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Sono funzioni digitali implementate che variano la risposta del segnale per adattarlo alle irregolarità introdotte dall'ambiente con lo scopo di linearizzarle il più possibile. Hanno i loro pro e contro. Se cerchi sul forum troverai parecchio da leggere.
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Beh ma stai parlando di correzione acustica "attiva" quindi! Che é quello che in questo thread vorremmo evitare passando appunto per la via analogica.
Se é solo questo che può mancare a un lettore, allora a livello di processamento surround (e solo di questo) non ha nulla di meno rispetto al tuo krell per esempio (lascia perdere alimentazione, circuitazione a discreti e queste cose qua...mi riferisco solamente alla fase di processamento multicanale).
Constatato questo (almeno per me, per ora...) un pre multi analogico non rappresenta l'ideale? Una macchina pensata per i soli sacd (quindi per la musica) usata in ht. Il segnale gli arriva già tagliato e processato a dovere e si agisce solo su un volume meccanico (e non digitale) proprio come fosse un pre stereo.
A prescindere dalla qualità del lettore e del pre, a me sembra il punto d'arrivo...
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oltre ai pre SOLO analogici esiste sull'usato un grosso mercato di pre AV ex top di gamma (o comunque ben fatti) dotati ANCHE di ingressi analogici 7.1, che possono essere utilizzati ancora (e anche nel futuro) proprio per la loro funzione analogica senza compromessi. Io posseggo un classé ssp-30 e un krell showcase, ma oltre a questi ci sono decine di modelli che possono dar paga tranquillamente a pre av di ultima generazione. Si trovano dai 4-500 € in su.
Parliamo di elettroniche che costavano svariate migliaia di €
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Citazione:
Originariamente scritto da
Jerno
Se é solo questo che può mancare a un lettore, allora a livello di processamento surround (e solo di questo) non ha nulla di meno rispetto al tuo krell per esempio (lascia perdere alimentazione, circuitazione a discreti e queste cose qua...mi riferisco solamente alla fase di processamento multicanale).
Il mio pre in firma ha una buona sezione D/A, probabilmente sopra la media ma nessun miracolo.... ;) aggiungi anche che essendo privo di hdmi non consente il processamento di materiale HD ma solo il cari vecchi DD e dts e derivati.
Chi sceglie un hts lo fa per la sua ottima (sempre de gustibus) sezione analogica a discreti per gli stessi motivi/esigenze che hai evidenziato. Pochi fronzoli, un valido lettore e un pre che fa solo il pre.
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@redhot104: si...ok...li conosco già. Ma non mi riferivo a quelli, sto cercando di parlare d'altro e di discutere di un'alternativa a quelle macchine, ma non perchè secondo me non vadano bene (la superba qualità di un Krell o Bryston non si discute), bensì perchè con l'avvento di questi lettori multistandard che offrono anche entrate digitali si è aperta la possibilità di usarli anche come processori, quindi relegare a loro tutta la parte digitale e far fare a un pre multi solo analogico quello che dovrebbe fare meglio, ovvero il pre puro senza nulla di digitale per la massima qualità possibile. Come in un pre stereo.
@ric236: continuando il discorso di cui sopra e ribadendo l'indiscutibile bontà dell'HTS... come dici tu ha pochi fronzoli, ma se noi quei pochi fronzoli li leviamo del tutto, facciamo fare a un lettore tutta la parte di decodifica e processamento surround (gestione dei canali, distanze, tagli ecc), collegandoci anche dispositivi con uscite digitali come decoder e consolle, e far fare al pre multicanale solo analogico il pre puro (e senza fronzoli digitali), quindi solo e unicamente controllo del volume con un potenziometro analogico che dovrebbe essere superiore a qualsiasi volume digitale (persino quello di un krell)... non sarebbe almeno nella teoria un collegamento multicanale "allo stato dell'arte"?
Dico nella teoria al momento, perchè vorrei fare un discorso a prescindere dalla qualità/costruzione di un dato apparecchio.
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Il volume è un controllo di attenuazione.. la manopola rotativa in ragione dei tasti, non sta per forza ad indicare l'assenza di un circuito digitale, comunque ho capito il tuo ragionamento e concordo.....
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si nel senso che bisognerebbe dare un occhiata all'interno per vedremo come é fatto anche il potenziometro. Nell'esempio dell' am audio sarebbe il top (a prescindere da timbrica e altre caratteristiche soniche).
Ma quindi immaginando uno scenario come quello che ho illustrato, a parte le codifiche, un lettore come oppo 105 se la cava allo stesso modo di un pre av nella fase di processamento surround (quindi solo tagli di frequenza, distanze e grandezza, e non conversione d/a)? Oppure un pre av quella parte la farà sempre meglio?
E il fatto che dal lettore il segnale esce in questo caso già tagliato ed entra in un pre analogico in questo modo può essere un male?
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Sì, direi che per i processamenti di base un buon lettore come il 105 è paragonabile ad un buon pre HT.
Potrebbe variare "solo" il modo di processare la presenza di diffusori impostati su small. Sulle macchine che ho verificato il processamento avviene anche sui canali in large e spesso il risultato è peggiorativo. Ma è un discorso che vale in ogni caso.
Nessun problema a preamplificare un segnale già crossoverato...
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Citazione:
Originariamente scritto da
ric236
Potrebbe variare "solo" il modo di processare la presenza di diffusori impostati su small. Sulle macchine che ho verificato il processamento avviene anche sui canali in large e spesso il risultato è peggiorativo.
In che senso? Puoi spiegarti meglio sia per i diffusori settati in large che quelli in small? Qual è il rischio di un processamento attraverso il lettore?
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Il segnale processato anche solo per la funzione "small/large" applicata per esempio ai soli posteriori e/o centrale, comporta una variazione del segnale relativo ai frontali.
Ciò che ho notato riguarda la qualità e la gamma dinamica dei canali "large" che viene alterata in peggio.
Dipende dall'algoritmo ma un peggioramento l'ho sempre notato. Idem nei casi in cui per esempio si forza il sistema in un 4.1 con centrale assente.
Idem se questo processamento viene demandato al pre.
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Una cosa è certa l'AV e l'hi fi stanno pian piano scomparendo,almeno nei centri commerciali per il momento (spero).
Chi vuole apparecchi di un certo livello deve necessariamente rivolgersi ai negozi ultra specializzati.
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Ma quindi stai dicendo che questi peggioramenti che hai avvertito variano da macchina a macchina, che sia un lettore a processare o che sia un pre... ho capito bene?
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Sì, esatto.
Se possibile sarebbe da preferire un sistema tutto in large con sub.
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Ho capito. Ma anche avendo dei surround da stand e non da pavimento (visto che giusto questi si metterebbero su small), che problema ci sarebbe in effetti a impostarli su large? A parte il finale che magari soffre un po di più ci sono altri inconvenienti?
Tra l'altro penso anche che sarebbe si l'ideale dal momento che se si utilizzano anche sacd non sarebbe proprio il massimo avere dei canali tagliati.
Ma poi una cosa: tutto in large appunto per la musica é un conto ma per un film non c'è un eccesso di basse frequenze? Vado per supposizioni...
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In multicanale sacd i surround sono più che altro per l'ambienza. Conta maggiormente la coerenza timbrica.
In HT specialmente con materiale HD i posteriori sono a banda intera e più i diffusori riescono a scendere, meglio è.
Il rischio di avere "troppi" bassi lo escluderei, piutosto se i diffusori non sono all'altezza rischi distorsione e una riproduzione poco coerente con i frontali. Selezionando tutto in large non è un problema per un finale multicanale,