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il tipo di trasmissione dell'informazione digitale non compromette la qualità del suono, perché l'informazione è appunto digitale, valori numerici che possono essere solo 1 o 0, quindi wi-fi, air audio, bluetooth o quant'altro io abbia sentito in questo thread è irrilevante ai fini della qualità a meno che non avvenga una "ricompressione" per agevolare il flusso dati.
è MOOLTO importante invece la parte che si occupa della conversione digitale (dati) - Analogica (musica), per l'appunto il DAC e tutto quel che gli gira intorno, in tal senso mi sento in dovere di metterti in guardia su un aspetto nel caso tu usi il PC:
TUTTE le schede audio integrate sulle schede madri, di qualunque anno, marca, fascia di prezzo esse siano, sono M€RDA.
ti parlo per esperienza pratica ove la mia Audigy 2 Platinum Pro (Vecchia di 11 anni!) ha POLVERIZZATO tutte le integrate che io abbia sentito.
tornando alla tua domanda: Si, ne vale sempre la pena, ma prima che tu proceda, spendi anche solo quei 20€ per procurarti una scheda audio più decorosa nel caso tu non ce l'abbia, altrimenti un DAC esterno come ti hanno consigliato, se no puoi spenderne anche 100000€, ma se senti da Ipod e PC pre-assemblato non lo sfrutterai MAI.
io il mio impianto me lo sono autocostruito con circa 700€, personalmente sono convinto che raggiungo prestazioni di impianti anche da 2000 o più € (estetica a parte) e se ce una cosa che ho imparato è che spesso, più è semplice l'impianto e meglio è, non servono apparati sofisticati, un buon classe AB progettato ed alimentato a dovere ti darebbe inaspettate soddisfazioni con costi ridotti.
non farti ingannare da leggende metropolitane, un mp3 a 320kbits ben codificato è un ottima sorgente sonora se le permetti di esprimersi al meglio, sul mio impianto per esempio, mi accorgo della differenza solo a partire da 192kbits o poco più, il 320 è ampiamente sufficiente per la maggior parte dei contenuti, purché, ripeto, ben codificato.
magari se puoi, comincia a pensare ad un subwoofer che non guasta di certo ;)
(ora aspetto qualcuno che abbia da ridire sul subwoofer perché è solo questione di tempo :D)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Mich392
...TUTTE le schede audio integrate sulle schede madri, di qualunque anno, marca, fascia di prezzo esse siano, sono M€RDA......[CUT]
Giusto per superare anche questo scoglio ... nella mia prova non ho utilizzato una scheda audio integrata :D :D
Spiacente di deluderti, da parte mia nessuna polemica sul sub :D
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Citazione:
Originariamente scritto da
Mich392
il tipo di trasmissione dell'informazione digitale non compromette la qualità del suono
beh c'è sempre il jitter, che oggi non è più critico come una volta... paradossalmente wifi e bluetooth non ne soffrono essendo bufferizzati
Citazione:
Originariamente scritto da
Mich392
TUTTE le schede audio integrate sulle schede madri, di qualunque anno, marca, fascia di prezzo esse siano, sono M€RDA.
in linea generale vero, ora stanno cominciando a cercare di migliorare, non a caso alcuni produttori cominciano a montare opamp di rispetto vedi la linea Astyle della asrock.
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Citazione:
Originariamente scritto da
veditu.bs
Questo passaggio mi incuriosisce molto!
Tra un ampli (ad esempio, un Denon 720AE) e un sintoampli (ad esempio, un Denon AVR 2113) la differenza si sente o non si sente, considerando che sarei comunque nel segmento entry level? Qualora la differenza fosse davvero trascurabile, punterei a un sintoampli per la assoluta comodità (AirPlay e DLNA integr..........[CUT]
Onestamente, per la mia esperienza, differenza mica tanto. Ognuno ha le sue idee, e le le proprie esperienze.
In assoluto a questi livelli prenderei un sinto. Per versatilità, possibilità di riutilizzo, etc.
Un integrato 2ch suona meglio. Punto. Ma per apprezzare la differenza poi cavi e diffusori devono essere adeguati etc.
Con 1.000 euro? I sinto, sopratutto i nuovi, hanno decisamente migliorato le prestazioni anche in 2ch. Se poi uno si appassiona al buon ascolto, allora poi si può crescere. È vero che magari utilizzi solo due dei sette canali disponibili. Ma in generale i sinto hanno un rapporto prestazioni /costo nettamente superiore ai 2ch, dovuto ai volumi di produzione e vendita n/volte superiori. Ci sono dei sinto (Marantz e/o Denon) che suonano.....
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Io rimango della mia idea: consiglio un integrato 2ch, soprattutto dopo aver sentito suonare degli integrati stereo da 500 euro (in ultimo anche rotel RA11 che integra anche un dac) in confronto con il mio sinto yamaha (che non è un entry level); le differenze erano notevoli.
Tanto per la cronaca non reputo di avere un orecchio così allenato, anzi ;)
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Quoto Stefanik, a maggior ragione, se si intende spendere 1k€ per l'impianto, è fondamentale non spendere per cose superflue che non si userebbero... sfido io a trovare un sinto con la qualità audio di un Rotel RA11 (che ha anche un DAC), al prezzo dell'RA11...
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Per chi ascolta musica jazz suggerisco un buon amply valvolare usato. Se ne trovano di ottimi a buon prezzo. Io con 800 euro ho preso un Unison Research symply two (prestigiosa marca italiana e non cinese) in pura classe A single-ended e con soli 10 watt (!) mi ha fatto venire la pelle d'oca. Prima utilizzavo sia per la musica che per il cinema l'Onkyo 906 (pagato 2000 euri). Ebbene il suono di quel valvolare è anni luce più avanti del Onkyo !. L'unica pecca è che il simply two necessita di casse piuttosto efficienti per via dei pochi (ma buoni) watt che ha.
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Do il mio piccolo contributo:
Quando si parla di MP3, si dovrebbe capire con che encoder si e' fatto il file. I primi encoder erano delle vere ciofeche che rovinavano letteralmente la musica, mentre gli ultimi sono veramente ottimi! Sapendo anche come lavori la compressione percettiva dell'mp3, si arriva subito a capire come sia quasi impossibile utilizzare tale codec per musica classica, sinfonica e con degli strumenti particolarmente "difficili" (per esempio il violino o peggio un bel quartetto d'archi!). Le miriadi di armoniche di un pieno sinfonico sono troppo difficilmente comprimibili....ma se andiamo alla musica pop....beh, mi spiace a chi dice di sentire le differenze....ma sono praticamente inudibili..
Occorre poi considerare che se si ha un buon DAC, esso trae il meglio da un mp3 facendo scomparire quasi del tutto le microdifferenze.
Discorso DAC: dopo svariate prove e dac, devo essere sincero, se non si va a dac oltre i 1000 euro, difficilmente conviene un dac separato rispetto che so, a quello integrato in un buon sintoampli. Certo, ognuno ha il suo carattere, ma la qualità media e' sempre quella sotto una certa soglia di valore.
Per il discorso dell'ampli, e' vero che i sinto sono un po vuoti come carattere rispetto ad un buon ampli 2ch, ma visto il bisogno, io prenderei un vecchio sintoampli ex top di gamma come puo' essere un denon 3801 o un onkyo 905, che erano ottimi come erogazione e integravano i dac. Piu' passa il tempo e piu' mi sembra che nei sinto si spinga la potenza (effimera e spesso inutile) a scapito di tutto il resto.
Cmq con il mio impianto, difficilmente dei buoni MP3 sono stati riconosciuti come tali rispetto a dei FLAC o dei CD....e non sono il solo a dirlo.
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Citazione:
Originariamente scritto da
spawnman
Do il mio piccolo contributo:
si arriva subito a capire come sia quasi impossibile utilizzare tale codec per musica classica, sinfonica e con degli strumenti particolarmente "difficili" (per esempio il violino o peggio un bel quartetto d'archi!). Le miriadi di armoniche di un pieno sinfonico sono troppo difficilmente comprimibili............[CUT]
Potresti dettagliare meglio questo passaggio? Te lo chiedo perchè non riesco a capire il nesso tra ricchezza di armoniche del violino la compressione mp3 ed altri strumenti comunque ricchi di armoniche che ci possono essere anche nel pop.
grazie
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@SHIMIZU
Essenzialmente, un segnale e' tanto piu' complesso quanti piu' strumenti rientrano in esso, andando da un duetto chitarra voce, fino ad arrivare ad un pieno orchestrale, pern non parlare di alcune composizioni classiche che richiedono quasi un'orchestra doppia.
Guardando la matematica fine, un segnale di uno strumento e' si scomponibile in infinite armoniche, ma vuoi mettere (matematica spicciola!) doverne avere infinite alla n per via di molteplici (n) strumenti?
Bisogna per capire, chiarire come fa l'mp3 a diminuire il bit rate. Esso utilizza i difetti intrinseci dell'orecchio umano, con tecniche di mascheramento e percettività. Quando le informazioni sono poche (per esempio voce e chitarra) deve "rubare" poco, mentre quando ce ne sono tante (orchestra) allora diventa un problema in quanto il singolo strumento del gruppo perde troppe armoniche.
Il discorso purtroppo e' mooolto complicato. Ti faccio un esempio che vale 1000 parole: se comprimi una semplice immagine in jpg, noterai tanti piu' artefatti, tanti piu' sono i dettagli della foto. L'mp3 fa lo stesso ma sul suono.
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Citazione:
Originariamente scritto da
spawnman
..... si arriva subito a capire come sia quasi impossibile utilizzare tale codec per musica classica, sinfonica e con degli strumenti particolarmente "difficili" (per esempio il violino o peggio un bel quartetto d'archi!). .....[CUT]
Hai fatto una prova in cieco?
Io la ho fatta e guarda caso si trattava proprio di Vivaldi con varie versioni de "Le quattro stagioni" ho utilizzato il massimo bit rate dell' mp3 mi è risultato impossibile sentire le differenze.
Per l' encoding ho utilizzato il solito audacity con plugin LAME in CBR a 320 kb/s.... nulla di sofisticato.
Ti dirò che il risultato era prevedibile ... dato che chi si è sottoposto fino ad ora in cieco ha ottenuto risultati analoghi.
Non sono sceso di bit rate per trovare il limite .... tanto per l' autoradio va bene tranquillamente 192 kb/s e per il NAS si lavora in FLAC.
Codec più efficienti ed evoluti dell' mp3 ci sono ma vengono utilizzati per comprimere di più non per fare meglio dei 320 kb/s dell' mp3
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Citazione:
Originariamente scritto da
spawnman
@SHIMIZU
Ti faccio un esempio che vale 1000 parole: se comprimi una semplice immagine in jpg, noterai tanti piu' artefatti, tanti piu' sono i dettagli della foto. L'mp3 fa lo stesso ma sul suono.
mah, in una foto ci metto 10 secondi a dirti se è compressa o meno guardando l'immagine, se ascolto un brano mp3 e non sento la differenza per il mio apparato di misura, le mie orecchie, quelle differenze non esistono.
Parlo ovviamente di test in doppio cieco.
E a chi non convince questo tema rispondo: la prossima volta che comprate un farmaco se vi propongono un prodotto in cui un un famacofilo dice di "sentire la differenza" che fate? Vi fidate del nuovo farmaco o di quello testato in doppio cieco.
Si chiama metodo scientifico ed esiste da qualche secolo, ma evidentemente nel mondo dello hifi siamo ancora in un oscurantismo in cui alchimie come le sottopunte hanno mercato ...
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@spawnman:
Non è proprio come dici, che il segnale sia complesso è vero ma questo è un problema dell'encoder e, con un mp3 fatto da un cd originale, diciamo in CBR a 320kbps non credo che ci sia differenza evidente, cosi come commentato anche dagli altri in risposta al tuo intervento.
Se poi quel segnale deve essere ulteriormente processato,elaborato allora il tuo discorso a senso, cosi come il paragone con il JPG.
Vi posso far vedere jpg convertiti direttamente da TIFF come passaggio finale del processamento del negativo digitale che sono indistinguibili dall'originale e con cui vado solitamente in stampa anche per la produzione ad esempio di book di matrimonio stampati ad alta qualità.Ovviamente il jpg non è quasi per nulla compresso (95% o 100% di qualità).
Ma la discriminante è proprio quella di non utilizzarlo per ulteriori elaborazioni ma solo per andare in stampa, cosi come l'mp3 a 320kbs lo usi per ascoltare e non per ulteriori elaborazioni del suono (applicazione di riverberi,delay,equalizzazione).
Questo perchè dovendo fare ulteriori elaborazioni i dati che non ci sono non possono essere "inventati" dall'algoritmo andando a generare artefatti visibili\udibili.
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Faccio una proposta (non linciatemi!)...
Come vedete una accoppiata:
- Denon AVR-X1000
- B&W 685
Il sintoampli Denon AVR-X1000 mi darebbe tutto quello che mi serve (supporto integrato a Spotify + AirPlay integrato + DLNA e wifi integrato). Ho letto qualche recensione e pare - da profano! - che non suoni poi così male come stereo (e io comunque utilizzerei per il 90% del tempo come fonte audio mp3 a 320 via Spotify). Ecco il link completo: http://www.denon.co.uk/uk/product/pa...uctId=AVRX1000
Come accoppiata con le casse B&W 685 come la vedete?
Un abisso di qualità meno di un ampli Denon 720?
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non è un abisso ma c'è differenza