Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Microfast ha scritto:
Michele, considera pero' che con l'ambiente volente o nolente devi averci a che fare ( o vuoi realizzare una deprimente quanto costosa e problematica camera anecoica ? ), quindi non ci vedo proprio niente di male se chi progetta diffusori cerchi di migliorare questo aspetto ( e qui dovresti prendere atto che il 90% di chi progetta persegue in un modo o nell'altro questo traguardo ) , ed aggiungo io, mi sembra pure molto apprezzato dalla stragrande maggioranza degli utenti.
In definitiva a chi piace un suono "2d" senza un briciolo di profondita' ?
Saluti
Marco
D'accordissimo, se esiste la possibilità di ricreare un minimo d'ambienza, profondità e anche altezza, ben venga :D
Ciao
Antonio
Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Microfast ha scritto:
In definitiva a chi piace un suono "2d" senza un briciolo di profondita' ?
Saluti
Marco
a nessuno, infatti:
http://www.ambisonic.net/
http://www.ambiophonics.org/
Re: Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Puka ha scritto:
D'accordissimo, se esiste la possibilità di ricreare un minimo d'ambienza, profondità e anche altezza, ben venga :D
Ciao
Antonio
vero, ma perchè non ricrearla con metodo piuttosto che...a caso?
Re: Re: Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
vero, ma perchè non ricrearla con metodo piuttosto che...a caso?
Michele, non e' propriamente a caso, se cosi' fosse, l'effetto sarebbe a volte gradevole a volte assurdo o quantomeno pacchiano.
Questo, almeno con le Utopia, e per mio gusto non l'ho mai notato.
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
vero, ma perchè non ricrearla con metodo piuttosto che...a caso?
Non capisco quale sarebbe il metodo e chi lo dovrebbe decidere.
Per quanto mi riguarda più sopra ho consigliato alcuni titoli musicali atti a capire se si ha un soundstage credibile, alcuni sono anche corredati di foto degli esecutori nell'insieme, con loro posizionamento nello spazio, da utilizzare come riferimento per la ricreazione dell'immagine sonora.
Ciao
Antonio
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Microfast ha scritto:
Michele, non e' propriamente a caso, se cosi' fosse, l'effetto sarebbe a volte gradevole a volte assurdo o quantomeno pacchiano.
Questo, almeno con le Utopia, e per mio gusto non l'ho mai notato.
Saluti
Marco
Se leggessi i ilnk che posto capiresti cosa intendo;)
Con lo stereo tradizionale la sensazione è quella "they are here" , mentre con ambisonic e ambiophonics "you are there" .
Ossia nel primo caso l'ambienza è solamente quella della stanza d'ascolto, nel secondo l'ambienza è quella del'evento reale (o molto simile)
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Discutiamo di scena, immagine e focalizzazione ....
Citazione:
Puka ha scritto:
Non capisco quale sarebbe il metodo e chi lo dovrebbe decidere.
Per quanto mi riguarda più sopra ho consigliato alcuni titoli musicali atti a capire se si ha un soundstage credibile, alcuni sono anche corredati di foto degli esecutori nell'insieme, con loro posizionamento nello spazio, da utilizzare come riferimento per la ricreazione dell'immagine sonora.
Ciao
Antonio
Una misura delle caratteristiche acustiche dell'ambiente in cui si è tenuta l'esecuzione;)
Oggi è possibile scattare una sorta di fotografia acustica 3D di un ambiente. Questa può poi essere usata per ricrearsi in casa l'ambienza dell'evento originale a partire da una semplice traccia stereo di un CD per esempio.
Ovviamente sarà impossibile avere "fotografie acustiche" di tutti gli ambienti, ma basterebbe averne di una stanza da concerto piccola, una media ed una grande per soddisfare gran parte delle esigenze.