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Mentre tot anni fa era tutto analogico perchè non c'era la tecnologia per farlo digitale, ora è tutto digitale. C'è poco da fare, dai nuovi macchinari negli ospedali, alle tv.
Mentre per fare un filtro analogico devi prestare molta cura alle componenti scelte, spendendo anche tanti soldi per avere la dovuta accuratezza e precisione, un filtro digitale può essere applicato da un processore da pochi euro. Quello che cambia è l'algoritmo utilizzato e le scelte utilizzate, ma non ha un costo fisico(al massimo ne hanno uno intellettuale). Io non penso che ci sia cosi tanta ricerca nel mondo hifi, gli algoritmi saranno gli stessi da una vita. La cosa sbagliata è pernsare che per "tutti gli elementi devono essere proporzionati" si intenda che devono avere un costo relativo simile. Secondo me questa visione è totalmente sbagliata: la potenza di calcolo per svolgere tutti i calcoli effettuati nella catena di ultimo dei mohicani possano essere svolti da un processore da 30 €. Ovvio che magari un filtro "perfetto" analogico sia difficile da realizzare, lo stesso filtro digitale è una sciocchezza: lo stesso discorso di meccanica di lettura vs file flac. Mentre il filtro analogico è cmq legato(ad esempio) alle variazioni della temperatura della sua resistenza, all'umidità dell'aria che modifica la sua permeabilità magnetica e la sua costante dielettrica, a mille altri parametri che non sono controllabili totalmente, un filtro digitale non può sbagliare se è progettato in maniera corretta.
Quindi una processazione totalmente digitale del segnale è di fatto mille volte piu economica e mille volte piu precisa di una piu raffinata processazione analogica.
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@ ultimo, cat
si, questo è quello che dice l'estetica e il prezzo, ma se lo metto in uno chassis in lega di titanio, do' una spruzzata di giallo ai connettori analogici e lo vendo a 2000€ poi suona meglio?
probabilmente per qualcuno si :-) comunque mi piacerebbe sapere qualcosa di più sulla differenza.
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:mano: http://avmagazine.it/forum/showpost....postcount=1455 :cincin:
che comunque, come qualsiasi post, non va preso per oro colato, ma se anche voi come me credete che nei negozi hi-fi navigano nelle nostre paranoie sui lettori, troverete nel post un po' di conforto :-)
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Citazione:
Originariamente scritto da brcondor
Io non penso che ci sia cosi tanta ricerca nel mondo hifi, gli algoritmi saranno gli stessi da una vita. La cosa sbagliata è pernsare che per "tutti gli elementi devono essere proporzionati" si intenda che devono avere un costo relativo simile.
concordo sul discorso prezzi....da sempre si fanno a tavolino e non dopo confronti in sala ascolto, ma non concordo sulla ricerca, magari non è appariscente ma c'è eccome, basta ascoltare amplificatori o sorgenti anche non troppo vecchie con quelle dell'ultima generazione per rendersi conto dei costanti miglioramenti che vengono apportati
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Citazione:
Originariamente scritto da UltimoDeiMohicani
... gli elementi di una catena audio devono essere 'proporzionati' proprio in termini di parametri tecnici.
@brcondor, @uainot
discussione interessante la vostra sulla 'catena economicamente equipollente' ma devo quotare me stesso in quanto io ho portato il tema sulla 'catena tecnicamente equipollente'. Che poi una catena 'tecnicamente equipollente' sia anche (spesso) anche 'economicamente equipollente' fa parte della serietà dei marchi e dei costruttori che uno decide di comprare (ma mica questo vuol dire prendere i listini ;) )
In genere per i costruttori 'seri' l'elemento tecnico e quello economico vanno a braccetto.
Per tornare I.T., alla fine della fiera anche in un lettore CD e/o in un DAC gli elementi circuitali sono sempre gli stessi:
-) Alimentazione
-) Processore (filtro analogico oppure digitale)
-) Amplificatore di uscita
Come questi elementi vengono progettati, costruiti ed assemblati fa la differenza ... eccome se fa la differenza :)
@brcondor: ma tu veramente pensi che siccome in tutte le automobili è montata una 'centralina elettronica' allora tra una Panda e una Ferrari la differenza è dovuta solo ad un bellissimo chassis in lega di carbonio/titanio ... :p :p :p
:confused: chi pensa questo non ha mai progettato un circuito elettronico nè analogico e nè tantomeno digitale .... :cool:
Poi siamo tutti d'accordo che specie in Italia i listini sono disegnati ... diciamo 'Top-down' dai distributori e tengono poco conto del 'mercato'.:mano:
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Citazione:
Originariamente scritto da UltimoDeiMohicani
@brcondor: ma tu veramente pensi che siccome in tutte le automobili è montata una 'centralina elettronica' allora tra una Panda e una Ferrari la differenza è dovuta solo ad un bellissimo chassis in lega di carbonio/titanio ... :p :p :p
questa forse era per me :-)
no non lo credo, cerco di capire quanta differenza ci sia tra un lettore economico e uno costoso. tra la panda e la ferrari, anche senza guidarle ci si può fare un'idea confrontando la velocità di punta, l'accelerazione, gli spazi di frenata e cose simili che mi sono chiare ed anche facilmente dimostrabili. sui lettori invece sono un po' confuso e non credo di essere l'unico :-)
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Citazione:
Originariamente scritto da
uainot
questa forse era per me :-)
no non lo credo, cerco di capire quanta differenza ci sia tra un lettore economico e uno costoso. tra la panda e la ferrari, anche senza guidarle ci si può fare un'idea confrontando la velocità di punta, l'accelerazione, gli spazi di frenata e cose simili che mi sono chiare ed anche facilmente dimostrabili. sui lettori ..........[CUT]
Peccato che questo 3D sia fermo. Personalmente io sono arrivato a queste conclusioni solo in questi ultimi mesi. Primo ero fermo all'hi-fi degli anni 80. Ora è tutto un altro mondo, ma prima la qualità non mancava ora la qualità a volte bisogna inseguirla ma la flessibilità è enorme.
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per me lo standard cd da soddisfazioni : quindi senza svenarsi troppo il max lo ravvedo in alcuni prodotti come il Micromega CD 30. Come Sacd e lettore mutiformat invece consiglio di dare un'occhiata al catalogo Atoll. Se uno vuole un buon sacd se trova in giro un bel Northstar Sapphire penso abbia molte soddisfazioni. Riguardo al dsd il Northstar Bludiamond abbina un eccellente cd player ad un dac dsd . Cosi come il Cdp della Sinthesis linea Roma. Tutti a 32 bit naturalmente il solito Sabre, per ora c'è quello.