Sono pienamente d'accordo! :)
Mettiamoci anche un bel 30-40% su come viene mixato e masterizzato il disco và :D
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Sono pienamente d'accordo! :)
Mettiamoci anche un bel 30-40% su come viene mixato e masterizzato il disco và :D
...naturalmente anch'io compro in base alle mie preferenze e non (solo) in base alla qualitá del supporto ma se il supporto fa veramente schifo per me se ne va piú di un 10% del piacere di ascolto....e li ascolto raramente anche se magari sono canzoni che mi piacciono molto :(
EdoFedeCitazione:
Originariamente scritto da EdoFede
Ma io lo spero, anzi ho qualche piccolo progetto per scoprirlo e sarò il primo ad essere disponibile per un ascolto... Il mio intervento, peraltro riferito al segnale stereo e non al multicanale, non voleva essere assoluto ma di dare un un po di buon senso alla discussione e guardare con occhio critico alla diffusione di nuovi formati anche quelli ad alta risoluzione. Magari apriamo un altro topic nella sezione audio proprio con questo argomento (high resolution vs redbook).
Per quanto riguarda il nuovo formato sinceramente non capisco il senso ma vediamo che possibilità abbiamo: potrebbe essere redbook in combinazione con un nuovo formato ad alta risoluzione. Poi questo nuovo formato potrebbe essere DSD (quindi sacd) oppure pcm.
Il segnale sacd (e quindi il DSD) in quanto possa essere un ottimo formato ad alta risoluzione, finchè la maggior parte delle registrazione in studio viena fatto in pcm (96khz/24bit), è un formato di nicchia. Per lo stesso motivo ritengo che il formato originale il 96khz quindi è attualmente il formato più "fedele" anche se in teoria il DSD potrebbe essere migliore.
Ma visto che il blu-ray ha dimenticato il sacd e quindi si è "autoescluso" per questo nuovo formato, allora sarà proprio la Sony ad introdurre un formato ad alta risoluzione basato su pcm a fianco del sacd che ha sempre sostenuto? Sarebbe bellissimo ma non ci credo proprio. Comunque vediamo cosa esce dalle pentole di Sony ma temo che sia una minestra riscaldata.
saluti,
Frisia
Dalle poche info in mio possesso credo si tratti di una nuova forma di cutting, quindi i CD rimarranno a 16 bit con le medesime caratteristiche oggi conosciute. Spero di non sbagliarmi ma, i JAP a volte sono veramente criptici.
Se fosse come dico potremmo avere anche SACD blu, CD blu XRCD e così via.
Ciao
Insomma, un gran bel casino... :confused: e io pago... :ncomment:
Paghi solo il disco che compri
Sì, ma dopo dove lo infilo...? :D
Mi sembra di averlo spiegato due post sopra, dovrebbero essere dischi totalmente compatibili con i normali CD. Hai un CD player?
Ma con le vecchie elettroniche si godrà di benefici reali..? Questo non si è ancora capito, ed io ne dubito fortemente: ripeto, non resta che attendere ed ascoltare.
OVVIAMENTE no.Citazione:
Originariamente scritto da OXO
Non vedo come si potrebbe avere miglioramenti mantenendo le vecchie elettroniche con le vecchie specifiche redbook.. :confused:
L'unica cosa che si potrebbe tentare di migliorare è la quantità di errori, ma non avrebbe senso, visto che ad oggi ci sono tecnologie di gran lunga superiori al PCM 44,1/16..
Io penso che si tratti di dischi ibridi con layer redbook per garantire la compatibilità con i vecchi lettori.
Lo so bene, ma dato che un esperto come Nicola sembrava appoggiare questo nuovo, ennesimo formato, mi è venuto il dubbio che non avessi capito... o forse è proprio ciò a cui punta la Sony...? :Perfido:
Su afdigitale hanno fatto un articolo su questo disco
Si tratta a tutti gli effetti di un Cd leggibile da tutti i lettori che leggono Cd; in pratica quello che cambia è il processo di realizzazione del glass master e di stampa con processi atti a migliorare i vari "buchi" sulla superficie per abbassare il piu' possibile la correzione di errore dei lettori e ridurre quindi il piu' possibile il jitter
Quindi questi dischi non richiedono nuovi lettori perchè nuovi lettori non usciranno
Sbaglio o uno dei vantaggi del DSD è quelo di rendere la vita motlo più facile al convertitore digitale-analogico?
Poteva essere una cosa positiva, se fosse uscita 10 anni fà.. :D
Mi sembra che arrivano un po' tardi per tentare di resuscitare il cd.
Tra l'altro bisognerà vedere quanto costerà e che approccio useranno. Mi sa tanto che sarà una roba stile XRCD.. :rolleyes:
Esattamente come avevo ipotizzato poco prima, è una minestra riscaldata. Non solo, è anche superfluo per tutti quello che hanno già un archivio elettronico in combinazione con un musis server. Quindi stiamo a vedere ma non vedo l'utilità se no di aggiungere un buon numero di dischi con maggiore cura nella fase di registrazione/ masterizzazione e quindi con qualità superiore (e prezzo superiore ovviamente).
Quindi a mio avviso è il formati ad alta risoluzione 24bit/96Khz il formato "high end" vero del futuro col download oppure su blu-ray.
Frisia