Ok, comincio a capire. Ultimissima domanda: se, dopo la calibrazione, cambio il lettore blu ray oppure cambio impostazioni allo stesso mi si sballa la calibrazione, giusto?
In pratica, dopo aver fatto calibrare la tv non devo toccare più nulla.
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Certo, se cambi la fonte dovrai per forza di cose rifare la calibrazione.
ogni volta che cambi qualche pezzo c'e' da rifare la lettura e' vedere cosa e' cambiato.
Che sia lettore,sintoamplificatore ( se lo usi ) processore esterno o altro.
Purtroppo funziona cosi..
Oggi comincia la "settimana di passione" ... :D
Statemi vicini ;)
...a proposito Ale, che pattern usi per calibrare il bilanciamento del bianco a due punti quando operi sulla parte alta della Gray Scale.
Poi ti spiego i motivi della mia domanda...
Ciao Roby,
io generalmente quando comincio a calibrare poi uso sempre gli stessi pattern, per tutto.
La volta scorsa ho utilizzato gli AVS-HD, APL, small.
Stasera vorrei utilizzare i GCD win 10% (APL22%), ovviamente a meno di controindicazioni e/o novità :)
Ale tieni conto, poi mi dirai se ti capita la stessa cosa, che con i GCD 10% (APL22%) il rilevamento della sonda sul bil. del bianco cambia rispetto a quello dei pattern "windows" di AVSHD..... :confused:
Ciao avevo letto i tuoi precedenti interventi sul tema, sinceramente - visto che di plasma si tratta - non mi pare così strano nemmeno che ci siano differenze (purché lievi, come dicevi tu, praticamente impercettibili all'occhio umano).
Se anche il segnale è stato creato correttamente, a schermo viene proiettato un qualcosa di diverso; voglio dire che i pattern APL del disco AVS sono nettamente differenti da quelli (pur sempre APL, a proposito, ma è lo stesso APL?) del GCD.
Vai a capire tu, lì, l'elettronica del (Pana)plasma cosa combina...
In AVS per esempio al variare dei livelli lo sfondo è sempre nero, e cambiano i quadratini ai bordi; in GCD invece cambia sempre lo sfondo.
:D
Allora generalmente parto dal 75% e 25% ma - come dicevo anche a glad nel forum eduCal - anche se agisco sul 2pt controllo comunque tutta la scala e faccio degli aggiustamenti a volte anche senza misurare in continuo, solo controllando la scala completa del passaggio precedente.
Ok, come ho scritto pure io nella guida... e come penso vi abbiano insegnato al corso.
Però guardando le schermate del software CalMAN, inerenti la calibrazione della GrayScale con controlli a due punti, si può notare che consigliano di utilizzare i livelli 30% e 80% qualora il tv disponga dei soli controlli a due punti, mentre invece, nel caso il tv disponga anche dei controlli a 10 punti, consigliano i pattern 30% e 100% (o addirittura il Peak White).
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Roby se ci pensi credo che converrai con me che questo è un falso problema se si agisce nel modo giusto.
Il modo giusto, secondo me, è quello di considerare sia i comandi che mette a disposizione il TV sia i pattern che ci sono a disposizione sul disco e che quindi può leggere la sonda.
In altre parole, agire sempre sui 2pt come se il TV avesse solo questo controllo.
Cosa faresti se il tuo TV non avesse il controllo 10pt?
Centreresti i target al 75%-25% (o 80%-30%) che sia, e fatto quello spegneresti tutto?
Non credo, giusto?
Io credo che centreresti i target alle percentuali iniziali e poi andresti a guardare tutti i livelli, cioè le curve nella loro completezza dallo 0% al 100%.
A quel punto magari ti accorgeresti che con qualche compromesso qua e là potresti appiattire ulteriormente e migliorare la situazione complessiva. Che mi importa avere un dE=1 al 30% se poi sono fuori al 10-20 e magari 50%?
Magari posso rinunciare alla perfezione al 30% e sistemare però la parte bassa. Idem per la parte alta.
Questo puoi capirlo solo se agisci su 2pt, ma misuri su tutto.
Queste regolazioni, come dicevo prima, puoi farle anche alla cieca.
Vedi come sono le curve, e aggiusti il 2pt sapendo come si comporta il TV.
Questo - il comportamento del TV - è un altro punto (l'ultimo, sto scrivendo mentre si scalda la sonda :) ) che - sempre imho - rende i discorsi sul fatto che sia meglio il 25% o il 30% abbastanza relativi. Il 25% è il punto medio della zona bassa, il 75% quello della zona alta.
Vanno bene come riferimenti? Non vanno bene? Boh? Dipende dal TV. Il mio per esempio mi sembra controlli bene con il cutoff fino al 40%, e che non arrivi a incidere sul 50%. Quindi forse per me sarebbe meglio prendere il 20% quando agisco sul 2pt.
Non so se mi sono spiegato, spero di si...
Si Ale ti sei spiegato bene e condivido appieno quanto scrivi... anche perchè è così che ho sempre ragionato.
Il mio cruccio nasce proprio da quella schermata di CalMAN dove vengono date direttive ben precise in base alle caratteristiche del tv da calibrare.
Infatti anche in CalMAN con a disposizione un unico controllo a 2 p.ti consigliano l'utilizzo di pattern con luminanza 30-80% che rappresentano grosso modo il punto medio delle rispettive zone.
Mi chiedo però perché (quando si dispone di tv con controllo multipunti) per la zona alta il software propone "categoricamente" di utilizzare pattern al 100% dello stimolo.
Non capisco il pro... o forse si, ma si tratta di sottigliezze!
Aggiungo un'ulteriore considerazione: Steve Whiters e Mark Hodgkinsons, che hanno recensito e calibrato rispettivamente il 55VT60 e il 50VT60, per ottenere il miglior risultato entrambi hanno lasciato il 2p intoccato (a default, tutto a "0") ed agito solo sul 10p.
Non ho capito fino in fondo il motivo, Hodgkinsons accenna qualcosa durante la review ma non è molto chiaro.
Questo per dire che con alcune tv evidentemente l'approccio può persino essere "fuori dalle regole"...
ah, scusate l'estrema ignoranza ma... la differenza tra 100% e "peak white"??