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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
La RAI l'anno scorso a Febbraio, ha fatto una conferenza stampa, firmando con il Ministero delle Comunicazioni un impegno a fornire, tra le altre cose, una Smartcard per il satellite a tutti gli abbonati che la richiedano (e gratis a chi non riceve il DTT), impegnandosi a farlo entro un anno. L'anno è scaduto, ma non è ancora successo nulla...
Io so che l'anno scorso ad Aprile la RAI ha firmato il nuovo contratto di servizio con il Ministero delle Comunicazioni e a riguardo dell'argomento riporto quanto scritto all'art.31: "... Accessibilità alla programmazione diffusa in simulcast
1. Al fine di garantire l’effettiva universalità del servizio pubblico radiotelevisivo la Rai assicura agli utenti in regola con il pagamento del canone di abbonamento, e che sono impossibilitati a ricevere il segnale Rai terrestre, l’accesso gratuito all’intera programmazione Rai diffusa sulle reti analogiche in forma non codificata e trasmessa in simulcast via satellite e via cavo.
2. Entro un anno dall’entrata in vigore del presente Contratto, la Rai e il Ministero stipulano uno specifico Accordo di programma nel quale saranno definite le modalità attuative per l’adempimento di quanto previsto al comma 1. ..."
Mi sembra un tantino divesro da quello che dici ...
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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
...Per i NON abbonati a Sky, cioè utenti che ricevono la TV Sat ma non hanno il decoder di Sky, quindi hanno qualcos'altro, dato che i moduli CAM Seca sono regolarmente in commercio, basterebbe che la RAI distribuisse una Smartcard SECA, per cui potrebbe tranquillamente risolvere qualsiasi problema di diritti SENZA che Sky c'entri nulla...
Questo in un mondo perfetto, non certo l'Italia del 2008: in ogni caso io stesso ho auspicato questa soluzione e se n'è già discusso in lungo e in largo. ;)
E a quanto pare, gli accordi cui fai riferimento sono leggermente differenti... purtroppo. :(
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Richiamo l'attenzione su due punti.
Citazione:
Originariamente scritto da AlexZone
e che sono impossibilitati a ricevere il segnale Rai terrestre
Questa frase è molto importante, richiamo l'attenzione sulla "e" inziale.
In questo modo il diritto a ricevere la scheda è limitato ad un caso ben specifico, non è per tutti.
In altre parole credo che vada letta in questo modo "Quando la rete DTT sarà completata (2012, sino ad allora si è in fase di realizzazione quindi non si prende in considerazione) se qualcuno non riuscirà a vedere le trasmissioni TV (come avviena già ora per l'analogico in qualche zona d'ombra) allora l'interessato potrà richiedere la scheda suddetta".
Nei casi di utenti normali non ce ne sarà bisogno in quanto riceveranno già le trasmissioni regolari sul DTT; non credo, inoltre, che basti la dichiarazione dell'interessato, la RAI sa benissimo dove sono le proprie zone d'ombra.
Altro punto interessante:
Citazione:
stipulano uno specifico Accordo di programma nel quale saranno definite le modalità attuative...
Conosco molto bene come vanno le cose nelle Commissioni che devono stabilire i regolamenti attuativi per qualcosa, solitamente ci mettono anni a pubblicarli, pur inziando i lavori nei termini fissati (o quasi) quindi regolarmente.
Fatto il regolameto bisognerà fare poi una gara per l'appalto del fornitore delle schede ed altre simili cose, in altre parole è probabile che si arriverà alla data dello switch off, quale che sarà, ed allora si cadrà nell'ipotesi che ho fatto all'inizio.
Qualcuno potrà fare domanda per ricevere la scheda e, forse, la riceverà, ma una distribuzione a tutti indiscriminitamente, tipo Svizzera, non credo.
Spero vivamente di sbagliarmi, questa è una soluzione che ho sempre caldeggiato, purtroppo....
Per tornare in tema di DTT HD, ora che mi ci fate pensare da un po' sintonizzo un canale test completamente nero, però la sigla non è RAI HD, me lo ricorderei :rolleyes:, domani controllo, mi si è accesa una debolissima speranza (una chiavetta per HTPC si può comprare), chissà mai che mamma Rai mi fà vedere gli Europei e le Olimpiadi in 16:9 HD :eek: (allora poi vi racconto com'erano) :D.
Ciao
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Ci sarebbe da fare una piccola precisazione visto che in molti si sono chiesti come mai visto che comunque il Mux RAI B si riceve in molte zone (,seppur in modo ridotto a quello A),abbiano deciso di mettere il canale HD sono a Torino ,Milano ,Roma ,Valle D'aosta e Sardegna,in realtà esisterebbe un Mux C.
A Torino la Rai nel 2006 alle olimpiadi ha già sperimentato l'HD sul Ch 29 che non è ne RAI A ,ne RAI B.
Attualmente la RAI lo usa per il DVB-H ,quindi diciamo che con molta probabilità in quelle zone venga usato un Mux specifico per gli Europei in HD e non il Mux Rai B come detto nel comunicato
;)
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Questa frase è molto importante, richiamo l'attenzione sulla "e" inziale.
Tu hai sottolineato la "e", ma la frase termina con:
Citazione:
l’accesso gratuito all’intera programmazione Rai diffusa sulle reti analogiche in forma non codificata e trasmessa in simulcast via satellite e via cavo.
Alla lettera di quello che c'è scritto, quello che tu dici come limitato ad un caso ben specifico, è il ricevere la smartcard gratuitamente, cioè il caso dei non raggiunti dal segnale terrestre.
Non c'è scritto da nessuna parte che, una volta che la smartcard sia finalmente disponibile, colui che per qualsiasi motivo voglia usare il satellite, anche se raggiunto dal segnale terrestre, non la possa ottenere, a pagamento.
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Citazione:
Originariamente scritto da AlexZone
Mi sembra un tantino divesro da quello che dici ...
E' esattamente uguale a quello che dico (nota che ho messo tra parentesi "gratis a chi non riceve il DTT" )
L'accordo dice solo che chi non può ricevere il segnale terrestre *sicuramente* gli verrà data la possibilità di accedere ai programmi RAI via Satelllite o via Cavo, gratuitamente.
NON dice che chi può ricevere il segnale terrestre NON possa avere la possibilità di richiedere comunque l'eventuale smartcard, pagando.
Anche perchè sarebbe comunque assurdo: trasmettere via Satellite costa sempre uguale, non è che costi meno perchè irradi SOLO nelle zone d'ombra...e produrre le Smartcard per darle gratis SOLO ai pochi non coperti è stupido, se ci sono dei "coperti" che sono disposti a pagarle.
Secondo me, la frase è stata scritta così PROPRIO per dare l'idea di non penalizzare i non coperti, mantenendosi comunque aperta la porta alla possibilità di VENDERE la smartcard ai coperti.
Per cui, smartcard gratis per tutti quelli che pagano il canone, nessuno l'ha mai preteso o ci ha mai creduto. Ma smartcard a pagamento, tranne per chi non è coperto, mi sembra molto più fattibile, e non c'è nulla nelle parole dell'accordo che possa far pensare che non possa essere fatto anche così.
In ogni caso, l'accordo era valido per il triennio 2007-2008-2009. Se per il 2009 non hanno ancora realizzato nulla, possono benissimo stracciarlo e farne un altro....
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Tutte le ipotesi sono valide, se ne può stare a discutere all'infinito, quello che faranno, se lo faranno, credo che lo sappiano veramente in pochi e le cose possono cambiare in ogni momento, al primo cambio di CDA o direttive politiche, per cui credo sia inutile continuare a girarci intorno.
Ciao
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@gattapuffina
Ho scritto "è un tantino diverso" e dato che che non sono uguali mi permetti di ribadire che "è un tantino diverso" ?
Non c'è scritto che metteranno tutto l'analogico sul satellite per tutti o mi sbaglio?
Peraltro tutto l'analogico RAI a pagamento sul satellite c'è già o no?
Quindi quello che vuoi c'è già ;) , anche se costa un po' di più che una card :D
Inoltre su come fare devono ancora decidcere (l'accordo), quindi in teoria per soddisfare gli esclusi dal segnale DTT potrebbero benissimo decidere di utilizzare il cavo ... :D
In conclusione quello che volevo sottolineare non è tanto il come e il quando lo faranno, ma più semplicemente che gli impegni presi nel contratto di servizio da parte della RAI sono più ristretti e precisi di quello che si dice.
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Citazione:
Originariamente scritto da AlexZone
@Peraltro tutto l'analogico RAI a pagamento sul satellite c'è già o no?Quindi quello che vuoi c'è già ;) , anche se costa un po' di più che una card
Questo non c'entra nulla perchè, se fosse così, visto che per avere *tutto* l'analogico su satellite gratis per i non coperti, dovrebbero, se fosse come dici tu, regalare ai non coperti un abbonamento a Sky, il che ovviamente non ha senso.
E se la RAI considerasse già serviti gli utenti paganti con il fatto che pagano mediante Sky, avrebbe già smesso da tempo di trasmettere in simulcrypt in Seca, dato che gli utenti Sky ormai non lo usano più.
Quindi, è evidente che il fatto che la RAI stia continuando a trasmettere anche in Seca sul satellite, è un modo per prepararsi prima o poi a fornire una Smartcard satellitare anche ai NON abbonati a Sky, e l'unica cosa che dice l'accordo, è che chi non può ricevere il segnale terrestre l'avrà gratis, ma questo non esclude che la possano fornire a pagamento a tutti quelli che la vorranno.
Citazione:
gli impegni presi nel contratto di servizio da parte della RAI sono più ristretti e precisi di quello che si dice.
Scritto come è scritto, c'è un "ristretto e preciso" impegno solo per chi non è coperto dal terrestre, ma non c'è scritto NULLA, nè di ristretto, nè di preciso, riguardo alle altre piattaforme di trasmissione, tranne il generico principio di "neutralità tecnologica", il che vuol dire esattamente il contrario di "ristretto e preciso" (per maggioranza degli utenti), cioè si lasciano aperte varie possibilità, compreso il cavo appunto, ma può essere pure il satellite, posto che tutte e 3 le modalità saranno trattate allo stesso modo.
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Premesso che quella su Sky era una battuta (e mi scuso se non sono riuscito a comunicarlo), quello che non è scritto in un contratto non è scritto. Io non voglio contestare il fatto che la soluzione più probabile sarà quella da te ipotizzata e da tanti altri, ma semplicemente sottolineare che non è tra gli impegni presi, nero su bianco, dalla RAI, impegni che sono più ristretti e precisi.
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NOn leggo tutti i commenti ma per me
1) la rai dovrebbe prima mettere un canale su satellite anche se codificato in nds (per chi ha sky)
2) sarei per una legge comunitaria che dal 2012 (per esempio) tutti gli apparati di ricetrasmissione tv devono essere HD e che da una certa data tutto deve essere digitale
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1) Direi che se Sky voleva far vedere gli Europei in HD bastava che acquisisse i diritti pagando quanto richiesto.
2)
Citazione:
dal 2012 (per esempio) tutti gli apparati di ricetrasmissione tv devono essere HD
In HD, sei sicuro ? Gli estremi della Legge sarebbero utili e poi, sei sicuro che si tratti di una Legge, solitamente si tratta di Raccomandazioni e, in ogni caso devono poi comunque essere recepite dai singoli Governi, ognuno con tempi e metodi propri.
Per caso non è che confondi con la data dello Switch Off dell'analogico, che non ha nulla a che fare con l'Europa e che può benissimo slittare a qualsiasi altra data ?
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Per caso non è che confondi con la data dello Switch Off dell'analogico, che non ha nulla a che fare con l'Europa e che può benissimo slittare a qualsiasi altra data ?
Mi pare che lui abbia scritto "sarei per una legge comunitaria che dal 2012, etc, etc, etc. ", non che questa legge ci sia già.
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Ho dovuto rileggere un paio di volte il tuo appunto, ma alla fine ci sono arrivato (quando si legge qualcosa si continua a rileggerla allo stesso modo) :rolleyes:.
Hai ragione, Alexdal faceva un'ipotesi, non diceva che esisteva tale Legge.
Sorry, letto in fretta. :cry:
Allora modifica la mia risposta:
Sicuramente il Parlamento Europeo potrebbe emanare una direttiva ai Paesi membri in tal senso, però rimane comunque vero quanto ho scritto nella parte finale del mio intervento: i singoli Paesi devono recepire le varie direttive e raccomandazioni, per cui la cosa, in pratica, non sposterebbe molto tutta la questione (esistono già tantissime direttive nei campi più disparati, recepite prontamente da un Paese, mai da un altro, in corso di attuazione da un terzo, con modifiche da un quarto, ecc.).
Non vorrei sbagliare (di nuovo :D), ma credo che esista già qualcosa di simile per cui i vari Stati hanno già iniziato, ognuno con i propri tempi e metodi, la conversione dei sistemi di trasmissione, anche perchè è una questione pratica: con l'analogico non ci sono più frequenze disponibili per nuove emittenti.
Ciao
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Mi permetto di correggerti sulla legislazione Europea: esistono anche provvedimenti immediatamente applicabili a livello nazionale, senza alcun bisogno di recepimento attraverso l'emanazione di una legge.
Peccato però che proprio le telecomunicazioni siano uno di quei settori tabù per i quali troppi Paesi membri (la Francia in primis) non sono ancora disposti a rinunciare alla propria sovranità: direi che già l'adozione dello standard DVB (declinato in tutte le sue versioni) sia un risultato eccezionale (e peraltro già disatteso, vedi l'infausta scelta dell'MHP o la rinuncia all'EPG in Italia :mad:).
Tornando più in tema, segnalo questo interessante articolo.