Di base no,ma hanno da poco rilasciato un plug in (ddrc 88bm) che per 99 dollari aggiunge anche tale possibilita :)
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esatto...proprio quel plug in intendevo :-)
quindi i pratica basterebbe collegare la sorgente al minidsp con plugin, dall'altra parte i finali e si potrebbe fare a meno del pre...
credo questa sia una ottima soluzione...
forse un po' OT:
io ho un denon AVR4520, che ha uscite PRE e ingressi MAIN (in pratica lo posso usare sia come solo pre, che come solo finale, che come sintoAV integrato...belle cose).
se facessi questo giro:
oppo 103->denon->uscita pre su mini dsp->ingresso main per amplificazione finale...potrebbe funzionare?
così facendo posso usare il denon come split dei segnali in ingresso (oppo +
TV AUDIO)...
Ciao. Ho letto la discussione relativa questo prodotto è sono rimasto perplesso sulla vera utilità e risultati tangibili che può restituire in ambienti acusticamente non trattati. Potete darmi lumi in tal senso?
Grazie per le cortesi risposte.
Sicuramente ne trarrà grande giovamento la gamma bassa che è quella più critica, ma anche in gamma media e alta ci saranno miglioramenti.
Gli ambienti non trattati sono proprio quelli che traggono maggior beneficio dalla correzione acustica digitale,come indicato da Nordata.la gamma medio_alta è più facile da gestire passivamente,ma dove non è possibile intervenire passivamente,si può agire attivamente anche a banda intera.
Ti ringrazio. Ho posto il quesito poiché i vari audissey e Ypao, mi fanno letteralmente vom........
Cercavo qualcosa che potesse migliorare, in maniera tangibile l'acustica, visto che mi è impossibile trattare passivamente la stanza.
Se parliamo di correzione acustica digitale,Dirac è la soluzione migliore,a cifre umane e di relativamente facile utilizzo.
In particolare,Dirac offre a chi lo utilizza un totale controllo sul risultato,cosa impossibile con i tradizionali sistemi automatici.
Quindi effettua una calibrazione ambientale automatica che può essere richiamata ed eventualmente corretta?
Perdona, ma questo come avviene? Il software ha dei suoni test o la correzione la devi fare ascoltando un contenuto bluray?
Da pagina 23 di questo thread trovi molte indicazioni sul funzionamento di dirac,ma in generale ti posso dire che la base di rilevazione è simile a quella che si segue con Audissey e simili,ma dopo resta tutto nelle mani dell' utente,nel bene e nel male,quindi il risultato diventa una questione di manico e esperienza.
Solo una avvertenza.
Magari leggerai le impressioni di qualcuno che ha sentito questo o altri sistemi di correzione ambientale di un certo livello che scrive di non essere rimasto soddisfatto del risultato perchè il suono "era piatto", oppure "aveva perso di mordente, non colpiva" o varianti su questo tema.
Queste solitamente sono le impressioni di chi è abituato ad ascoltare suoni che non corrispondo alla realtà, a cui "piace" sentire bassi che rimbombano e/o gamma alta squillante, solitamente entrambe le cose contemporaneamente.
Togliendo le risonanze di un ambiente si eliminano i rigonfiamenti della gamma bassa per cui il primo effetto è quello che ho indicato, sembra che al suono manchi qualcosa, in effetti è vero: mancano tutte quelle risonanze che lo vanno a gonfiare e sporcano il risultato.
Io ti dico invece che un impianto tirato con un po di eq e trattamento passivo i bassi li senti fortissimi e dirompenti quando nella colonna sonora ci sono. Il risultato di cui sopra lo hai spesso invece quando hai perdita di dinamica per sovraequalizzazione. Soprattutto nella zona del medio alto.
Il concetto di nordata è chiaro ma spesso con eq automatiche si sposta il risultato verso il corretto ma perdendo su altri aspetti.
Il vantaggio di un sistema ," totalmente controllabile " è anche nel poter decidere dove agire e dove no,senza contare che volendo si può arrivare ad una risposta più lineare per gradi,avendo il tempo di abituarsi per ad una situazione corretta,che per chi arriva da una vita di ascolti diversi può non essere facile da apprezzare immediatamente.