Allora, approfondimenti :D
Ciao, sono Francesco ( Shillem's dad :D ).
Per quanto riguarda i diodi 21pt80 non sono strettamente necessari, erano solo parte di una certa filosofia costruttiva - adottata anche dai giapponesi 20/30 anni fa - per ridurre il rumore indotto dall'alimentazione; puoi anche farne a meno.
Per i condensatori possono andar bene i 63Volts perchè il breakup point del test costruttivo avviene con voltaggi più alti, anche se sono un po' impiccati. Se adotti un voltaggio un po' inferiore ai 45V di uscita dei trasformatori potrebbero andare benissimo. Il calcolo del voltaggio della corrente continua risultante dopo i raddrizzatori ed i condensatori è di (x) Volts alternata x 1,41; quindi 45 x 1,41 = 63,45volts continua. Purtroppo il costo di buoni elettrolitici era alta anche 25 anni fa. Vado a spanne: forse 12.000/15.000L.
I trimmer servono per la taratura del circuito. Quello collegato ai fet di ingresso serve a ottimizzare l'offset dell'uscita all'altoparlante. Metti un volmetro tra la massa e l'altoparlante, (in assenza di segnale) e lo regoli con il valore zero o più prossimo ad esso. L'altro trimmer serve per tarare la corrente a riposo dei fet di uscita, più alta è la corrente di riposo più si avvicina alla classe 'A' (a riposo consuma anche di più). Devi mettere in serie all'alimentazione che proviene dai condensatori, ora tra il negativo e poi tra il positivo, un milliamperometro. La corrente deve essere tra i 150 e i 200mA. Se il circuito è stato montato correttamente ed i transistor sono come da specifica - e non degli equivalenti - ambedue i rami dovrebbero avere più o meno gli stessi valori.
Per fare la prima verifica dopo la costruzione usa sempre dei resistori da 15/20 watt in serie all'alimentazione d'entrata al circuito, per non bruciare i componenti se ci sono degli errori. Sempre con l'amperometro collegato, i valori non dovrebbero risultare molto discordanti.
Ciao e buon lavoro