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@ Doraimon:
riconosco che da altre parti si parla fin troppo bene di AA, però è altrettanto vero che non perdi occasione per criticare questi prodotti.... mi domando.... ma quando avevi il Verdi 100 SE perchè mai lo idolatravi a 360 gradi ????
Ritengo che nella fascia di prezzo di appartenenza la coppia Crescendo sia veramente ben riuscita... Moooolto più raffinata di NAD/ROTEL o MARANTZ.... ed io per NAD stravedo....
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Couchino, ho sempre detto di essere soddisfatto del 100se con le CM7 e lo riconfermo ma dopo averlo provato con altri diffusori mi sono dovuto ricredere e l'ho anche riportato senza nessun problema qui sul forum (e parlo di mini quali PM1 e Opera Mezza e non di super diffusori giganti). Se poi ci mettiamo il prezzo a cui viene offerto in relazione all'affidabilita' allora non ci siamo proprio piu'. Il mio in 3 mesi ha avuto 2 problemi, 1 fruscio alle valvole e 2 perdeva l'aggancio del Direct In in HT.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Doraimon
....ma dopo averlo provato con altri diffusori mi sono dovuto ricredere e l'ho anche riportato senza nessun problema qui sul forum ..........[CUT]
Quando?:confused::D
Se posso dire la mia....: per quanto mi riguarda, non esiste nessun marchio che non "toppa"(in qualsiasi ambito).
Nel caso di AA, ho ascoltato elettroniche abbastanza soddisfacenti ed elettroniche che mi hanno lasciato...diciamo perplesso.
Lo stesso discorso vale per Marantz: gli integrati PM mi hanno lasciato perplesso tanto quanto il Verdi.
Tutto rigorosamente IMHO.
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sicuramente il verdi 100 non è la creazione più felice della AA (come anche l'integrato maestro 70 che facendo parte della linea top dovrebbe offrire qualcosa in più visto il prezzo) ma per esempio la coppia bellini+donizetti la trovo fantastica ma stiamo pure parlando di 4000 e passa € di roba
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La coppia di listino viene 5300 euro.
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@ Max: da quello che ho letto qui, i vari Marantz, Denon &co. non dovrebbero sbagliare un colpo.
Stesso discorso vale per il Mc(6300)...non mi pare sia un prodotto da €3000.
@Sandman: al Verdi, preferii il Puccini.
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@ TUTTI
Com'è che siete finiti a parlare di tutto meno che di quanto indicato nel titolo, ovvero Vela Audio?
Se non avete nulla da aggiungere non siete obbligati ad intervenire a tutti i costi, ma se lo fate rimanete in tema.
Grazie.
Ciao
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oggi ho sentito il vela cd, non mi è sembrato niente male.
Sono indeciso se prendere un bluray cambridge audio da usare come sorgente o se prendere il vela cd.
Sento parlare strabene del "cambridge oppo" ma mi chiedo se possa subbissare un cd stand alone come il vela.
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Non credo proprio che un lettore multiuso vada allo stesso modo di un lettore cd dedicato...
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Dipende dalla classe del lettore dedicato e da quella del lettore multiuso.
L'Oppo, in particolare il modello 95, è unanimemente riconosciuto come un lettore di qualità audio (ed anche video) molto elevata, sicuramente superiore a quella di un lettore di fascia media come questo.
Se poi si vuole arrivare all'Olimpo si può sempre acquistare uno dei vari modelli modificati (o farlo modificare successivamente).
Esiste una discussione apposita sul 95 in cui potete documentarvi.
Ciao
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Oh ecco, ne approfitto per una domanda.
Dopo aver letto qua e' la', ho capito che un lettore CD audio e' composto a grandi linee da una scatola contenente
1) una meccanica CD
2) una scheda elettronica
Stessa storia per un lettore BD, DVD, CD
Considerato che i produttori di meccaniche al mondo saran 2 o 3, perche' un lettore CD dovrebbe essere migliore a prescindere di un lettore BD?
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Infatti non c'è un motivo.
Molti partono dal presupposto che realizzando un lettore solo CD il progettista si concentri solo su uno compito e, a parità di costo con un lettore universale, il lettore CD avrà ricevuto maggiori attenzioni.
Inoltre in campo Hi-Fi esiste quel fenomeno chiamato "esoterismo" per cui ci sono prodotti molto costosi che proclamano risultati al top, in campo HT la cosa è più limitata ed il purista associa la lettura di BD o, peggio, file multimediali, ad una qualità da Centro Commerciale.
E' anche vero che molti produttori si fanno customizzare le meccaniche di lettura, poi mettono maggiore cura nel telaio e nella elettronica, specialmente la parte relativa al DAC.
Ma non è detto che questo sia appannaggio solo dei lettori CD.
Ciao
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Sinceramente nn sono affatto d'accordo sulle qualità eccezionali dell'oppo cmq avvolte i gusti :D :D
Qualsiasi persona io abbia sentito che sia passata da un oppo a un lettore cd dedicato di media qualità ha sempre fatto dei grandissimi passi in avanti.. Inoltre vorrei anche dire due paroline in merito all'esoterismo citato da nordata come malattia del solo mondo hi-fi: credo che la cosa sia da attribuire alla maggiore qualità presente nel mondo musicale piuttosto che in quello cinematografico; mi spiego meglio.. Senza nemmeno scomodarsi a parlare delle nette differenze nelle varie incisioni che definirei imbarazzanti da artista ad artista o meglio da casa discografica a casa discografica, basta pensare alle differenze che si possono percepire dal cambio di un sintoamplificatore ad un altro seppur con nette differenze di prezzo, ebbene, le differenze ci saranno ma nn saranno mai imbarazzanti e drastiche come quelle derivanti dallo stesso cambio di un amplificatore stereo, e il discorso è molto analogo per tutti gli altri componenti in special modo per le sorgenti ;)
Si parte sempre col volersi costruire un impianto home theatre e poi si finisce col apprezzare sempre di più il mondo dell'Hi-Fi e spendere più soldi in quest'ultimo, ci sarà un motivo ;)
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io ho un lettore cd dedicato ed un lettore BD (quelli in firma): beh la differenza è abissale, ed a dir poco imbarazzante. mettere su un cd sul mio bluray collegato in analogico e seppur dotato di un prestigioso DAC Sabre, vuol dire essere masochisti e farsi venire un gran mal di pancia
karletto. un lettore CD dedicato e degno di questo nome contiene moto di più di ciò che dici, guarda un pò
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