Visualizzazione Stampabile
-
Bè quello che dicono i critici ha poco valore... trascurando i casi di malafede e corruzione troppe volte hanno preso cantonate colossali (Mi ricordo di recensioni positive a quell'immane cag... di Confessioni di una mente pericolosa ad esempio).
E poi ciò che importa sono le emozioni trasmesse a chi lo guarda.
Non per niente è stata registrata in più spettatori una depressione da ritorno alla realtà.
Se questo è vero vuol dire che il film ha centrato il bersaglio in pieno.
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ciavatta
"Provinciale: arretrato o di mentalità ristretta, tipico di chi abita in provincia"
Se tanto mi da tanto... Per me il provinciale è chi rimane a bocca apera per un po' di esplosioni e bei merletti .
Nel mio post precedente non volevo dirlo
-
Citazione:
Originariamente scritto da asrpaoletto
Non per niente è stata registrata in più spettatori una depressione da ritorno alla realtà
Su questo mi permetto di esprime qualche dubbio, ritengo sia una banalissima e per nulla nuova tecnica di marketing.
Avevo già fatto l'esempio di qualcosa di simile per un altro film, in cui si avvertiva di non andare se si avevano problemi di cuore o simili, pena gravissimi disturbi e conseguenze, di fatto aumentando il richiamo presso il pubblico.
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da asrpaoletto
Mi ricordo di recensioni positive a quell'immane cag... di Confessioni di una mente pericolosa ad esempio
Ah ecco, tutto spiegato.
Poi, per me non è importante stabilire se quello che dicono i critici ha poco valore. In questo caso ho voluto "sfruttare" l'opinione di un recensore che, probabilmente, riesce a spiegare meglio di quello che potrei fare io, il mio punto di vista sul film.
Se poi vogliamo credere alle favolette del marketing della "depressione da ritorno alla realtà" e basare il successo e la riuscita di un film su queste dichiarazioni quantomeno discutibili... Beh, allora sono quasi contento che non mi sia piaciuto! :D
P.s.
Nordata, giuro che non avevo ancora letto il tuo post qui sopra! :eek:
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ciavatta
Ah ecco, tutto spiegato.
Illuminami...oppure fai meno il sarcastico e tieni per te certi commenti
Citazione:
Poi, per me non è importante stabilire se quello che dicono i critici ha poco valore. In questo caso ho voluto "sfruttare" l'opinione di un recensore che, probabilmente, riesce a spiegare meglio di quello che potrei fare io, il mio punto di vista sul film.
Su questo non discuto ma io faccio riferimento solo alle mie sensazioni.
Citazione:
Se poi vogliamo credere alle favolette del marketing della "depressione da ritorno alla realtà" e basare il successo e la riuscita di un film su queste dichiarazioni quantomeno discutibili... Beh, allora sono quasi contento che non mi sia piaciuto! :D
E' chiaro che il termine depressione è forzato e ci si riferisce ad uno stato transitorio post visione e non certo permanente ma tutte e 5 le persone che conosco (ed anche io) che hanno visto il film volevano che lo stesso continuasse e avrebbero desiderato continuare a vivere quell'esperienza visiva.
Quindi prima di parlare di semplice marketing sarebbe meglio approfondire la realtà dei fatti. La circostanza che tu non abbia avuto un determinato coinvolgimento non significa che altri non possano averlo provato.
-
AZZ ed io che devo aspettare ancora una settimana prima di vederlo in sala Energia:cry: :cry: :cry:
-
Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Su questo mi permetto di esprime qualche dubbio, ritengo sia una banalissima e per nulla nuova tecnica di marketing.
Ciao
Come ho già scritto quella sensazione l'ho provata e da quanto leggo sui forum non sono il solo.
-
Citazione:
Originariamente scritto da AirGigio
devo aspettare ancora una settimana prima di vederlo in sala Energia
Ma dove la trovi la programmazione dell'Arcadia fra una settimana? sul sito si vedono fino a giovedì, ma sicuramente se dici così un altro modo ci sarà..
Io sono andato ieri pomeriggio ad acquistare il biglietto per martedi sera sala Energiaaaaaa! Ore 21, posto abbastanza decente, vedo che in tanti iniziano ad apprezzare l'Arcadia.
-
:D Dopo la mia apparizione a Melzo ,domani sera andrò al Warner V.P.M. con i miei amici . Sono curioso di visionarlo con il RealD.
-
Sara' che a scuola ero soprannominato "l'ipercritico" ma faccio davvero fatica a condividere i pensieri di molti degli estimatori del film, intanto ho visto la versione 3D e quindi non sono della schiera di quelli che hanno visto solo il 2D e per questo lo criticano ma sinceramente come e' possibile guardare alle "relative innovazioni" di Pandora (che qui non elenco per rispetto di chi non l'ha ancora visto) descrivendole quasi come fossero la Cappella Sistina (il paragone mi e' venuto in mente dato che si parla addirittura di depressione, a quando la sindrome di Stendhal)? E tutti gli scrittori che hanno creato veri e propri mondi (come lo stesso Tolkien con precisione fino agli alberi genealogici) dove li mettiamo?
Resta poi il problema di quella costante sensazione di deja vu, tanto per fare un esempio
Spoiler: |
durante il discorso ai Na'vi pensavo che da un momento all'altro il tipo si mettesse il gonnellino scozzese e imbracciasse lo spadone... |
e la pochezza dei dialoghi, ho cercato di ricordare almeno qualche frase ma nulla, mentre potrei "recitare" il monologo finale di Blade Runner (che mi tocca davvero e senza 3D e su un banale tetto).
Poi ci sono i messaggi ambientalisti, pacifisti, la morale e tutto il resto, che condivido in pieno ma sono confezionati in modo tale che alla fine sono di poco effetto. Alcune delle cose che ho trovato poco credibili:
Spoiler: |
nel 2154 vanno ancora in giro con gli elicotteri, hanno le bombe che sembrano i pallet di cemento e non si usavano neanche nel '45, devono scavare sottoterra per parecchie centinaia di metri, si vede dalla miniera all'inizio, per prendere il minerale da 20 milioni al kg ma senza abbattere un albero benche' enorme nisba magari una galleria in parte, nonostante siano tutti cattivissimi spendono milioni per creare gli Avatar perche' sembrano indispensabili, purtroppo nella storia reale mica ci hanno pensato tanto ad eliminare Maya, Aztechi, Incas e Pellirossa, solo 5 dei Na'vi sono sono stati in grado di cavalcare lo pseudo pterodattilo rosso (non ricordo il nome) e il tipo al primo colpo e per di piu' creato geneticamente ci riesce (senza peraltro farci vedere come), pessimo poi il finale con la fila di umani che vengono rimandati indietro (facendo subito pensare al sequel) con i Na'vi che li sbeffeggiano e ovviamente il protagonista che diventa uno di loro pronto ad Avatar 2 |
.
-
A me invece è sembrata un pò sopra le righe la seguente cosa:
Spoiler: |
Passi per gli elicotteri, tra 140 anni non credo proprio che per volare si useranno mezzi che riescano a vincere la gravità molto diversi, d'altrocanto il motore a scoppio si usa da circa 300 anni. Più che altro mi ha fatto "strano" vedere i mecha che stringono i grillettoni dei loro fuciloni con i ditoni delle loro manone. Ecco quello che mi ha fatto sorridere: un robot per sparare deve muovere un grilletto! Ih, ih, ih! ma un fucile intregrato nella corazza (magari nel braccio), no?
Sulle disparità applicative della tecnologia/tecnica del 2154: è vero che Cameron ipotizza l'esistenza degli Avatar, pur continuando a pensare che le miniere continuino ad essere in tutto e per tutto identiche a quelle odierne => ma questo vale anche per il nostro presente: le miniere sono sostanzialmente rimaste tali da quando esistono, persino oggi che noi ci dilettiamo a comunicare in tempo reale mediante i nostri PC!
|
Divagazioni (mie) da "nerd" a parte, un film che incassa così tanto ("1,6 MLD di $") è comunque un "prodotto" che impressiona. "Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli!" :)
Il che viene dimostrato anche da questo thread che non mi sorprenderebbe se divenisse il più lungo della sezione "Cinema al Cinema".
-
Hai ragione Bonfire
Spoiler: |
ma cosi' e' molto piu' simile a Mechwarrior e agli stessi esoscheletri di Aliens, per gli elicotteri mi aspettavo qualcosa di piu' avanzato, gia' adesso abbatterebbero gli alberi con un paio di F-16 e qualche A10, hanno gli shuttle che viaggiano oltre la velocita' della luce (ci mettono quasi 6 anni ad andare su Pandora) e inviano una ventina di Apache truccati? |
-
Tutte queste considerazioni sullo stato tecnologico del futuro dipinto da Avatar sono interessanti ma di certo le critiche mosse al film non riguardano certo questi aspetti. In sostanza il film non è bello o brutto per questo motivi ma banalmente perchè la storia prende o non prende più di tanto. Bè questa è solo la mia umile opinione, sia chiaro!
;)
-
Citazione:
Originariamente scritto da Bonfire Redux
A me invece è sembrata un pò sopra le righe la seguente cosa:
cut
Veramente l'esoscheletro fatto in quel modo ha un certo senso.
Spoiler: |
Riguardo agli esoscheletri meccanici bisogna dire che sarebbe abbastanza insulso mettere l'arma integrata nella corazza perchè in tal caso perderebbero quei fantastici utensili che sono gli arti umani capaci con le 5 dita di fare praticamente qualsiasi cosa dall'imbracciare un'arma a svolgere qualsiasi lavoro (imitare uno scavatore, un carrello elevatore, una pressa) inoltre se l'arma si guasta in combattimento si può buttare ed usarne un'atra.
L'esoscheletro unisce la perfezione del corpo umano con una forza straordinaria.
Diverso invece il fatto del pallet di esplosivo che è una soluzione insulsa anche ai gioni nostri senza andare nel 22° secolo visto che esistono missili balistici che possono colpire a distanza senza rischi per chi li lancia e bombe a caduta libera anche più potenti.
Tale scelta si potrebbe giustificare solo con il fatto che gli umani non disponessero di armamento così pesante e dovessero agire in fretta prima che i navi arrivassero in massa alla loro base, non c'era quindi tempo per farseli spedire dalla madrepatria oppure che avessero sottovalutato talmente tanto il nemico che non volessero nemmeno usare un ordigno costoso, ma qualche cosa di semplice, ma efficace.
Insomma qualche giustificazione del genere nella trama non sarebbe stata male giusto per rendere più credibile alcuni passaggi.
Poi anche nella storia reale ci son diversi casi di eserciti sconfitti per aver usato una strategia incredibilmente insulsa sottovalutando enormemente il nemico e la battaglia finale di Avatar fà eco ad uno delle sconfitte coloniali più famose come la battaglia di little Big Horn.
|
-
@ Jpjcssource
Sei pregato di rispettare la regola del Forum relativa alle quotature e, pertanto, di modificare al più presto il tuo precedente post in modo da renderlo conforme a quanto stabilito.
Grazie.
Ciao