dipende il vincent con quale fascia di prodotti lo paragoni
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dipende il vincent con quale fascia di prodotti lo paragoni
C'è un fattore costruttivo (in tutte le elettroniche) che si chiama "dispersione dei parametri" (o modi simili) che va tenuto presente, oltre che nel caso generale, anche per spiegare il discorso fatto tante volte relativo alla stessa ditta che fa lo "stesso prodotto" per un marchio blasonato estero (e costa di più) e per propria vendita diretta.
In parole molto semplici, quando si mettono assieme dei componenti elettronici, passivi e, ancora di più, attivi, gli stessi sono ben differenti dal modello teorico, utilizzato per il progetto che, infatti, viene poi affinato per il caso reale.
I parametri costruttivi dei componenti, però, possono variare in un range anche abbastanza ampio, con la conseguenza che le caratteristiche effettive variano rispetto a quelle di targa: "quelle dichiarate".
Non selezionando i componenti (cosa che costa) le caratteristiche finali sono appunto variabili da apparecchio ad apparecchio, sicuramente in modo più significativo di quanto possa fare un cavo di segnale o di potenza, per cui, a volte, ci si fanno tanti scrupoli e si spendono tanti soldi.
Se, invece, seleziono i componenti e/o li scelgo di un tipo più costoso (i condensatori, ad esempio), scelgo in una partita di transistor o di operazionali quelli con rumore minore, opero un'accoppiamento per le coppie di transistor finali o simili, il risultato finale sarà un apparecchio con prestazioni superiori e costanti sull'intera produzione.
I componenti con parametri con più tolleranza rispetto a quella nominale e scartati dalla selezione precedente non vengono buttati via, ma semplicemente utilizzati per gli apparecchi "normali".
Esternamente questo apparecchio (e anche internamente, per lo più) sarà perfettamente uguale a quello con componenti non selezionati, ma molto meno costoso.
Questo a grandi linee, ci sarebbe anche altro da dire, ma il succo del discorso è questo.
Ciao.
Beh, l'osservazione di nordata è giusta, ma il discorso in questo modo va esteso a tutta la produzione, orientale e non. Posso assicurare che la produzione cinese di fascia alta, e parliamo di apparecchi intorno ai 1000 euro tutto sommato, è costruita con componentistica di alto livello, riscontrabile solo nelle nostre fasce alte, quelle dai 5000 in su.
D'altronde se pensiamo che condensatori, valvole e compagnia,dai più economici ai più costosi, vengono comunque prodotti in cina, alla fine il loro prezzo risulterà davvero conveniente ai produttori di quella zona.
Come ho già accennato in un post, ho smontato un melody h88 ed ho trovato componenti di altissimo livello. I soli trasformatori in Italia li avrei pagati oltre 500 euro, l'interno è cablato con cavi d'argento, valvole (4 kt88 per assaggiare ed un totale di 10 valvole) e tutto il resto di ottima fattura, compreso l'ottimo mobile. Prezzo finale compresa spedizione 1000 euro!!!! Ma per favore, come possiamo pensare di criticarli a questi prezzi! Sicuramente la qualità dei progetti occidentali, parliamo di accuphase, mcintosh e fratelli sarà sicuramente superiore, ma quanti possono spendere determinate cifre per ascoltare buona musica?
Comprare per credere...
Solo una precisazione, per non essere frainteso.
Nel discorso fatto precedentemente, non intendo dire che vengono (eventualmente) usati componenti di "qualità" inferiore, ma solo che può essere fatta o meno una scelta all'interno di un quantitativo dello stesso prodotto.
Esempi banali:
Se prendo un normale componente passivo (resistenza o condensatore), di ottima fattura, lo stesso può avere, da specifiche, una tolleranza sul valore nominale di più o meno 10% (ad esempio); se io mi metto a misurarli e scelgo quelli che rientrano in un range dello 0,5%, impiegandoli nel mio apparecchio otterrò risultati migliori che non con quelli di toleranza più ampia.
Se in una quantità di transistor, di buona qualità, mi metto a scegliere tutti quelli che hanno un guadagno uguale e ottimale per il mio progetto (per non parlare dell'accoppiamento dei finali), il discorso è uguale al precedente.
Questo discorso lo conoscono bene gli utilizzatori di valvole: se comprate due valvole finali uguali (stessa sigla e stesso costruttore) le pagate tot, se le volete accoppiate il tot sale di parecchio, non perchè le prime erano di qualità inferiore, ma solo perchè qualcuno ha dovuto perdere tempo e mettersi lì a trovarne due uguali tra loro in un mucchio uscito dallo stesso processo produttivo.
Ciao
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scrive michelefiorentin
si menzionava a una possibile irregolarità di produzione (e quindi di suono) da parte dei cinesi rispetto ai nomi "Famosi". Penso che una affermazione del genere (sebbene credibile) debba comuque essere giustificata in qualche maniera: esperienza pratica ( es. trattasi di un venditore ) o "sentito dire" ??
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sono un operatore che importa dalla Cina prodotti tessili, e non credo che in elettronica i Cinesi facciamo miracoli, mentre riversino tutte le magagne nel prodotto tessile, quindi se tanto mi da tanto, penso che qualche problema di affidabilità e di costanza di produzione sia logico supporlo anche li.
Inoltre bisogna tenere in considearzione quanto afferma Nordata circa gli standard qualitativi delle produzioni elettroniche in generale (quindi anche non cinesi), dove ci sono fino a CINQUE livelli di qualità dei componenti, e, credetemi pure, i produttori non buttano via niente....... pensate ai videoproiettori dove fino a poco tempo fa TRE pixel bruciati (non nella stessa area) erano considerati accettabili e non davano diritto alla sostituzione in garanzia.
Inoltre il mio personale gusto mi fa preferire a 1500 euro un Electrocompaniet usato ad un cinese nuovo......
saluti a tutti
ConcordoCitazione:
Originariamente scritto da pierino46
generalizzare non è che serva a granchè: ci sono usati da 1500 euro che valgono meno di un amplificatore nuovo da 500, e ci possono essere usati che valvono 10 volte tanto.Citazione:
Inoltre il mio personale gusto mi fa preferire a 1500 euro un Electrocompaniet usato ad un cinese nuovo......
Valutiamo i prodotti caso per caso, con le orecchie, e non chi gli annuari in mano.
...infatti aspetto con ansia che qualcuno mi indichi una meraviglia cinese da 500 euro che suona meglio di un blasonato apparecchio da 5000 euro per correre da un rivenditore ad ascoltarlo ....Citazione:
Originariamente scritto da pintazza
slt
Salve ragazzi,
subentro nella discussione per ribadire la mia opinione, basata su esperienza personale per cui dei prodotti cinesi suonino al mio orecchio meglio di altri di prezzo pressochè doppio (che ho anche!) di provenienza occidentale :O .
Con questo non voglio dire che i prodotti europei\americani siano scadenti, anzi la fattura e le soluzioni sono superiori, ma per chi ha un budget limitato o chi si avvicina al mondo dell'hifi puo sicuramente comprare prodotti cinesi, magari usati che oltre a essere poco costosi all'origine , si svalutano molto più velocemente.
In tal modo, al costo di un compattone ti puoi portare a casa dei prodotti che almeno si avvicinano all'hi-fi.
Per quanto mi riguarda la componentistica di cui sopra, i produttori riportano la dicitura "componentistica superselezionata"... ma non si dice cosa e a quale categoria ci si ferma!
Inoltre penso che la maggior parte dei prodotti più blasonati siano comunque costruiti in cina e poi terminati in europa, giusto per fregiarsi del made in europe.(e questo succede per l'abbigliamento)
in tutti casi come regola generale: quello che paghi hai:D
saluti
Quando si esprime un giudizio lo si fa normalmente con dati alla mano (alle orecchie in questo caso :D ).
Criticare i prodotti cinesi senza averne ascoltato esemplari mi sembra un pò azzardato. Marchi come electrocompaniet costruiscono ottimi apparecchi, ma non si può certo dire "è meglio di..." senza aver fatto la benchè minima prova di ascolto.
Scusate tutti per la spudorata difesa che metto in atto per le cineserie, ma lo faccio con dati di fatto perchè è oltre un anno che mi fornisco solo lì.
Non sono contrario ai cinesi per principio, anzi sono assolutamente convinto che esistano OTTIMI apparecchi cinesi da 500 Euro che suonano bene, anzi, suonano ECCEZIONALMENTE bene e , per quel prezzo non hanno rivali.
Ma proprio qui sta il punto: se passiamo da 500 a 1500 Euro, che non è poi un budget così "limitato", i cinesi sono ancora così competitivi ? non esiste niente altro sul mercato di paragonabile ? nemmeno sul mercato dell'usato ? se i cinesi producessero un apparecchio da 5.000 Euro suonerebbe meglio di uno "occidentale" da 50.000 oppure contano anche la competenza, l'esperienza, il know-how e la tradizione in un prodotto che non è certo industriale ma di alto artigianato?
Non mi sembra così marginale il discorso di michelefiorentin
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Inoltre penso che la maggior parte dei prodotti più blasonati siano comunque costruiti in cina e poi terminati in europa, giusto per fregiarsi del made in europe.(e questo succede per l'abbigliamento)
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infatti le ditte "blasonate" che hanno intrapreso questa strada sono in netto declino perchè gli appassionati percepiscono una diminuzione della qualità dei prodotti, ed anche le ditte orientali (cinesi e non) che hanno comprato alcuni famosi marchi desueti, non riescono a riportarli all'antico splendore perchè i nuovi prodotti non hanno più ne la qualità ne l'appeal dei prodotti originali.
Quindi, sintetizzando, la mia conclusione è: fino alle tre cifre, viva i prodotti cinesi, ma, prima di spendere oltre, fidatevi soltanto delle vostre orecchie .......
salutoni
Io aggiungo anche per prodotti dalle tre cifre.Citazione:
Originariamente scritto da pierino46
Quello che mi da principalmente fastidio è che molti, visto che questi prodotti costano poco, li considerano dei giocattoli e nulla più.
Se non si compra un Mark Levinson, anche lì sapete che ci sarebbe tanto da dire..., da 20000 euro allora non si può dire di aver ascoltato musica, sebbene il signor Levinson si fa costruire in cina e come lui tanti altri?
quello che dici vale per l'abbigliamento di bassa lega od anche di media qualità, ti assicuro invece che qui a Biella si producono ancora filati per maglieria e tessuti di altissima qualità, che vengono esportati in tutto il mondo. I capi più pregiati dei maggiori produttori nazionali e spesso esteri provengono spesso da qui; è vero che c'è sempre chi gioca sporco, ma lo si scopre prima o poi...Citazione:
Originariamente scritto da michelefiorentin
la regola generale invece mi trova d'accordo, con le dovute eccezioni.
saluti
Guido
era riferito ad un caso specifico...l'EC 1Citazione:
Originariamente scritto da pintazza
i prodotti cinesi saranno buoni ,ma per quanto mi riguarda o preferito optare per prodotti a mio avviso e gusti di eccellente qualità, magari qualcuno può dissentire e si accettano critiche.