Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Microfast ha scritto:
Quanto al secondo punto, prima mi dici che non si puo' troncare nettamente la correzione e poi dici che puoi smettere alla frequenza che vuoi: un controsenso.
E chi ti dice che vorrei non correggere in ampiezza fino a 20Khz. ?
Saluti
Marco
Non puoi troncare nettamente nel senso che non puoi pretendere di correggere sino a 249Hz e non correggere a 250Hz.
Leggendo il manuale di DRC mi è sembrato di capire si possa appunto smettere di correggere da una frequenza in poi: di sicuro però c'è un roll-off nella "potenza di correzione".
Magari Denis può essere più preciso.
Al limite puoi sempre filtrare un canale con un passa alto e un passa basso e poi applicare l'equalizzazione solo in gamma bassa: poi però devi ri-allineare i due sotto canali temporalmente.
Riguardo al correggere solo in ampiezza da una certa frequenza in poi l'unica possibilità è fare come detto sopra, applicando dei filtri che lavorano anche in fase in gamma bassa e filtri che lavorano (quasi) solo in ampiezza in gamma alta.
Il perchè non sia possibile farlo con un unico filtro FIR è dovuto alla violazione della legge di Gabor:
http://michelespinolo.altervista.org/gabor.jpg
la linea verde retta rappresenta la diseguaglianza di Gabor: per non violarla (ossia per non tirar fuori qualcosa di non fisico) bisogna stare sopra di questa.
Se si scende sotto, infatti, significa che la velocità con cui la correzione in fase viene limitata è troppo alta (detto da ignorante quale sono).
Le altre curve delimitano la parte di piano fase/frequenza che viene corretta da DRC al variare di un suo parametro interno: in particolare la parte di piano corretta è quella sotto ad ogni curva.
Come puoi vedere non si può scendere sotto WE=0.5 circa, pena il violare la diseguaglianza di cui sopra.
Non ho idea, però, se "violandola poco" (es. WE=0.4) si sentano artefatti o meno, ho provato con WE=0.2 ed è un gran pasticcio!
Qua:
http://www.duffroomcorrection.com/in...rection_limits
c'è uno scritto di Denis Sbragion (papà di DRC) che spiega i limiti della correzione acustica ambientale.
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
Non puoi troncare nettamente nel senso che non puoi pretendere di correggere sino a 249Hz e non correggere a 250Hz.
Leggendo il manuale di DRC mi è sembrato di capire si possa appunto smettere di correggere da una frequenza in poi: di sicuro però c'è un roll-off nella "potenza di correzione".
Magari Denis può essere più preciso.
Al limite puoi sempre filtrare un canale con un passa alto e un passa basso e poi applicare l'equalizzazione solo in gamma bassa: poi però devi ri-allineare i due sotto canali temporalmente.
Riguardo al correggere solo in ampiezza da una certa frequenza in poi l'unica possibilità è fare come detto sopra, applicando dei filtri che lavorano anche in fase in gamma bassa e filtri che lavorano (quasi) solo in ampiezza in gamma alta.
Il perchè non sia possibile farlo con un unico filtro FIR è dovuto alla violazione della legge di Gabor:
http://michelespinolo.altervista.org/gabor.jpg
la linea verde retta rappresenta la diseguaglianza di Gabor: per non violarla (ossia per non tirar fuori qualcosa di non fisico) bisogna stare sopra di questa.
Se si scende sotto, infatti, significa che la velocità con cui la correzione in fase viene limitata è troppo alta (detto da ignorante quale sono).
Le altre curve delimitano la parte di piano fase/frequenza che viene corretta da DRC al variare di un suo parametro interno: in particolare la parte di piano corretta è quella sotto ad ogni curva.
Come puoi vedere non si può scendere sotto WE=0.5 circa, pena il violare la diseguaglianza di cui sopra.
Non ho idea, però, se "violandola poco" (es. WE=0.4) si sentano artefatti o meno, ho provato con WE=0.2 ed è un gran pasticcio!
Qua:
http://www.duffroomcorrection.com/in...rection_limits
c'è uno scritto di Denis Sbragion (papà di DRC) che spiega i limiti della correzione acustica ambientale.
WE cosa sarebbe un parametro di DCR ?
Del problema del clip pero' non dici niente ?
A mio modesto parere e' un problema d'importanza primaria per chi ha risonanze oltre i 15 dB. e non mi sembra evenienza cosi' rara .............
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Ciao Marco,
Citazione:
Microfast ha scritto:
WE cosa sarebbe un parametro di DCR ?
si, cambia la curva di correzione, e non è l'unico che opera su questo fronte, ed in più le curve sono differenziate per componente a fase minima (diciamo correzione in ampiezza) e componente excess phase (diciamo più o meno correzione in fase).
La disuguaglianza di Gabor è molto semplice:
df * dt > 1/2
ed è un limite fisico invalicabile. Fondamentalmente ti dice che se è stretto in frequenza è per forza lungo nel tempo, e viceversa, quindi se troncassi la correzione in modo secco a X Hz otterresti alla stessa frequenza un ringing di lunghezza infinita. Anche se non troncassi di netto, ma comunque troppo bruscamente, comunque otteresti un ringing molto lungo, cosa da evitare come la peste, perché si sente, e si sente molto male.
Citazione:
Microfast ha scritto:
Del problema del clip pero' non dici niente ?
Molto probabilmente è come dice Michele, si tratta del problema del clipping del DAC in fase di correzione, tutto sommato un problema minore.
Citazione:
Microfast ha scritto:
A mio modesto parere e' un problema d'importanza primaria per chi ha risonanze oltre i 15 dB. e non mi sembra evenienza cosi' rara .............
Questo è tutto un'altro problema ed è un problema che riguarda la misura, non la correzione. Si risolve anche questo facilmente equalizzando lo sweep (o il segnale test che usi, si può fare anche con l'MLS) prima di misurare, e invertendo l'equalizzazione prima di estrarre la risposta all'impulso. I piccoli tool contenuti in DRC sono già in grado di fare la compensazione di uno sweep equalizzato (magari involontariamente da una scheda audio non molto lineare), ma non c'è nulla per fare l'equalizzazione dello sweep. Però se si fa la misura usando il canale di riferimento stile ETF si può ottenere qualcosa del tutto equivalente usando i controlli di tono della scheda audio. Ovviamente l'equalizzazione dello sweep non sarà molto raffinata ma potrebbe essere sufficiente.
Saluti,
P.S. Per quel che riguarda TacT, è in corso un specie di guerra tra TacT USA e TacT DK. Speriamo non si facciano fuori a vicenda, ormai è rimasta solo lei a fare sistemi di correzione... :-/
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Questo è tutto un'altro problema ed è un problema che riguarda la misura, non la correzione. Si risolve anche questo facilmente equalizzando lo sweep (o il segnale test che usi, si può fare anche con l'MLS) prima di misurare, e invertendo l'equalizzazione prima di estrarre la risposta all'impulso. I piccoli tool contenuti in DRC sono già in grado di fare la compensazione di uno sweep equalizzato (magari involontariamente da una scheda audio non molto lineare), ma non c'è nulla per fare l'equalizzazione dello sweep. Però se si fa la misura usando il canale di riferimento stile ETF si può ottenere qualcosa del tutto equivalente usando i controlli di tono della scheda audio. Ovviamente l'equalizzazione dello sweep non sarà molto raffinata ma potrebbe essere sufficiente.
Saluti,
P.S. Per quel che riguarda TacT, è in corso un specie di guerra tra TacT USA e TacT DK. Speriamo non si facciano fuori a vicenda, ormai è rimasta solo lei a fare sistemi di correzione... :-/
Giusto!
@Microfast: Io avevo scritto pochi post sopra questo:
"Cosa pensi farà il primo punto? ottimizza automaticamente il livello di registrazione per non clippare: stessa cosa che si fa a mano in 3 minuti. "
ossia non credo che il TacT pre-equalizzi il segnale di misura.
In alternativa puoi anche metterci un DEQ di mezzo ed equalizzare il segnale di test, poi ne tieni conto con lsconv usando il canale in loop come canale di riferimento.
Ma queste cose sono sicuro di avertele già dette
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Ciao Marco,
Questo è tutto un'altro problema ed è un problema che riguarda la misura, non la correzione. Si risolve anche questo facilmente equalizzando lo sweep (o il segnale test che usi, si può fare anche con l'MLS) prima di misurare, e invertendo l'equalizzazione prima di estrarre la risposta all'impulso. I piccoli tool contenuti in DRC sono già in grado di fare la compensazione di uno sweep equalizzato (magari involontariamente da una scheda audio non molto lineare), ma non c'è nulla per fare l'equalizzazione dello sweep. Però se si fa la misura usando il canale di riferimento stile ETF si può ottenere qualcosa del tutto equivalente usando i controlli di tono della scheda audio. Ovviamente l'equalizzazione dello sweep non sarà molto raffinata ma potrebbe essere sufficiente.
Saluti,
P.S. Per quel che riguarda TacT, è in corso un specie di guerra tra TacT USA e TacT DK. Speriamo non si facciano fuori a vicenda, ormai è rimasta solo lei a fare sistemi di correzione... :-/
Ciao Denis, grazie per le spiegazioni.
Il discorso della misurazione problematica causa risonanze, penso andrebbe approfondito ed affrontato in modo radicale.
Di sicuro e' assolutamente inadeguato equalizzare lo sweep con i controlli di tono, semmai servirebbero dei filtri parametrici veri e propri, siccome come ben sai l'intervento deve essere su larghezze di banda che vanno da un Hz. ad una frazione di Hz. e con attenuazioni potenzialmente fino a decine di dB. come nel mio caso.
Poi come operare ?
Usare un DEQ per abbattere la risonanza sia per la misura che nel funzionamento ?
O sarebbe possibile limitarsi ad usare lo sweep equalizzato con dei filtri parametrici e poi riuscire ad inserirli in qualche modo nel FIR da dare in pasto al convolutore ?
Infine sarebbe possibile automatizzare tutto questo discorso ?
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
Giusto!
@Microfast: Io avevo scritto pochi post sopra questo:
"Cosa pensi farà il primo punto? ottimizza automaticamente il livello di registrazione per non clippare: stessa cosa che si fa a mano in 3 minuti. "
ossia non credo che il TacT pre-equalizzi il segnale di misura.
In alternativa puoi anche metterci un DEQ di mezzo ed equalizzare il segnale di test, poi ne tieni conto con lsconv usando il canale in loop come canale di riferimento.
Ma queste cose sono sicuro di avertele già dette
Piu' che dirmele Michele, andrebbero realizzate:
Se a te, ad Andrea o anche a Denis questa problematica non si presenta non vuol dire che non esista il problema.
Ti sembra possibile che metta su il trabiccolo e contemporaneamente debba sempre e necessariamente usare anche i DEQ ?
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Ciao Michele,
Citazione:
Michele Spinolo ha scritto:
...ossia non credo che il TacT pre-equalizzi il segnale di misura.
nemmeno io, tra l'altro usa direttamente degli impulsi ripetuti e mediati nel tempo. Comunque mi sono accorto rileggendo la descrizione che è una cosa ancora diversa da quella che pensavo io, ossia riconosce il clipping in fase di misura, non quello in fase di correzione. Quindi probabilmente è come dici tu, si limita ad ottimizzare i livelli di registrazione in modo da massimizzare il rapporto S/N nell'ADC. Nella lista dei problemi della correzione digitale questo sta veramente molto in fondo.
Citazione:
In alternativa puoi anche metterci un DEQ di mezzo ed equalizzare il segnale di test, poi ne tieni conto con lsconv usando il canale in loop come canale di riferimento.
Ma queste cose sono sicuro di avertele già dette
Se è per questo potresti fare una prima misura, generare i filtri di correzione, usare i filtri ed lsconv per compensare lo sweep facendo la convoluzione tra sweep e filtro, rimisurare con lo sweep corretto usando lo stesso sweep corretto anche sul canale di riferimento, ottenere così una risposta all'impulso ottimizzata al meglio in termini di S/N ed infine usare questa per fare i filtri definitivi.
Il punto è ovviamente: cui prodest? Se trovi un sistema in cui la procedura di cui sopra porta ad un beneficio apprezzabile ti pago una pizza. :) In tutte le mie prove non ho mai trovato una situazione in cui il rapporto S/N garantito da uno sweep di 45 s fosse insufficiente. Tra l'altro, se dovesse mai capitarmi un caso tanto sf1g@t0, sarebbe molto più semplice usare uno sweep più lungo, con risultati del tutto equivalenti.
Secondo la mia esperienza i problemi più frequenti in fase di misura sono dovuti ad errori nelle connessioni e/o ad effetti delle schede audio nascosti in qualche angolo del mixer e dimenticati attivi e/o alla presenza su alcune schede audio di sample rate converter di qualità talmente infima da riuscire a rovinare la misura.
Saluti,
Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Ciao Marco,
Citazione:
Microfast ha scritto:
Il discorso della misurazione problematica causa risonanze, penso andrebbe approfondito ed affrontato in modo radicale.
mi sembra strano che nel tuo caso sia così drammatico. Quando ho fatto le misure a casa tua non mi è sembrato che la cosa fosse così esagerata. La correzione poi non funzionava bene, ma sono certo che il problema fosse altrove, tanto è vero che i problemi che si presentavano erano ben diversi da quelli tipici dovuti ad un S/N della misura insufficiente.
Citazione:
Microfast ha scritto:
Di sicuro e' assolutamente inadeguato equalizzare lo sweep con i controlli di tono, semmai servirebbero dei filtri parametrici veri e propri, siccome come ben sai l'intervento deve essere su larghezze di banda che vanno da un Hz. ad una frazione di Hz. e con attenuazioni potenzialmente fino a decine di dB. come nel mio caso.
Non in fase di misura. In fase di misura non è necessario arrivare a tanto, è più che sufficiente agire il tanto che basta per evitare sovraccarichi del sistema (ampli/diffusori/microfono etc), problemi di S/N troppo basso e comportamenti non lineari della stanza, che in genere però non sono mai tali da provocare artefatti, almeno con la tecnica dello sweep logaritmico, che è molto robusta anche sotto questo punto di vista.
Citazione:
Microfast ha scritto:
Poi come operare ?
Usare un DEQ per abbattere la risonanza sia per la misura che nel funzionamento ?
No, assolutamente, verrebbe usato solo in fase di misura, ed in ogni caso si può fare tutto in digitale, senza bisogno di possedere un equalizzatore esterno. In DRC non c'è ancora nulla del genere proprio perché non mi è mai capitato di dover arrivare a tanto, ma non metto limiti alla divina provvidenza.
Citazione:
Microfast ha scritto:
O sarebbe possibile limitarsi ad usare lo sweep equalizzato con dei filtri parametrici e poi riuscire ad inserirli in qualche modo nel FIR da dare in pasto al convolutore ?
Infine sarebbe possibile automatizzare tutto questo discorso ?
In teoria si, vedi la serie di passaggi che ho descritto a Michele, che non richiedono alcuna unità accessoria, garantirebbero una ottimizzazione praticamente perfetta del rapporto S/N in fase di misura e alla fine fornirebbero un unico set di filtri "all inclusive" da dare in pasto al convolutore. Per quella che è la mia esperienza però il tutto sarebbe solo fonte di problemi, proprio perché i problemi in fase di misura non sono praticamente mai dovuti a S/N insufficiente ma quasi sempre dovuti ad errori ben più banali, che misurando due volte (una per ottimizzare il S/N e l'altra per ricavare le risposte definitive) si avrebbe solo maggiore possibilità di compiere. Molto meglio allungare lo sweep, anche in termini di tempo ci metteresti sicuramente meno.
Tra l'altro se non sbaglio proprio ETF ha già una procedura analoga, giusto? Misura iniziale per ottimizzare il S/N e misura successiva pre-equalizzata per ricavare la risposta. Per ETF è necessario in quanto usa segnali piuttosto corti per dare risposte in tempi brevi, ma per DRC ci si può permettere di pazientare un po' di più.
Saluti,
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Microfast ha scritto:
Poi come operare ?
Usare un DEQ per abbattere la risonanza sia per la misura che nel funzionamento ?
O sarebbe possibile limitarsi ad usare lo sweep equalizzato con dei filtri parametrici e poi riuscire ad inserirli in qualche modo nel FIR da dare in pasto al convolutore ?
Infine sarebbe possibile automatizzare tutto questo discorso ?
Saluti
Marco
Fai così:
-usi una scheda audio con in/out digitale
-l'out lo fai entrare nel DEQ che setti identicamente sui due canali in maniera da abbattere le risonanze
-l'out analogico sinistro del DEQ lo mandi al pre e da qui ad ampli e casse
-l'out destro lo mandi ugualmente al pre
-dal pre prendi l'uscita digitale e la mandi all'input digitale della scheda audio
-con la scheda audio riproduci uno sweep stereo e registri sempre in stereo: un canale in loop (il destro) e il sinistro attraverso il sistema
Ottieni così una registrazione stereo: la dividi in due mono, canale sinistro e destro.
Usi lsconv per ottenere la risposta all'impulso del sistema partendo dal canale sinistro, usando il canale destro come riferimento (per tener conto dei filtri usati nel DEQ).
Molto simile a quello che facevo io e ho descritto qui:
http://www.duffroomcorrection.com/in...ponse_analysis
in cui usavo però il DEQ come ADC non avendo grossi problemi con le risonanze.
Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Quando ho fatto le misure a casa tua non mi è sembrato che la cosa fosse così esagerata. La correzione poi non funzionava bene, ma sono certo che il problema fosse altrove.....
Ciao Denis,
scusami, da profano, non ho capito questa affermazione.
Me la spieghi ? Grazie
Mandi!
Alberto :cool:
Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Ciao Alberto,
Citazione:
AlbertoPN ha scritto:
scusami, da profano, non ho capito questa affermazione.
Me la spieghi ? Grazie
è molto semplice, un bel po' di tempo fa sono stato a trovare Marco, così ho potuto provare il mio aggeggio sul suo impianto, peraltro già allora a livelli di eccellenza. DRC era ancora ad una versione ben più vecchia e meno raffinata di quella attuale, ma comunque era già a buon punto.
Dopo un po' di mastruzzamenti ne è venuta fuori una gamma bassa da favola, mai ottenuta con nessun'altro impianto su cui abbia provato, ma la gamma media presentava, specie sul canale sinistro, degli strani comportamenti, tendenti al risonante e al riverberante. Malgrando numerosi tentativi non sono riuscito ad eliminare il problema.
A tutt'oggi non ho ancora capito esattamente dove fosse il problema, ma il fatto che Michele, che è passato anche lui a casa del buon Marco con DRC sotto il braccio, abbia avuto problemi del tutto analoghi anche con una versione di DRC sostanzialmente più recente, mi ha fatto pensare che si trattasse di un problema di misura. Michele mi ha inviato gli sweep registrati a casa di Marco, dove si vedeva chiaramente che c'erano problemi di aliasing nella misura, tra l'altro stranissimi e incomprensibili.
Questo è uno dei pochi problemi di misura a cui il metodo dello sweep è parecchio sensibile (è lo stesso motivo per cui con i sample rate converter delle schede da 4 soldi vengono spesso fuori delle schifezze: presenza di aliasing), e il tipo di effetti collaterali riscontrati (comportamenti risonanti in gamma media) è proprio tipico di questo problema. Purtroppo io stupidamente non ho conservato gli sweep che ho registrato a casa di Marco, per cui non ho la controprova che mi potrebbe dare la certezza quasi assoluta, ma diciamo che una pizza ce la scommetterei. :)
Saluti,
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Ciao Michele,
nemmeno io, tra l'altro usa direttamente degli impulsi ripetuti e mediati nel tempo. Comunque mi sono accorto rileggendo la descrizione che è una cosa ancora diversa da quella che pensavo io, ossia riconosce il clipping in fase di misura, non quello in fase di correzione. Quindi probabilmente è come dici tu, si limita ad ottimizzare i livelli di registrazione in modo da massimizzare il rapporto S/N nell'ADC. Nella lista dei problemi della correzione digitale questo sta veramente molto in fondo.
Se è per questo potresti fare una prima misura, generare i filtri di correzione, usare i filtri ed lsconv per compensare lo sweep facendo la convoluzione tra sweep e filtro, rimisurare con lo sweep corretto usando lo stesso sweep corretto anche sul canale di riferimento, ottenere così una risposta all'impulso ottimizzata al meglio in termini di S/N ed infine usare questa per fare i filtri definitivi.
Il punto è ovviamente: cui prodest? Se trovi un sistema in cui la procedura di cui sopra porta ad un beneficio apprezzabile ti pago una pizza. :) In tutte le mie prove non ho mai trovato una situazione in cui il rapporto S/N garantito da uno sweep di 45 s fosse insufficiente. Tra l'altro, se dovesse mai capitarmi un caso tanto sf1g@t0, sarebbe molto più semplice usare uno sweep più lungo, con risultati del tutto equivalenti.
Secondo la mia esperienza i problemi più frequenti in fase di misura sono dovuti ad errori nelle connessioni e/o ad effetti delle schede audio nascosti in qualche angolo del mixer e dimenticati attivi e/o alla presenza su alcune schede audio di sample rate converter di qualità talmente infima da riuscire a rovinare la misura.
Saluti,
Denis, so molto bene che hai poco tempo ( esattamente come me ) e che lo fai per hobby, quindi non mi oso neanche lontanamente a pretendere assolutamente nulla.
Comunque sia, il caso "speciale" e' qui ad Inveruno a tua ( vostra ) disposizione.
Un'altra persona che si e' cimentata ha risolto lo stesso problema ( piu' lieve del mio ma che gia' impediva l'ottenimento di un buon risultato ) con l'utilizzo dei filtri parametrici.
Detto questo, non posso non considerare che fino ad ora nessuno, eccezion fatta per il sottoscritto con il "metodo delle caverne", e' riuscito a cavarci nulla di buono.
Non chiedo quindi di meglio che riuscire ad ottenere risultati ancora migliori, adesso poi con le Micro-Be .................. :)
Saluti
Marco
Re: Re: Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Questo è uno dei pochi problemi di misura a cui il metodo dello sweep è parecchio sensibile (è lo stesso motivo per cui con i sample rate converter delle schede da 4 soldi vengono spesso fuori delle schifezze: presenza di aliasing), e il tipo di effetti collaterali riscontrati (comportamenti risonanti in gamma media) è proprio tipico di questo problema.
Molto interessante, e grazie per la risposta. :)
Tu hai un sistema "di riferimento" nei diffusori (anche Pro) che ti permetta di lavorare con il tuo sistema fornendoti risultati eccellenti, o diciamo che se pur con il migliori componenti (trasduttori e casse) inseriti in un ambiente "inadeguato" non c'è proprio nulla da fare ??
Scusa se ti faccio tutte queste domande .. ma l'appetito vien mangiando .... :p
Mandi!
Alberto :cool:
Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Ciao Marco,
Citazione:
Microfast ha scritto:
Comunque sia, il caso "speciale" e' qui ad Inveruno a tua ( vostra ) disposizione.
lo so, lo so, sarà la cinquantesima volta che mi ri-inviti. Giuro che prima o poi il tempo lo trovo...
Citazione:
Microfast ha scritto:
Detto questo, non posso non considerare che fino ad ora nessuno, eccezion fatta per il sottoscritto con il "metodo delle caverne", e' riuscito a cavarci nulla di buono.
:) Sai bene che quello che tu chiami "metodo delle caverne" io lo reputo invece "il minimo indispensabile che dovrebbe essere presente nella casa di ogni persona che ha a cuore *l'accuratezza* della riproduzione". ;) Se poi questi sono i metodi delle caverne le valvole dove le mettiamo? Brodo primordiale? Big bang? La Genesi? :) (adesso scateno un putiferio...)
Citazione:
Microfast ha scritto:
Non chiedo quindi di meglio che riuscire ad ottenere risultati ancora migliori, adesso poi con le Micro-Be .................. :)
Ho saputo per vie traverse delle novità. Andiamo un po' OT ma... come vanno i nuovi giocattolini?
Saluti,
P.S. Non è che mi dici dove hai buttato lo B&W, vero? :D
Re: Re: Grandi novità in arrivo da TACT AUDIO!
Citazione:
Denis Sbragion ha scritto:
Ciao Marco,
lo so, lo so, sarà la cinquantesima volta che mi ri-inviti. Giuro che prima o poi il tempo lo trovo...
:) Sai bene che quello che tu chiami "metodo delle caverne" io lo reputo invece "il minimo indispensabile che dovrebbe essere presente nella casa di ogni persona che ha a cuore *l'accuratezza* della riproduzione". ;) Se poi questi sono i metodi delle caverne le valvole dove le mettiamo? Brodo primordiale? Big bang? La Genesi? :) (adesso scateno un putiferio...)
Ho saputo per vie traverse delle novità. Andiamo un po' OT ma... come vanno i nuovi giocattolini?
Saluti,
P.S. Non è che mi dici dove hai buttato lo B&W, vero? :D
Denis, sarai sempre il benvenuto ........
Quanto ai nuovi giocattoli "micro", posso solo dirti che mi stanno entusiasmando, non credevo possibile un tale miglioramento, le ho trovate a buon prezzo e volevo togliermi sto sfizio per dimostrare definitivamente che piccoli diffusori abbinati ad un super sub fosse una buona idea; ne ero gia' convinto ma ora lo sono ancora di piu' :)
Quanto alle B&W vorrei venderle, ma se non interessano a nessuno, magari le regalero' al primo che passa ..........
Saluti
Marco