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Come ho detto a Michele, le nostre orecchie alla fine sono quelle che ci danno le nostre preferenze..
Io personalmente terrò ben stretto il mio Primare I30 proprio per i motivi che a voi non ha soddisfatto...
Questo è il bello,e che ognuno a le sue preferenze ed è anche per questo che non denigrerò mai le elettroniche che altri preferiscono alle mie..
Fortunatamente siamo tutti diversi..e meno male,altrimenti come faremmo a confrontarci e darci dei consigli a vicenda...
Ciao
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i30
ciao ragazzi,
io non voglio buttar giù l'i30 anzi suona bene! Direi che prenderlo usato (tiene il prezzo abbastanza bene) è sicuramente un ampèli di razza e un upgrade per chi ha un integrato economico. Quello che ho notato è che usando la mia catena che a illo tempore costò forse 4000$( io l'ho preso usato), nonostante un esborso aggiuntivo mi dava una chiarezza agli alti ( mi devo anche abituare a questo suono così squillante e dettagliato) mi toglieva dinamica. Io non ascolto jazz, ma musica dinamica e rock\pop quindi me ne accorgo subito..
sicuramente provare è il miglior consiglio ma non è facile avere a casa un'elettronica e poi ridala... ci stiamo passando tutti no??
:D
ora sono indeciso e vorrei ascoltare un copland con le mie casse.... sul forunm uno si lamentava dei bassi troppo slabbrati...
che bello invece il basso secco e controllato con us suono arioso e dettaglliato!
la coperta è troppo corta?
saluti
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Ciao Michele,
non vorrei essere frainteso,non difendo a spada tratta il Primare anzi,concordo che,un'elettronica puo' non essere gradita a tuttti per vari motivi,ed è giusto che sia così..
Sicuramente quando sentirò un'ampli che esalta le caratteristiche sonore che a me piacciono piu' del Primare I30,con molta probabilità lo acquisterò...
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Vi diro che fino a qualche anno fà avevo pre e finali North Star che erano grosso modo molto analitici con un basso potentissimo e frenato, e mi piaceva molto.
Poi ho deciso di provare dell'altro ho cambiato il pre con uno Spectral e il suono ha fatto :eek: , poi ho cambiato i finali e dopo qualche pellegrinaggio ho trovato questi due mono che sono caldi, dinamici, potenti, ariosi, il suono e rimasto sempre piacevole, duro quando serve, ma al contempo si lascia ascoltare molto più piacevolmente di prima.
Luca
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Citazione:
Originariamente scritto da michelefiorentin
...dopo questa esperienza...che faccio?
Ho ascoltato le Proac recentemente e francamente mi hanno deluso non poco. Gamma alta troppo brillante e mediobassi un pò troppo invadenti impastando il suono in generale. In poche parole sono poco lineari. Le ho confrontate con Totem Arro e Sttaf e dire che il confronto è stato imbarazzante è poco, a sfavore delle Proac. Il tutto pilotato con ampli Exposure 2010S2 (secondo me straordinario). Le Totem avevano una naturalezza e linearità pazzesca, alti morbidi e dettagliati ma non pungenti e un'estensione verso le basse frequenze (vere basse frequenze e non mascherate) sconosciuta dalle Proac. Sinceramente non so che decisione prendereai, ma ti consiglio caldamente un ascolto delle Totem con l'Exposure. :)
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Hai ascoltato le 140? Anche a me non sono piaciute, erano pilotate da un Cambridge Audio 840A e lettore Exposure 2010; stesse elettroniche ma diffusori Totem Staff: altra musica, in meglio ovviamente. Alle 140 preferisco le Studio 130 molto più equilibrate secondo me. Le ProAc D18 sono però di un altro pianeta e altro budget, stupende. IMHO
Giuseppe
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Si ho ascoltato le 140. Francamente se devo scegliere, più che le D18 prenderei le Totem Hawk (che sto provando in casa in questi giorni e sono davvero splendide). Le Totem le ho provate praticamente quasi tutte. Vengo proprio adesso da una seduta d'ascolto con le Totem Wind, Finali, Cd e Pre Exposure serie MCX. Altro pianeta (francamente è il sistema finora più musicale ed emozionante che abbia mai ascoltato :sbavvv: :sbavvv: ). Eventualmente le Sttaf prova a riascoltarle, come ho suggerito, con l'Exposure 2010S2. Tutt'altra musica (e dinamica) rispetto al pur ottimo Cambridge. :)
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Citazione:
Originariamente scritto da nano70
Si ho ascoltato le 140. Francamente se devo scegliere, più che le D18 prenderei le Totem Hawk (che sto provando in casa in questi giorni e sono davvero splendide).
Ciao, non sò, sono due prodotti troppo differenti uno proac appartiene alla classica scuola inglese e nei prodotti entry la caratteristica e ancora più marcata, salendo di qualità e passando alla serie respose il suono diventa più lineare mantenendo sempre quella leggera "ambratura" che le fà piacere a molti.
Le Totem probabilmente hanno un suono più "standardizzato" più lineari senza colorazioni, sia nelle serie entry che nelle serie top e le differenze sono minime.
Luca
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Ti correggo. Le Totem non hanno una serie "entry" o "top". Ogni diffusore è a sè stante. Certo che ci sono varie fasce di prezzo, ma vanno considerate per singolo prodotto. A differenze della stragrande maggioranza dei costruttori che fanno linee di diffusori orientati al mercato, ad es. di una serie (che sia B&W, Focal ecc...) c'è il classico modello entry fino al modello top, Totem è orientata verso il prodotto. Ogni cassa è curata in maniera maniacale, per non dire folle, con altoparlanti diversi l'uno dagli altri, non tanto per le dimensioni, ma proprio come costruzione e componenti interni. In sostanza ognuno sceglie il diffusore che corrisponde al meglio ai propri gusti, come se fosse stato fatto su misura. Le fascie di prezzo sono quasi una formalità e le casse che costano di più non necessariamente sono quelle che suonano meglio. :)
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Citazione:
Originariamente scritto da nano70
Ti correggo. Le Totem non hanno una serie "entry" o "top".
Bhe non mi vorrai dire che la Wind suoni peggio della Arro?
Luca
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Certo che no. La Wind è un caso a parte (da quel che so ne fanno 30 coppie all'anno e c'è un solo addetto che le monta una ad una :eek: ). Però, ad es, fra la Arro e Sttaf ci sono circa un migliaio di euro di differenza e alcuni preferiscono la Arro, non perchè costa meno, ma perchè piace di più, proprio per i motivi che dicevo (visto di persona). :)
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proac si no vs totem
sapete tutti che è bello nel nostro mondo spendere soldi e sentire meglio... a fasce di prezzo "umane" questo è inevitabile, mentre poi si va nell'onirico e si può spendere una barca di soldi per poi avere un sistema inutilmente mal suonante...:D
le proac 140 a detta di tutti sono un inizio di casse decenti e direi che mi trovo... bene. Sicuramente sento qualcosa di strano nella medio bassa, ma l'effetto complessivo non è male. Non conosco le totem ma ne ho sentito parlare da persone che se ne intendono quindi proverò ad ascoltarle...
se proprio vogliamo parlare di casse allora ho sentito le D38 R (ribbon) pilotate con mac vari (da peppino a Lecce) .. e si sentiva da Dio!! adesso chi me le toglie dalla testa?? :D
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Citazione:
Originariamente scritto da michelefiorentin
se proprio vogliamo parlare di casse allora ho sentito le D38 R (ribbon) pilotate con mac vari (da peppino a Lecce) .. e si sentiva da Dio!! adesso chi me le toglie dalla testa?? :D
E pensa come suonano con un'ampli serio..........:yeah:
Luca
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gli mc ehehe :D che orgasmo
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Citazione:
Originariamente scritto da cattivik83
gli mc ehehe :D che orgasmo
Cosa intendi dire.......:grrr: :Perfido:
Luca