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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Però un crossover digitale con multiamplificazione non è una scelta per tutti. 2 diffusori 3 vie richiedono sei finali! Chi si orienta sul DIY prevalentemente lo fa per contenere i costi (o comunque il rapporto qualità/prezzo).
detta così spaventa, ma non è proprio così....
nel senso che se decidi la multiamplificazione, normalmente, non utilizzi finali monofonici esoterici, bensì finali stereo professionali.
In questo caso t bastano 3 finali stereo il cui costo, spesso è inferiore ad un finale stereo di lignaggio medio alto.
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Non ho mai letto sui forum di qualcuno che si sia cimentato su questa strada.
antani
Non ho capito l'osservazione..... a quale strada ti riferisci? a quella della multiamp?
Ciao
Mimmo
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Citazione:
Originariamente scritto da MDL
Non ho capito l'osservazione..... a quale strada ti riferisci? a quella della multiamp?
A quella del crossover "ambientato"...
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A questo punto mi viene un dubbio........
Ma chi costruisce di sana pianta un diffusore, intendo non una copia da qualcosa di gia realizzato e funzionante, come realizza il crossover?
Per logica, se si tratta di un progetto ex novo, curve alla mano dei componenti impiegati, si viaggia nella direzione di ottenere una curva massimamente piatta.....ok. Nel secondo step, si passa alla costruzione del crossover....bene. Nel terzo si comincia ad ascoltare la nuova opera, poi?...... si fa la messa a punto.........ok......... in quale ambiente? nel nostro, oppure no? Francamente a questo punto se il profilo del diffusore si comincia a definire nell'ambiente finale, e' probabile che in maniera del tutto naturale il crossover, viene caratterizzato in funzione dell'ambiente.
O sbaglio?
Ciao
Mimmo
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è un ragionamento che non fa una piega.
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Citazione:
Originariamente scritto da maurocip
detta così spaventa, ma non è proprio così....
nel senso che se decidi la multiamplificazione, normalmente, non utilizzi finali monofonici esoterici, bensì finali stereo professionali.
In questo caso t bastano 3 finali stereo il cui costo, spesso è inferiore ad un finale stereo di lignaggio medio alto.
però comincia a diventare complicato se uno comincia a pensare di farsi un sistema home theater
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Citazione:
Originariamente scritto da maurocip
In soldoni volevo dire che anche ammesso che uno volesse progettare un crossover per l'ambiente, avrebbe pochissimo senso "pubblicare" i risultati...
Bhè, si e no!
Sicuramente i soli risultati sarebbero poco interessanti in quanto non ri producibili in altre situazioni però potrebbe essere interesse interessante il metodo seguito per ottenerli (sempre che ci siano stati dei risultati validi).
Ad esempio, esitono diversi modi per considerare l'ambiente:
• calclandone risonanze, rifrazioni o assorbiemnto dei materiali
• misurandolo, strumentalmente
• a orecchio, o a gusto
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da Girmi
Bhè, si e no!
Sicuramente i soli risultati sarebbero poco interessanti in quanto non ri producibili in altre situazioni però potrebbe essere interesse interessante il metodo seguito per ottenerli (sempre che ci siano stati dei risultati validi).
Ad esempio, esitono diversi modi per considerare l'ambiente:
• calclandone risonanze, rifrazioni o assorbiemnto dei materiali
• misurandolo, strumentalmente
• a orecchio, o a gusto
Ciao.
Credo che tutto il ragionamento stia in piedi a metà.
1) Calcolare le risonanze aggiunge molto poco al disegno del crossover che lavora in modo istantaneo e non prolungato nel tempo come le risonanze.
2) Con una misura dell'ambiente cosa si fotografa? La risposta nel punto di ascolto? Al massimo puoi regolare qualcosa, immettendo un errore che corregge un altro errore. Lavorare nel dominio del tempo e della frequenza comporta una strumentazione "dedicata" che parte da un oggetto ancor più delicato e critico che si chiama microfono, che deve essere utilizzato con intelligenza, buon senso e preparazione. Il microfonino da due euro spesso non posside queste caratteristiche. Una strumentazione estremamente costosa ed un tecnico che sappia maneggiarla costano in genere parecchio, molto più di un trattamento acustico poco appariscente ma efficace.
3) Un disegno ad orecchio ed a gusto rappresenta l'apoteosi dell'essere un progetto improponibile a chiunque altro non usi i diffusori in quell'ambiente, con lo stesso impianto e con quegli stessi CD di riferimento.
Giampy
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Citazione:
Originariamente scritto da Giampy
Credo che tutto il ragionamento stia in piedi a metà.
Giampy
Concordo, nel senso che con l'obiettivo di "fare un diffusore che suoni" non sta in piedi per niente, ma con l'obiettivo di "fare un diffusore per la mia stanza X e posizionato nel punto Y, ci sta un po' di piú.
Citazione:
Originariamente scritto da Giampy
Un disegno ad orecchio ed a gusto rappresenta l'apoteosi dell'essere un progetto improponibile a chiunque altro non usi i diffusori in quell'ambiente, con lo stesso impianto e con quegli stessi CD di riferimento.
Giampy
Verissimo, peró credo che l'inizio del thread fosse: ha senso costruirsi i diffusori con vincolo solo la scelta degli altoparlanti, magari pagando profumatamente (:-)) Matarazzo e la la sua attrezzatura per mettermi insieme un xover ad hoc su misura per la mia stanza ?
Ovviamente il risultato finale sará non solo non-rivendibile, ma nemmeno spostabile in altro locale. Peró rispetto ad un diffusore con xover "standard" secondo me ci si guadagna il 50% di prestazioni.
Sbaglio?
Matteo
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Citazione:
Originariamente scritto da Giampy
Credo che tutto il ragionamento stia in piedi a metà.
1) …
2) …
3)…
Ciao Giampy,
la premessa è che che siano risultati oggettivamente validi.
Cosa che renderebbe interessante, secondo me, sapere come sono stati ottenuti, indipendemente dalla ripoducilibità degli stessi.
Ciao.
p.s.: hai un M.P.
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Citazione:
Originariamente scritto da matt996sps
Concordo, nel senso che con l'obiettivo di "fare un diffusore che suoni" non sta in piedi per niente,…
Non l'ho capita.
Cosa intendi?
Citazione:
Ovviamente il risultato finale sará non solo non-rivendibile, ma nemmeno spostabile in altro locale.
Probailmente non sarebbe spostabile nemmeno nello stesso locale.
Ciao.
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Citazione:
Verissimo, peró credo che l'inizio del thread fosse: ha senso costruirsi i diffusori con vincolo solo la scelta degli altoparlanti, magari pagando profumatamente (:-)) Matarazzo e la la sua attrezzatura per mettermi insieme un xover ad hoc su misura per la mia stanza ?
Ovviamente il risultato finale sará non solo non-rivendibile, ma nemmeno spostabile in altro locale. Peró rispetto ad un diffusore con xover "standard" secondo me ci si guadagna il 50% di prestazioni.
Sbaglio?
Matteo
Non sbagli, a patto che chi ti realizza il crossover sia bravo almeno quanto un progettista di diffusori commerciali di fascia alta.
Giampy