...seeee...magari...:(Citazione:
Originariamente scritto da MudzGromit
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...seeee...magari...:(Citazione:
Originariamente scritto da MudzGromit
ho detto una str***ata ?Citazione:
Originariamente scritto da alfiere
bè diciamo allora che dipende anche dalla attrezzatura di ascolto e dall'"umano" che ascolta, in un normalissimo hi-fi io non riuscirei a distinguere...
...bé come hanno detto in tanto anche secondo me questa niova ''versione'' di cd non aggiungerá probabilmente niente da un punto di vista qualitativo al cd, che se registrato bene sarebbe giá di livello decente ma non eccelso ...:D :(
Tranquillo, probabilmente non hai mai ascoltato un SACD, altrimenti la differenza l'avresti notata subito, anche senza essere un super audiofilo. ;)Citazione:
Originariamente scritto da MudzGromit
Sinceramente, comunque, sono sempre più scettico sulle probabilità di successo di questo formato: a questo punto, non resta che l'ascolto per dare un giudizio definitivo. :rolleyes:
.. mi hai sgamato!Citazione:
Originariamente scritto da OXO
pero' mi hai fatto venire la curiosità, solo che non ho nessun amico che ha un lettore SACD, potrei provare in un negozio di hi-fi...
Te lo consiglio vivamente, è tutta un'altra musica... :D
Non capisco tutta questa corsa ai formati, quando il 99% dei cd in commercio degli ultimi 10 anni e più, presenta picchi distorti e compressioni esagerate per scelte idiote delle case discografiche.
http://it.wikipedia.org/wiki/Loudness_war
E' ovvio che il CD ha dei limiti.
Basta registrare due strumenti a 44,1kHz/16bit e 88,2kHz/24bit e riascoltare per sentire la differenza (l'ho fatto personalmente, non parlo per sentito dire).
Però prima di alzare la qualità del supporto (cosa che appoggio pienamente), dovrebbero rivedere completamente le politiche di produzione. :rolleyes:
Si sa qualcosa di più sul nuovo formato?
Hanno sviluppato qualcosa di interessante sul DSD, oppure siamo sempre sul preistorico PCM?
E' questo il problema. Hanno voluto realizzare un formato 100% compatibile con il CD. In pratica, l'unica differenza è che viene usato un laser blu con tolleranze più strette per incidere la matrice, per cui dovrebbe venire fuori un CD stampato meglio con meno errori.Citazione:
Originariamente scritto da EdoFede
Per cui, più che parlare di nuovo formato, si dovrebbe parlare di nuovo processo di fabbricazione.
Se avessero usato il DSD, sarebbe stato praticamente un SACD, che Sony sembra voler a tutti costi dimenticare di aver fatto...
Ovviamente quando si parla di SACD ci si aspetta anche registrazioni degne di tale formato, a piena campionatura, non certo quelle schifezze di registrazioni che sembrano prendere sempre più piede nel mercato dei CD: questo è un altro motivo per il quale dubitare fortemente di un qualche impatto positivo del nuovo supporto Sony. :(
Il problema non sono le registrazioni, il problema è il missaggio e il mastering.. :(
Ormai tutti registrano a campionature molto superiori al cd. Il fatto è che ste ca@@@ di case discografiche vogliono i cd che suonano "forte" :mad:
cmq per chi vuole capire i limiti del CD audio senza avere un lettore SACD basta comprare un bel bluray musicale e ascoltare la traccia pcm stereo o 5.1 non compresso oppure un bel dvd con qualche concerto con una bella traccia dts o pcm stereo...ecco, già così il cd viene completamente distrutto e la differenza è percebile da chiunque, anche i meno allenati...
giusto!
adesso che ho il blu-ray player ho comprato il concerto "The song remains the same" dei Led Zeppelin, mo me lo ascolto in blu-raye sentiro' la differenze
...bé dipende anche dal livello della sorgente : se si ascoltano i bluray con la ps3 e i cd con un Accuphase dp700...:DCitazione:
Originariamente scritto da mariettiello
Per capire veramente i limiti del CD bisognerebbe confrontare lo stesso disco fatto dallo stesso identico master, senza alcun processamento.
Un confronto fatto come dite non è attendibile in quanto le fasi di mastering e magari pure missaggio, vengono rifatte in modo diverso per le due produzioni paragonate.
Inoltre bisogna confrontare sempre la traccia PCM in quanto DTS e, peggio ancora, Dolby Digital, sono encoding con compressione. Sarebbe come confrontare un blu-ray con un mp3...
Io credo che i "dischi rotanti" siano lungi dallo scomparire: vuoi mettere il piacere di avere tra le mani qualcosa di concreto come la copertina, gli inserti con fotografie, testi, etc.?