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Originariamente scritto da
Isi
Forse un punto importante è proprio questo: i tuoi diffusori hanno un'impedenza nominale di 4 ohm, che può mettere in difficoltà qualche amplificatore. E' solo un punto di domanda, dato che non conosco né la curva di impedenza e di reattività di essi né la capacità del Fase di pilotare carichi difficili. Tuttavìa, partirei comunque dal giradischi.
..........[CUT]
Grazie.
In realtà mi sono prefisso un massimo di 700 euro per il giradischi (in questi giorni indecisi tra il Rega p3 e il Project Rpm 3 e posso anche arrivare a 1000 per l amplificatore (mi hanno consigliato anche un
Lector Zax60)aspettando un po' per questa seconda spesa.
Il mio dubbio riguardo il phono esterno era appunto ma alla fine avere un ingresso phono nell'amplificatore è qualitativamente meglio o peggio rispetto ad averlo esterno?
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Ci sono pre-phono che costano 5.000 € (una follìa!): molto di più di quanto sei disposto a spendere per l'insieme ampli-giradischi.
Fai anche questa considerazione: un pre-phono esterno potrai sempre acquistarlo in futuro, se non ti riterrai soddisfatto di quello "integrato" nell'ampli.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Isi
Ci sono pre-phono che costano 5.000 € (una follìa!): molto di più di quanto sei disposto a spendere per l'insieme ampli-giradischi.
Fai anche questa considerazione: un pre-phono esterno potrai sempre acquistarlo in futuro, se non ti riterrai soddisfatto di quello "integrato" nell'ampli.
Ok risposta chiara :)
Ora devo iniziare a decidermi per il giradischi..il rega lo sentirò stasera ma collegato a un signor impianto,ampli e phono am audio, diffusori nn ricordo quali..il project invece nn ho modo di sentirlo purtroppo.
Ho letto mille pareri positivi sul rega e altrettanti sul project ma mod.Carbon e mod 5.1 e non sul rpm3 che va a inserirsi prima del 5.1 come specifiche
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Con questa risposta so di andare controcorrente, e probabilmente susciterò un mare di contestazioni: nei giradischi che citi, il braccio è privo di "portatestina intercambiabile". Io non comprerei mai un giradischi così.
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Originariamente scritto da
Isi
Con questa risposta so di andare controcorrente, e probabilmente susciterò un mare di contestazioni: nei giradischi che citi, il braccio è privo di "portatestina intercambiabile". Io non comprerei mai un giradischi così.
ti riferisci al fatto che il suono della testina possa piacere o no e quindi nel caso cambiarla o parli di consumo stesso della testina?
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Originariamente scritto da
music4ever1983
ti riferisci al fatto che il suono della testina possa piacere o no e quindi nel caso cambiarla o parli di consumo stesso della testina?
Poter sostituire la testina è importante. Non per il consumo.
Pensa, per esempio, a chi ha una collezione di 78 giri (che non suonano per niente bene, sia chiaro, ma nei quali è incisa la voce del suo cantante preferito che non c'è più): è OBBLIGATORIO cambiare testina. Il disco a 78 giri ha un solco molto più largo del solco di un lp: la "punta" di una puntina standard tocca il fondo del solco senza toccare le pareti (che sono quelle nelle quali è impressa la modulazione del suono); morale: oltre a sentire solo rumore, rovini la puntina.
Il caso è raro, suppongo (e io ci sono dentro), ma fai anche un'altra ipotesi: hai alcuni dischi preziosi e ben tenuti, e altri un po' rovinati ma che ti va di ascoltare. Anche in questo caso: perché utilizzare la testina di pregio per i dischi rovinati?
Pensa poi a situazioni che hai già desciritto: il confronto, in questo caso fra due testine: come puoi farlo se non hai la possibilità di cambio rapido?
Per non dilungarmi troppo: poter cambiare la testina "al volo" non è una necessità: E' UN MUST.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Isi
Poter sostituire la testina è importante. Non per il consumo.
Pensa, per esempio, a chi ha una collezione di 78 giri (che non suonano per niente bene, sia chiaro, ma nei quali è incisa la voce del suo cantante preferito che non c'è più): è OBBLIGATORIO cambiare testina. Il disco a 78 giri ha un solco molto più largo del solco di un lp: la "pun..........[CUT]
Mi piace questo tuo vivere il vinile..forse ora come ora non lo condivido ma cosa consiglieresti quindi come giradischi?
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Sarei curioso di :
http://images.cdn.whathifi.com/sites...?itok=gbE-M-tu
- Dual DT400 (~€260)
http://www.dual.de/wp-content/galler...deransicht.jpg
- Pioneer PL-30-K (~€270)
http://www.bhphotovideo.com/images/i...le_1110190.jpg
... che evidentemente sono lo stesso gira...:p
x me importante anche:
- stop e alzo testina a fine corsa
- intercambiabilità shell, importante anche per pulizia/manutenzione stilo... :)
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Le testine T4P si possono sostituire,ne fanno anche marche rinomate.
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Originariamente scritto da
Mino Topan
Le testine T4P si possono sostituire,ne fanno anche marche rinomate.
Parlo per la mia collezione, ho vinili praticamente nuovi quindi non sarebbe un problema dover cambiare testina. Tolto questo mi rimane il dubbio tra rega e project e con quale ampli far girare i miei diffusori
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(Mino Topan) "Le testine T4P si possono sostituire, ne fanno anche marche rinomate"
Le testine in genere sono "standard" e si fissano con due viti a tutti i tipi di portatestine (o "shell").
Shell diffusi sono il summenzionato T4P e l'Eiaj (quello del giradischi Audiotechnica, nella foto precedente). La mia preferenza va all'Eiaj, "più standard".
Quando acquisterai il giradischi, procurati anche un paio di shell (anche se per il momento non utilizzerai).
Sposo le parole di Piep: il braccio deve essere dotato di shell sostituibile.
Sul consiglio di quale giradischi acquistare oggi non mi esprimo: quelli che vanno per la maggiore hanno prezzi esagerati e qualità solo apparente. In più, non hanno shell sostituibile.
Se fosse per me acquisterei un giradischi d'altri tempi, e segnatamente uno di questi modelli Dual:
- 1219 o 1229: a pueggia ma perfetti. Il mio 1219 ha più di 40 anni e ancora la puleggia originale. Braccio eccezionale (come in quasi tutti i Dual di quei tempi);
- 1249 o 601: a cinghia;
- 701, 704 o 721: trazione diretta. Il 721, in particolare, ha il braccio migliore che sia mai stato montato di fabbrica su un giradischi.
Se ti accontenti di non avere lo stop a fine corsa, sono buonini anche il Thorens TD124 e il Lenco L90.
I Dual di oggi (e i Thorens e i Lenco, ecc.) non mi convincono.
Nota: Thorens ha uno shell "suo": nel caso, è bene che te ne procuri uno di scorta. Lenco mi pare che usi uno shell Eiaj (ma non sono del tutto sicuro). I Dual che ti ho elencato usano shell "proprî", ma in questo caso posso fornirtene uno io di scorta.
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qualcuno per caso sa indicarmi un post dove si parla di scelta di testina in base ai grammi sopportati dal braccio?
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Originariamente scritto da
PIEP
grazie mille
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