Avevo casualmente saputo in anteprima dell'acquisto di quell'ampli da parte dell'amico benegi, durante le festività natalizie, e lo avevo trovato degno di approfondimento per la flessibilità offerta rapportata al costo :)Citazione:
Originariamente scritto da Gordon
Non trovai poi in quel periodo il tempo di approfondire.. dalle info da voi riportate, noto però adesso una cosa che sottopongo alla vostra attenzione, non per "criticare" l'oggetto (che resta comunque interessante) bensì per approfondire alcuni aspetti tecnici.
Veniamo al punto: nell'elenco dei formati video e risoluzioni supportate dal philips riportato da Gordon, si notano alcune cose: la prima lista riporta le modalità video standard in uscita, mentre la seconda lista si riferisce alle modalità PC. Dal momento che alcune risoluzioni particolari in uscita sono previste solo nella seconda lista, si direbbe quindi che in quel caso (per esempio per ottenere una mappatura 1:1 di display con risoluzione 1024x768 oppure 1280x768) sia necessario collegare il philips ad un ingresso di un TV che supporta le modalità PC, quindi tipicamente alla VGA ed in rari casi (per il momento) ad una DVI, viceversa presumo che l'ingresso del TV non sarà in grado di agganciare correttamente il segnale in uscita dal philips in modalità PC, giusto? Se le cose stessero in quel modo, per ottenere un giusto accoppiamento philips/TV sarà necessario verificare le modalità PC supportate (e quella ottimale consigliata) dall'interfaccia PC presente sul proprio TV, perchè se la modalità PC ottimale prevista dal produttore del TV non è identica a quella impostata in uscita sul philips, non si riuscirà ad ottenere il risultato aspettato, quindi niente mappatura 1:1 e relativi benefici.
Detto quanto sopra, sul quale attendo vostre opinioni, passo al punto che più mi interessa: frequenza 50 Hz e 60 Hz.
Sempre nelle due liste sopraindicate, noto che: per quanto riguarda le modalità video standard, quindi in quel caso niente risoluzioni particolari per mappatura 1:1, bensì collegamento del philips ad un qualunque ingresso HDTV standard del TV, e possibilità di ottenere una mappatura 1:1 solo in caso di display con risoluzione 720p (tipicamente retro proiettori, proiettori, e qualche raro LCD da 26"-27") e full-HD (al momento rarissimi), la modalità video upscalata a 720p in uscita dal philips è dichiarata supportata solo a 60 Hz, e non a 50 Hz come le sorgenti PAL in uso nel nostro continente. Stessa cosa noto per le modalità PC 1024x768 e 1280x768 della seconda lista (solo a 60 Hz).
A questo punto, vista per esempio la questione aperta sul thread dell'Oppo riguardante il funzionamento a 60 Hz dello stesso (versione U.S.) in 720p in abbinamento a certi apparati (per esempio il VPR pana 900), dove alcuni forumers che lo hanno testato hanno dichiarato di aver notato una scattosità durante la riproduzione delle immagini (mentre altri in passato hanno sostenuto di non averla notata, fermo restando l'aggancio a 60 Hz), la cui causa è presumibilmente attribuita alla frequenza di lavoro di 60 Hz anzichè i "nostri" 50, mi chiedo se effettivamente anche il philips potrà presentare eventualmente tale inconveniente visto che la 720p viene dichiarata a 60 Hz, e che cosa effettivamente possa comportare in termini di eventuale degrado di qualità dell'immagine la conversione di frequenza da 50 Hz a 60 Hz, che in quel caso il philips dovrà effettuare, dal momento che le principali sorgenti video in europa sono a 50 Hz (filmati in DVD, trasmissioni televisive). Tra l'altro, in caso di collegamento del philips ad un TV che non supporta NTSC, si potranno utilizzare le modalità/risoluzioni a 60 Hz? Non ne sono molto sicuro. Sarebbe interessare vedere come si comporta collegato ai retro proiettori Themescene (brand Optoma utilizzato in europa), che sono ottimizzati per il PAL only.
Infine, sempre parlando di 50 Hz e 60 Hz, colgo l'opportunità per rivolgere una domanda analoga alla precedente agli esperti di HTPC: nel caso di interfacciamento di un HTPC ad un TV, dal momento che su molti manuali dei TV viene riportata la risoluzione ottimale e relativa frequenza di refresh, e che quest'ultima è solitamente 60 Hz, come la mettiamo anche in questo caso con la conversione che ritengo dovrà essere effettuata dall'HTPC, quando la sorgente nativa è a 50 Hz? Come indicato in precedenza, dovrà essere eseguita anche in questo caso una conversione da 50 Hz a 60 Hz.
La mia personale opinione su quanto sopra, non suffragata però da test, bensì solo da idee teoriche personali, è che se l'hardware di un HTPC è particolarmente performante, tali conversioni di frequenza non comportano degradi apprezzabili dall'occhio umano (semprechè una conversione di frequenza di refresh comporti un degrado), e sono ampliamente compensate dalle possibilità di un HTPC di tarare in modo ottimale un'infinità di parametri video, ottenendo i migliori risultati. Non sono però della stessa opinione quando si parla di un amplificatore tipo il philips, o di un lettore DVD con upscaling, visto che in questo caso i processori utilizzati sono molto meno performanti di quelli degli HTPC. Stessa cosa dicasi per i processori utilizzati all'interno dei TV, che spesso e volentieri sono sempre gli stessi citati poco fa. Da test eseguiti personalmente su alcuni TV LCD di ultima generazione, ho avuto infatti modo di notare che la migliore qualità video l'ho ottenuta disabilitando qualunque tipo di processo grafico e filtro, sia sul TV che sul lettore DVD utilizzato.
Tornando al punto chiave: che cosa ne pensate di questa famosa conversione da 50 Hz a 60 Hz? Può effettivamente comportare un degrado qualitativo, qualche difetto (scattosità), o sono solo pippe? :). Avete avuto modo di fare qualche test approfondito in tal senso? Già da qualche giorno stavo pensando di aprire una nuova discussione mirata all'approfondimento di quella cosa, ma non so bene quale possa essere il forum più indicato (si accettano volentieri suggerimenti ;))
NB. alla fine, secondo me certe problematiche saltano fuori causa il desiderio di contenere i costi (e aumentare i profitti) da parte dei produttori, che riutilizzano tecnologie già esistenti e nate per altri scopi, evitando spesso di ottimizzarle al meglio per i diversi standard presenti in zone diverse del pianeta :(
'sorry for the long post