E che in Italia non esce mai su dvd ..........Citazione:
Originariamente scritto da Emidio Frattaroli
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E che in Italia non esce mai su dvd ..........Citazione:
Originariamente scritto da Emidio Frattaroli
Il DVD reg 1 è a colori, nel '69 lo vidi in BN perché noi avevamo la televisione (Brionvega!) solo in Bianco e Nero ;)Citazione:
Originariamente scritto da MauMau
Guido
Assolutamente futuribile.Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Il nome Krell non mi ricorda nulla.
A parte il fatto che forse c'era un compositore di musica new age, ma niente altro.
Lumi ?
:D
Come nulla? Le Krell Industries? http://www.krellonline.com/index.phpCitazione:
Originariamente scritto da Guba
Ad averli i soldi per farsi un impianto Krell... :eek:
Citazione:
Originariamente scritto da obiwankenobi
Ah, si, adesso ricordo... :D il "matto" della classe A a tutti i costi...Citazione:
Originariamente scritto da obiwankenobi
Ma, guardando le potenze della sua "roba", quale tipo di altoparlanti vorresti collegarci ?
CMQ ha un senso, sicuramente quello della classe A da 1000 W è il film di fantascienza più inquietante.
Quanta potenza ci vuole, in termini di assorbimento elettrico, per "cavare" 1000 W di potenza in classe A da un finale ? Perchè se lo metto sul dischetto a centrocampo, ci scaldo tutto San Siro...
:D :D
CMQ non hai detto se "The Forbidden Planet" lo conosci e lo hai visto...
Dal punto di vista del futuribile antropologico, voto per Blade Runner.
Ritengo che la visione di R. Scott sul sincretismo tra le culture orientali ed occidentali nelle grandi metropoli stia già diventando realtà.
Ritiro su questo vecchio thread perchè oggi ho visto "Equilibrium", film del 2001 di Kurt Wimmer (regista anche di "Ultraviolet"), pubblicato su DVD nel 2004.
Il film, per carità, non è nulla di eccezionale. La storia (come svolgimento degli eventi) è abbastanza ovvia.
Però l'idea del "Reato di Emozione", e di un mondo grigio e asettico controllato farmacologicamente affinchè non si sviluppino emozioni negli individui, e di conseguenza non possano scatenarsi conflitti e criminalità, ... beh, devo ammettere che mi ha sorpreso.
Appiattimento, condizionamento, persecuzione...
Mi ha ricordato il libro "1984" di Orwell. Meno violenza, più scene scenografiche (combattimenti alla Matrix e qualcosa delle Katane di Kill Bill), ma lo stesso senso di annichilimento della persona.
Da rabbrividire.
direi...
A.I. - matrix - blade Runner - e terminator
si, anche Terminator ! embè ? :mad:
p.s.
picard e Data e prima ancora kirk e spock non vi dicono nulla ? :)
Ho visto ultimamente "The final cut": è proprio uno di questi film, tipo "Gattaca", mondo futuribile ma scenografie "antiche": è un bel film, si può vedere bene.
Sbaglio o nessuno ha citato "l'Esercito delle 12 Scimmie" e "Minority Report"?
Aggiungo anche "Ghost in the Shell" "Ghost in the Shell: Innocence" e "Akira"
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molto poco futuribile, ma il più angosciante di tutti per me rimane Matrix (il primo ovviamente, gli altri sono carini da vedere e amen)
Per me Solaris di Tarkovskij sia incredibile così come lo sono Arancia Meccanica e 2001: Odissea nello Spazio
Solaris per la scoperta di un Pianeta che è un Pianeta Senziente, Arancia Meccanica per l'angoscia che permea la Società e la voglia di Controllo con la C maiuscola, 2001 per la figura del Computer che legge le labbra e per le coreografie musicali delle Astronavi!
ciao
igor
Anche se evidentemente poco futuribile il senso di angoscia che "preferisco" è quello di "THX 1138".
Io direi sicuramente : Essi Vivono (perchè secondo me ci siamo gia dentro),Blade Runner,Gattaca e The Running Man (l'Implacabile) .Sicuramente anche il meraviglioso Ghost in The Shell ci fa porre più di un interrogativo.In tutto questo più che film dovremmo fare riferimento a Dick,Gibson e Orwell
Film di fantascienza futuribile direi Star Wars, alla luce della realizzazione della Morte Nera ovvero HALPS, laser in grado di distruggere un pianeta.
Più inquietante lo riservo ad Interstellar di prossima uscita, scritto (con il fratello Jonathan) e diretto da Christopher Nolan su soggetto di Kip Thorne.