Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente scritto da
pela73
Mizzega non conosci Sonus Faber, Opera, Diapaon, Am Audio? “Questi costruiscono sicuramente in italia”
https://i.imgur.com/gQxbxIE.jpg
Immagine rimossa in quanto non conforme al regolamento (Nordata)
Perdona l’intromissione ma leggendo il tuo post dove hai citato alcune marche e asserito “queste costruiscono certamente in Italia” devo purtroppo dare piena ragione a @moma e ti chiedo: sei sicuro di quanto affermi? Hai verificato intendo con i tuoi occhi? Io si, sempre. Tutte le marche che hai citato non producono assolutamente in Italia (se non edizioni limitate da 30.000€ in su). Quindi trovo corretta l’affermazione di @moma pur non conoscendolo (piacere!) quando scrive “non ne conosco nemmeno una ma mi fido di quanto dici”. In senitesi, solo per maggior conoscenza per tutti visto che siamo in un forum serio, la dimostrazione della sua frase “colossi italiani che producono tutto in Cina” è reale. Vedi foto Sonus Faber ad esempio: designed in Italy by SF e Made in China... Carta canta.
Confermo, al prezzo basso di queste UBSOUND Velvet, che peraltro inizio a trovare molto interessanti e gradirei avere qualche info solo da chi realmente le ha provate, non trovi nulla di costruito in Italia. Rispetto molto chi predilige il Made in Italy per svariate ragioni. Poi io non ho nulla contro produzioni straniere, figurati che io uso delle cinesissime Bowers & Wilkins serie 703, ma è giusto riportare i fatti in modo corretto e rispettare chi ama il vero Made in Italy. Buona feste! W.
https://gifyu.com/image/mvW5
https://gifyu.com/image/mvWP
https://gifyu.com/image/mvWP
https://gifyu.com/image/mvW5
https://gifyu.com/image/mvW5
https://gifyu.com/image/mvWP
-
Ma rimanendo in tema di componentistica, questi diffusori UBSOUND usano o no componenti scadenti e sono assemblati alla buona? Sono, sì o no, venduti ad un prezzo esagerato per la componentistica usata e per come sono costruiti? A me sembra che emerga questo dai post di chi ci capisce un minimo, che siano concepiti e assemblati in Italia è l'ultimo dei problemi. Per fare un esempio, vi pare adeguata una vaschetta dei contatti del genere montata su di un diffusore da 4.700 euro?
-
Su Sonus Faber confermo che una serie (non ricordo il nome) è fatta in Cina, però Sonus Faber fa parte di un gruppo internazionale che molto probabilmente è anche proprietaria di qualche costruttore orientale perciò gli risulta più facile demandare certe lavorazioni,
per le altre essendo realtà più piccole penso che producano nelle loro vicinanze.
-
Il link non funziona (quanto meno a me).
Su altro forum qualcuno ha fatto notare che l'altoparlante sembra uno di quelli usati nel Car Audio, non che non vi siano altoparlanti validi, però...; non credo che il dichiarare "il trasduttore è realizzato da noi" oppure "il trasduttore è prodotto su nostre specifiche da..." non sminuisce nulla.
Purtroppo nelle descrizioni e dichiarazioni varie non c'è nulla di concreto, solo dichiarazioni fumose e prive di contenuti validi, ad esempio l'ultima che ho letto circa il fatto che l'altoparlante è incollato al mobile "per assicurare la perfetta tenuta d'aria dell'interno".
Da quando Edgar Villchur realizzò la prima AR 3, rendendo celebre la sospensione pneumatica (volgarmente detta: "cassa chiusa") si sa che ci deve essere una perfetta tenuta d'aria e bisogna evitare gli sfiati, ma sono decenni che si usano tecniche molto più banali, quali l'inserire una guarnizione di tenuta tra altoparlante e bordo, con lavorazione ovviamente fatta per minimizzare le tolleranze, così come si inserisce lungo i bordi interni del mastice o simile altro materiale, anche qui con lavorazione accurata si minimizzano già in partenza i rischi. (credo che Pela73 possa confermare che si può avere una perfetta tenuta anche senza bisogno di ricorrere ad incollaggi del trasduttore).
I diffusori di cui si parla, tra l'altro, sono bass reflex, per cui esiste già di per sè uno sfiato, anche se "controllato"; mi sembra una dichiarazione per fare effetto, ma che non aggiunge nulla al risultato pratico, probabilmente è l'unico diffusore con l'altoparlante incollato (tralasciando poi il discorso dell'assistenza), mi sembra più un modo per bloccare la curiosità di un eventuale tester, si vedano, ad esempio, le prove di Audio Review, in cui i diffusori vengono regolarmente smontati per far vedere come sono fatti e la qualità dei trasduttori e delle lavorazioni.
-
-
A me quello che da tremendamente fastidio è l'uso del " Made in Italy " su un oggetto che non lo merita e tralascio l'artigianale perchè si rischierebbe di offendere la categoria.
E' fatto a mano ? va bene , ma c'è anche modo e modo di fare le cose a mano, guardate su Youtube ,ci sono un sacco di hobbisti che fanno cose pregevoli con attrezzatura manuale.
Volevano fare qualcosa di bello? Bastava prendere dei pannelli in massello a doga intera di qualche legno un po' particolare,
assemblati come si deve finiti ad olio e potevano venderli anche a 1000 € in più,
volevano usare quel materiale? esiste anche l'Hdf, esiste anche l'Hdf tutto nero o giallo o verde, si possono anche assemblare diversi materiali di varia densità per smorzare le vibrazioni, insomma ce ne sono di scelte.
invece lì sono tot pezzi di mdf messi assieme con le viti e le casse non si mettono assieme con le viti !!!!!!!!
Ne ho fatti per una quindicina d'anni e mi sono venuti fuori dagli occhi ma messe assieme con le viti mai,manco i campioni.
-
La struttura interna non può essere particolarmente complessa visti i pesi in gioco. Per assurdo sembra più "densa" la piccola con 8Kg per 39cm contro i 15Kg /92cm della floorstand.
Le mie torri alte 110cm pesano 26 Kg
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Willy_Lord
https://i.imgur.com/gQxbxIE.jpg
https://i.imgur.com/VW3fPqX.jpg
Perdona l’intromissione ma leggendo il tuo post dove hai citato alcune marche e asserito “queste costruiscono certamente in Italia” devo purtroppo dare piena ragione a @moma e ti chiedo: sei sicuro di quanto affermi? Hai verificato intendo con i tuoi occhi? ..........[CUT]
Piacere @Willy_Lord interessanti le due foto.
Risposta @pela73 conosco le marche che hai citato... per questo ho scritto e confermo: non ne conosco nemmeno una, tra quelle che hai citato, che produca in Italia. Certo, ad esempio le casse Aida di Sonus da “94,000” euro sono assembate in Italia, ma anch’esse con trasduttori e crossover cinesi. Sono bellissime e ci mancherebbe. Queste Ubsound costano un ventesimo e sono tutte fatte in Italia. Ma ribadisco pela73, non c’è meglio o peggio, c’è solo il fatto che io amo il vero Made in Italy, quindi anche per questo mi piacciono e me la voglio rischiare comprandole. Solo allora farò considerazioni più approfondite.
Risposta @Nordata, sì avevo capito cosa intendessi. Per quella tecnologia hdnss, da quanto leggo, sembra trovino parte delle basi dei loro studi nelle teorie del fisico Schroeder ma che sia una specie di triangolazione tra le risonanze, il progetto del loro trasduttore coassiale e l’ottimizzazione del loro reflex con una curvatura evidentemente utile alle risonanze e un’asimmetria suppongo in senso di svasatura variabile per controllare la velocità del flusso dinamico dell’aria. Per l’elettronica magari c’è un condensatore, ma non un crossover completo di filtri e induttanze a gogo. Sul Made in Italy mi sembra chiaro il concetto, è un gusto personale, una scelta soggettiva a favore della manifattura realmente italiana ;)
Appena le avrò in mano accese avrò molti più elementi. Sono all’antica su questo, preferisco usare l’orecchio rispetto a leggere dati e fare le pulci alla foto a quello o quell’altro sparando congetture infondate. Quando le installerò, proverò bene e ti dirò tutte le sensazioni positive e negative.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
moma
c’è solo il fatto che io amo il vero Made in Italy, quindi anche per questo mi piacciono e me la voglio rischiare comprandole (...) Sul Made in Italy mi sembra chiaro il concetto, è un gusto personale, una scelta soggettiva a favore della manifattura realmente italiana
Anche le autarchiche ubsound velvet non sono al 100% italiane, o te lo sei perso?
Citazione:
Proprietario UBSound è il coassiale, fatto metà in Italia e metà in Polonia (per il ragno metallico)
Immagino non ci sarà mai una vera e propria recensione con tanto di "scollamento" per vedere cosa ci sia effettivamente dentro questa cassa (il costo del diffusore è eccessivo per una prova del genere, e non tutti i recensori sono disposti a perdere tutti quei soldi), tanto a quanto pare quello che importa ai potenziali clienti è che ci sia in bella mostra "Made in Italy": materiali, assemblaggio e manifattura passano magicamente in secondo piano. Se il target è quello, niente da dire, evidentemente il loro reparto marketing si sarà fatto due conti e avrà puntato su una certa idea di prodotto.
-
Avrebbero fatto la felicità di una rivista di "Hi-Fi" (secondo chi la pubblicava e che ora credo non esca più), che riportava foto di bellissimi ambienti con relativo arredamento, costoso e con inseriti impianti stereo o multicanale messi in modo casuale lungo qualche parete, foto bellissime, però di tecnica e Hi-Fi nulla, la felicità di un arredatore.
OK, abbiamo capito che non interessa come sono fatte, ma solo che siano fatte in Italia (quindi vendute ad un costo maggiore, l'ideale per chi "vuole spendere di più", come recitava una pubblicità), se poi suonano in modo decente credo sia tutto un di più, comunque davanti ad affermazioni che si focalizzano sul fatto che si vedano le pennellate mi ritiro in buon ordine.
P.S.: un condensatore messo in serie a un tweeter forma un crossover.
-
Ho comprato le Velvet 48 da pavimento dopo averle ascoltate per circa due ore all’aperitivo dimostrativo di Napoli e avendone estramamente gradito la naturale dolcezza nel riprodurre Mozart da vinile. Volevo lasciare un breve feed positivo. Sono fatte a regola d’arte, sono belle da vedere con ste sagome striate del pennello, viteria a vista e sono meravigliose da ascoltare. Le consiglio a chi predilige un suono flat, pulito e naturale. Poi uno se le regola come gli pare. Io non manipolo bassi medi e alti, amo sentirle così come sono. Per ora molto soddisfatto del mio investimento. Queste sono il quinto brand che provo in vent’anni e il primo con singolo cono a larga banda. Forse e’ presto per dirlo ma per ora sembra il migliore brand che ho avuto in termini di suono flat.
Uso amplificazione Copland e piatto Project in una stanza di una trentina di metri quadrati.
Volevo lasciare questo feed positivo e meritato in questo bel thread trovato su Av-Magazine che leggo da anni. Bella cosa e bell'articolo che avete scritto: https://www.avmagazine.it/amp/news/d...nss_15089.html
Saluti.
-
Incredibile quanti nuovi iscritti a testimonianza.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Franco Polipi
Volevo lasciare questo feed positivo e meritato in questo bel thread trovato su Av-Magazine che leggo da anni
Certo che fanno miracoli questi diffusori, dopo anni di lettura anonima ti inducono anche alla registrazione nei forum. Nemmeno un dubbio ti ha sfiorato prima dell'acquisto, hai speso 4.000 euro così, d'impulso, e pur leggendo da anni un forum tecnico non ti è nemmeno passato per la mente di registrarti e chiedere un parere qui sul forum prima di aprire il portafoglio, ti sei registrato solo dopo per postare una bella mini-recensione infiocchettata di descrizioni sul suono, sul mobile e sull'altoparlante, e magari... vabbè, freno la lingua, lasciamo perdere.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
Nex77
Certo che fanno miracoli questi diffusori, dopo anni di lettura anonima ti inducono anche alla registrazione nei forum. Nemmeno un dubbio ti ha sfiorato prima dell'acquisto, hai speso 4.000 euro così, d'impulso, e pur leggendo da anni un forum tecnico non ti è nemmeno passato per la mente di registrarti e chiedere un parere qui sul fo..........[CUT]
Se ti stai rivolgendo a me, grazie per il caloroso benvenuto.
Ti pregherei di rivolgere le tue simpatiche allusioni verso altri, non me.
Leggo da molto tempo Av-Magazine e non avevo mai commentato nulla.
Ho lasciato questo feed e ne lascierò altri perché sono rimasto contento e anche in funzione della mail di attivazione ricevuta.
Quando ho registrato i seriali del prodotto per la garanzia, mi hanno risposto alla mail con testuali parole, forse una mail automatica:
“Gentile Cliente, grazie ancora per averci scelto. Le confermiamo la registrazione di entrambi i numeri di serie da lei inviati e l’attivazione della garanzia integrale fino al 30 novembre 2022.
Per qualsiasi esigenza di assistenza tecnica può sempre contattare il supporto tecnico via mail a support@ubsound.com o telefonicamente al numero scritto sulla fattura d’acquisto.
Se è rimasto soddisfatto del suo acquisto, la invitiamo a supportarci nella nostra crescita, tramite il passa parola, seguendoci su Facebook e su Instagram e condividendo la sua esperienza di acquisto e di utilizzo nei luoghi che ritiene più consoni.
I più cordiali saluti
il team UBSOUND Group”
Quindi ho pensato che questo fosse un luogo adatto. Ma evidentemente il luogo e’ sbagliato oppure siete sbagliati voi due.
A dire il vero credo che in una DU sia più produttivo il feed di un’utilizzatore vero come me, piuttosto che congetture sterili e polemiche come le vostre. Almeno questo ho appreso dal regolamento.
Buona serata!
-
Citazione:
Originariamente scritto da
pela73
Incredibile quanti nuovi iscritti a testimonianza.
Se ti stai rivolgendo a me, grazie per il caloroso benvenuto.
Ti pregherei di rivolgere le tue simpatiche allusioni verso altri, non me.
Leggo da molto tempo Av-Magazine e non avevo mai commentato nulla.
Ho lasciato questo feed e ne lascierò altri perché sono rimasto contento e anche in funzione della mail di attivazione ricevuta.
Quando ho registrato i seriali del prodotto per la garanzia, mi hanno risposto alla mail con testuali parole, forse una mail automatica:
“Gentile Cliente, grazie ancora per averci scelto. Le confermiamo la registrazione di entrambi i numeri di serie da lei inviati e l’attivazione della garanzia integrale fino al 30 novembre 2022.
Per qualsiasi esigenza di assistenza tecnica può sempre contattare il supporto tecnico via mail a support@ubsound.com o telefonicamente al numero scritto sulla fattura d’acquisto.
Se è rimasto soddisfatto del suo acquisto, la invitiamo a supportarci nella nostra crescita, tramite il passa parola, seguendoci su Facebook e su Instagram e condividendo la sua esperienza di acquisto e di utilizzo nei luoghi che ritiene più consoni.
I più cordiali saluti
il team UBSOUND Group”
Quindi ho pensato che questo fosse un luogo adatto. Ma evidentemente il luogo e’ sbagliato oppure siete sbagliati voi due.
A dire il vero credo che in una DU sia più produttivo il feed di un’utilizzatore vero come me, piuttosto che congetture sterili e polemiche come le vostre. Almeno questo ho appreso dal regolamento.
Buona serata!