uhm i filtri siemens... dovrei conoscere un rappresentante siemens mi sa che gli rompo le scatole al più presto
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uhm i filtri siemens... dovrei conoscere un rappresentante siemens mi sa che gli rompo le scatole al più presto
Finalmente sono venuti i tecnici dell'enel a fare delle misurazioni...aspetto i risultati ma alla pinza amperomentrica la tensione segnava variazioni del 20 % quando entrava in funzione l'impianto HT+termoconvettore....
In effetti l'impianto elettrico e' vecchio e scadente, nonche' lontano dalla cabina di derivazione..
Dovro metterci seriamente mano; allora prima cosa, tirare un cavo diretto dal contatore che serva solo l'impianto; trasformatore disaccoppiatore 220-220 e filtri; uno stabilizzatore sarebbe indicato vero?
E questo oggetto, a prescindere dal costo, come lo giuicate?
http://www.irem.it/ita/Ups/UPSset.htm
La serie minipower UPn
Grazie
Ciao
Personalmente della Irem conosco, per averli mpiegati, alcuni stabilizzatori di tensione per grossi carichi però del tipo elettromeccanico (un motorino che muove un contatto sulle spire di un trasformatore per mantenere la tensione in uscita al valore nominale), non sono ovviamente velocissimi e non indicati per i transienti o i disturbi, venivano però usati in luoghi molto isolati (montagna) per mantenere stabile la tensione ai ponti ripetitori radio/Tv private).
Mai avuto problemi, anche dopo anni di funzionamento ininterrotto (e con qualche fulmine nelle vicinanze).
Credo che anche gli altri modelli dela ditta siano affidabili.
Ciao
puoi ripostare l'immagine della foto del filtro ?
ne sto facendo una versione stampabile perché ho trovato forse il trasformatore e voglio andare avanti col progetto
http://www.lanzoni.org/varie/isolatore_by_nordata.pdf
sabato vado ad una fiera dell'elettronica, cosa devo comprare?
grazie
Quali ?Citazione:
lanzo ha scritto:
puoi ripostare l'immagine della foto del filtro ?
Visto che stai facendo il lavoro, come ti ho già anticipato in PM, ma riporto ora per tutti gli altri, ho rifatto completamenmte la parte relativa allo switch, estendendolo con la possibilità di comando di una o più altre prese.
Il tutto molto più versatile ed anche un pelino meno pericoloso da maneggiare.
Vedrò di postare il nuovo schema.
Ciao
il filtro che hai comprato, mi sembra siemens
comunque oggi vado in fiera e vedo di trovarne alcuni
magari anche le prese IEC già filtrate come dicevi tu
per il trasformatore devo ancora avere il preventivo..
grazie
"filtro di rete bistadio SF"
ho trovato 3 filtri doppio stadio nuovi da 40A :eek: a 18 euro totali
mi sembrano esagerati ma non c'erano vie di mezzo, solo dei fltri da 1A semplici su presa tipo pc/nonricordonome e da 6A ma non doppio stadio
ne ho provato uno in serie alla attuale catena video e smanettando con il solito interruttore luce, alcune screziature sul video le noto ancora, sembrano diminuite ma é possibile effetto placebo naturalmente
mi chiedo perché in entrata ho il cavo di terra ed in uscita no... devo attaccarla alla scatola del filtro?
il progetto continua...
eccomi
ho ordinato il trasformatore con la lamina di isolamento elettrostatico da mettere a massa
il tipo con orgoglio ha insistito per aggiungere 2 prese (penso 220-230), probabilmente nella maggior parte dei casi é la soluzione più giusta, dicendo che comunque é possibile collegarlo in modalità 1:1
spero di non andare contro/"corrente" con questa scelta ehhe :D
Poichè il collegamento di Terra non viene "processato", solitamente in questi filtri tale collegamento non viene riportato all'uscita, basta collegare tutto sul terminale cui arriva quella esterna, possibilmente con collegamento "a stella" (ovvero: tutti i terminali di terra delle varie prese, schermi, ecc. vanno uniti in questo punto) onde minimizzare eventuali anelli di massa.Citazione:
lanzo ha scritto:
mi chiedo perché in entrata ho il cavo di terra ed in uscita no... devo attaccarla alla scatola del filtro?
Ciao
si poi mi sono guardato lo schema, c'é praticamente disegnato sopra, sorry :rolleyes:
per il trasformatore vado avanti o dico che lo voglio assolutamente solo 1:1, voglio dormire tranquillo ehehe (scherzo)
a questo punto mi mancano solo gli switch, ecco la lista della spesa, attendo comunque il tuo aggiornamento:
non ti metto assolutamente fretta, sarebbe bello però aggiungere all'ordine di domani o dopodomani così sabato ci gioco :)Citazione:
R1 = 2K2 ohm / 2 Watt
R2 = 100 ohm / 0,5 Watt
C1 = 220 nF / 350 V
C2 = 10 uF / 350 V elettrolitico
C3 = 150 nF / 350 V
D1 = BY127
D2 = D3 = BY254
D4 = BY 297
Q1 = 2N1711
Relè = bobina 220 Vac - 2 contatti Normalmente Aperti
p.s.
molte immagini sono andate down, se me le mandi le posso mettere assieme al progetto sul mio host
grazie
azz ideona!
faccio aggiungere una 110V per eventuali apparecchi americani!!
come ho fatto a non pensarci!
figata
Bravo, mi sembra davvero una bella idea!
Sto seguendo con interesse, in attesa di effettuare i lavori elettrici nella mia sala....intanto ieri mi e' arrivata la lettera dell'Enel in cui finalmente ammettono che la tensione non rientra nei limiti
Ciao
Punto 1:
non so cosa sia successo ad alcune immagini, ora le ho ripostate e sembrano funzionare, chiedo venia per il disguido, anche se non credo che stavolta sia colpa mia (grazie per le segnalazioni).
Punto 2, lo switch:
quello illustrato ha funzionato bene per oltre 10 anni, anche in versione per PC e periferiche relative, però ho fatto recentemente due pensieri.
Il primo è relativo alla sicurezza; il circuito funziona senza trasformatore e farci qualche misura o controllo è una cosa abbastanza pericolosetta se non si sta più che attenti a cosa si fa e come lo si fa; poichè il Forum ha finalmente superato i fatidici 4000 iscritti mi spiacerebbe che ridiscendesse sotto tale cifra per un mio consiglio (un conto è usare le proprie cose, un altro farle usare a terzi).
Il secondo punto è meno drammatico (o per qualcuno forse lo è di più :D ).
Il sistema di rilevamento dell'assorbimento è basato sulla caduta di tensione ai capi di una coppia di diodi in antiparallelo; questo provoca una leggera distorsione della forma d'onda in uscita, piccola ma presente.
Poichè stiamo cercando di eliminare le imperfezioni non mi sembra il caso di aggiungerne una proprio noi (vi ho detto che il circuito è molto vecchio).
Per questi motivi, come avevo già accennato, sto mettendo insieme un analogo circuito, funzionante in modo totalmente differente e che elimina gli inconvenienti dei due punti suindicati, con un circuito leggermente più elaborato.
In più, se servisse, tale circuito ha la possibilità di inviare un segnale di controllo a12 V in continua per comandare una o più ciabatte poste a distanza o altre cose.
Nel mio caso questo è indispensavile in quanto, oltre al sub, anche i frontali ed il centrale hanno bisogno di alimentazione, più un altro paio di dispositivi posti vicino allo schermo.
Laonde:
aspettate che finisca le verifiche, penso in meno di una settimana, e inserirò il nuovo schema al posto del vecchio.
Ciao
mio eroe :D
preparati perché ho in mente altri progetti elettronici per comandare la schermatura dello schermo e altre pazzie :cool:
grazie
ho il trasformatore d'isolamento
lo schema é quello giusto allora?