Solo un errore. Una distrazione. Grazie per la segnalazione. Ho sanzionato eccome.Citazione:
Originariamente scritto da GIANGI67
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Solo un errore. Una distrazione. Grazie per la segnalazione. Ho sanzionato eccome.Citazione:
Originariamente scritto da GIANGI67
Solo quelle? Ne sei così sicuro?Citazione:
Originariamente scritto da luipic
Quando ho dovuto decidere se pubblicare o meno questa notizia, mi sono fatto una serie di domande. Ma quella che mi ha convinto è stata: "ma è mai possibile che io debba aver paura delle conseguenze di pubblicare una notizia del genere".Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Sospenderò e bannerò tutti quelli che violeranno le regole. Le discussioni politiche continuano ad essere vietate. Oltre che i flame, la maleducazione etc. Io sono qui. Che cerco di non chiudere. Sperando di non dover sospendere troppe persone.
Non conosco Cinzia Romani. Ma conosco come lavora l'attuale direttore Sallusti. E credo di conoscere bene la sua linea editoriale. Per questo motivo sono propenso a non calcolare una recensione del genere e sono più propenso ad aspettare che uno dei nostri collaboratori lo veda.Citazione:
Per quanto riguarda l'articolo citato, credo nella professionalità e nella buona fede del giornalista che lo ha scritto e se dice che tutti quelli che lo hanno visto lo hanno poco apprezzato penso che sarà vero.
Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
State 'bboni... ;)Citazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
Una curiosità: Roberto Faenza è l'ideatore del film Forza Italia, montato nel 1977.
Fonte Ansa:
Costruito con immagini di repertorio della vita di Berlusconi, dagli inizi fino ad oggi, questa autobiografia adotta un sistema che forse si è rivelato come un cavallo di Troia per gli ideatori: quello di far parlare principalmente, a parte alcune testimonianze, il solo premier, cosa che alla fine non manca di affascinare. Lo riconoscono gli stessi Rizzo e Stella (autori de La casta) e Faenza. Dice quest'ultimo: "Questo film forse disturberà la sinistra che si aspettava che lo avremmo attaccato. Noi volevamo solo fare un film su uno strepitoso personaggio che con la sua magia ha un rapporto incredibile con la pancia degli italiani come nessun altro".
I miei 2 cents sulla censura Rai: poteva essere prevista montando quelle scene (IMHO di pessimo gusto) nel trailer? Probabilmente sì. Ed allo stesso modo era intuibile la pubblicità gratuita al film che ne sarebbe derivata.
Un po' come l'uomo che morde il cane. Ovvio che fa notizia.
Anyway, a me il film continua a non interessare.
Vorrei aggiungere qualche spunto di riflessione a questa discussione.
Preciso e premetto che la chiave di lettura delle mie prossime parole è quella di evidenziare la tipica "italianità" di noi tutti, ovviamente me compreso.
Italianità intesa come quello stereotipo noto a tutti, diffuso e comune nella società contemporanea in cui viviamo.
Ovvero in Italia è molto frequente un certo "doppiopesismo" che a me fa veramente sorridere.
Ad esempio: alcuni giornalisti sono venduti, inattendibili e faziosi, altri sono liberi, obbiettivi e indipendenti.
Andiamo al dunque.
Una delle motivazioni che avrebbe indotto la redazione ad aprire questa discussione sarebbe la notizia relativa alla presunta censura della Rai nei confronti dello spot del film in questione. Se ho inteso male, se mi sbaglio, mi scuso in anticipo.
Ebbene, pare che la Rai avesse ragione ed abbia fatto bene a non mandare in onda quel trailer.
I campioni della legalità, della giustizia e della moralità pare che abbiano violato i diritti d'autore.
Il film rischia di essere sequestrato.
Non mi perdo nei dettagli ma posto il link alla notizia:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/po...colo-23936.htm
Tornando, invece, alle osservazioni che mi sono state opposte, rivendico il diritto di commentare un film senza averlo prima visto ma basandomi su una recensione letta. Peraltro questa prassi è diffusissima sul forum ma solo ora diventa pretesto di polemica. Aggiungo e riconfermo che per fare le affermazioni che ho esposto non bisogna vedere il film. Che nel film non ci sia nulla di nuovo ma che sia solo un copia-incolla di vecchi video ed interviste non è un segreto. Che sia il tutto montato ad arte in chiave antiberlusconiana non è un segreto. In cosa consiste la novità o l'interesse culturale di questo film? E' un Blob trito e ritrito su Berlusconi come quelli che vanno in onda quasi ogni sera su rai3 (una della mie trasmissioni preferite!).
Ci sono video inediti? Notizie non rivelate? Aspetti sulla vita di Berlusconi che non conosciamo? Questo documentario non documenta nulla e desta in me lo stesso interesse di una vecchia puntata di Quark sull'accoppiamento dei leoni nella Savana. NOIA.
Devo andare al cinema per affermare questo?
No!
In più... che il tutto non abbia nulla di politico mi pare altrettanto scontato. Nessuno cambierà idea su Berlusconi dopo aver visto il film. Si tratta solo di una mossa commerciale furba e meschina che punta a lucrare su un sentimento di odio misto ad invidia molto diffuso in Italia e che spesso raggiunge la connotazione di una vera e propria ossessione.
Greggi di rancorosi e lividi di odio, carichi di livore si recheranno al cinema per saziare il loro appetito antiberlusconiano.
Vedranno questo film più noiosissimi e tristissimi radical chic (o presunti tali) che operai cassaintegrati che non arrivano fine mese. E' il solito film già visto sia sullo schermo che nella sala. Le solite facce i soliti commenti.
Noia e pena.
Qualcuno porterà a casa un pò di grana. Altri saranno spillati e contenti, sazi per aver assecondato le proprie ansie e le proprie ossessioni.
p.s. Anche l'articolo postato conferma certe perplessità sul film.
p.p.s. Ovviamente anche Feltri in qualità di direttore di Libero è venduto, fazioso ed inattendibile come Sallusti.
p.p.s. un noto e stimato giornale, che non nomino, ha recentemente pubblicato delle foto in prima pagina spacciandole per scattate nella residenza privata di un altrettanto noto personaggio di fama internazionale e di altissimo profilo istituzionale creando scalpore, scandalo ed inquietudine in molti italiani e nel mondo. Il giorno dopo è venuto fuori che quelle foto in realtà erano state scattate nella casa di un impresario del mondo dello spettacolo. Sono questi i giornali seri, indipendenti ed attendibili?
Ciao a tutti,
purtroppo sono sul forum solo per un rapido passaggio.
Nei prossimi giorni dirò anche la mia opinione, per quel che vale.
Volevo solo fare notare però che lo spot è stato censurato dalla Rai perchè ritenuto "offensivo per la memoria della madre del presidente del Consiglio e dei suoi familiari".
L'ultimo link riportato invece, che evidenzia il nuovo problema di un possibile blocco nella distibuzione, nasce da una questione di diritti televisivi dell'intervista.
Due cose ben diverse.
Quindi FuoriTempo la Rai non ha avuto ragione nell'evitare di mandare in onda il trailer, dato che è stato censurato (che brutta parola!) per un altro motivo.
A presto!
Saluti
Alessio
Prima di tutto, smetterei di parlare di censura.
La censura è ben altra: se sono il dirigente di un'emittente televisiva in uno stato libero sono libero di decidere circa l'opportunità o meno di trasmettere qualcosa.
Anzi, la decisione della rai ha addirittura reclamizzato il trailer, che chiunque poteva visionare su internet - non é, quindi, censura ma libera scelta di non trasmettere uno spot.
In secondo luogo, sarò di nuovo io scemo ma che significa "autobiografia non autorizzata" se é auto- (e non é questo il caso) non può essere non autorizzata se é biografia, non necessita l'autorizzazione per raccontare la storia di un personaggio pubblico - ma ripeto sarò io che non ho colto il sottile ossimoro degli autori.
Ciao
Luigi
L'avranno copiata da qui http://www.aforismario.it/steven-wright.htm :confused:
Ciao
Luigi
Emidio ha scritto più di una volta che non è questo il motivo, per cui mi chiedo: perchè dubitare ancora???Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Violati o non violati non è per questo che la RAI ha deciso di non mandare in onda quel trailer.Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Ed è allo stesso modo diffussissimo far notare a questi che ha poco senso commentare film senza averli visti, basta andare nella sezione cinema per verificarlo...Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Se questo ragionamento fosse giusto saremmo invasi da film documentari frutto di copia incolla e/o insieme di interviste/documenti commentabili e giudicabili senza vederli: i film di Michael Moore, per citarne alcuni, sono un esempio di pellicole che riportano semplicemente fatti e documenti veri senza dire nulla di nuovo, senza fare politica e senza inventare nulla... Fortunatamante questi sono stati visti ed alcuni di essi sono stati premiati e definiti "capolavori".Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Pensa che strani i gusti, a me invece una vecchia puntata di Quark desta sempre emozioni:D.Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Ed è giusto che sia così dato che è una biografia.Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Berlusconi non mi ha mai convinto, eppure a me il trailer non ha trasmesso nulla di tutto ciò che hai scritto qui sopra...Citazione:
Originariamente scritto da FuoriTempo
Scusa admin, ma quale reazione o attenzione pensavi che avrebbe suscitato tale notizia?Citazione:
Originariamente scritto da AV Magazine' Staff
Chiudiamo questo thread e facciamola finita!
pare l'attenzione di molti e la reazione di chi proietta le proprie p/ossessioni sugli altri.Citazione:
Originariamente scritto da tsq1to
l'orrore, l'orrore :eh:
la rai e mediaset si preoccupino di censurare termini come "massacrata", "strangolata", "torturata", "picchiata a morte", "violentata e seviziata", "trascinata e gettata" nei tg tra le 13 e le 15.
mamma berlusconi in vita non ha mai spiccato per simpatia, peró la sua presenza nel film e le sue parole inteneriscono e fanno sorridere senza cattiveria. se chi ha la coda di paglia se la prende sono affari suoi, non di stato o della tv di stato, ancora di più perché riguardano un capo di stato, e NON di meno. quindi non condivido la censura.
chi crede di sapere ha appena smesso di imparare.
aribuona visione ;)
E perchè mai? Chi non è interessato a postare e non lo condivide può benissimo non frequentarlo.Citazione:
Originariamente scritto da tsq1to
Idem....Citazione:
Originariamente scritto da GIANGI67
@roberto.
Il giochetto di spezzettare ad arte tutte le mie parole per dar loro un senso diverso non qualifica me ma chi lo fa.
1) Avmagazine nell'articolo che introduce questa discussione parla di "censura" ed anche successivamente fa riferimento a questa circostanza.
Che l'elemento "censura" sia irrilevante è una tua opinione personale non confermata dai fatti.
2) i motivi che hanno indotto a non trasmettere quello spot non mi interessano, la sostanza non cambia. Se chi ha realizzato quel film ha violato i diritti d'autore, la Rai ha fatto bene comunque a non trasmetterlo anche se spinta da motivazioni diverse.
3) La Rai non ha censurato nulla. Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede. A me personalmente scandalizza molto di più l'uso illegale dei diritti d'autore che la mancata messa in onda di uno spot. Non mandare in onda uno spot non è reato, violare i diritti d'autore è contro la legge. Che poi lo faccia chi vuol fare la morale ad altri è a dir poco disgustoso.
4) Non confondiamo i capolavori di Moore (che ho visto ed apprezzato) con la robaccia di cui stiamo parlando. Strumentalizzare la parole di una anziana madre, peraltro morta, in questo modo lo trovo di una bassezza morale inaudita è molto più deprecabile che, ad esempio, frequentare prostitute.
5) se ci fai caso il mio non è un commento al film ma al metodo ed alle finalità. Per far ciò non serve aver visto il film inoltre ho riportato due autorevoli recensioni di prestigiosi quotidiani nazionali. Sei liberissimo di esaltarti con una vecchia puntata di Quark ma questo è un problema tuo.
6) I tuoi commenti non li trovo affatto costruttivi ma solo polemici. Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui. A me resteranno la noia e la pena per tutta questa vicenda.
7) Dici apertamente che Berlusconi "non ti ha mia convinto" e questa è la chiave di lettura di tutto l'intervento. Nemmeno a me mi ha mai convinto eppure mantengo una certo senso critico che mi consente di andare oltre gli schieramenti politici ed i pregiudizi di appartenenza. Una grave malattia italiana è la divisione in tribù. Se sei contro qualcuno o qualcosa devi esserlo sempre e comunque. Se sei per qualcuno o qualcosa idem. Se uno è contro Berlusconi deve esserlo sempre anche a costo di difendere chi ha violato i diritti d'autore, anche al costo di difendere una mera mossa commerciale, anche al costo di esaltarsi per un accozzaglia di video montanti al solo scopo di sfruttare economicamente l'odio verso Berlusconi stesso. Anche al costo di tollerare la strumentalizzazione infame di una vecchia intervista ad una povera anziana.
@ mripley
non ti rispondo perchè sei mio cugino e quindi ne riparleremo a voce.