Complimenti per il compattone! Una domanda: ma per quei sub ci va il porto d'armi?
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Complimenti per il compattone! Una domanda: ma per quei sub ci va il porto d'armi?
eheeh grazie:D...in effetti ho interpellato l'INGV - CNT...per avere l'okkey...;)
Con questa storia dell home theater i falegnami si pagano la pensione. Piuttosto quando ci delizi con la lista della spesa? ;)
spero nel prox we..di fare un po' di cronistoria....;)
Da dove iniziare...se non dalla data che insinuò il tarlo del cambiamento ? Era appunto una domenica di novembre del 2014..che mi risolsi – dopo innumerevoli inviti da parte di Mimmo-di visitare una volta per tutte il mitico MDL Theater, per capire se tutte le voci che correvano fino a quel momento, erano mito o realtà....
Il buon Micas56 quel giorno mi fece da novello Caronte..traghettandomi con la sua favella in quello che poteva essere tale visita...ed anche fisicamente...in quanto da e per Mimmo...da Capodichino..mi portò lui con la sua fida Mercedes vintage...un bijoux....
Ancora con le orecchie fischianti, nel vero senso della parola, come quando si esce dalla discoteca o da un concerto live, al ritorno, mentre ero sull'aereo, riflettendo su come si poteva ricreare una tale pressione sonora indistorta nel mio MetropolisHT..cominciai ad elucubrare qualche ipotesi... pensando però ai vincoli insiti nella installazione, di cui il principale era rappresentato da una profondità massima di circa 25/30 cm. disponibili..dietro lo schermo.
Deciso che il cambiamento andava fatto, incassato l'appoggio incondizionato di mia moglie (santa donna:D), cominciai a discutere con Mimmo e Michele della possibilità di tale impresa...e loro accettarono “inconsapevolmente” di aiutarmi nella progettazione...e tuning...in quanto la realizzazione fisica sarebbe stata appannaggio delle mie mani...fecimo un patto di sangue, ci tagliuzzammo i pollici e diventammo quindi un trio di matti pronto alla guerra...in quanto la loro proposta fu subito quella di realizzare un sistema 3.2 ad alta efficienza, multivie e multiamplificato...una roba da poco..insomma...
Nel frattempo mi ero imbattuto in un costruttore di altoparlanti pro, che guarda caso si era specializzato in diffusori multivia, multiamplificati ad altissima efficienza e proprio “slim” come servivano a me....me ne innamorai..e passai notti a leggermi tutto quello che avevano sul loro sito... erano dunque i ragazzacci della http://www.alconsaudio.com/site/c_series.html ...verificato (molto a malincuore) però che le scelte progettuali sulle tre dimensioni, andavano bene solo per la profondità..dovetti rinunciare ai loro prodotti...ma non al loro esempio e quindi incaricai i due compagni di avventura a studiarsi la filosofia dietro quei mostri..per cercare di adattarla alle nostre esigenze...
Cominciarono dunque nelle settimane di dicembre a delinearsi i primi calcoli, e le prime ipotesi delle tre L-C-R.. nome in codice “DiffusoridevastatuttoMetropolitani” ...a cui subito dopo si aggiunsero i due subboni Yokozuna …
Visto che quello che mi aspettava non mi bastava..decisi al contempo di attualizzare la sala anche alle ultime codifiche audio..Dolby Atmos ed Auro3D...scegliendo il preamplificatore Marantz AV7702..un mostro di versatilità e di qualità ad un prezzo davvero interessante...e preparando gli incassi per le 4 TesiQ di Indiana Line che da tempo aspettavano imballate il loro momento...
Partimmo quindi con delle idee molto precise sui nuovi diffusori che dovevano avere le caratteristiche appresso indicate.
PARTE PRIMA: Caratteristiche.
Dunque...se state ancora leggendo e non vi siete stancati...:D
Il progetto definitivo a cui si è arrivati attraverso l'analisi di decine di pro e contro, è stato il seguente:
Canali L-C-R:
numero delle vie: quattro;
numero altoparlanti: cinque,1 woofer da 15”, due mid-woofer da 8”, un tweeter a compressione da 1”, ed un supertweeter;
cassa dei medi accordata con condotto Reflex ricavato in opera;
cassa dei bassi accordata con condotto Reflex(due frontali);
filtro e sistema di incrocio ibrido attivo/passivo;
amplificazione separata per le vie basse/medie-alte-altissime;
per ottenere:
Risposta in frequenza: 30-20000Hz
Sensibilità ca: 97dB
Impedenza Nominale: 8 ohms
POTENZA NOMINALE AES LF: 1,000 watts
POTENZA NOMINALE AES MD/HF: 350 watts
POTENZA MUSICALE: 2,700 watts.
SPL: 125 dB
Dispersione tromba HxV: 90°x 40°.
Dimensioni diffusore mm/ca.: 1300x540x270
Altezza totale: 1600 mm./ca
Volume teorico della cassa: 190 litri
Peso: esagerato
SUBWOOFER:
numero delle vie una;
numero altoparlanti uno, subwoofer da 18”;
cassa accordata con condotto Reflex (due frontali);
filtro e sistema di incrocio attivo;
amplificazione separata esterna;
per ottenere:
Risposta in frequenza: 25-1800Hz
Sensibilità ca: 98dB
Impedenza Nominale: 8 ohms
POTENZA NOMINALE AES: 1,400 watts
POTENZA MUSICALE: 2,800 watts
SPL: 125 dB
Dimensioni diffusore mm/ca.: 1600x610x270
Altezza totale: 1600 mm./ca
Volume teorico della cassa: 264 litri
Peso: esageratissimo.....
Come vedete...non ci siamo fatti mancare nulla, realizzando dei diffusori che avessero i suddetti dati di targa, mentre gli altoparlanti sono stati scelti dal catalogo Beyma, Fostex e PylePro.
Ecco un shot di un disegno in AUTOCAD, fatto dalle mani sapienti di Mimmo, che ha elaborato tutti i progetti e sopratutto gli esecutivi... che per la precisione ed il dettaglio anche un diversamente abile avrebbe saputo realizzare...:sofico:
http://i61.tinypic.com/143zxpz.png
PARTE SECONDA: Componenti e Chart Flow sistema attuale.
Sin dal primo istante, per quanto riguarda le elettroniche da utilizzare, ho ritenuto molto importanti non abbandonare i Rotel in mio possesso... in quanto ritengo che la qualità degli stessi e l'alta corrente prodotta sono al di sopra di ogni sospetto... Abbiamo quindi deciso di utilizzarli espressamente per l'amplificazione delle alte vie...lasciando le basse vie a qualcosa non di nobile, raffinato, ricercato, esclusivo...ma a qualcosa di strapotente ed affidabile...pescato nel sistema pro o PA.
Ho la fortuna di avere un service molto prossimo al mio indirizzo, che utilizza e noleggia prodotti Behringer, e dapprima avevo scelto tre Behringer A500 per pilotare i rispettivi woofer delle L-C-R ed un Behringer INUKE6000DSP per i sub...ma dopo alcuni esperimenti...abbiamo deciso che la birra che davano era ancora poca...così li ho sostituiti con 5 mostri..indistruttibili dal peso di oltre 16 kg. l'uno... il modello EP2000 in bridge per i canali frontali... ed il modello EP4000 per i due sub.... attualmente giustizia è fatta...soprattutto la classe D...non fa per me... ed i mostri riescono a malmenare per bene sia i 15 che i 18 pollici installati...senza fare una piega o surriscaldarsi...c'è da accapponare la pelle...e mettersi in poltrona legandosi per bene....;)
Questo è il sistema del MetropolisHT nella sua attuale realizzazione con i sottoindicati :
- pre Marantz AV7702;
- un Rotel 1080, due Rotel 1070, un Rotel RB06;
- tre Behringer EP2000 per l'amplificazione bassi LCR;
- due Behringer EP4000 per l'amplificazione Subwoofer;
- un Behringer EQP304 per i 4 canali Atmos,
- un Behringer DCX2496 per il xover dei canali LCR;
- un Behringer DCX2496 per il xover dei sub;
http://i60.tinypic.com/20uznr6.jpg
Per quanto riguarda la parte del xover, sia Mimmo e soprattutto Michele hanno studiato a lungo quali parametri fossero importanti per ricreare l'ambientazione Cinematografica da me richiesta...assieme ad un SPL da devastazione... e se il ragionamento alla base deel impostazioni dei DCX2496 è stato abilmente confezionato da Mimmo, un plauso davvero importante è da fare a Michele con la sua vastissima competenza nel filtraggio passivo e soprattutto nell'accordo di base da dare sia ai reflex che al litraggio delle casse...
A Michele ho chiesto tassativamente che il parlato fosse da cinema, teatro, chiaro, arioso e soprattutto intellegibile a qualunque livello...come e migliore di quello di un vero cinema.... e dopo avergli mandato tutti i componenti necessari, ed avere realizzato una cassa demo, si è armato di pazienza riuscendo a confezionare un crossover, approvato da Mimmo dopo svariate sessioni di ascolto, semplice ma spettacolare...una gioia per le orecchie..per me davvero sublime...:mano:
http://i57.tinypic.com/2nuudc7.png
Eravamo dunque riusciti a realizzare un sistema ibrido, devastante ed analitico allo stesso tempo come era nelle mie migliori intenzioni...
Erano nate le "ERDBEBEN MKI"
AI NOSTRI GIORNI...
...passati circa 4 mesi..da quando il tarlo aveva cominciato il suo lavoro nel cervelletto...ero pronto ad assemblare tutti i componenti..nelle cinque casse rifinite in modo professionale con verniciatura speciale a particelle...semidistrutto il vecchio muro del suono e ricostituito per accoglierle al top...le ho collocate nella loro sede naturale e dopo aver fatto tutti i collegamenti del caso...ho finalmente con grande gioia potuto ospitare Mimmo e Michele per effettuare tutte le tarature del caso sgrossando penso all'80% il potenziale del nuovo sistema...
Sabato e ieri... i due "geni" sono stati a contatto con le bestie...e dopo aver ragionato su alcuni dettagli hanno cominciato a misurare, tarare, rimisurare con un loop preciso ed inesorabile i DCX2496.... fino a che siamo riusciti a vedere ed ascoltare il primo film "AMERICAN SNIPER"...
Che dire...io sono di parte, ma ritengo di aver raggiunto il "Nirvana"...
Prima ero stracontento del sistema Klipsch Ultra2 in mio possesso, non mancava certo di dinamica, di precisione, o di chiarezza per via delle trombe usate dalla Klipsch...la potenza ed il colpo allo stomaco erano presenti...ed il DRC di DiracLive...aveva equalizzato con risposta adeguata la stanza...ma quello che ho sentito ieri è una galassia lontana che si è posata sulle mie orecchie...
Un palcoscenico enorme si è aperto davanti ai miei occhi..pezzi in stereofonia da urlo, Chris Botti suonava davanti a me..e qualche volta sembrava andare in prima fila...poi tornare indietro..con uno stacco audio in 3D....il tutto era spudoratamente analitico ed ogni frequenza viene resa così com'è senza venir sporcata...dalle altre...
Gli spari dei cecchini del film...facevano paura!!!! insomma il cardiopalma è in agguato e bisogna stare a freno con i volumi...nessuna distorsione presente...anche a fine corsa..una SPL davvero pericoloso...abbatti muri...
Questo è quello che abbiamo ottenuto...un percorso irto di ostacoli, degli scazzi tra di noi per questa o quella scelta...ma alla fine è stato ripagato l'impegno di tre amici...che sono diventati ancora più amici di prima....tanto che molto probabilmente i miei esemplari rappresentano i prototipi di una prossima start-up produttiva se le cose andranno come pensiamo noi...
Titoli di coda e ringraziamenti.
Grazie Mimmo per la tua completa collaborazione, ti sei occupato in modo oltremodo professionale (e non c'erano dubbi) di quasi tutte le questioni tecnico-progettuali ed esecutive...come il potenziale brevetto di bloccaggio altoparlanti su lamiera tagliata al laser....una sicurezza per una cassa con così poca profondità...e per il fine tuning della multiamplificazione...
Grazie Michele, per l'enorme pazienza di ascoltare mille caxxate, i miei dubbi, le mie incertezze su un terreno a dir poco a me sconosciuto...dell'autocostruzione...e per la tua enorme competenza nella gestione dei filtri passivi..
Grazie a me...perché mi sono fidato ciecamente dei due pazzi scatenati di cui sopra...per aver organizzato un uffico acquistiweb degno di menzione...progettato i supporti in corodal ed acciaio per le trombe..e per aver confezionato sia in ebanisteria che in metallo 5 gioielli alla perfezione...senza un tremolio, vibrazione o altro...
Grazie infine...anche al nostro Stazzatleta a cui mi sono appoggiato per l'acquisto all'estero di componenti fondamentali per la realizzazione delle casse, cosa che mi ha fatto risparmiare un po' di soldini.... che non guasta mai...
Grazie a tutti perché vi siete sorbiti sti tre tomi di parole...ma l'avete chiesto e mo vi arrangiate...invito ovviamente Mimmo e Michele a dire la loro e puntualizzare, qualche caxxata che ho scritto...sparsa im migliaia di appunti disordinati..
Sal
dovresti inserire le foto anche nella presentazione della tua sala cinema
già previsto..piano piano...;)
Sal, grazie a te per avermi dato l'opportunità di rendermi utile ;)
Tutto l'insieme è spettacolare, veramente non vedo l'ora di sentirlo.
Complimenti per la realizzazione che ha poco da invidiare ai sistemi PRO in finiture e componenti utilizzati.
Non ti nascondo che un eventuale StazzaCinema 5.0 prenderebbe sicuramente spunto dalla tua realizzazione coi miei limiti ovviamente
sal, ho visto che hai preso il MARAntz, hai dolby atmos.... ma tu ascolti in lingua inglese? certo chi non ascolta in lingua originale non ha senso questa codifica .... :cry:
complimenti per la tua sala
Ciao Tonino, grazie per gli apprezzamenti... per l'Atmos è come per il 4K... a distanza di più di un anno il Sony500 ha sempre proiettato in FullHD...perché stiamo aspettando il materiale...
Visto che dovevo cambiare il pre, ho voluto aggiornare il sistema alla massima odierna attualità...vedremo se prima o poi anche noi godremo di tale decodifica...i pochi film che ho visto in sala con codifica Dolby Atmos..mi hanno comunque entusiasmato....
si ma quei pochi film che hai visto in D ATMOS, hai ascoltato in lingua inglese giusto?
anche a me piace il MARA che hai preso... ci faccio un pensiero per mettere su il D.A. ....ma se continuano come il DTS HD MASTER in ITA .... gia' la battaglia la vedo persa
Certo, d'altra parte il fatto che in lingua italiana ancora oggi sia molto raro avere anche solo un DTS HD-Master non è che prometta bene per altre codifiche ancora più evolute, ma dovendo rimettere mano a tutta la sala se se ne ha la possibilità tanto vale far che aggiornarsi, specialmente se il sistema deve anche integrarsi perfettamente con il resto dell'ambiente dal punto di vista arredativo.