste 2 ultime frasi che c'entrano? Che c'entra il paragone con i conclamati drogati? Che c'entrano i fequentatori delle peggiori donne di strada? Mamma mia quanti volgari OT!
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@ roberto
ti rispondo solo perchè hai tirato in ballo mio cugino ed il regolamento
1) lui mi ha dato del prepotente e del "grottesco", gli ho spiegato, rimanendo IT, che non sono nè prepotente nè grottesco perchè ha lui male inteso il significato del termine "ignorante" in merito alla presunta censura che sarebbe avvenuta nei confronti di questo film. E sei lui mi dice che i parenti sono come gli stivali credo di avere tutto il diritto di rispondergli che purtroppo noi siamo come gli infradito visto che ci vediamo (con mio sommo dispiacere) solo una volta l'anno. Non capisco a te cosa interessino i nostri rapporti personali e perchè voglia provare a buttare benzina..
2) chi si offende quindi per le mie parole vuol dire che oltre ad essere "ignorante" è anche permaloso e volutamente polemico.
3) il mio intervento è volto a chiarire e specificare i miei post precedenti che guarda caso alcuni (non mio cugino) probabilmente fingono maliziosamente di non capire. Rivendico il mio diritto per nulla volgare di irridere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, frequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo. E ribadisco quanto questi comportamenti siano tipici in questi tempi segnati dalla doppia morale. E questo film a mio modesto parere ne è il manifesto e l'emblema. Questo film non dice nulla di nuovo su Berlusconi ma è l'ennesimo esempio del doppioppiopesimo morale all'italiana. Ed è il tentativo goffo di sfruttare a fini commerciali un certo odio molto diffuso in Italia. Per quanto mi riguarda, ad ulteriore chiarezza, ribadisco che come non andrei a vedere questo film non andrei nemmeno a vedere un film girato da minzoli, fede, sallusti o chi più ne ha più ne metta. Non partecipo al gioco dei pro o contro Berlusconi.
4) avrei preferito sentirmi in privato con mio cugino ma lui ha preferito continuare in pubblico la discussione
5) scrivere in grassetto non è vietato dal regolamento che ti invito a leggere prima di citare senza conoscerlo. E' vietato scrivere in maiuscolo.
Ma questa tua attitudine a parlare da "ignorante" sembra abbastanza frequente.
6) Infine provi ad accusarmi di OT sperando che qualche moderatore mi sospenda. I miei riferimenti al doppiopesimo morale non sono a mio parere assolutamente OT perchè sono alla base di questo film, ne rappresentano l'essenza. Questo è il film del doppiopesismo morale all'italiana.
7) hai visto che ho ragione e che cerchi a tutti i costi di avere l'ultima parola? Anche al costo di sostituirti a mio cugino rispondendo al posto suo?
p.s. non trovo nulla di volgare nelle mie parole, il moralismo dei puritani è volgare. Spero tanto che tu non abbia la coda di paglia visto che continui a provocare e non voler chiudere la questione. Cmq se proprio fossi un inconsapevole cafone e volgare mi andrebbe anche bene, ormai sono abituato a subire lezioni di eleganza, classe, educazione, morale, ecc sempre da parte dei soliti noti.
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@ Fuoritempo
Benchè la Sezione delle News sia passata sotto la supervisione diretta dell'Amministratore, motivo per cui certi interventi o risposte hanno tardato ad arrivare causa impegni dello stesso ed anche del perchè non ci siano stati subito interventi di altri Moderatori, questo non mi esime dal sospendere il tuo account a tempo indeterminato causa i tuoi ripetuti interventi OT e toni non ammessi su questo Forum.
Sei pregato di scrivere direttamente all'Amministratore per qualsiasi chiarimento, giustificazione, spiegazione , non scrivere a me (per i motivi scritti all'inizio di questo messaggio) poichè ogni futura decisione è di sua stretta competenza.
Ciao
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Da appassionato di cinema e ferquentatore accanito di questo forum sono molto amareggiato per la piega che ha preso questa discussione a causa di una persona che non fa altro che legittimare le proprie offese e provocazioni... Sarebbe bello che si riprendesse a parlare del tema principale; in considerazione di ciò mi prometto di andarlo a vedere per postare successivamente qui le mie impressioni ed una mia personalissima breve recensione...
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Citazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
Da appassionato di cinema e ferquentatore accanito di questo forum sono molto amareggiato per la piega che ha preso questa discussione
Secondo me è l'unica piega che poteva prendere. Questo è un tema che purtroppo porta soltanto liti in Italia.
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Certamente rossoner4ever, ma l'educazione deve esserci sempre e prima di tutto.
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Citazione:
Originariamente scritto da rossoner4ever
Secondo me è l'unica piega che poteva prendere.
Infatti.
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è proprio un tema caldo questo :rolleyes:
vedo che la mia ironia è stata travisata, peccato che il discorso è deviato dalla notizia.
(sono felice che ci sia una sola persona che pensa tali cose di mripley ;) ed è stupefacente che i propri difetti vengano incollati agli altri. è un atteggiamento comune nella nostra politica ormai, nei nostri ambienti di lavoro, nei nostri condomini, ecc.. la società va a rotoli. ma il perdono è ancora l'ascolto sono le uniche spade che mi piace affilare).
il trailer in questione secondo me è ironico nei confronti di s.b., ironia che comprende anche le dichiarazioni della sua defunta mamma usate nel film. è uno scandalo questo? il mio parere è: no.
tra i politici italiani quanti sanno essere autoironici riguardo ai loro errori? pochi aimé. meno che meno s.b. dato che come tanti suoi sostenitori non è in grado di ammettere i propri errori, piccoli o grandi, discorso che si puó estendere alla maggior parte dei politici. ora, obiettivamente, sfido chiunque a dire che esistono esseri umani che non commettono sbagli.
vorrei sentire tutte queste persone dire: "io sono umano e posso sbagliare, le mie idee non sono la verità perché sono solo un uomo".
io non odio nessun politico anzi sogno e aimé perseguo l'ideale di un mondo migliore e questa è la mia politica del quotidiano.
il film in questione che non ho ancora visto spero faccia riflettere in tal senso prima di tutto le persone di cui parla.
ogni persona è diversa e non si puó etichettarla con termini e parole; le parole sono uno strumento di comunicazione creato dall'uomo, imperfette a definire l'enorme complessità della natura umana.
l'ultima frase di un noto film è una riflessione del personaggio di Morgan Freeman su una citazione, il senso è che il mondo non è un bel posto ma vale la pena lottare per esso: sono perfettamente daccordo e credo appunto che il cinema anche con docu-film come silvio forever abbia il grande merito e potere di far riflettere, capire, rivedere le proprie convinzioni, ecc.. certo bisognerebbe abbandonarsi, donarsi allo schermo senza zavorre legate ai piedi o prosciutti sulla faccia.
cito un altro film: "La conquista finale dell'arte della spada è l'assenza della spada nella mano e nel cuore. La mente aperta contiene tutto. L'uomo di spada è in pace con il mondo. Egli non uccide e porta la pace all'umanità". chi lotta per le proprie idee dovrebbe avere la mente aperta, perché screditare il proprio interlocutore se non per avvalorare le proprie convinzioni e venderle come le uniche possibili?
noi tutti forever.
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Da parte mia esprimo solidarietà a Fuoritempo, oggetto da più parti di attacchi faziosi. Probabilmente ha ecceduto in alcune risposte, ma ci sono state alla base calcolate provocazioni.
Quanto accaduto rafforza in me la convinzione di quanto sia salutare tenere determinati argomenti al di fuori del forum.
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@ Gros
Non mi sembra che il tuo intervento sia molto in tema, non credi?
Raccomando ancora a tutti quanti di rimanere strettamente in tema.
Grazie
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Indubbiamente il film fa discutere, quindi è un lavoro interessante. Il fatto che, credo, non sia davvero schierato contribuisce a incoraggiare la discussione. Che poi molti di noi non siano in grado di discutere civilmente è risaputo ma questo non deve farci desistere dall'avere un dialogo costruttivo come quello alimentato da Mrripley.
Il punto è che se questo film è davvero un documentario corretto, che non cambia il significato alle parole di Berlusconi, bensì le usa per raccontare la sua vita... perchè fa così rabbia ai suoi sostenitori prima ancora che venga visto?