Visualizzazione Stampabile
-
Provo a darti un suggerimento per la verifica della tua sonda: provala su una TV, alla stessa distanza a cui la posizioni rispetto allo schermo del tuo proiettore. Prova anche variando la distanza .... non vorrei ci fosse un problema di focale che la rende inadatta al tuo caso.
Leggevo qualche review del tuo proiettore .... si parla di luminosità superiori ai 150 Nits ...
PS: Immagino ti serva solo misurare la luminosità massima per configurare poi le funzioni HDR su MADVR. Corretto?
-
Bella idea... provo a vedere se esiste qualche relazione.
Sul discorso dichiarato Nits dell'Optoma UHD65 nella prima beta 112b avevo provato 120, ma poi piano piano sono sceso a 74 dopo varie prove su diversi film ed ho notato delle similitudini con altri Vp simili al mio.
Ma propio l'altro ieri sotto consiglio di Pela73 sono andato su Projectorcentral che tiene conto un po tutto, distanza di proiezione, larghezza schermo, guadagno schermo (importante), tipo di installazione e se imposti lampada max o min.
Il risultato dato del programma è stato propio 75.
Magari stasera riprovo sul 65" e vediamo che succede...
Grazie da Fabio
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Altra cosa che sto notando è che sembra emergere il fatto che se non si usa uno spettrofotometro con cui tassativamente profilare il colorimetro non si possa fare alcuna calibrazione.
Mi sembra "leggermente" esagerato.
Se parliamo di calibrazione, è conditio sine qua non l'uso di spettroradiometri di riferimento (quindi Jeti, Photo Research, Colorimetry Research, Konica Minolta).
Se parliamo di giocare a fare il calibratore (hobby certamente divertentissimo), allora va bene tutto. Basta essere consapevoli che il risultato finale sarà probabilmente peggiore dello stato iniziale, presuppondendo che si parta sempre dalla modalità immagine nota per essere quella più accurata. Ovviamente i numeri post calibrazione diranno che siamo dei grandi, ma la realtà sarà ben diversa.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Con i colorimetri c'è indubbiamente una perdita di precisione sulle basse luci rispetto ad uno spettrofotometro, ma la situazione, all'atto pratico, non è così drammatica, anche perchè sorge spontanea la domanda: "Ma le eventuali differenze tra sonda profilata e sonda non profilata sono avvertibili dall'occhio del comune utente?"
Mi spiace correggerti ma è il contrario, i colorimetri sono più affidabili alle basse luci, motivo per cui, solitamente, non si usa uno spettroradiometro per l'intera calibrazione (oltre al fatto che è più lento nel misurare).
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Non parlo ovviamente di chi ne fa un uso professionale, magari per fare una recensione o simili.
Se lo scopo è avere un TV accurato, non vedo perchè si debba essere precisi solo nelle recensioni, dove, tra l'altro si usa una i1 Pro 2 (AVForum) o solite saturazioni/color checker classic di Calman. Il mondo delle recensioni è altamente arretrato, non so se per colpa o dolo.
Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
Vorrei chiedere a chi sostiene questo ed utilizza uno spettrofotometro: ogni quanto lo fai calibrare presso un laboratorio certificato che rilasci relativa certificazione?
Ho qualche dubbio che questo avvenga su base regolare, anche solo una volta all'anno, pertanto il discorso della precisione cade, anche se è uno spettrofotometro.
Dipende dall'uso. Nel mio caso, Jeti suggerisce ogni anno se l'utilizzo è assiduo, altrimenti ogni due anni. Personalemte, la invierò per la ricertificazione dopo 12 mesi dall'ultima verifica. Se la ricalibrazione evidenzierà una "deriva" abbondantemente entro i limiti di tolleranza NIST, allora passerò a 18/24 mesi, diversamente continuerò ogni 12.
Ti dò ragione sul discorso calibrazione VPR, se qualcosa non torna valuterei l'errore umano più che un problema di istruzioni sbagliate.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Anger.Miki
..........[CUT] Se parliamo di giocare a fare il calibratore (hobby certamente divertentissimo), allora va bene tutto. Basta essere consapevoli che il risultato finale sarà probabilmente peggiore dello stato iniziale, presuppondendo che si parta sempre dalla modalità immagine nota per essere quella più accurata.
Be', visto che hai fatto una disamina molto precisa e accurata, in gran parte devo dire condivisibile, mi permetto di sottolineare l'unico punto in cui secondo me ti sei fatto un po' prendere la mano.
Direi che le generalizzazioni sono sbagliate sia da una parte che dall'altra, e qui secondo me hai detto qualcosa di talmente generico da risultare errato. Ci sono display - o brand per i quali non conta nemmeno il modello, hanno quella caratteristica a prescindere da modello e/o tecnologia del display... - per i quali non c'è impostazione di partenza che tenga, anche quella sulla carta più vicina al riferimento è talmente sballata out of the box che mi risulta impossibile condividere l'assunto che una calibrazione fatta secondo i crismi (amatoriali, ma comunque da qualcuno che sappia cosa sta facendo) porti a un peggioramento dell'immagine rispetto allo stato di partenza. Anche se fatta con una semplice i1 Display Pro, magari senza profilazione o anche solo con profilazione su spettro non professionale come il mio Colormunki.
Ma al di là dei casi peggiori, ossia quello del/dei brand notoriamente famosi per la loro inaccuretezza out of the box, anche per i brand da sempre apprezzati per la loro validità in questo campo (uno su tutti, Panasonic...) solo con le loro più recenti serie di display OLED si è arrivati ad avere impostazioni out of the box già così accurate che il rischio di peggiorare la situazione, agendo con una calibrazione amatoriale, è alto. Basta già tornare anche solo alle ultime e ottime incarnazioni della tecnologia al plasma, per avere la convinzione che una buona calibrazione amatoriale non poteva che migliorare la situazione di partenza anche dei profili Professional, i più vicini al riferimento out of the box. E parlo di qualcosa toccato con mano personalmente, in un confronto di diversi anni fa a casa mia con alcuni forumer, nei quali facemmo diverse prove sul mio plasma Panasonic con le i1 Display Pro di ciascuno, tutte molto vicine fra loro, compresa la mia profilata su Colormunki, che a sua volta si discostava davvero di poco sul punto del bianco (se non ricordo male circa 45/50°) da un colorimetro professionale appositamente portato con sé da uno dei presenti. Ovviamente su velocità e assoluta accuratezza di quest'ultimo non stiamo nemmeno a discutere... ma questo è un altro discorso.
Ecco, credo che le esagerazioni di cui scriveva Nordata siano ben rappresentate da quel tuo singolo passaggio (con tutto il rispetto).
Ettore
-
Tornerei On Topic. Se vuoi ne parliamo in privato.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Anger.Miki
... mi riferivo a TV moderni nella modalità immagine più accurata. Penso agli OLED Panasonic, ma anche agli ultimi LG che non sono affatto male in SDR OOTB....
Infatti questo è uno degli aspetti che più mi ha impressionato, negli ultimi due anni circa, delle varie serie di OLED Panasonic - e in parte anche LG. Il fatto che anche out of the box, con qualche ovvia e nota impostazione di base da regolare/disabilitare, si possa avere un quadro dell'immagine con deltaE medi già al di sotto della soglia percepibile dall'occhio umano è davvero un incredibile passo avanti anche per l'utente avanzato ed esigente. Ammetto che negli anni, al di là del piacere da appassionato di eseguire una calibrazione - che è il motivo principale per cui fin dall'inizio mi sono avvicinato a quel campo - sono diventato sempre più pigro, e le calibrazioni del mio plasma si sono dirate nel tempo...
Forse quando cambierò display mi tornerà anche la voglia di perdere ore e ore di sonno per provare, sperimentare e aggiornare ogni qualche mese la calibrazione del mio tv, come accadeva fino a qualche anno fa. In fin dei conti, si invecchia tutti... :D
Ettore
-
Bene, sotto consiglio di ebr9999 ho fatto diverse misurazioni su un TV Sammy 65 ovvero UE65MU6120.
Come valore di targa con posizionamento corretto (ricordo che la sonda ha una bella guarnizione che aderisce allo schermo) la lettura è 219 Nits, con retroilluminazione a 15.
Nelle varie testate con illuminazione massima dichiarano 320Nits in SDR… quindi forse ci siamo.
Allontanando la sonda da 0 a 80cm l’escursione è fra 219 a 185… pensavo scendesse più repentinamente come luminosità invece non accade quello che mi succede con il Vp.
Ho riprovato sul Vp, e nei migliori dei casi (avvicinandomi per trovare un compromesso fra cono d’ombra e distanza minima) non ottengo più di 25Nits. Allontanandomi scende in modo brusco fino a dei valori ridicoli.
Poi ho provato a puntare la sonda verso il proiettore e le cose si capottano, in misura in continua il valore oscilla da 120 a 80 Nits… ma non so perché anche stando fermo i valori cambiano in continuazione.
Insomma… così su 2 piedi visto da un profano le calibrazione sui Display d’hanno molta sicurezza, il fatto che viene pensato il posizionamento in modo aderente con la sua guarnizione non da dubbi sui valori.
Ma sui Vp si va alla cieca, se HCFR non da indicazioni del perfetto posizionamento per ogni tipo di sonda in commercio si rischia di pescare scarpe e scarponcini.
Bisognerebbe usare il suo programma per la i1 Pro studiato apposta per i Vp… dovrei informarmi.
Fabio
-
Concordo con Ettore. Un conto è calibrare un GZ2000 con una i1dpro non profilata su spetto pro, sarebbe da incompetenti, poiché il rischio di peggiorare la situazione iniziale è pressoché una certezza, un altro è calibrare un LCD Samsung entry level OOTB, che sarà talmente lontano dal riferimento che anche una i1dpro usata con un banale spectral sample adatto alla tipologia del tal LCD non potrà fare altro che portare un miglioramento.
Evitiamo gli estremismi per cortesia, all’interno di un thread di calibrazione base quale è questo, non sarebbe utile allo scopo per cui originariamente è stato creato.
-
Io eviterei, invece, di andare off topic su argomenti già chiariti, per cortesia. Grazie.
Anche perchè il titolo del thread è "guida alla calibrazione avanzata..."
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Nidios
Bene, sotto consiglio di ebr9999 ho fatto diverse misurazioni su un TV Sammy 65 ovvero UE65MU6120.
Come valore di targa con posizionamento corretto (ricordo che la sonda ha una bella guarnizione che aderisce allo schermo) la lettura è 219 Nits, con retroilluminazione a 15.
Nelle varie testate con illuminazione massima dichiarano 320Nits in SDR̷..........[CUT]
Domanda: che tipo di pattern stai usando? Solitamente, che io sappia, dovresti usare finestre del 5/10%.
Poi ovviamente tutte le funzioni eco vanno disabilitate.
Strano che all'aumentare delle distanza dal led ti diminuisca l'intensità ..... Si misura una densità, quindi a meno di qualche scherzo strano delle lenti, o una mancanza di uniformità del pannello .... Immagino avrai allontanato, e riavvicinato mantenendo il pattern.
-
vi invito a tenere toni consoni alla discussione, in particolare Anger.Miki, grazie
-
@Nidios
mi è venuto un dubbio, non è che hai valori sballati per via del telo?
Potresti provare a proiettare su un foglio bianco e vedere se c'è differenza.
-
Può essere... farò anche una prova con telo o carta, non questo week-end che ho ospiti.
Comunque mi piace molto come programma HCFR, vorrei capire se il programmatore abbia avuto qualche preferenza come compatibilità sonda per la calibrazione dei Vp, magari aggiungendo lui stesso un posizionamento corretto.
Ci si aggiorna, anche perchè ho molte altre considerazioni da fare specialmente con Pela73
Fabio
-
ciao a tutti, spero che questa discussione sia ancora attiva.
Ho cambiato tv, passando a un pana 50gx810 4k, e vorrei calibrarlo. Ho sempre calibrato con sonda xrite pannelli FHD usando come disco di test GCD e volevo chiedere se va bene anche per i 4k. Non mi sono mai informato bene sugli spazi colore etc. in genere usavo il rec.709. Devo usare qualche accorgimento particolare in HCFR? grazie a tutti
-
Fintantochè sei in modalità SDR non cambia nulla. Puoi usare le stesse patch e lo spazio colore è quello che hai indicato.