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Citazione:
Originariamente scritto da Rosario
Nella pratica , quindi in molti (quasi tutti) BD in commercio , la differenza fra una traccia PCM e una LossLess c'è ,
esattamente. Basta un semplice calcolo: i formati HD permettono un bitrate massimo di 30mbs, anche variabile, quindi enorme e potenzialmente superiore (e di molto) al semplice PCM che, invece, ha per standard un bitrate fisso di (se non sbaglio) 4,75mbs.
Nella pratica: un "bollino" DTS-HD Master Audio fa vendere, ma se poi il bitrate massimo non supera i 2,5 mbs come nell'esempio che ho riportato, si sentirà benissimo ugualmente, ma alla base c'è senza dubbio una ricompressione. A meno che il 55% del formato audio originale non fosse "rumore di fondo", cosa ovviamente da escludere (almeno in questo caso):); allora, al confronto, la stessa traccia PCM suonerà meglio, proprio perchè lo standard non permette di "tagliare", è fisso, così o nulla.
C'è anche da dire che a differenza del video, dove gli incrementi qualitativi sono più facilmente verificabili, per l'audio ci vuole molto orecchio e impianti "radiografanti" che la maggior parte degli utenti non possiedono. Non a caso in molti casi il video raggiunge il suo bitrate massimo consentito (40mbs) con risultati evidenti, e l'audio no.
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Già...
Le major ovviamnte fanno di tutto per vendere ed usano il bollino del DTS HD Master Audio anche a scopo di marketing.
Per quanto rigurda il PCM i limiti di bit rate nel BD sono ben più alti.
Su AF Digitale di questo mese , viene recensito un BD "audiofilo che contiene una traccia PCM 5.0 24bit 192KHz con un bit rat e fisso di 27.6Mbps :eek: :eek: :eek:
che addirittura suona meglio (ma di poco) della traccia DSD multicanale dell'omologa versione SACD...
Ma questo BD è solo audio... :p
Con una traccia video a 1080p credo che servirebbe un BDa 4 strati...
:D
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State dimenticando una cosa molto semplice:
Dire "PCM" o "TrueHD", in se, non vuol dire nulla.
Il PCM, ma anche il TrueHD, possono aver vari formati, sia a livello di numero di canali, ma anche come frequenza di campionamento, che può partire da 44.1/16 come il CD, passando per 48 khz a 16 o 24, ma anche 96 khz, 16 o 24 e può arrivare anche a 192/24.
Per cui, può benissimo essere che ci siano dei dischi che hanno dei PCM diversi dai TrueHD corrispondenti, oppure 2 TrueHD in lingue diverse con diverso bitrate, o anche il TrueHD del disco X che ha un bitrate diverso dal TrueHD del disco Y. Semplicemente perchè hanno formati diversi.
Il che non vuol dire assolutamente che il TrueHD possa essere più o meno "compresso", semplicemente che può usare più o meno spazio, a seconda del PCM originale dal quale è stato derivato, e se su un disco ci sono differenze, è perchè quella TrueHD NON E' stata derivata dalla PCM che la affianca.
Il bitrate del TrueHD è variable perchè rispecchia la diversa compressibilità dei dati, che varia a seconda del contenuto.
Ma il protocollo MLP su cui è basato il TrueHD, prevede dei checksum che servono a verificare l'integrità del file decompresso rispetto all'originale, esattamente come un file .ZIP, se il checksum fallisce, vuol dire che il file decodificato è diverso dall'originale, anche solo di UN BIT, e lo standard prevede che, se un pacchetto dati fallisce il checksum, che non venga emesso NESSUN SUONO.
Per cui, se l'audio non si interrompe, si può essere sicuri che quello che viene decodificato è uguale, BIT PER BIT, al file PCM da cui il TrueHD è stato derivato. Che poi questo PCM potrebbe anche non essere quello che lo accompagna sullo stesso disco, non vuol dire nulla, è una scelta di authoring, discutibile, ma non c'entra nulla con la codifica.
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E aggiungo che in questo BD c'è pure una traccia stereo PCM a 9,2 Mbps
ed una in DTS HD Master Audio a bit rate variabile che perde il confronto col super PCM 5.0; scrivono che a confronto il DTS HD dà la sensazione di avere una sorta di velatura.....
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Stiamo dicendo tutti la stessa cosa.
E' bello quando una discussione finisce così: vuol dire che siamo in un forum pronto ad ascoltare e discutere in maniera positiva e costruttiva.
Grazie a tutti i partecipanti :)
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Citazione:
Originariamente scritto da Locutus2k
al confronto, la stessa traccia PCM suonerà meglio, proprio perchè lo standard non permette di "tagliare", è fisso, così o nulla.
NO. La *stessa* traccia PCM non suonerà mai meglio di una lossless se, per "stessa", si intende che da QUELLA traccia PCM è stato fatto l'encoding di quella lossless, senza toccarla minimamente.
Se suonano diversi, è perchè la traccia PCM che c'è su un eventuale disco con cui si fa il paragone, NON E' LA STESSA.
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@gattapuffina
E' sotto-inteso quello, se leggi tutto il thread lo capisci :)
RIpeto: stiamo dicendo la stessa cosa:)
Quello che dicono i sostenitori del PCM, è che nella pratica i produttori usano QUASI SEMPRE una traccia diversa, e spesso 'inferiore' rispetto al PCM codificato come PCM, per risparmiare ulteriormente spazio.
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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
NO. La *stessa* traccia PCM non suonerà mai meglio di una lossless
Ma probabilmente , a parità di bit rate medio occupato una traccia LossLess può codificare un master di partenza più risoluto e quindi più ingombrante...
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Luigi non cantar vittoria troppo presto:D :D
ho un amico con un cavetto ottico "placcato in oro" che dice che lo sente meglio di uno normale da 10 euro....:confused:
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Citazione:
Originariamente scritto da Rosario
E aggiungo che in questo BD c'è pure una traccia stereo PCM a 9,2 Mbps
ed una in DTS HD Master Audio a bit rate variabile che perde il confronto col super PCM 5.0; scrivono che a confronto il DTS HD dà la sensazione di avere una sorta di velatura.....
Se parlano del Bluray audio norvegese, ne ho parlato 1 anno fa:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=105716
Nota che all'epoca avevo solo la PS3, quindi niente Bitstream delle tracce HD. Nonostante questo, non c'era nessuna differenza tra PCM, TrueHD e DTS:MD, mentre ce n'era con la versione SACD, che risulta più analitica.
Con il Dune HD center, che esce in Bitstream, non c'è più differenza neanche nel volume d'uscita.
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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
Se parlano del Bluray audio norvegese.
In realtà ce n'è un altro 2L ma diverso: si chiama The Nordic Sound
Ma quello a cui mi riferisco io è sempre 2L e si chiama: Elle Sejersted Bodtek -Sonar.
:)
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Citazione:
Originariamente scritto da luigi.lauro
Stiamo dicendo tutti la stessa cosa.
In realtà si... ;)
Solo che all'inizio sono mancate delle premesse fondamentali per capire cosa intendevamo e che ha fatto scaturire una quasi diatriba...
:D
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Citazione:
Originariamente scritto da Rosario
Ma probabilmente , a parità di bit rate medio occupato una traccia LossLess può codificare un master di partenza più risoluto e quindi più ingombrante...
Ma questo è ovvio.
"Bitrate medio" è la stessa cosa di dire "lunghezza file". E' noto che la TrueHD offre la stessa qualità con metà della dimensione del file quindi, è evidente che se la dimensione del file è uguale, il TrueHD sarà derivato da un originale migliore.
Infatti, un vantaggio delle compressioni Lossless, è che si può offrire audio di altissima qualità, es. 96/24, senza dover occupare uno spazio esagerato, che andrebbe a scapito del video. Buono, ad esempio, per i concerti.
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Citazione:
Originariamente scritto da Nicholas Berg
Luigi non cantar vittoria troppo presto:D :D
ho un amico con un cavetto ottico "placcato in oro" che dice che lo sente meglio di uno normale da 10 euro....:confused:
Ad avercene in zona milano di questi audiopolli!
Negli anni mi sono fatto quasi 10000€ con varie scommesse con amici e conoscenti 'audiofili' di vario stampo e natura!
Quindi avercene!
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Il fatto è che noi riempiamo pagine su cosa è meglio o peggio ma in realtà il problema sta a monte ovvero in ciò che ci offrono le major (il minimo sindacle mi viene da dire) e ciò che noi appassionati vorremmo cioè il massimo che la tecnica attuale può fornirci.