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Lo reputo un ottimo DAC, perchè lavora, su protocollo S/PDIF, in modalità ASRC quindi, nella procedura di upsampling, estrae il flusso audio dal segnale di clock, rigenerando quest'ultimo internamente. Questa procedura riduce enormemente i fenomeni di jitter.
Include tre filtri digitali, molto versatili nell'adattarsi ai diversi abbinamenti con gli altri componenti dell'impianto e alle diverse caratteristiche di ogni ambiente di ascolto.
Per quanto riguarda il suono, posso dirti come si comporta nel mio ambiente e nel mio impianto, prendi come specificamente personali le mie considerazioni quindi: apprezzo molto la linearità del suono, in particolar modo nella gamma bassa, presente con corpo e articolazione. Ottima la trasparenza (quante informazioni, dettagli senti e come le senti) che si abbina perfettamente con il resto del mio impianto. Nel mio impianto ho avuto modo di confrontarlo con Musical Fidelity V-DAC e Beresford Caiman, preferendolo ovviamente.
Ultimamente ho sostituito l'alimentazione originale con una PSU Little Pinkie. Non ho apprezzato particolari miglioramenti, segno che anche la sezione di alimentazione originale è realizzata bene.
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ti ringrazio...è un oggettino che mi tenta molto avendo già apprezzato la qualità cambridge della linea azur
come è inserito nel tuo impianto? come lo hai collegato allo sqeezebox?
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Citazione:
Originariamente scritto da gxin
A mio avviso influisce molto di più la meccanica di lettura rispetto a dac o altri "circuiti elettronici" giusto?
secondo me no. la meccanica puo' introdurre degli errori, ma è uno spauracchio, perchè gli errori si ci sono, ma non sono così frequenti. un DAC diverso invece può cambiare sensibilmente l'ascolto di un brano, dall'inizio fino alla fine.
Citazione:
I file copiati nell'hardisk non dovrebbero avere il problema della qualità della meccanica di lettura giusto?
se il file è stato estratto da un CD, il contenuto del file è quello che è stato letto dal CD con tutti i problemi di meccanica di quest'ultimo.
se però il programma usato è in grado di accorgersi degli errori di lettura e risolverli allora si otterrà un file senza errori, che è quello che dici.
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@ UltimoDeiMohicani
secondo me non hai preso il toro per le corna, cioè il discorso non è tanto se l'hi-end si raggiunge col vinile o con i flac. tutto dipende da quali sorgenti hai. è inutile acquistare un giradischi hi-end se non si ha nemmeno un LP da ascoltare. io non sono nostradamus (e forse non serve esserlo), ma anche se c'e' un certo revival sul vinile, il futuro sembra decisamente orientato alla musica digitale.
in parole povere non vogliamo sapere come si raggiunge l'hi-end col vinile. vogliamo sapere qual'e' l'hi-end per la musica digitale.
poi se quello che si raggiunge col vinile è superiore al digitale o viceversa è qualcosa che sono sicuro che verrà discusso ancora per anni ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da Sandman
...come lo hai collegato allo sqeezebox?
In digitale con un cavo coassiale ad impedenza controllata di 75 ohm.
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Citazione:
Originariamente scritto da uainot
@ UltimoDeiMohicani ... il futuro sembra decisamente orientato alla musica digitale.
Quoto e concordo. Infatti proprio questo ho detto: il futuro è digitale.
Nel mio impianto ho attualmente in linea due sorgenti:
(1) notebook imac + USB/Pdif M2Tech + DAC3 Belcanto
(2) Lettore CD YBA
Compro sia CD che musica liquida 24/192 (HDtrack, Linn)
IMHO la soluzione (1) è migliore anche se la musicalità è valida per entrambe le soluzioni. Poi passerò (tra 18 mesi) a mediacenter non appena questi ultimi hanno consolidato integrazione Audio/Video in alta definizione (ho anche VPR e per questo mi interessa la convergenza).
... certo però che, in attesa del futuro che incombe, appena posso mi compro un bel giradischi VPI/Godenote ... e anche qualche vinile :)
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Ma perché parlate di 18 mesi?
E' un'ipotesi per dire che a inizio 2012 dovrebbe esserci una svolta o è stato annunciato l'arrivo di qualcosa di "preciso" tra 18 mesi?
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Citazione:
Originariamente scritto da Avenger
In digitale con un cavo coassiale ad impedenza controllata di 75 ohm.
ti posso chiedere come è fatta la tua catena di ascolto per la musica liquida? ho ancora le idee un pò vaghe almeno per quanto riguarda la parte del repository dei file e il player e il modo migliore di collegarlo al dac
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Citazione:
Originariamente scritto da pireda
Ma perché parlate di 18 mesi? ..
Stanno uscendo i primi prodotti 'convergenti' ad alta definizione (musica liquida e movie liquido), TV+computer+players si integreranno in un unico mediacenter 'evoluto' che farà da 'sorgente' digitale per fruizione home dei contenuti HD ... qualcuno di questi è oggetto di questo 3D altri stanno arrivando ed arriveranno.
Dalla introduzione del 'concept', la tecnologia, gli standard ed il mercato per 'maturare' necessita di 12-18mesi ...
Di fatto su questo tema siamo come 18mesi fa quando (altri non io) compravano schermi HDReady ... magari Pioneer .. pagandoli il 'giusto' :D
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@ Sandman
Libreria musicale residente su un NAS della QNAP, streaming player SqueezeBox Touch. Entrambi collegati con protocollo Ethernet cablato ad un router Netgear. Touch collegato in digitale coassiale al Cambridge Audio Dacmagic, quest'ultimo collegato in analogico all'amplificatore.
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@ Sandman
in un DAC per logica di cose entri in digitale ed esci in analogico. non c'e' un collegamento digitale migliore di un altro a priori. infatti alcuni dispositivi effettuano delle down conversion su alcune porte, che in questo caso andrebbero evitate preferendo quelle loss less.
a mio avviso l'HDMI è un buon sistema per trasportare l'audio in quanto supporta diverse codifiche (quindi non deve fare conversioni lossy) e integra un algoritmo di correzione dell'errore.
SPDIF invece è un mistero, perchè alcuni produttori vanno oltre le specifiche fornendo più prestazioni di quelle che sono teoricamente possibili.
Pur essendo lo standard de facto per le trasmissioni audio digitali, non ha un algoritmo di correzione dell'errore, non si sa se porta o meno musica a 24bit/96 e 192 KHz (dipende appunto dall'implementazione) e non suporta la codifica DSD (SACD). Praticamente una schifezza, ma funziona e lo troviamo un po' da tutte le parti.
L'alternativa è USB, ma non sono ancora bene in chiaro sugli eventuali vantaggi/svantaggi di questo collegamento.
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Volevo proporre la mia personale soluzione a questo problema(per personale intendo quella che attuerò io appena ho i soldi, penso a natale).
Per quanto affarini come lo sqt possano sembrare "interessanti", dal punto di vosta tecnico sono mooolto poveri.
Quello a cui punterò io è un bel pc autoassemblato, basato su scheda madre zotac e un case ad hoc(eventualmente da cambaire un domani).
-Zotac NM10-A-E Intel Atom D510 GMA 3150 DDR2 GLan WiFi VGA Hdmi MiniITX € 99,90
-Sony NEC Optiarc AD-7700S dvd±r/rw/±R9/Ram 8x Nero Sata Slim € 37,00
-Corsair 2GB DDR2-800 Value Select CAS5 € 39,00
-Techsolo TC-010 Mini Tower Nero 60W Mini-ITX € 49,90
-WesternDigital Hd sata 320GB Scorpio Blue 2,5" 8MB 5400rpm € 44,50 Totale merce: € 270,30
Il prezzo è interessante, 30 euro in meno dello sqt con già dentro 320 gb di HD a 5400 rpm(molto silenzioso).
Il suddetto pc avrebbe incorporata sia una scheda wireless con protocollo n, uscita ottica digitale e coassiale, presa hdmi.
Non è inserito W7 solamente perchè al 99% provo a farlo con linux, ma se non dovessi farcela ho unn licenza gratis regalata dal politecnico di milano, male che vada uso quella.
Sul bit perfect... sarebbe da testare, se così non fosse(ossia se riesco a sentire con l'orecchio un peggioramento rispetto a una fonte ritenuta attendibile) aggiungerei quella scheda usb della M2Tech.
Ora ci terrei a sapere secondo voi cosa avrebbe uno SQT in più delò mio futuro htpc
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Citazione:
Originariamente scritto da brcondor
...Per quanto affarini come lo sqt possano sembrare "interessanti", dal punto di vosta tecnico sono mooolto poveri.
...
E per quali motivi?
Dai uno sguardo alle misure strumentali del Touch recensito da Stereophile:
http://stereophile.com/computeraudio...er/index5.html
Il pc che hai indicato comunque è valido.
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Tornando sull'argomento del personal computer ideale per riprodurre musica liquida, personalmente lo reputo un falso problema, nel senso che non servono assolutamente componenti hardware particolari per mandare in streaming verso un DAC un flusso audio bit perfect.
Considerando che il bit rate di un file WAVE in formato CD (16 bit 44.1 kHz) è di 1411 kbps e il bit rate di un file WAVE ad alta risoluzione 24 bit 96 kHz è di 4608 kbps, che tutti i protocolli di trasmissione che possono interessare la riproduzione audio (ethernet, s/pdif, usb) possono lavorare in modalità asincrona, è possibile pensare e dubitare sul fatto che possano esserci cpu, ram, hard disk che non siano in grado di elaborare e processare tali quantitativi di dati?
L'unica accortezza da usare è nella scelta della schesa audio e dell'alimentatore, nel caso non si usi un DAC esterno. Anche in questo caso le scelte non mancano. Come emerso in altre discussioni nel forum, ottime scelte sono quelle basate su bus PCI, in particolare Asus Xonar Essence e E-MU 1212M.
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@ brcondor
ho fantasticato anch'io a una variante del genere e secondo me per fare sonni tranquilli bisognerebbe metterci 2 dischi in RAID1 (speculando si potrebbe ripiegare su un mirroring software) e per completare l'opera un lettore BD e un buon software mediacenter.