Con daemon Tool neanche il tempo di cliccare è subito lo trasforma ci vuole solo più tempo a parlare che a fare
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Con daemon Tool neanche il tempo di cliccare è subito lo trasforma ci vuole solo più tempo a parlare che a fare
Se ti riferisci al trasformare una ISO in directory e file basta anche il classico Winrar od anche Winzip, è esattamente la stessa cosa che estrarre un file .zip., pertanto non vedo tutti questi problemi e timori legati alle "ISO".
IMHO DECISAMENTE no. Qualche anno fa postammo diversi confronti a riguardo, alla fine dei quali mi decisi ad acquistare il 103 che tuttora è la mia sorgente principale. Molti si affidano ciecamente a teorie digital-informatiche, ma purtroppo, almeno a quanto ascoltato, le differenze sono alcune volte davvero impietose.
Quando ho acquistato l'Oppo 203 circa 6 mesi fa ho dichiarato che questa sarebbe stata l'ultima macchina per i supporti fisici che avrei acquistato. Sistemi come Kaleidoscope che consentono di vedersi a casa film in uscita nelle sale sono il futuro del settore. I costi sono ancora proibitivi per usurfriure di servizi del genere, ma quella è la direzione. Inoltre, ci sarà meno possibilità di pirateria. Il problema dei supporti fisici è sempre stata la scarsa efficacia dei sistemi di protezione e se guardiamo alle operazioni recenti di Disney si capisce bene dove si vuole andare a parare. Per non parlare di tutto il settore filmico. Anche i grandi registi si stanno spostando su serie televisive per poter raccontare le loro storie non più condensate in 2 ore, ma in giorni, mesi o addirittura anni. Il settore sta cambiando e si sta adeguando ai tempi e saremmo anacronistici a voler i supporto fisico solo per salvaguardare la qualità. La qualità ci sarà con il miglioramento delle infrastutture e quando il settore dello streaming divverrà, scusate il gioco di parole, mainstream. Youtube ha cambiato il modo in cui usurfruiamo dei contenuti. I servizi di streaming stanno cambiando anche l'offerta di ciò di cui possiamo disporre. E non scordiamoci poi del VR e della AR...
Concordo. La questione sta nello jitter e quanto la ricevente ne sia sensibile. Altre volte dipende da come il costruttore normalizza il volume in uscita sulla HDMI e questo trae solo in inganno l'ascoltatore utilizzando la sensibilità dell'orecchio umano al "volume".
Difficilmente chi la pensa in un modo cambierà opinione, per cui vi prego di non innescare la solita guerra tra occhi/orecchie e bit.
Grazie
E chi ha mai scritto che ne utilizzo il processing? Giusto un pelo di sharpness e la riduzione rumore su qualche DVD, per Blu-ray FHD e UHD nulla di nulla. Le differenze saranno anche "minime" (in ogni caso parliamone, come ti ha già detto Emidio...) ma per l'utente enthusiast hanno un peso diverso rispetto a quanto possono averne per l'utente medio o anche advanced.
Detto questo, tutti gli altri motivi, a prescindere dalla qualità video, per cui Oppo era degno di nota li ho già elencati al mio precedente post.
@Norixone; @yuzathecloud; @thegladiator
In bitstream (e li stiamo andando a parare dato che le codifiche nuove possono uscire dal lettore solo in quel modo) affidando al pre/sintoampli la decodifica il problema del jitter non si pone.
Come scrivevo prima, per varie traversie, i lettori sembra vadano nella direzione di essere mere "meccaniche di lettura".
Nel momento in cui OPPO presentando il suo nuovo modello di punta non ha inserito le uscite analogiche per le codifiche ATMOS (e come avrebbe potuto farlo visto come queste ultime sono concepite?) ha segnato il passo.
Dal lato video all' orizzonte le multinazionali cominciano a studiare nuovi algoritmi di scaling e processing (addirittura con supporto dell' AI) da integrare nei TV-VPR, vedo difficile anche solo rimanere al passo figuriamoci per fare meglio.
Anche qui ci vuole qualche distinguo (se hai un BD chi scala a 4K? Il 203 EU o nel tuo caso il Panasonic?) .
Per il discorso enthusiast comprendo ma evidentemente si tratta di una questione di "massa critica" anche perché un vero impallinato (quindi andiamo oltre il livello enthusiast) sa che con madVr e un HTPC si può andare oltre.
Nel mio caso, pur essendo l'upscaling del Pana già di buon livello, vince lo scaling del 203 a mani basse. Non ho idea se personalmente rientri nella categoria degli "impallinati" ma di HTPC non ne voglio sentir parlare come scrivevo all'inizio, e come me tanti altri, ed è proprio questo il punto, l'Oppo ti garantiva prestazioni super da stand alone.
Per quanto riguarda la "massa critica" non posso che concordare, ovviamente.
Quando scali sfrutti il processing (upscaling= processing) del lettore, quindi con i blu-ray non UHD e il tuo Panasonic stai usufruendo degli algoritmi di scaling del lettore (che sono differenti da quelli del TV e non ho dubbi che i risultati siano differenti), quello che intendo io e non contempla lo scaling nel caso dei BD idealmente i monitor per verificare visivamente le differenze fra due lettori dovrebbe essere di risoluzione pari al contenuto che viene riprodotto o in alternativa ci sia accontenta di uscire semplicemente con la risoluzione pari a quella del contenuto che viene riprodotto.
Questa condizione "pure direct" non è comunque esente da processing dato che comunque esiste un upsampling del croma (che è sottocampionato nel segnale originale) ma le differenze mi risulta che siano veramente ridotte ai minimi termini.
Per tornare all' HTPC ... pensa che per paradosso l' OPPO è pienamente definibile come HTPC :D (anche gli HTPC oggi si accendono in pochi secondi, hanno una interfaccia utilizzabile da non iniziati), certo non leggono i SACD e gli Audio DVD (che sono media morti)
Le diferenze maggiori si notano proprio in alcuni film in cui il bitrate è contenuto. Di solito, con lo stesso film in side-by-side, una volta indicata la zona e i particolari da osservare, tutti riescono a percepire le differenze. Quando il datarate è elevato in effetti le differenze sono minime. Quelle maggiori sono a carico di alcuni filtri e alle impostazioni di default.
Emidio
Vorrei aggiungere una mia opinione sul tema fine oppure no del supporto ottico.
Per arrivare a soppiantare definitivamente il supporto ottico i servizi streaming devono essere perfetti.
Con perfetto cosa intendo:
La qualità video e audio deve essere identica a quella del supporto ottico, devo essere proprietario per almeno 100 anni ( considero 1 secolo come la vita media di un dvd)
invece adesso se acquisti un film sei proprietario solo per 3 anni.
Il noleggio: non possono fare come facevano i negozi tanto tempo fa?
costo 1.6 euro per le prime 6 ore oppure promozioni come faceva blockbuster 10 euro 3e/o4 film per 4 giorni.
E poi perchè con i film nuovi ti danno solo la possibilità di comprarlo e non di noleggiarlo?
Per esempio Rakuten tv.
Il database: uno come me che è appassionato di film anche di quelli cinesi, coreani, di boollywood non riesci a vederli da nessuna parte se non acquistarli ad occhi chiusi in blu-ray oppure passare per torrent.
Film tipo :
The raid 1 e 2
la trilogia di the better tomorrow
la trilogia di outrage
la trilogia di Infernal affair
Goldstone
Furious di Ivan Shurkhovetskiy
Viking di Andrei Kravchuk
Padmavati
ecc. ecc…
Alcuni di questi film sono usciti in dvd o blu-ray altri ho dovuto utilizzare torrent per poterli vedere.
E’ così difficile fare un intero database del mondo anche con audio originale sottotitolato?
Le varie società di servizi straming si comprano i diritti di quel particolare film e per un certo periodo il cliente per comprarlo o noleggiarlo deve passare attraverso quel servizio.
Spero che il supporto ottico continui altrimenti certi film non li vedrò mai legalmente parlando!
:)