Non il 99% ma il 99.999%, quel 0.001% lascio giusto per il differente jitter.
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Non il 99% ma il 99.999%, quel 0.001% lascio giusto per il differente jitter.
Secondo te a parità di tutto (music-server e cavi compresi), il tipo di collegamento (ottico, coassiale, usb e Aesebu) potrebbe fare un po' di differenza?
Teoreticamente le connessioni digitali che si usano nel audio non sono error free perché non implementano i sistemi di controllo e correzione del errore (e questo vale per tutti i tipi di collegamento), pertanto teoreticamente potresti avere un errore nella trasmissione dei dati ma parliamo della stessa probabilità di vincere al superenalotto, trovare un pelo nel uovo ecc. Attenzione, sto parlando di errore nella trasmissione dei dati, perché se il dato arriva integro al DAC il suono rimane lo stesso.
Riformulo la domanda:
Secondo te a parità di tutto (music-server e cavi compresi), il tipo di collegamento (ottico, coassiale, usb e Aesebu) potrebbe far sentire delle differenze?
Se è implementato correttamente (e penso che oggi non ci sono implementazione che perdono i dati, visto che tutti usano i stessi chip di pochi euro) non fa la differenza.
E' una tua supposizione o hai avuto modo di toccare con orecchio?
E'una domanda che mi pongo anch'io... e confesso di aspettare l'esito della tua prova imminente.
La connessione ottica non mi è mai piaciuta, ma se la spidf a 75 ohm o la esbu fosse equiparabile alla usb asincrona, perchè dotare i vari dac di questo ingresso visti i vari sbattimenti per drive e software player?
Purtroppo non è facile una comparativa come quella in programma presso un negozio, troppe le variabili e troppo il tempo necessario.
A chi lo dici...
Perchè se non ci fosse verrebbero tagliati fuori tutti gli smanettoni che utilizzano un pc per riprodurre musica liquida!Citazione:
...ma se la spidf a 75 ohm o la esbu fosse equiparabile alla usb asincrona, perchè dotare i vari dac di questo ingresso visti i vari sbattimenti per drive e software player?...
Vedrò di curare la prova nei minimi dettagli, prendendomi tutto il tempo necessario per non tralasciare nulla.Citazione:
...Purtroppo non è facile una comparativa come quella in programma presso un negozio, troppe le variabili e troppo il tempo necessario...
Credo che la connessione USB nei DAC sia stata aggiunta per una questione di comodità, perché i PC non hanno di serie le uscite SPDIF. Quindi, deduco, sia stata fatta per facilitare il collegamento del DAC al computer.
Prima era necessario dotarsi per forza di una interfaccia di collegamento come la Hface, che esisteva nella versione SPDIF coassiale oppure BNC. Ovviamente anche in quest'ultimo caso c'erano sempre dei driver da installare in Windows, con tutte le seccature del caso (ricordo nottate insonni, passate a tentare di far suonare il tutto!).
Secondo me, comunque, ci sono differenze molto ben percepibili tra le uscite ottica, coassiale 75ohm e aes.
Quella ottica, nella mia esperienza, è quella che mi è sempre piaciuta meno, mentre la coassiale e la aes sono molto simili ed entrambe le considero molto buone, ma tra tutte reputo che l'aes abbia qualcosina in più in termini di focalizzazione, imho...
Facci sapere di questa tua prova, è una bella idea!
Però fai molta attenzione ai volumi di uscita dei vari contendenti, perché vedrai che saranno molto diversi tra di loro.
Qualche anno fa, con altri amici audiofili, tentammo una prova del genere con i nostri lettori CD e ci accorgemmo che è difficilissimo trarre delle conclusioni obiettive.
L'ideale sarebbe quello di misurare i valori di uscita di ogni dac, in modo da essere certi di poter fare una prova di ascolto realmente alla pari tra tutti gli apparecchi in prova. Altrimenti succede che quello che suona più forte degli altri è quello che viene percepito come vincitore! ;)
Attendo con curiosità!
Se prendiamo la questione scientificamente è esattamente così. Un segnale digitale identico, trasmesso integro, cioè senza errori di sorta, trasmesso senza manipolazioni (upsampling & co.) da due streamer diversi allo stesso identico dac, produrrà al 99,99% lo stesso identico risultato. Quell'1% vale una spesa in più? E' avvertibile? Nel campo hi-end al salire del prezzo non corrisponde un elevamento della qualità proporzionale, questa cosa ormai è risaputa.
Grande Enzo!
Dammi solo il tempo di raccogliere i music-player. Ricapitolando, per ora la probabile rosa è questa:
- MacBook Pro con Audirvana Plus 2 o con il software proprietario Luxman (per me è indifferente visto che non ho mai percepito alcuna differenza tra i due). Questa soluzione per quanto mi riguarda ha guadagnato qualche punticino: l'altro giorno ho sostituito il mac col nuovo modello retina e hard-disk a stato solido. Mi hanno impressionato i tempi di accensione: da quando premi il tasto a quando è pronto per l'uso trascorrono solo 7 secondi netti, tempi forse impensabili per qualsiasi altro music-server dedicato;
- SOtM Sms-1000;
- Pioneer N50;
- uno a scelta tra una rosa che mi proporrà a breve il rivenditore NewAudio di Mondovì (mi deve mandare una mail con l'elenco che pare conti ben 7 o 8 apparecchi!);
- almeno un altro che sto cercando di reperire da un altro rivenditore, o di fascia molto bassa o di fascia molto alta. Per ora, pur offrendo idonee garanzie e pur offrendo un contributo spese per il disturbo, ho ricevuto solo porte in faccia. Questi rivenditori hanno tutto il diritto di decidere se cedere o meno in prestito un apparecchio, come anch'io ho tutto il diritto di fargli vedere i miei €uri solo in cartolina. Non sarebbe male provare un Cocktail Audio X30/40, però non saprei proprio dove reperirli.
Alt! In hi-fi questo discorso vale da un certo livello di qualità a salire! Un ampli da 2000€ suona meglio di un ampli da 300€ e un ampli da 10.000€ suona meglio di un ampli da 2.000€. Da 10.000 a salire probabilmente le differenze si assottigliano non poco. Nel nostro caso stando a quanto da te sostenuto la prestazione dovrebbe essere identica sia che si utilizzi un apparecchio da quattro soldi (per es. un Denon Dnp720 che mi pare si porti a casa con 2/300€) sia che si utilizzi roba da prezzi esorbitanti (es. Aurender). Mah! Ripeto che se (fortunatamente) fosse come dici tu, non farei altro che scegliermi il prodotto con le funzionalità che più mi interessano, comodo da utilizzare e, perchè no, bello esteticamente. Vogliamo negare l'incidenza di quest'ultimo aspetto nella scelta del prodotto da acquistare?
Se invece si sentissero differenze si aprirebbe un nuovo scenario.
Mi ricordo una domanda posta agli sviluppatori di JRiver quando è uscita la versione 20 (riporto a memoria con libera traduzione)
Domanda: Ci sono miglioramenti nel suono rispetto alla 19?
Risposta: Essendo entrambe bitperfect ovviamente no
Mi sembra comunque che il termine bitperfect sia abbastanza abusato...