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argomento interessante e che mi capita a fagiolo. leggervi mi apre la mente.
qualcosa in piu ho capito, ma questo discorso dei watt di un ampli e dei watt delle casse è una cosa che ancora non ho chiarito al meglio.
Giusto poco fa ho fatto la domanda a mio padre per sapere quanto ho di corrente massima a casa.
Il problema è che domani vado a vedere degli ampli per HT, e siccome in salotto non ho molte prese, volevo capire cosa prendere e come suddividere le elettroniche sulle poche prese che ho.
La cosa meno chiara è il discorso potenza e ohm. posso scegliere se pilotare i diffusori a 8, 6 o 4 ohm o si autoadattano a seconda del diffusore?
insomma un po mi vergogno a dirlo e a distrurbarvi ma, questo discorso watt, ohm e ampli/diffusore non mi è tanto chiaro...
mi scuso se sono off topic ma questo discorso sulla potenza vorrei proprio capirlo bene.
PS tra l'altro vedo che nelle costruzioni di salette HT si parla spesso di cavi di potenza e vorrei capire di che si tratta e se ci sono differenze con i normali cavi. ;)
PPS intanto mi sto rileggendo la guida di tnt audio per la 120esima volta sperando di capirci di piu!
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Una discussione è bella se però non prende la piega "sparo a caso e magari ne dico una giusta".
Le classi: A, B, AB, C e D.
Un purista direbbe subito che esiste la A e la AB. Il resto è ciarpame.
E' vero e non è vero, come sempre conta la realizzazione.
La classe A viene utilizzata per amplificare un segnale con una bassissima distorsione, perché il transistore viene fatto lavorare a riposo sulla metà della linea diagonale della retta di carico.
Se cè uno svantaggio in questo è che ciò che si riscontra in una classe A è l’elevata quantità di calore da dissipare a causa del continuo assorbimento di corrente da parte del transistore, anche in assenza di segnale.
Per questo motivo la classe A non permette di ottenere in uscita da uno stadio finale delle potenze elevate, ma gli audiofili la preferiscono ugualmente per la sua bassa distorsione.
Per far lavorare un transistore in classe B occorre polarizzare la sua base in modo che il suo punto di lavoro si trovi sul limite inferiore della sua retta di carico. La classe B presenta il vantaggio di fornire in uscita delle potenze elevate , anche se con una notevole distorsione. Va bene sulle giostre, per intenderci.
Per riuscire ad ottenere sull’uscita di uno stadio finale la elevata potenza di un classe B senza che risulti presente la non gradita distorsione di incrocio, si usa la classe AB. Il principale vantaggio offerto dalla classe AB è quello di riuscire a prelevare in uscita una elevata potenza facendo assorbire ai collettori dei transistori una corrente irrisoria in assenza di segnale. Dissipando a riposo una minima corrente , i transistori riscaldano molto meno rispetto ad uno stadio finale in classe A, quindi è possibile ridurre le dimensioni del dissipatore. La classe AB viene normalmente utilizzata per realizzare degli stadi finali di potenza di quasi tutti i prodotti di fascia, con esclusione dei prodotti di nicchia o di fascia molto alta.
La classe C non viene mai utilizzata per amplificare dei segnali di bassa frequenza perché, anche se si riescono ad ottenere in uscita delle potenze elevate, il suo segnale ha una notevole distorsione.
Grazie all'introduzione di un circuito di amplificazione "switching" di tipo digitale, l'amplificatore in classe D riesce a produrre un'efficiente amplificazione del segnale con un basso consumo ed una minima emissione di calore , senza soffrire degli inconvenienti tradizionali di questa tecnologia. Risulta però essere una sorta di novità nell'applicazione di tutti i giorni, quindi è molto influenzata dalla qualità della realizzazione e probabilmente in futuro vi saranno miglioramenti eclatanti. Dalle sue caratteristiche la ragione di un consumo basso rispetto alla potenza erogata.
In ogni caso un amplificatore in classe AB, come la stramaggioranza dei prodotti, che dichiara una potenza di 100w per canale, non potrà consumarne poniamo 400w, perchè non sarebbe una macchina ma sarebbe un miracolo, in quanto questa consuma meno corrente di quanta ne eroghi. Probabilmente l'invenzione più importante della storia umana.
Per dichiarare 100w di erogazione per canale è ragionevole ne consumi 1000w, anche a causa dell'efficienza molto bassa dell'amplificazione e la generazione di calore.
I watt delle casse indicano invece quale potenza sono in grado di sostenere le stesse. L'efficienza indica l'espressione della pressione sonora in decibel prodotta con un watt alla distanza di un metro e il carico indica in ohm l'ostilità (la resistenza) media del diffusore.
Ergo: una cassa da 100w con 86 db di efficienza e 4 ohm di carico non la smuovi se non con un SIGNOR amplificatore, che abbia dei signor zebedei.
Ecco perchè è FONDAMENTALE conoscere l'accoppiamento ampli cassa che si intende fare.
Spero di essere stato utile.
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Utilissimo :D wow... non sapevo sapessi tutte queste cose, mi hai aperto la mente:p
quando dici qui:
Per dichiarare 100w di erogazione per canale è ragionevole ne consumi 1000w, anche a causa dell'efficienza molto bassa dell'amplificazione e la generazione di calore.
mi rendi felice :D :D perchè allora cambridge da i dati veritieri dato che comunque per errogare 100w per canale arriva a 1400W, almeno uno lo sa:eek: ...
@MastaHaze:
sul discorso degli ohms ci pensa l'ampli, tipo il cambridge riporta sulla sezione delle uscite 4-8ohms e ci ho collegato le monitor audio RX6 che vanno a 6ohms, ma conosco alcuni che pilotano bene le RX8 che sono a 4ohms con il 640R...
a casa mia ho il classico 3.3kw, e l'impianto è quello in firma con il kuro che ha un assorbimento max di quasi di 500w... comunque con tv,lettore ps3 e ampli acceso non ho problemi anche quando vado sui -40db che è gia un bel sentire e mia moglie stira e ha pure il forno acceso(qui pero uso il cd dedicato e il tv è spento:D :p )
comunque tutte le elettroniche sono collegate a una grossa presa filtrata della apc che regge bene oltre il 2000w...
questa è quella che utilizzo, in piu ha i led per dirti se la massa dell'impianto di casa è buona oppure no e altre cose..
eccola:
http://www.monclick.it/schede/apc/pf...pf8vnt3-it.htm
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ottimo.
grazie dei consigli. inizio davvero a capirci qualcosa.
anche io le elettroniche le ho collegate ad una presa filtrata belkin quindi in teoria dovrei essere a posto, avendo come capacità massima 2300W.
Capito anche il discorso degli ohm. mi rimane da comprendere se è piu conveniente, a parità di impendenza, avere un ampli meno potente rispetto alle casse o viceversa.
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Citazione:
Originariamente scritto da zLaTaN_85
comunque resta valida la mia domanda come e perché pur dichiarando quasi la metà di consumo eroga circa la stessa potenza del 607? :D
Potrebbe dipendere da com'è polarizzato...sai, se usano i power pack sul resto non è che si facciano scrupoli...e poi bisogna vedere il consumo reale non il dichiarato...;)
quanto al discorso potenza/impedenza: un'ampli che si "adatta" (tramite selettore o riconoscimento automatico del carico) in generale (esistono sempre le eccezioni), parte col piede sbagliato, perchè "l'adattamento" automatico o non che sia, non è altro che una riduzione dell'uscita per non sovraccaricare i finali con moduli bassi, ma ripeto, non bisogna generalizzare, in quanto ci sono ampli che pur prevedendo l'opzione alle misure erogano potenza senza problemi anche su 4 ohm, e quindi, la presenza di certe opzioni conservative è più per prudenza/filosofia progettuale da parte del costruttore (vi sono anche esempi estremi come certi ampli high end dagli occhioni blu che hanno le uscite da 8-4-2 ohm...)
Sulla potenza ampli/diffusori: nella scelta della potenza dell'ampli, si considerano dimensioni dell'ambiente e sensibilità dei diffusori, in funzione del livello voluto nel punto di ascolto, ma sempre tenendo presente la regola: "nel tanto ci sta anche il piccolo"...la maggior parte dei trasduttori si danneggia più per segnali distorti da parte di ampli di piccola potenza (o potenti ma di scarsissima qualità) piuttosto che con segnali di una certa entità partoriti da finali potenti che erogano in assoluta scioltezza e pulizia, (e non bisogna scordarsi dei picchi dinamici...), quindi meglio abbondare che deficere, senza esagerazioni ovviamente :) (ma anche no...provate delle B&W683 con un finale pro da 500-600w :D)
Ultima cosa: il dato di tenuta riportato nei diffusori è assolutamente relativo, in quanto elettricamente, la potenza sopportabile varia in base alla frequenza, a 30Hz bastano pochi watt per portare al limite un normale woofer da 16cm, woofer che magari a 500Hz non ha problemi a gestire segnali impulisivi di diverse centinania di watt...fidatevi delle vostre orecchie, si sente subito un componente in sovraccarico, non crediate di "spaccare le casse" (come ho letto da qualche parte) se pilotate con un ampli da 120w un diffusore che dichiara 80w, vi posso assicurare che, a meno non si riproducano brani infarciti di basse esageratamente pompate, il limite più comune nella maggior parte delle situazioni domestiche è l'ampli che clippa facilmente. Vi stupireste nel sentire un diffusore "sovrapilotato" con un ampli che sa il fatto suo...
Ciao, Ale
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Citazione:
Originariamente scritto da MastaHaze
ottimo.
mi rimane da comprendere se è piu conveniente, a parità di impendenza, avere un ampli meno potente rispetto alle casse o viceversa.
meglio avere un ampli molto piu potente rispetto ai diffusori cosi da non andare sotto stress :D
come si è detto qualche post prima:p
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Dovresti gentilmente aggiungere ad alcunie prove che la prova su 4 ohm è stata fatta con l'adattatore di impedenza su 4 ohm (espressamente riportato su alcune riviste ) altrimenti corriamo il rischio che il neofita non legga nel giusto modo
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[QUOTE=Mitchan]
Cambridge Azur 640R/650R --> LINK DETTAGLIO POST
Measured Power @ 1kHz
5ch driven: 135W into 8 Ω
5ch driven: 170W into 4 Ω
FONTE --> LINK
QUOTE]Proprio per essere un pò fiscale sei andato a cercare per il 640 la recensione migliore e non direi per il 650 (provato da af con dati diversi ) :) :)
Qui ad esempio quella dell'807 fatta dalla stesso laboratorio :D
http://hcc.techradar.com/reviews/new...eview-28-02-10
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michiamoneo perdona la ia ignoranza ma non ho ben capito dove sta l'errore
per quanto riguarda i dati se hai letto bene sono i vari utenti che hanno postato il tutto indicando la fonte delle recensioni. Io non sono andato a cercare nulla di strano.... ho solo raccolto i vari dati nel primo post :D
ciao
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mancano i tassi di distorsione: facile rilevare numeri che fanno fare figuroni ai produttori se per esempio il tasso tollerato è dell'1%, valore elevatissimo di fronte al classico 0,0N che solitamente viene indicato nelle recensioni più serie: sinceramente 5x135 sul cambridge mi sembra un valore eccessivo laddove lo z9 yamaha rilevava valori simili con sezione di alimentazione e peso ben più elevati
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@ michiamoneo:
Infatti avevo scritto che avevo preso i dati del 640R in quanto al momento del post non c'erano ancora test review sul 650R, poi è uscita la review di af, ma a giugno e me ne sono dimenticato di riportarlo qui :(
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se ne hai la possibilità riporta riporta, le rece di AF sembrano essere le più severe, quelle che rilevano potenze più basse tra tutte...
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Si sarebbe meglio per il 650 inserire anche quelli di af che al momento non trovo (se non erro circa 90 x 5 su 8 ohm e circa 140 su 4 ohm ,forse sbaglio vado a ricordo al momento )
ma in passato af ha provato anche il 640 ma limitando la prova solo su due canali , ma diversi sono gli ampli recensiti in passato in modo incompleto
Per quanto riguarda l'utilizzo diffusori 8 ohm nominali al momento uno tra gli l'integrati Ht più potenti è il Susano con 238 watt x 5 su 8 ohm
e circa 419 impulsivi x 5 su 4 ohm
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per questo mi smbra strano che c'è chi ha rilevato 5x135 su 8ohm, mi paiono francamente troppi se si pensa, come già detto che più o meno quella era la potenza erogata dal possente Z9 yamha, 30kg di amplificatore...anche onkyo col 906, 125w su 5 canali e 25kg...
mi rendo conto che la potenza non va a peso, ma s parliamo in tutti i casi di ampli in classe AB, nei quali buona parte del peso è data dalle dimensioni di alimentazione e dissipatori...quindi una relazione tra le due cose c'è comunque.
Diverso il discorso per il susano, un ampli con moduli di amplificazione digitali
Rivista AF alla mano comunque il vecchio 640 è stato testato solo in stereofonia:
2x136/8ohm
2x185/4ohm
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Da aggiungere alla lista:
ONKYO TX-SR307
un canale in funzione 60W su 8Ohm
due canali in funzione 55W su 8Ohm
cinque canali in funzione 8,1W su 8Ohm
un canale in funzione 25,4W su 4Ohm
due canali in funzione 20,9W su 4Ohm
cinque canali in funzione 14,8W su 4Ohm
FONTE > AFDIGITALE 09/09
YAMAHA RX-V1065
un canale in funzione 120,1W su 8Ohm
due canali in funzione 105W su 8Ohm
cinque canali in funzione 64,9W su 8Ohm
un canale in funzione 154W su 4Ohm
due canali in funzione 137,1W su 4Ohm
cinque canali in funzione 80,6W su 4Ohm
FONTE > AFDIGITALE 09/09