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Originariamente scritto da
mariett01
1) nell'altro video linkato il noto esperto preferiva lo streaming in DV al BD4k per gli stessi motivi, evidenziando comunque le ovvie criticità legate al bitrate dello streaming, è chiaramente un allarme per il futuro del BD4k, è questo il punto! E resta il contenuto di entrambi in cui si ammette che il DV è un grande passo avanti per tantissimi m..........[CUT]
La tua posizione è chiara, cristallizzata e chiaramente "impermeabile" a qualsiasi notazione tecnica ti si esponga. Questo fatto, unito alla considerazione che non rientri nella categoria trattata in questo Thread, mi impone di non continuare questa discussione. Considerando il tuo punto di vista "integralista" circa la qualità video suppongo che, oltre al Cinema in Casa, non fruirai neppure del Cinema vero e proprio poichè naturalmente lo giudicherai "inferiore e slavato"... Ti auguro quindi di continuare a godere di ottime soddisfazioni con il tuo pannello OLED, ovviamente e solo in Dolby Vision...:D
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Citazione:
Originariamente scritto da mariett01
Spero sia comunque passato il messaggio che DV e HDR fanno risorgere anche vecchi film, altrochè...
Ma questo nessuno lo contesta. La maggior parte dei frequentatori di questo forum o, almeno, di questa discussione non è ingenua :D
La domanda, a mio avviso, è se sia corretto farlo.
Filologicamente, io dico di no. Poi, ovviamente, ognuno vede la questione a modo suo. Siamo nel campo delle opinioni, quindi non se ne esce.
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Originariamente scritto da Samu1
Affermazioni del genere che con il DV il cinema muore sono uscite ad effetto senza sostanza dietro. Il mercato va dove c'è richiesta.
Samu, vengo in pace! :D
Credo tu abbia frainteso. Il buon Grunf penso intendesse dire che se la discriminante per la qualità assoluta fosse soltanto il DV, allora la maggior parte dei cinema dovrebbe chiudere, perché in sala si proietta ancora immagini in standard SDR.
Era soltanto una metafora provocatoria e, per me, condivisibile.
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@cabala ti invito quindi ad uscire dalla discussione, è chiaro che non hai altro da dire se non provocare e offendere con risposte tipo "il tuo tv è rotto" "non hai lo schermo abbastanza grande per essere HT!" "il dolby vision è fuffa" "il noto esperto è un cretino" etc...
non capisci o fai finta di non capire che il futuro del BD4k e dell'HT è a rischio proprio perché appassionati come me abbandonano i vpr e i dischi (e anche il cinema, come anche un bambino intuisce) perché non stanno al passo con la tecnologia offerta da strumenti concorrenti. Schermi OLED sempre più grandi e da riferimento, piattaforme streaming sempre più agguerrite, convenienti e con proposte tecnologiche soddisfacenti e addirittura migliori per certi aspetti rispetto ai supporti fisici, prezzi più convenienti, velocità, comodità, qualità...se il thread è un grido di allarme sul futuro della vecchie fumose salette con vpr, dischetti e impiantino spacca timpani è bene leggere e ascoltare anche chi cerca di spiegare i motivi della sua insoddisfazione. Non comprerò l'ennesima edizione su disco se è già superata, abbiamo ingoiato di tutto negli anni, ora basta. Non comprerò più biglietti in sale cinema non aggiornate (vado all'IMAX quando lo ritengo utile e in qualche saletta da cineforum ogni tanto...), non accetterò più immagini slavate, sbiadite e poco al passo con i tempi, cercherò sempre la qualità massima per un film e al momento spesso non è su disco per i miei display e canoni di riferimento. Quindi vedo un futuro nero per le sale e per le salette vecchio stampo. Il mio futuro è fatto di schermi 12bit luminosi e precisi, 100", micro-led non più vpr, streaming ad alta qualità con connessioni veloci (come già accade con Sony Bravia ad esempio) e accesso immediato. Tu continua a sfottere il noto esperto e a sminuire (e non capire) le novità tecnologiche...buon futuro remoto!
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
Samu, vengo in pace! :D
Credo tu abbia frainteso. Il buon Grunf penso intendesse dire che se la discriminante per la qualità assoluta fosse soltanto il DV, allora la maggior parte dei cinema dovrebbe chiudere, perché in sala si proietta ancora immagini in standard SDR.
Era soltanto una metafora provocatoria e, per me, condivisibile.
beh comunque che il cinema non se la passi bene mi sembra ormai chiaro a tutti...anche e non solo per l'arretratezza tecnologica rispetto alla visione domestica che ogni anno fa passi in avanti. Vedo comunque delle analogie tra la crisi delle sale cinema e l'HT, per noi nerd anche la qualità video conta, gli schermi domestici alzano l'asticella e non basta più soltanto ingrandire lo schermo ai cinema per accontentarci
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Legittimo, per carità.
Personalmente, credo che la visione in una buona sala cinematografica abbia ancora un suo perché. Eccome.
Pure senza il nero abisso degli OLED o il DV.
Non è che dobbiamo pensarla per forza tutti allo stesso modo...
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Concordo pienamente. La visione in una buona Sala Cinematografica ha la sua gran ragion d'essere, come anche un HT di qualità che non può giocoforza passare per schermi piccoli e un sistema audio non all'altezza. Dolby Vision o meno.
Poi, se qualcuno trova totalmente appagante guardarsi i film sul piccolo schermo, lo può ovviamente fare, ci mancherebbe. Ma con l'HT di qualità, non c'entra assolutamente nulla.
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Francamente lascerei i cinema fuori dalla discussione. L'esperienza cinematografica in una sala non può essere pareggiata dalle fruizioni domestiche, per quanto eccelse, per il banale motivo che si tratti di un'esperienza collettiva insieme ad altri estranei. Vedere un evento sportivo a casa è una cosa (indipendentemente dalla TV, dal VPR o dai supporti adoperati), vederlo allo stadio insieme ad altre persone è tutta un'altra storia. Vale lo stesso discorso per un'opera cinematografica che nasce e viene pensata per la visione collettiva. Tutti i film nascono per la sala, per il cinema. Tutti, quelli da 200 milioni di budget, quelli da 20 milioni e quelli da 200.000 euro. Vedere un film al cinema è un'esperienza, vederlo a casa no, per quanto si possa essere audiofili e cinefili. Andare al cinema significa investire il proprio tempo, uscire di casa, uscire dalla propria comfort zone, pagare un biglietto (dettaglio non trascurabile, visto che piratare in Italia viene considerato qualcosa di normale quando non lo è affatto) e vivere un'esperienza. Esperienza che può anche essere sgradevole (film brutto; ragazzini urlanti per l'horror commerciale di turno; bambini che ridono continuamente per il film d'animazione di turno) ma è comunque un'esperienza cinematografica che a casa non si può avere. Se vedi un film in streaming o in BD4K, te lo godi? Sì. Lo apprezzi? Sì. Lo comprendi? Sì. Ti dà emozioni? Sì. Ma non è esperienza cinematografica, non è visione collettiva con estranei, è visione individuale nella comfort zone di casa propria. Che va bene, per carità, nessuno toglie il diritto di provarla e di ritenerla sufficiente per la propria vita. Ma è qualcosa di usa-e-getta: torni la sera a casa dopo una giornata di lavoro, scrolli la home del servizio streaming di turno (possibilmente legale), vedi un po' cosa l'algoritmo ti consigli in base ai tuoi gusti (non sia mai uscire dai propri gusti ed esplorare qualcosa di diverso eh) e consumi una visione. Il film può essere stupendo e può emozionarti anche così ma la decisione di uscire di casa e di recarsi in una sala per assistere ad un film - anche orrendo - in compagnia di altre persone - anche insopportabilmente tediose - è un'esperienza. E' qualcosa che ti resta, anche se è brutta. E' qualcosa che ricordi, anche se ti tedia o ti annoia. Vedere The Irishman al cinema è la stessa cosa di vederlo su Netflix, per quanto si possa disporre di un impianto HT di eccellenza? Suvvia, non scherziamo. Altrimenti va a finire che vedere La Gioconda su Wikipedia sia la stessa cosa di vederla al Louvre. Se La Gioconda al Louvre viene messa in un particolare punto, c'è un motivo ben preciso. Se viene illuminata in una certa maniera, c'è un motivo ben preciso. Puoi dire di aver visto La Gioconda per davvero solo se sei stato al Louvre. Certo, puoi averla vista stampata sul tuo manuale di storia dell'arte, su Internet in digitale, puoi averla studiata, capita, analizzata e sviscerata in ogni modo senza essere mai andato a Parigi. Ma recarsi a vederla nel suo habitat naturale, in un ambiente in cui sia stato studiato a tavolino come e perché metterla, è un'altra cosa. La gente che mormora, parla o commenta mentre guardi La Gioconda al Louvre è un qualcosa che arricchisce la visione. Vale lo stesso per il Cinema. Nessuna saletta home cinema, per quanto tecnologicamente all'avanguardia, è in grado di restituire quest'esperienza. Senza dimenticarne l'importanza democratica: la Sala di un cinema è un luogo uguale per tutti, indipendentemente dall'età, dal ceto sociale, dalla disponibilità economica, dalle credenze politiche/religiose, dalla cultura cinefila/audiofila, all'interno del quale assistere ad un'opera cinematografica insieme ad estranei. La Sala è come un Museo, qualcosa di irrinunciabile in un Paese civile
Quentin Tarantino lo ha spiegato meglio di me qui https://fb.watch/aKM2UTKOm9/
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Citazione:
Originariamente scritto da
mariett01
Il mio futuro è fatto di schermi 12bit luminosi e precisi, 100", micro-led non più vpr, streaming ad alta qualità con connessioni veloci (come già accade con Sony Bravia ad esempio) e accesso immediato[CUT]
Anche il mio, se riuscirò a vederlo... Il mio presente, invece, è fatto di schermi oltre i 100" e proiezione di qualità. Ovvero, l'attuale HT di qualità.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Bond, James Bond
Francamente lascerei i cinema fuori dalla discussione. L'esperienza cinematografica in una sala non può essere pareggiata dalle fruizioni domestiche, per quanto eccelse, per il banale motivo che si tratti di un'esperienza collettiva insieme ad altri estranei. Vedere un evento sportivo a casa è una cosa (indipendentemente dalla TV, dal VPR o dai sup..........[CUT]
Le tue considerazioni sono assolutamente condivisibili, ma qui il Cinema è stato "tirato in ballo" solo per questioni tecniche, lontane dalla filosofia di fruizione tipica di una Sala Cinematografica, che è poi quella che tu giustamente indichi.
D'altro canto, questo è il concetto di HT di qualità: prendere i contenuti pensati per una proiezione cinematografica e fruirne a casa propria nel rispetto di quell'opera d'arte che è il film, almeno da un punto di vista tecnico, con i forzati distinguo che dividono l'ambiente casalingo da una Sala Cinema.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
Samu, vengo in pace! :D
Credo tu abbia frainteso. Il buon Grunf penso intendesse dire che se la discriminante per la qualità assoluta fosse soltanto il DV, allora la maggior parte dei cinema dovrebbe chiudere, perché in sala si proietta ancora immagini in standard SDR.
Era soltanto una metafora provocatoria e, per me, condivisibile.
Ho capito benissimo, e replico che se la discriminante diventerà il DV, i cinema si adatteranno, non moriranno.
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Citazione:
Originariamente scritto da
cabala
Anche il mio, se riuscirò a vederlo... Il mio presente, invece, è fatto di schermi oltre i 100" e proiezione di qualità. Ovvero, l'attuale HT di qualità.
E proprio qui casca l’asino :D
Sei OT se scrivi del presente e passato della tua gloriosa saletta autocertificata “di qualità”. Qui si parla del futuro sia del supporto sia del concetto stesso di HT. Torna in topic please
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Citazione:
Originariamente scritto da
Samu1
Ho capito benissimo, e replico che se la discriminante diventerà il DV, i cinema si adatteranno, non moriranno.
Sono d’accordo, gli schermi saranno mini-led, 120 frame al secondo, 12 bit, 8k etc…non avrà più molto senso insistere con le videoproiezoni se non per motivi di budget
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Perdonatemi ma sto leggendo cose allucinanti !
Alcune perle :
"il dolby atmos dello streaming è spesso superiore all'audio italiano castrato del bluray"
"l'audio è meno importante del video,come si fa a preferire l'audio al video"
"la videoproiezione non ha più molto senso in futuro e chi ha il vpr è tagliato fuori senza dv"
potrei continuare...
Vorrei far notare -di nuovo- che nel titolo si parla di home theatre,possiamo dire una volta per tutte quali sono i requisiti minimi per definir tale un impianto ? Altrimenti chiunque con un grosso oled viene qui a dire che nel suo h.t. si vede meglio che al cinema.
Un impianto almeno 5.1 è ancora richiesto o basta un 2.0 ? H.T chiamato anche home cinema quindi si dovrebbe cercare di riprodurre a casa l'esperienza del cinema,tralasciando il fattore emozionale e aggregante; è il cinema che detta gli standard e non viceversa.
Ora un cinema è 50% grande schermo e 50% grande audio,nessuna tv per quanto dettagliata e contrastata potrà reggere il confronto con il grande schermo,nemmeno un 80 pollici.
Nessun impianto stereofonico per quando h-fi potrà reggere il confronto con un audio multicanale appositamente studiato per i film.
Si continua con la battaglia di streaming vs disco ma qui si sta dimenticando cosa sono le sale home cinema (tralasciando la parola qualità).