è sicuramente tabacco da fiuto
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è sicuramente tabacco da fiuto
Penso si tratti di tabacco, c'è chi lo prende sniffandolo; alcuni tipi di tabacco in polvere vengono utilizzati come tabacco da fiuto.
Lo trovi tranquillamente in vendita
Tabacco?
Ancora con i significati nascosti??D
ok!!non sono esperto di nessun tipo di fumo non avendo mai fumato e mi sembrava strano potesse trattarsi di cocaina nel 44. allora grazie per la delucidazione
hehe non sono esperto ma cocaina direi proprio di no... il personaggio di pitt "l' apache" è troppo calmo e rilassato per farne uso :p
Nemmeno io, mai fumato ma le presine di tabacco che era solito usare mio nonno me le ricordo :)
Ragazzi, Tarantino non è mica Lynch, con tutti sti significati nascosti e viaggi nell'ultraterreno. E' un figliolo che, oltre ad essere cinefilo, si documenta maniacalmente prima di fare un film, e che quindi vuole rendere in modo il più possibile verosimile alcuni dettagli di vita vissuta (vedi i dettagli del ristorante, del cinema, delle pubblicità lungo i muri di Parigi, delle sigarette fumate ai tempi, del tipo di tabacco fiutato da un americano, della differente capacità di adattamento che intercorreva fra chi sapeva più lingue o meno, ecc.) all'epoca in cui sono ambientate vicende invece completamente astoriche o irreali.
Alcuni post qua mi sembrano totalmente fuoriluogo: è Tarantino, mica Kubrick. Godetevi lo spettacolo e fatevi qualche grassa risata, senza troppe pretese filosofiche o esistenzialiste.
Bye, Chris
Pienamente daccordo, come ho già scritto, diamo doverosamente a Cesare quel che è di Cesare; non diamogli però anche quello che è di Adriano :)
Va beh adesso si parlava solo di sapere cosa "sniffasse" il personaggio di Pitt, la vedo più come una curiosità che come un viaggio mentale :D :P
Personalmente ritengo questa frase fuori luogo dato che innanzitutto esprimere delle proprie opinioni e interpretazioni sul film rientra nel tema del 3D, secondariamente è lo stesso Tarantino ad aver detto espressamente che alcune parti del film non le ha volutamente spiegare o approfondire per lasciare a noi una libera interpretazione. Ti ricordo infine che lo stesso Kubrick ha rappresentato per Tarantino una notevole fonte di ispirazione...Citazione:
Originariamente scritto da Poles
Appunto...la frase di @Poles ha quindi una sua ragione...parere personalissimo ...ma io ho sempre pensato che Tarantino sia uno dei registi + sopravalutati degli ultimi tempi....lo trovo divertente...gustoso e piacevole...ma trovo anche io che Kubrick(ed altri) siano ben altra cosaCitazione:
Originariamente scritto da robertocastorina
Liberissimo di pensarla come vuoi ma non c'entra con ciò che ho quotato: Poles ha scritto che è fuori luogo cercare dei messaggi nascosti in questo film di Tarantino perchè, a differenza di Lynch o Kubrick, secondo lui non lo fa; io invece ho risposto che lo fa eccome (basta cercare le sue interviste e dichiarazioni in internet) e che Kubrick guarda caso è uno dei registi a cui si è ispirato in passato. Che poi Kubrick sia più grande di lui è un altro discorso soggetto ai gusti personali. Una cosa però è certa: entrambi sono registi di film che dal punto di vista culturale, cinematografico, storico e dei contenuti vanno ben oltre il semplice incasso ai botteghini e che sono costantemente studiati in tutte le Università di cinematografia...Citazione:
Originariamente scritto da luctul
Non mi risulta che Tarantino abbia mai detto che ci sono "significati nascosti" nei suoi film. Ha semmai affermato a più riprese che i suoi personaggi hanno pagine di sceneggiatura che poi non rientra nei film perché servono comunque a caratterizzarli meglio, permettendo così agli attori di entrare meglio nei personaggi, ma che al tempo stesso quelle storie non sono funzionali al contenuto del film (perché appesantiscono la storia, o perché non gli interessano, o perché non ritiene interessante dire tutto in modo didascalico allo spettatore per potersi riservare l'effetto sorpresa durante il film) e quindi ne restano fuori.
Ovviamente su tutti i dettagli che non vengono detti esplicitamente nel film, ogni spettatore può avere le interpretazioni che meglio crede, ma attribuire a queste dichiarazioni il senso secondo cui ci sarebbero dei significati nascosti o da leggere fra le righe, mi sembra forzare ciò che dice Tarantino, e quindi fuori luogo. Detto questo, è altrettanto chiaro che ognuno è libero di farsi le pippe mentali che vuole: io ho perso un'estate a cercare di capire se la pallina da tennis di Shining era rosa o gialla, quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Sulle influenze di Kubrick: a me sembra che il cinema kubrickiano abbia vuto conseguenze più sullo stile visivo e di ripresa di Tarantino, che non sui suoi messaggi o sul suo stile narrativo. Se vuoi, l'approccio al lavoro di Tarantino (maniacale, con ambizioni al controllo assoluto sull'opera) richiama in piccolo quello folle di Kubrick. Ma sono troppo diversi i due personaggi, le loro biografie e le loro influenze per avere molti punti di contatto. Detto questo, adoro il cinema di Tarantino, sono un fanatico di Kubrick e ogni tanto (ma proprio quando scarseggio in allucinogeni a casa) cerco di capire qualcosa nei film di Lynch, fra conigli che stirano e logge nere. I gufi non sono quello che sembrano; il tabacco da fiuto forse sì. ;)
Bye, Chris
In effetti nell'ultimo post ho esagerato parlando di messaggi nascosti, ma nel mio penultimo post ho scritto:Citazione:
Originariamente scritto da Poles
"è lo stesso Tarantino ad aver detto espressamente che alcune parti del film non le ha volutamente spiegare o approfondire per lasciare a noi una libera interpretazione"
Queste sono le parole che Tarantino dice nell'intervista a due con Brad Pitt presente nei contenuti speciali; le stesse le ho lette in numerose recensioni raccolte in internet. In considerazione di ciò io non trovo assolutamente questa visone non funzionale al film, anzi... ed è lui stesso a dare importanza a questo aspetto.
Significati nascosti magari no, ma ripeto che è lui stesso ad invitare lo spettatore a leggere tra le righe quindi per niente fuori luogo.Citazione:
Originariamente scritto da Poles
Lo stile narrativo de "Le Iene", "Pulp Fiction" e "Jackie Brown è pesantemente influenzato da "Rapina mano armata" di Kubrick; ciò è Tarantino stesso ad averlo dichiarato in più di un occasione.Citazione:
Originariamente scritto da Poles
Vorrei ricordare che questa è una sezione tecnica ;)
Quindi è il caso di non continuare con post OT ;)