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Citazione:
Per questo credo e spero che in breve tempo si faccia finalmente chiarezza, anche perché ora come ora a rimetterci è soprattutto Panasonic insieme ai potenziali clienti, che nel clima di incertezza possono orientarsi su altri brand.
E' per questo motivo che uno si poteva aspettare una risposta più chiara da parte del principale interessato...:cry:
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Il principale interessato ha già risposto in modo chiaro, facendo intendere che tutto il problema è una "caratteristica".... e non è affatto un problema.
Purtroppo qualche "appassionato" forumer (d'oltralpe), con dati alla mano, ha "scoperto", dopo
un periodo piuttosto prolungato di visioni e misurazioni, (COSA CHE i santi inquisitori NEANCHE immaginavano esistesse, neanche a livello di DUBBIO) che la "caratteristica" è piuttosto un problema E NON ... esattamente una caratteristica.
Fortuna che c'è un validissimo forumer, dal nome Picard, che ha sollevato (e sollevato, in tutti i sensi, anche i santi inquisitori) un dubbio, nel rilevare che il "problema" e non la caratteristica, riguarda anche gli altri competitors e non solo panasonic, sui quali ultimi (ad es samsung ed lg )NESSUN appassionato forumer ha fatto quello che è stato fatto per panasonic....cioè dire la medesima indagine sulla "caratteristica"...
Mi raccomando, da inquisiti, (quale siete:D ), state attenti a non finire sul rogo...:D :D
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Attenzione: cosa vuol dire che la questione riguarda anche gli altri produttori?
Perché se si intende dire che tutti i plasma funzionano così, è palesemente falso.
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Non esattamente, intendevo quello che è facile intuire, nessuno ha mai fatto un'indagine alla stregua di quella che è stata fatta con panasonic.
Non è dato sapere, oltretutto, quali siano le variazioni di voltaggio, nel tempo, nè per pioneer, nè per lg, nè per samsung.
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Veramente anche D-Nice ha detto di aver calibrato altri plasma in tempi diversi, e di non aver rilevato alcuna alterazione (per i pioneer c'è chi lo ha fatto anche sul forum, per dire, visto che la calibrazione ISF l'hanno fatta quasi tutti bene dopo l'acquisto), del resto mi pare già significativo il fatto che il problema, per altri marchi, non sia mai venuto a galla, ergo non capisco perché pensare che anche gli altri adottino lo stesso sistema di panasonic.
Già trovo che si sia passato il segno con le speculazioni sulla questione del nero dei panasonic (è inutile voler tirare ad indovinare senza misurazioni ogni tot ore di utilizzo), eviterei di tirare in ballo anche marche su cui nessuno ha riscontrato nulla.
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Citazione:
Originariamente scritto da Onslaught
Veramente anche D-Nice ha detto di aver calibrato altri plasma in tempi diversi,
Già trovo che si sia passato il segno con le speculazioni sulla questione del nero dei panasonic (è inutile voler tirare ad indovinare senza misurazioni ogni tot ore di utilizzo), eviterei di tirare in ballo anche marche su cui nessuno ha riscontrato nulla.
Premesso che calibrare in tempi diversi, a prescindere che possa (il condizionale è d'obbligo) non significhi che il problema non ci possa essere anche per pioneer, o per altre marche.
E' inutile, assolutamente inutile far finta di sottilizzare su un problema che esiste realmente.
A me personalmente poi non mi tange:)
A riguardo, anche in questa discussione, c'è chi si è lamentato di tale problema (se ti vai a leggere qualche testimonianza, per inciso il messagio n° 39 dell'utente napper85).
Non credo che l'utente napper85 volesse tirare ad "indovinare" alcunchè, nè avesse la strumentazione necessaria.
Per me la potete anche chiudere questa discussione: è già chiaro l'intento:) .
(e soprattuto le intenzioni).
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Se calibri dopo mesi, e il nero all'inizio lo misuri (ti viene fuori sempre se utilizzi la sonda), lo vedi bene che non cambia niente.
Ad ogni modo: ma di quale problema stai parlando?
Secondo quale costrutto logico tutti i plasma dovrebbero funzionare come i panasonic?
Dovrebbe essere ormai chiaro che quello di panasonic è un sistema per compensare automaticamente la perdita di luminosità, che avviene per il progressivo consumo dei fosfori, ed è un sistema brevettato, ergo 1) non risulta che altri lo utilizzino, 2) se anche altri utilizzassero sistemi analoghi, non sarebbe comunque lo stesso sistema (causa brevetti), ergo, di nuovo, su quali basi si azzarderebbe un paragone?
In buona sostanza: se non viene fuori qualche prova strumentale, non si può assolutamente affermare che il problema possa sussistere per altre marche, visto che non c'è uno straccio di dato a supporto (ergo su che basi si dovrebbe pensarlo?).
Per il tirare ad indovinare, stavo chiaramente parlando dei modelli del 2010 (per i quali ho letto stime assolutamente inventate: non ci possono essere dati a 1000 ore di utilizzo, in questo momento, e per ovvi motivi).
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Citazione:
Originariamente scritto da Onslaught
Ad ogni modo: ma di quale problema stai parlando?
Secondo quale costrutto logico tutti i plasma dovrebbero funzionare come i panasonic?
Non ti arrabbiare:) , io non sono ingegnere.
2) se anche altri utilizzassero sistemi analoghi, non sarebbe comunque lo stesso sistema (causa brevetti), ergo, di nuovo, su quali basi si azzarderebbe un paragone?
--Picander dice (lui):) che i brevetti di pioneer sono passati panasonic....--
Per il tirare ad indovinare, stavo chiaramente parlando dei modelli del 2010 (per i quali ho letto stime assolutamente inventate: non ci possono essere dati a 1000 ore di utilizzo, in questo momento, e per ovvi motivi).
Se il 2009 mi da tanto...il 2010...beh:D
Ma hai ragioni tu, aspettiamo le "mancate"... invenzioni:)
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Mi scuso io se il tono è sembrato secco (non c'era l'intenzione), è che non vorrei vedere partire altre liti.
Per il resto, sul funzionamento del meccanismo di compensazione, sui panasonic del 2010, si sa che sarà più graduale, quindi eviterei, come ho visto fare ad alcuni, di azzardare previsioni sul nero dopo 2000-3000 ore di utilizzo.
PS: occhio che i brevetti di pioneer non c'entrano nulla con il sistema di compensazione della luminosità utilizzato sui panasonic (che infatti è utilizzato non dal 2010 ma da prima, ed è tutta farina del sacco di panasonic), tanto più che non sono stati acquisiti nemmeno tutti i brevetti (ma questa è, appunto, un'altra faccenda).
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Ma è possibile sapere fra i possessori di un modello della serie 2009, oltre a napper85, chi ha notato la tanta famigerata alterazione del livello del nero?
Secondo la mia esperienza, avendo superato ampiamente le 1000 ore, non ho notato visivamente alcuna alterazione.
Anzi mi sembra che il contrasto (mi riferisco al bianco e ai vari livelli di nero visibili a occhio nudo non utilizzando alcun strumento di rilevazione) sia addirittura migliorato.
Proprio ieri sera quardavo una trasmissione in studio che aveva come sfondo grossi rettangoli neri alternati a rossi e quelli neri parevano confondersi con la cornice laterale del 42V10 che è nera lucida. Nella stanza non avevo luci accese ed è proprio la condizione in cui un nero non profondo si nota di più. Io non ho fatto alcun rodaggio al plasma e fin dall'inizio ho tenuto valori di contrasto e nitidezza abbastanza elevati.
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Citazione:
Originariamente scritto da frankplasmer
--Picander dice (lui) che i brevetti di pioneer sono passati panasonic....--
Ehm, mi chiamo Picard ;) , comunque al di la di questo mi riferivo al fatto che il sistema di compensazione per la perdita della luminosità è adottato anche dagli altri costruttori, come spiegato proprio su Cnet. Quindi mi pare logico pensare che se sulle altre tv funziona, non dovrebbe essere impossibile farlo funzionare anche sui Panasonic, visto anche il travaso di ingegneri e brevetti Pioneer verso Panasonic.
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Citazione:
Originariamente scritto da Picard
Ehm, mi chiamo Picard ;) .
Chiedo scusa per il refuso. :D
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Citazione:
Originariamente scritto da esse60
Io non ho fatto alcun rodaggio al plasma e fin dall'inizio ho tenuto valori di contrasto e nitidezza abbastanza elevati.
Infatti dicono che tale "difetto" si presenti su quei plasma che sono stati rodati e calibrati, causando così una minor usura dei fosfori.
Alemeno così dicono. :rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da Picard
il sistema di compensazione per la perdita della luminosità è adottato anche dagli altri costruttori
Non è la stessa cosa: un sistema che prevenga una eccessiva perdita di luminosità è necessario, ma non per compensare alcunché, quanto per il fatto che, se la luminanza minima scende sotto un certo livello, si rischia che il pannello non si accenda più.
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Beh resta il fatto che l'algoritmo di compensazione è adottato anche dagli altri costruttori, non credo che i fosfori si usurino solo nei plasma Panasonic. Oltre alla spiegazione di Cnet avevo letto un'intervista ad un ex ingegnere Pioneer, che appunto affermava che anche i Kuro avevano un sistema simile. In effetti se non fosse utile (per non dire necessario) non si capirebbe perché Panasonic si ostinerebbe a proporlo, malgrado grattacapi che gli sta dando.