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credo che, a parte le considerazioni personali che tali rimangono, comunque sia un film da andare a vedere e quindi andrò a vederlo....
credo che tutti noi abbiamo speso diversi euri per cose che poi non sono rimaste nella storia del cinema e nemmeno nei nostri ricordi.....
a tal proposito, anche se forse sarà stato detto nei post precedenti ma leggerli tutti è un po' arduo, vi chiedo un consiglio: dove mi consigliate di andare a vederlo a Roma....?
grazie in anticipo !
Lorenzo
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Citazione:
Originariamente scritto da Insane78
A chi si divertiva a sezionare le scene con i cavalli, definendole "goffe" ed improbabili...beh, si vede che non ha visto il film.
Presente!!!:cool:
Questa è per me...Infatti, non ho visto il film...
Ho visto i trailers...La scena in questione (diversamente da altre, sicuramente migliori, debbo precisare) è goffa e improbabile...:D
Non credo assolutamente che nel film abbiano usato una CG diversa, ma se così fosse, mi abbandonerò volentieri alla gogna mediatica, se un giorno avrò voglia di vedermelo in BD...
Ripeto, per l'ultima volta, in quanto non ho intenzione di vederlo al cinema, e quà pare che se non si è visto in 3D all'arcadia non si può neanche provare a giudicare, che questo film ha dei trailers con personaggi in CG tremendi, tipo i cavalli o i cani a 6 zampe o altre amenità, neanche comparabili ad altri sparatutto come transformers o terminator o altro...
A scanso di equivoci, trovo tutta la CG di Avatar di un gusto pessimo, come disegno dei personaggi, quindi 'artisticamente parlando', e con qualche pecca di carattere tecnico, come nella scena descritta...
Come già detto interverrò di nuovo in questo 3ad verso aprile, una volta visto il film (forse)...Buona camicia a tutti...;)
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Citazione:
Originariamente scritto da lorenzo
dove mi consigliate di andare a vederlo a Roma....?
Warner Village a Parco de' Medici, Sala 18, fila 6/8 ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
Perdonami ma non è ciò che hai scritto qualche post fa e che ha scatenato l'ironia di molti altri member.
Non posso che ripetere quanto ti avevo già scritto: evidentemente in Alien non sei riuscito a coglierli.
Su Alien ho scritto ben chiaro che ..."è tutto l'insieme che ne ha decretato il successo ed un posto nella storia del cinema", con insieme si intende il modo di raccontare la storia, il crescere della tensione, i momenti di sospensione e di mistero, la morte certa che arriva annunciata dal tratteggio che scorre inesorabile sul monitor, ecc...pensavo che tu avessi capito cosa intendevo per ..."tutto l'insieme"...evidentemente non mi sono spiegato bene o non hai saputo afferrare il sottinteso
Tu sei riuscito a cogliere in Alien il messaggio della paura degli alieni, cosa abbastanza surreale (dal mio punto di vista), mentre in quel periodo, in piena guerra fredda, le paure della gente erano ben altre: il dislocamento degli SS 20 sovietici puntati contro l'Europa Occidentale, il colpo di stato marxista in Afganistan che avrebbe portato l'Ussr nel baratro del suo Vietnam e poi alla sua scomparsa, il dissolvimento dell'Iran dello Scià caduto nelle mani di Komeini e tutto ciò che ne seguì sotto il profilo sociale, economico e politico nel mondo occidentale.
Il mostro alieno=guerra nucleare che divora le nostre vite, ecco, Alien potrebbe essere letto come metafora di tutte queste paure ma me ne guardo bene dall'affermarlo, le tengo per me e basta, mi é sufficiente che sia un film che mi fa piacere rivedere di tanto in tanto.
Quello che ho scritto voleva semplicemente essere una risposta a chi criticava la storia narrata in Avatar e che, se si vuole, si può anche mettere in luce l'esiguità della storia narrata in Alien, ma, come ho già detto, "è tutto l'insieme che ne ha decretato il successo ed un posto nella storia del Cinema".
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Citazione:
Originariamente scritto da Insane78
questo è un film che va paragonato a roba tipo:
...
ora, rispetto a questi, mi pare che siamo su un altro livello, anche come sceneggiatura....
sono daccordissimo con te e non facevo riferimento al tuo post sul paragone tra antichrist e avatar anzi dicevo per l'appunto che tale paragone è impossibile.
a me ripeto è visivamente piaciuto molto (ed anche il suo tipo di 3d non "invasivo" imho) non sono invece daccordo con affermazioni del tipo "questo è il star wars dei nostri giorni" (cit. Spielberg) dato che le trovo fatte solo per aumentare l'aspettativa sul film.
comunque io lo rivedrei e mi coprero il BD se a 2d. Sono un amante del cinema d'autore ma non sono snob per cui vedo tutto (tranne - e scusatemi se la pensate diversamente - i cinepanettoni natalizi che detesto)
ciao
@ firmino: pur condividendo quasi tutto ciò che dici su alien il paragone con la trama di avatar imho è un pò forzato lì era il senso di claustofobia correlato alle paure della guerra fredda e alla splendida interpretazione della weaver che ne decretarono il successo (ridley scott è un grande imho del resto basti pensare a blade runner) con avatar (senza spoilerare) sono le tematiche ecologiste e di rispetto delle altrui civiltà e culture (che condivido) che vengono però presentate in maniera - oltre che già vista - imho superficiale e direi distratta tesa imho a mettere in evidenza più gli effetti grafici in 3d che il resto (ovvero trama sacrificata allo sviluppo tecnologico). Se ci fosse stata una sceneggiatura all'altezza e magari ripulita da certe esagerazioni tipiche di un certo cinema americano poteva essere un film da ricordare a 360 gradi.
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[QUOTE=hgraph]
su alien il paragone con la trama di avatar imho è un pò forzato
Il mio non é un paragone tra Avatar e Alien ho voluto semplicenmente porre in evidenza che quando si critica la storia di Avatar o altri film si può incorrere in paradossi del tipo di Alien, la cui storia, ridotta all'osso, l'ho sintetizzata brutalmente alcuni post fa. La maestria di Scott nel saperla raccontare, gli interpreti calati alla perfezione nel loro ruolo, l'ambiente chiuso da cui non si può fuggire e tutto l'insieme, ne hanno decretato l'immortalità cinematografica. E' chiaro che i due film non sono lontanamente paragonabili, sono su due piani differenti, Avatar é cinema-spettacolo ed assolve bene la sua funzione mentre Alien funziona altrettanto bene nella sua dimensione di apologo psicoanalitico.
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Ribadisco, ampliandole con qualche altro pensiero, le mie impressioni ultrapositive:
Per chi non ha visto il film, occhio agli SPOILER!!!!
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Avatar mi piace perchè suscita, quasi solo con le immagini, una meraviglia "primordiale" che al cinema non provavo da tempo. Ed ovviamente la meraviglia è difficile da spiegare a parole. O si prova o non si prova, suppongo. Per me, Avatar riesce non solo ad immergere in un nuovo mondo, ma anche a mostrartelo con occhi "diversi". in più, è costellato di trovate tanto semplici (e risapute, magari), quanto geniali. Dai capelli "connettivi", al trapasso di Sigourney Weaver, che, rappresentato con lo stesso effetto di quando Sully entra nell'Avatar, rimanda a un diverso stato dell'esistenza. O ad un "inconoscibile" non raccontato dal cinema, ma di cui il regista intuisce l'esistenza. O, ancora, al sogno, magari dello stesso Sully (che all'inizio si sveglia pensando: "nel congelamento non si sogna" e vede apparire una goccia d'acqua, fra l'altro primo "oggetto" in 3D). Poi c'è il discorso metafilmico, innescato dal parallelo fra lo spettatore e Sully (entrambi costretti su una sedia ma "liberati" da un congegno che li proietta nel "nuovo mondo"). Più vari contrasti fra la nuova condizione di Sully e quella di uomini "appesantiti", per esempio, da esoscheletri. Oppure ingabbiati in abitacoli angusti (il 3D accentua molto questa sensazione), e zeppi di strumenti che "virtualizzano" l'ambiente. Lo stesso generale "smallsoldiers", nella sua suerficialità terminatoriana (quindi un uomo già macchina), viene presentato sotto un bilancere che lo "schiaccia" al suolo, mentre Sully, al culmine della sua iniziazione, trasforma la caduta in volo (altra immagine ricorrente assieme a quelle imperniate sul "vedere"): ed acquista una definitiva "leggerezza".
Persino il contrasto morte/rinascita di Sully non mi sembra una trovata tanto stupida. Anzi, forse è quella più commovente. Nella sua semplicità, infatti, sottolinea l'"utopia" dell'esperienza impossibile di Sully (che, per assurdo, deve morire per far parte d'un mondo "perfetto", dominabile e simbiotico), e rimanda alla condizione di spettatore che si "trasforma", grazie alla potenza del cinema/sogno/fantasia, in "altro", per vedere una dimensione meravigliosa in cui già si trovava (grossa differenza con le varie "matrixate").
Poi vabbè, insisto, per me la potenza di certe scene è qualcosa di mai visto in ambito fantasy/fantascientifico: dall'arrivo alla base al "viaggio" nella foresta, dall'attacco all'albero (sconnessione definitiva fra l'uomo macchina e la natura), alla scalata dei monti fluttuanti, fino alle scene in volo (per tre volte, l'arrivo all'albero della vita mi ha sbalordito in modo assurdo) ed alla battaglia finale, lunga il giusto e con un momento, meraviglioso, in cui i draghi planano sugli aviogetti con leggiadria "elementale" (cioè simile a quella di correnti d'aria/acqua).
Quanto alla portata "epocale" di Avatar.... beh, per me già l'evento cinematografico lo è (mai vista un'affluenza così "eterogenea", e così tanto entusiasmo al termine delle proiezioni). Se lo sia anche il film ce lo dirà il tempo. O forse ce lo sta già dicendo, visto che, come scrive Enrico Ghezzi, ci troviamo "nell'oggi in cui gia' si rivede il film".
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Se gli estimatori paragonano Avatar a roba tipo:
indipendence day
the day after tomorrow
transformers
et. etc.
allora direi che concordo con loro, perche' tirare in ballo Alien o 2001 o Blade Runner e' eccessivo.
Se stiamo a vivisezionare la storia di ogni film anche il Signore degli anelli (lo stesso libro) o Guerre Stellari possono avere delle storie banali ma a quel punto solo film particolari come Memento, Essere John Malkovich, Parnassus e cosi' via sarebbero belli.
Il problema di Avatar non e' tanto nella storia (per quanto non eccellente e questo nessuno lo ha negato, neanche i piu' grandi estimatori) quanto nel fatto che i media ci hanno spinto al cinema come se fosse una rivoluzione, l'esperienza definitiva (15 anni per crearlo, milioni di dollari spesi, tecnologia mai creata prima) e invece molti si sono accorti che e' un bel baraccone tecnologico con sceneggiatura a livelli di Trasformers 2, dialoghi a livello di GIJOE (i discorsi del cattivo sembrano davvero una parodia) e CGI valida ma non definitiva (lo spero almeno). Ed altri si sono resi conto che nel contempo e' un film RUFFIANO che fa l'occhietto a tutti con buoni sentimenti + pacifismo + ecologia + filosofia new age + effetti speciali (e quindi se lo critichi sei pure un cinico, un ignorante, un provinciale etc. etc).
Cavolo ma se provo una Ferrari in Pista e ci impiega 10 Secondi ad arrivare a 100 all'ora resto deluso non poco, se li fa la mia Ibiza le do una pacca sul volante perche' ha dato l'anima, se spendo 10 euro con difficolta' a trovare il posto per Avatar pretendo che sia al top in tutto (e chissenefrega se hanno inventato una nuova telecamera, dategli il nobel se e' cosi' importante) e qui invece di buchi ce ne sono parecchi...
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Citazione:
Originariamente scritto da DartDVD
Ribadisco, ampliandole con qualche altro pensiero, le mie impressioni ultrapositive:
Dart, ti assicuro che non ti sto prendendo in giro, davvero, ti INVIDIO, io di tutto quello che hai scritto non ho provato nulla ed e' un peccato perche' se davvero hai provato quelle emozioni e non ti capita con altri film e almeno altri 100 le hanno provate, Avatar e' davvero quello che scrivi.
Ma se ti soffermi un attimo, col senno di poi, a ripensare a certe scene, davvero non ti sovviene nulla di quello che i "cinici" scrivono? Davvero tu, come tanti altri, non comprendete almeno in parte chi lo critica?
Solo una mia curiosita'...
Prego non rispondere con link vari...
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Citazione:
Originariamente scritto da Firmino Barberis
Tu sei riuscito a cogliere in Alien il messaggio della paura degli alieni, cosa abbastanza surreale (dal mio punto di vista), mentre in quel periodo, in piena guerra fredda, le paure della gente erano ben altre...
Adesso non facciamola più grossa di quello che è, cioè semplicemente un film che deve ed è arrivato nella testa e nel cuore degli spettatori. Ho parlato di paura degli alieni intesa come sgomento generale nei confronti di qualcosa di misterioso, difficile da controllare e da prevedere, qualcosa che non si conosce e che non ci si aspetta, qualcosa che faceva parte di un'altra realtà ignota a noi e cioè la vita (ammesso che esista) nello spazio. Tocchi l'argomento "guerra fredda" ed i collegamenti con ciò che ho scritto ci stanno tutti, dato che uno dei temi portanti di quel famoso evento storico era la corsa continua alla conquista della spazio ed alla scoperta di mondi nuovi; ti assicuro che ciò interessava molto alla gente e quando si parlava di USA-URSS era sempre un'occasione per cadere nell'argomento "conquista dello spazio". In considerazione di ciò "Alien" ci ha fatto sognare dal punto di vista fantascientifico e provare ancgoscia dal punto di vista emozionale. Questo è solo uno dei risvolti che si possono cogliere del film ma non voglio più dilungarmi perchè il 3D è dedicato ad "Avatar" che sotto i 2 punti di vista prima citati non mi ha lasciato nulla.
Citazione:
Originariamente scritto da Firmino Barberis
Il mio non é un paragone tra Avatar e Alien ho voluto semplicenmente porre in evidenza che quando si critica la storia di Avatar o altri film si può incorrere in paradossi del tipo di Alien...
Non preoccuparti che non incorro in questo rischio:D
Citazione:
Originariamente scritto da Firmino Barberis
La maestria di Scott nel saperla raccontare, gli interpreti calati alla perfezione nel loro ruolo, l'ambiente chiuso da cui non si può fuggire e tutto l'insieme, ne hanno decretato l'immortalità cinematografica. E' chiaro che i due film non sono lontanamente paragonabili, sono su due piani differenti...
Noto che pian piano li stai cogliendo anche tu i risvolti di Alien:D (ovviamente è una battuata amichevle)
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Citazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
Noto che pian piano li stai cogliendo anche tu i risvolti di Alien:D (ovviamente è una battuata amichevle)
Beh, vacci piano, ti ho solo dato prova che se vuoi cogliere risvolti si può tirar fuori tutto quello che si vuole, ma a me, come già detto non interessano. Il film mi deve piacere sennò ma ne sto alla larga.
In quanto ai mitici risvolti la realtà quotidiana é tale che ce ne offre in abbondanza senza andarli a cercare nel film di turno, poi come ho detto ognuno può scomodare la filosofia, l'apologo psicoanalitico (!!!), Pitagora, Euclide, la nonna, topo gigio, ecc...ma io dei risvolti me ne infischio.
Con simpatia, ciao, io chiudo qui.
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Citazione:
Originariamente scritto da Firmino Barberis
Beh, vacci piano...
Ti ho scritto che era una battuta, credimi:)
Ok, chiudiamo qui:cincin:
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Avataretto..
*Insane78*... Quindi paragoneresti Avatar a questi film?? indipendence day-the day after tomorrow-transformer-the replicant-apocalypto- viaggio al centro della terra.... E che Avatar lo consideri pure di livello superiore a questi, considerando anche gl ipotetici 400 mln di dollari spesi?? E i film a cui l hai paragonato li hai visti al cinema o li hai guardati su dvd e ascoltati con creative 2.1 da 40 euri...:(
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Citazione:
Originariamente scritto da Dakhan
davvero non ti sovviene nulla di quello che i "cinici" scrivono? Davvero tu, come tanti altri, non comprendete almeno in parte chi lo critica?
provo a risponderti anche io, se non ti dispiace. Certo che comprendo le critiche. anche io concordo nel fatto che il film sia stato "pompato" in maniera eccessiva. Anche io dopo averlo visto, credo che le uscite di alcuni (grandissimi) registi (scott, spielberg e compagnia) siano figlie di logiche commerciali piuttosto che dell'effettivo stupore dovuto alla visione del film.
Ma detto questo, trovo che i "cinici", come tu li hai chimati, tendano a sopravvalutare il concetto stesso di cinema.
Esiste il cinema d'autore, il cinema di intrattenimento, il cinema d'azione and so on.
Se si valuta ogni film come se dovesse rappresentare la nuova frontiera della settima arte 9 film su 10, a dir poco, ne uscirebbero con le ossa rotte.,
Avatar è un film di puro intrattenimento, con poche velleità artistiche, che rappresenta un nuovo punto di riferimento come standard tecnologico (CG, MC, 3D...).
Ed è uno spettacolo godibilissimo, specialmente per chi è appassionato di fantascienza (sono fra quelli, sia televisiva che videoludica che soprattutto SCRITTA).
Condivido con i cinici molte delle critiche che vengono fatte (stereotipato, sceneggiatura scarna, dialoghi alle volte banalotti, generale ridicolo), ma nonostante questo, una volta inquadrato il film nel suo genere, nel suo filone, ritengo che, nonostante tutti i difetti, sia comunque un ottimo film.
Perchè? perchè ha anche molti pregi:
potenza immaginifica
Realizzazione tecnica
costruzione di un mondo e visualizzazione dello stesso
costruzione del film, che nonostante i suoi difetti scorre via piacevole, divertente, e con qualche (seppur minimo) spunto
Spettacolo e intrattenimento di alto livello
E tutto sommato, non mi pare poco per un film di questo tipo. certo molto meglio degli altri film "di genere" ad esso paragonabili.
Citazione:
Originariamente scritto da Felixxx
*Insane78*... Quindi paragoneresti Avatar a questi film??
... E i film a cui l hai paragonato li hai visti al cinema o li hai guardati su dvd e ascoltati con creative 2.1 da 40 euri...:(
Certo "Felice" (e beato te che sei felice, direbbe montesano nel mitico "febbre da cavallo").
Non raccolgo la poco felice, se mi perdoni l'assonanza, battuta che hai fatto. Sai, le disponibilità economiche variano di persona in persona...
i film che ho citato li ho visti al cinema. mi ricordo ad esempio "Indipendence Day", visto a new york, il 4 luglio, alla prima (ero lì per una vacanza studio). Rimasi impressionato dalla pochezza del film e dagli americani, che durante il patetico discorso del presidente prima di imbarcarsi sul suo jet, si alzarono in piedi commossi mano sul cuore.
QUESTI SONO GLI AMERICANI. (senza offesa)
Detto questo, se vuoi sostenere che trama e sceneggiatura e dialoghi dei film che ho citato siano migliori di avatar, fai pure. il mondo è bello perchè vario.
Io li trovo stucchevoli, razzisti (apocalypto specialmente), stereotipati (will smith che da il cazzotto in faccia all'alieno??), con dialoghi PIETOSI (il discorso di Mr president sopracitato), e soprattutto con una morale (america buona - mondo cattivo - terrore da combattere) antieducativa.
Da questo punto di vista, se non altro, avatar si eleva. almeno ribalta la morale (america contro il terrore cattiva - resto del mondo buono).
E' banale? OF COURSE. Ma è meglio di quanto IO abbia visto in produzioni dello stesso genere.
Vogliamo poi parlare di transformer? le tette di megan fox, zero dialoghi, trasfromazioni dei robot ridicole (non si capisce niente, erano meglio i cartoni...).
Oppure viaggio al centro della terra (padre morto - nipote ribelle - storia d'amore)??
Beh, direi proprio che Avatar è su un altro pianeta, almeno rispetto a questi film e nella sua banalità. ed in effetti lo è, Pandora... :D
Se hai voglia di argomentare, sono qui pronto, caro felix, se invece vuoi ironizzare sulle mie creative da 40 euri, passo...
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Citazione:
Originariamente scritto da Ciavatta
Warner Village a Parco de' Medici
Mi accodo a ciavatta.
Fila E o F, posti 12-14.
Audio ottimo, schermo grande, niente ghosting, luminosità buona.
Se vai sull'altro 3ad, ho fatto una rece dettagliata.
enjoy...!