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Dream theater brano beyond this life da CD
https://ibb.co/8PrJHGD
Dream theater brano beyond this life da Vinile
https://ibb.co/QCzQmQH
Ayreon brano isis and osiris in alto la forma d'onda del cd in basso quella del vinile
https://ibb.co/k2XPDB2
Questo è quello che ci fanno ascoltare da una ventina di anni nel rock e nel metal sia su cd che ora con file hires che non sono altro che le stesse merdate compresse dinamicamente, vi sta bene così? ok, io ne ho avuto abbastanza, nell'ultimo mese mi sono fatto un abbuffata di musica specie nei week end come non accadeva da parecchio tempo.
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Originariamente scritto da
maabus
Diffusori B&W dm604
Pre audio analogue bellini + Finale audio analogue donizetti
Lettore cd audio analogue maestro
cavi di potenza van den hull
Cavo di segnale lettore cd e cavo di collegamento tra pre e finale della van den hull
Infine il "nuovo" arrivato, giradischi technics sl6 collegato per ora con questo cavo qui
https://ww..........[CUT]
allora mi sono qobuzzato ;) scrivo ora in un attimo di pace, il servizio e' buono, jethro tull e genesis assolutamente godibili, dream theater con images and words, l'ho ascolatto di proposito senza aver letto il tuo messaggio... ;) e' il primo cd che ho acquistato dei mitici DT... beh un disastro... almeno per me un disastro... proprio no... ma per quello che ho potuto ascoltare in 6 ore e' un servizio assolutamente buono... poi c'e' si da fare tante considerazioni, almeno io le ho fatte gia' da qualche tempo , la loudness war e' un fatto non e' che sia una cosa psicologica, pero' io sono abituato anche all'auto critica, probabilmente l'orecchio e la testa di 20 anni fa aveva delle esigenze diverse da oggi :) tra valvolare e giradischi ho trovato la quadra... ma non so se sono cambiato più io o sono cambiati gli standard di incisione, piu' adatti forse a fare la voce grossa su cellulari e in-ear, forse la verita' sta nel mezzo un po' sono invecchiato e un po' il rumore e' aumentato e la distanza tra gli elementi e' stata saturata... ma sicuramente io sono invecchiato ... questo e' un fatto certo... ;)
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Come già ben spiegato da altri prima di me,il problema della loudness war è reale,ma purtroppo affligge tutti i supporti allo stesso modo,quindi parlare di maggiore dinamica di uno o dell'altro è semplicemente inutile.Se poi consideriamo i limiti del supporto vinilico,la situazione è ancora peggio.La verità è semplicemente che la riproduzione da disco analogico introduce una serie di variabili che rendono il risultato molto diversificato in base al rapporto di massa tra braccio e testina,al peso di tracciamento,alla cedevolezza del supporto puntina in base all'usura,all'usura del disco,che nel tempo perde progressivamente in gamma alta,all'eq riae operata dal pre phono...etc.Tutto questo può generare condizioni che favoriscono l'ascolto in certe situazioni,ma parliamo di tutto tranne di qualità del supporto e dinamica.
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La loudness War non affligge tutti i supporti allo stesso modo altrimenti non sarei tornato ad ascoltare da vinile e ho portato degli esempi poco sopra per dimostrare ciò.
Basta andare a consultare questo database e confrontare i vari album CD contro Vinile o file hires contro Vinile per rimanere come minimo allibiti.
http://dr.loudness-war.info/
Per quanto riguarda la storia che i vinili si usurano che perdono le alte frequenze ecc ecc, io ho vinili comprati da mio padre che hanno 35 anni sulle spalle e tutta sta perdita di alte frequenze non la noto, made in Japan dei Deep Purple è ottimo, nitido e potente, stesso dicasi di the final cut dei Pink Floyd , confrontando poi un brano "Ludwig" di bob james con il cd, quest'ultimo pur avendo una dinamica su CD preservata mi suona meglio da Vinile e neanche di poco, c'è proprio più impatto, potrei fare decine e decine di esempi simili, ma se per questi vinili nati in analogico è forse anche normale che suonano meglio della controparte CD, quello che non è normale e che album concepiti e registrati oggi suonano meglio in vinile che in CD o hires.
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Citazione:
Originariamente scritto da
maabus
La loudness War non affligge tutti i supporti allo stesso modo altrimenti non sarei tornato ad ascoltare da vinile e ho portato degli esempi poco sopra per dimostrare ciò.
Basta andare a consultare questo database e confrontare i vari album CD contro Vinile o file hires contro Vinile per rimanere come minimo allibiti.
http://dr.loudness-war.i..........[CUT]
Ti hanno già spiegato come quel dato é falsato e perché ,ma evidentemente non riesci o non vuoi capire,quindi non ho altro da aggiungere.
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Ok alzo Bandiera bianca e la sventolo pure.
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L'unico vinile che ho trovato superiore all'equivalente cd è stata la sinfonia fantastica di berlioz della reference recording.
Il vinile è stampato a 45 giri https://www.amazon.it/Symphonie-Fant...=UTF8&qid=&sr=
E pensare che lo venduto a 70 euro:mad:
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Mi sembra che si continui a parlare di due cose totalmente differenti e che non hanno nulla a che fare tra loro.
Ossia, per il fatto che molti CD siano stati registrati con un livello non a standard, con tutto quello che ne consegue, mentre in un vinile questo non accade (ma accadono altre cose altrettanto limitanti), non vuole automaticamente dire che il vinile è migliore, ma solo che in molti casi è stato sfruttato meglio o, rovesciando il ragionamento, che in molti casi il CD è stato usato in modo errato.
Da questo ricavare la regola che il vinile "è il miglior supporto degli ultimi 70 anni" è assolutamente errato, fuorviante e parziale.
Della LW si è già parlato, molte volte, in questo forum ed in rete esiste molta letteratura in proposito, nessuna la nega e tutti la vituperano, ma questo non fa automaticamente del vinile "il miglior supporto."
Come avevo scritto si sta solo dicendo che un vinile inciso bene è meglio di un CD inciso male, che fa appunto il paio con la famosa affermazione "Un'ora prima della sua morte era ancora vivo" di lapalissiana memoria, la fiera dell'ovvietà.
Quanto al fatto di non sentire il deterioramento delle alte frequenze può dipendere da molte cose, ad esempio dal fatto che non erano già udibili sul vinile da nuovo, per sua limitatezza intrinseca, per la testina che, ad onta dei proclami circa una larghezze di banda molto elevata, non arriva in pratica a quelle frequenze (anche questo verificato diverse volte).
Vorrei fare una domanda banale: hai mai avuto tra le mani un disco test e quante volte lo hai usato e misurato nuovo e dopo un certo tempo di uso: 1 - 10- 50 volte o più?
Ripeto, tutto questo non ha nulla a che vedere con la Loudness War, che esiste ed è un fatto deprecabilissimo, ma non ha nulla a che vedere con la qualità dei CD e dei vinili.
Sarebbe più corretto dire: "questo CD fa talmente schifo che è persino meglio ascoltare l'equivalente in vinile". :D
Non molto tempo fa ho avuto la ventura di poter partecipare ad un ascolto test di brani in Hi-Res e gli stessi brani in MQA (test di cui probabilmente leggerete un articolo a cura dell'Amministratore), senza entrare nel merito del test, su cui ci sarebbe molto da dire, posso assicurarvi che i brani, ascoltati su un impianto al di sopra di qualsiasi sospetto, prezzo stratosferico a parte, erano "Musica" di qualità assoluta, ovviamente si trattava di musica e non un insieme di rumoracci spacciati per tale come di molti generi attuali e dove pertanto si poteva effettivamente apprezzare la pulizia, la mancanza di distorsioni nonchè tutte le altre caratteristiche necessarie perchè un brano possa definirsi di alta qualità.
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Nordata mi trovo di nuovo d'accordo su quanto dici, io non sto dicendo che il vinile è tecnicamente superiore, sarei un folle a dichiarare questo, mi sembra di averlo ribatito più di una volta in questa discussione, dalla prima pagina in poi, sto solo dicendo che ascoltando un album di oggi e ribadisco di oggi, di genere rock prog o metal prodotto registrato e masterizzato oggi, su vinile grazie alla minore compressione l'ascolto ne giova non poco, ed è molto più godibile ed appagante, tutto qui, se tutti i CD dei gruppi che ascolto fanno talmente schifo che su vinile suonano persino meglio non so che altro fare se non ascoltarli tramite quel supporto, da qui è nato il mio "il miglior modo per ascoltare musica oggi è un supporto vecchio di 70 anni" forse ho mancato un "DI" tra musica e oggi.
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Il problema è solo che il vinile che tu credi sia meno compresso,non lo è affatto.La traccia per il vinile viene solo adeguatamente equalizzata e filtrata per fornire un suono più vicino a ciò che si aspetta chi compra oggi un vinile.Quindi se piace più"quell' impronta timbrica" nessun problema,ma parlare di vantaggi di dinamica è semplicemente errato.
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ma sei davvero convinto che in tutti gli studi di registrazione applicano questi filtri per "adeguare" il suono a cio' che uno si aspetta oggi dal vinile? no dico, sul serio, in tutto il mondo migliaia di piccoli o grandi studi dove si rivolgono i gruppo per registrare o fare il mastering c'è un sound mastering che fa una nefandezza simile? in ogni caso io mi fido ancora delle mie orecchie e loro dicono che c'è più dinamica quando tiene alto il volume, e posso affermare con sicurezza assoluta che non è assolutamente così!!! conosco il bassista di un gruppo italiano, che oltre a essere musicista e anche un audiofilo ed anche lui contro la loudness war, bene un paio di anni fa quando gli dissi che volevo comprare il disco e lui mi invio' il PRE-MASTERING dell'album non compresso! ce l'ho ancora è suona divinamente mentre la controparte che poi è uscita in cd o i flac sul loro sito in vendita erano compressi! i filtri li avranno applicati si.......ma sul prodotto finale! quello registrato in studio era come normale che sia tutto a livelli normali, poi la finalizzazione è stata martoriata per suonare più "forte", lui non aveva voce in questo perchè agli altri della band tutto questo piaceva, lui si è tenuto il pre master ed ascolta quello sul suo impianto stereo, io gli dissi ma perchè non mettete in vendita entrambi? magari anche con prezzi differenti così che chi come me o te vuole ascoltarlo senza compressione dinamica lo compra, ma ancora una volta disse che queste cose non era lui a deciderle, ecco sarebbe una cosa che potrebbero fare tutti questa, nell'era del digitale, un pò come i vari flat degli album rimasterizzati e remixati da steven wilson, in questo modo un utente finale ha la possiblità di scelta.
Quindi questa storia dei filtri "al contrario" che trasformano i mastering dei cd per vinili non dico che non succeda ma non è la regola! e in ogni caso quando registri in studio non è tutto loudnesizzato! è tutto il contrario, se uscisse il vinile di quest'album non prenderebbero certo il mastering fatto per il cd per poi applicargli un filtro sopra, hanno anche l'altro master perchè mai non dovrebbero usare quello.
qui potete vedere anche visivamente la differenza, nessun filtro tutto registrato live in studio, non posso dire il nome del gruppo perchè promisi che non ne avrei parlato a nessuno che ne ero in possesso oltre a non diffonderlo, ovviamente.
https://ibb.co/HC4dg4W
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Io negli studi ci passo parecchio tempo e ti ribadisco che il master viene preparato e compresso,poi inviato a chi si occuperà di stampare i supporti.Il master è SEMPRE lo stesso,tranne nelle produzioni audiofile che partono dalla registrazione già diversificata dalla ripresa in poi.Se il gruppo di cui parli deciderà di stampare i vinili,lo farà dal master già compresso,e non certo dalla tua versione pre compressione e filtraggio.Questa è la realtà dei fatti,ma se tu vuoi credere diversamente,sei libero di farlo.
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ma che dici? non tutti lavorano allo stesso modo! mah, lasciamo perdere.
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incollo parte di una chiacchierata avuta poco fa con un amico che oltre a essere musicista e suonare per vari progetti ha uno studio di registrazione ed è nel campo da una trentina di anni:
Il mastering su CD che faccio io è diviso in 3 parti e non tutti lavorano ovviamente come me...io ho il mio metodo
Parte A: Tagli delle freq fastidiose analisi dell'EQ generale del mix, passaggio simulato in analogico per scaldare il suono e boost sulle basse....
Parte B Compressione SSL centrale per amalgamare tutte le operazioni precedenti, Apertura stereo in base al genere musicale e multicompressione sempre in base al genere....tieni presente che piu il genere è acustico piu uso le compressioni parallele meno è acustico più uso le compressioni al 100%
Parte C: Decisione del volume e del loudness finale.... in questo caso per il CD TUTTI gli inglesi che fanno prog ad esempio...(PRODOTTI INSIDE OUT per intenderci...) richiedono una media loudness da -7 che è potentissima....
Tieni però presente che l'ultimo VINICIO CAPOSSELA è iper compresso e probabilmente supera pure i -7!!!!
Quando invece lavoro su vinile realizzo Masters APPOSITI per il vinile.... puntando su una definizione maggiore e quindi piu dinamica e frequenze che fioriscono....
Il vinile se mantenuto a -10 di loudness suonerà benissimo anche a volumi altissimi senza rovinare la registraizone base
Quindi si, realizzo 2 prodotti differenti....anche le basse vanno controllate perchè se suonano troppo i solchi si allargano portandoti via tempo disponibile...
io ho lavorato anche per l'esagono che è uno degli studi piu importanti per il rock italiano (bluvertigo ustamamo Stewart Copeland Capossela .....) e ho fatto mastering diversi in base ai supporti.
Poi se parliamo di prog c'è gente che produce nefandezze...magari con plugins già settati..ne sento di cotte e di crude vecchio mio....il genere è pieno di amatori e scarsissimo di professionisti e questo danneggia la scena anche se almeno in apparenza pare a non fregare a nessuno.
le mie produzioni portano il mio nome sul booklet....che interesse avrei nell'imbrogliare la gente? ci perdo solo io....poi è anche vero che in pochissismi si accorgerebbero della truffa
Comunque se vuoi posso farti una copia del nostro prossimo album con soft mastering per vinile :D ma un filo di mastering ci vuole dopo il mix perchè oggi davvero si migliora e si aggiusta il suono in generale...
ecco, e con questo chiudo il discorso, chi lavora nel campo è lo fa nel modo giusto e corretto sia in italia che nel resto del mondo ce ne sono.
Buona serata a tutti.
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Continuo a non capire cosa c'entri tutto questo con la qualità del CD e del vinile e, sopratutto, con questa tua affermazione: "Il miglior supporto per ascoltare musica a casa oggi ha 70 anni sulle spalle", secondo me questa discussione doveva titolarsi: "la LD rovina la qualità dei CD"cosa ovvia che tutti sanno, non c'era motivo dio titolare in ballo il vinile.
Apri una discussione con una affermazione assolutistica e poi parli di altro e porti a sostegno di questa tua particolare tesi che non ha nulla a che fare con la qualità del vinile, qualcuno leggendo il titolo potrebbe farsi l'idea che ci sia un motivo intrinseco nel vinile per cui questo DEVE suonare meglio, cosa che non è affatto vera, se vuoi fare confronti tra queste due tipologie li devi fare tra due prodotti realizzati al meglio mi sembra ovvio., altrimenti fai il classico confronto tra pere e mele, cosa che già la mia maestra alle elementari diceva che non si poteva fare.