Dimenticavo, ovviamente tutte cose se non ricordo male ampliamente discusse nelle precedenti pagine, non 10, non 20, non 50 pagine fa, forse giusto 2 o 3.
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Dimenticavo, ovviamente tutte cose se non ricordo male ampliamente discusse nelle precedenti pagine, non 10, non 20, non 50 pagine fa, forse giusto 2 o 3.
Oltre al software CalMAN l'hardware utilizzato è di tutto rispetto, colorimentro CR-100 (4.000$) ed uno spettro CR-250RH (7.000$) entrambi prodotti da Colorimetry Research, ma quel video è assolutamente indicativo e basico sui principi di una buona calibrazione.
Calibrare il proprio display con una sonda profilata sullo stesso con uno spettro fà una bella differenza :).
Si Giorgio, la mia differiva di soli 170/180K eppure non ero mai contento, ho trovato la pace dei sensi solo con il profilo Jeti oltre al fatto che alcune delle particolari stranezze che incontravo sul CMS sono sparite.
Credo di intuire a cosa fai riferimento perchè anche io sul mio a volte noto comportamenti strani sul CMS.. purtroppo non conosco nessuno in zona Firenze, mi devo accontentare così. :(
A questo punto però mi devi proprio spiegare cosa c'è che non va.
Io mi sono tolto dai giochi diverse pagine fa, qual'è il problema nei miei confronti?
Se non ti va di parlarne va bene lo stesso, basta che non mi citi di continuo in maniera cosi polemica.
Confermo, tanto è vero che fin dalle prime calibrazioni del mio 55VT60, ormai anni fa, ero decisamente in disaccordo con chi sottolineava problemi evidenti nel ricondurre il CIE a una buona situazione, ora non ricordo su quali colori (blu, verde e giallo forse?), e io infatti usavo ovviamente un profilo specifico per il mio pannello fatto con il mio Colormunki prima di ogni sessione. Magari non si tratta di differenze mostruose, ma nella corretta rilevazione dei colori, soprattutto agli IRE inferiori ai 100, uno spettro ha una marcia in più rispetto a un colorimetro, e alla fine la cosa pesa eccome...
Ettore
Nessuno sa se esiste qualcuno che offre il servizio di profilazione del colorimetro mediante spettrofotometro certificato e magari con display oled?
Per i microfoni questo è un servizio che viene offerto anche per corrispondenza.
@ Filotto
Sarebbe il caso di finirla con questi batti e ribatti.
Al prossimo, pur se minimamente polemico, scatterà una sospensione.
@ Barxo
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Lo spettro emissivo sarà pure diverso, ma quello che conta è se il diverso spettro emissivo genera effettivamente una lettura alterata con un certo modello di colorimetro. A me questa cosa non è chiara, x-rite non è uscita con un profilo spettrale per gli oled LG, questo potrebbe anche significare che non serve. Oppure solo che se ne fregano.
Secondo me invece non è questo il punto: il punto è che uno spettrofotometro rileva molto meglio di un colorimetro l'emissione cromatica a prescindere, quindi una profilazione specifica del tuo colorimetro, fatta sullo specifico display da calibrare migliorerà i risultati della calibrazione a prescindere dal tipo di spettro emissivo del display stesso.
Per essere più chiari: io potrei usare il generico profilo plasma della mia i1D Pro (quindi un profilo generico di certo più azzeccato rispetto a quello eventualmente necessario/a disposizione per gli OLED, che come fatto notare non hanno ancora un vero e proprio profilo affidabile), ma al posto suo uso un profilo effettuato tramite il mio spettro (Colormunki Design) sul mio pannello, e questo proprio perché così facendo sono certo che i colori che verranno rilevati si avvicineranno molto di più alla realtà di come accadrebbe usando il generico profilo plasma display...
Ettore
Non ho dubbi che sarebbe meglio avere una profilazione con lo stesso tipo di display. Ancora meglio se lo fai sul tuo display, anche se a quel punto tanto vale che ti compri uno spettrofotometro e usi quello per calibrare (senza dimenticarci che gli spettrofotometri richiedono essi stessi una profilazione periodica per essere precisi).
Però ammesso e non concesso che lo spettro emissivo oled incida sulla rilevazione, se questo fosse noto i due profili si potrebbero sommare. Cioè si profila il colorimetro con un display qualunque, e si aggiunge il profilo spettrale oled quando devi utilizzarlo con un oled.
Questa secondo me è la procedura corretta, che ti consente di utilizzare il colorimetro profilato con qualunque display, e non solo con quello con cui la profilazione è stata fatta.
Certo è ovvio perché la correzione spettrale è generica. Però concettualmente vorrei riuscire a separare la profilazione specifica di un colorimetro, che va a correggere gli errori di rilevazione di uno specifico esemplare, con gli errori che invece sono determinati dal profilo spettrale, e che quindi sono comuni a tutte le sonde di un certo modello con una certa tipologia di display.