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Decibel ha scritto:
Stamattina mi e' arrivato il microfono.
Ora .... visto che non ho ancora il Behringer mi butto a realizzare lo schemino di Nordata.
E poi ho fretta di collegarlo alla scheda audio per vedere il funzionamento.
Una cosa pero' che mi lascia perplesso e' l'alimentazione a batteria, che succede quando le pile si scaricano?
Non sarebbe possibile usare un trasformatorino magari da sistemare il piu' lontano possibile dai componenti e/o dal microfono?
Usa delle ricaricabili :)
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nordata ha scritto:
si possono saldare direttamente C2 e C3 tra i pin delle due prese
Ho acquistato tutti i componenti necessari e sono in procinto di realizzare nella pratica questo "phantom box".
Stavo guardando lo schema e le "noterelle costruttive", ma ... non sono i condensatori C1 e C2 a poter essere saldati direttamente fra i pin delle prese? Hai scritto C3 ma non mi sembra possibile.
Io non ci capisco un tubo e potrei aver capito male lo schema, in tal caso mi scuso anticipatamente.
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Ostrega !
Hai ragione, C1 e C2.
C3 e C4 sono quelli che vanno a massa.
Scusa.
Ciao
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nordata ha scritto:
Per provare il tutto: misura che tra il pin 2 e il pin 1 della presa di ingresso ci siano 18 Volt (positivo al 2), idem tra il 3 e l'1 (positivo al 3); tra gli stessi pin del connettore di uscita non ci deve essere alcuna tensione.
Ringraziando nordata per lo schemino ... ecco la mia realizzazione pratica:
http://img184.imageshack.us/img184/4...box14ah.th.jpg http://img184.imageshack.us/img184/1...box26fn.th.jpg http://img185.imageshack.us/img185/6...box30zj.th.jpg
Ho fatto i test che ho quotato e il comportamento e' esattamente quello previsto.
Mi sono accorto che la tensione cala lentamente dopo lo spegnimento attraverso l'interruttore, questo dovrebbe essere dovuto allo scaricamento dei condensatori ... sbaglio?
Ho messo le immagini solo dell'esterno della scatoletta perche' se avessi mostrato l'interno qualcuno avrebbe avuto una reazione di disgusto fulminante a causa di un layout .... ehm ....... molto approssimativo :)
Ho voluto realizzare la versione con i due connettori XLR per rispettare il progetto originario, e ho anche gia' fatto il cavo microfono<---->phantom box sempre con connettori XLR.
Ora pero' il cavo che raggiungera' la scheda audio dovra' avere un connettore minijack stereo.
Mi serve uno schemino di massima sia per ricordarmi come si fa e sia per lasciarlo in questo 3ad per chiunque ne abbia bisogno.
A questo proposito voglio consigliare nordata di editare il post dove presentava lo schema del phantom box poiche', come detto, c'e' un piccolo involontario errore. Io lo correggerei per evitare confusione a coloro che si apprestino alla realizzazione del dispositivo.
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La scarica lenta dei condensatori è normale, per il motivo che hai detto.
Il post originale è stato corretto (avevo deciso di correggerlo ripostandolo nella versione DIY, poi il tempo passa, sai com'è :rolleyes: ).
Per quanto riguarda l'adattore XLR --> mini-jack stereo non è necessario uno schemino, basta le descrizione.
Connessioni dal lato XLR:
1 - calza esterna del cavo bilanciato
2 - segnale (un conduttore del cavo bilanciato)
3 - ritorno segnale (l'altro conduttore del cavo bilanciato)
dal lato spina mini-jack stereo (o jack normale da 6 mm., se del caso):
saldare la calza esterna (pin 1) e il conduttore del ritorno segnale (pin 3) al terminale di massa del jack (quello lungo che solitamente serve anche a stringere il cavo)
per il conduttore di segnale (pin 2) saldarlo al:
- contatto corrispondente alla punta del jack per il canale sinistro
oppure
- contatto corrispondente al primo anello del jack per il canale destro.
Per esperienza personale so che è molto difficile saldare un cavo bilanciato ad una spina mini-jack, di quelle che trovi normalmente (per non parlare di farlo entrare nel corpo della spina stessa), per cui consiglierei un adattatore mini-jack maschio --> presa femmina jack da 6 mm., che puoi trovare facilmente anche nei centri commerciali; al tuo cavo puoi quindi saldare un bel jack maschio da 6 mm., con il quale puoi lavorare tranquillamente (il lavoro di sbilanciamento lo fai in questo jack).
Ciao
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scusa nordata, volendo inserire un led di controllo accensione sul tuo schemino (che sto realizzando) cosa dobbiamo mettere ?
Una resistenza 4,7Kohm + led tra il nodo SW1-R5 e la massa ?
Grazie
Ciao !
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Certamente, ovvero appena dopo l'interruttore ma prima di R5.
Ma...solo una curiosità: come hai ricavato il valore di 4K7 ? Suppongo che stiamo parlando di un normale diodo LED rosso.
Ciao
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si infatti e' un valore che trovo spesso quqndo si usa un normale diodo led rosso..
grazie !
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Ti ho fatto la domanda perchè è un valore che mi sembra un tantino elevato, il led si accende ugualmente, ma non molto.
Tu hai trovato quel valore associato a 18 V di alimentazione ?
Un valore di 2K2 lo renderebbe più luminoso ed è già un valore superiore a quello che il semplice calcolo per tale dispositivo suggerirebbe.
Una regola empirica, se non vuoi fare il calcolo esatto, è quella che dice di impiegare per la resistenza un valore 100 volte superiore alla tensione di alimentazione.
Se la tensione è di 5 V, il valore sarebbe 500, un valore standard per le resistenze è 470 oppure, se preferisci una luminosità leggermente inferiore, 560.
Nel tuo caso il risultato sarebbe 1800, come vedi con 2200 stiamo nella regola (per led rossi, per altri colori o per quelli ultraluminosi questa regoletta non vale più).
Poichè può servire a qualcuno, la sacra formula universale è:
Il valore esatto (in Ohm) si ricava dividendo il valore (in Volt) che si ottiene facendo la differenza tra la tensione di lavoro disponibile e quella di lavoro tipica del diodo, il risultato diviso per la corrente di lavoro tipica del diodo (in Ampere).
Ciao
p.s.: i led quando saltano non fanno nè fumo nè rumore, non è neanche bello ! :D
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spiegazione chiarissima !
Scendiamo a 2,2K.....
Grazie !
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vorrei rispondere al ragazzo che voleva informazioni sul bhringer ecm8000,io l'ho comprato per fare misure acustiche, in genere e va benissimo accoppiato con il suo pre il behringer mic 200 a valvole che tra l'altro ha anche la phantom.ha una sensibilità incredibile se lo punto sul soffitto sento distintamente cosa dicono gli inquilini sopra,robaa da spionaggio.come analizzatore uso true rta,e la scheda audio emu .che ha gli ingressi anche se jack bilanciati.il vantaggio di lavorare con i segnali bilanciati oltre a quello enunciato sopra è quello di avere un livello più alto rispetto allo sbilanciato più 4dbu mentre il consumer come lo chiamano alcuni è meno 10dbu credo che se il behringer ecm 8000 fosse costruito in germania non costerebbe meno di 1000euro
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Be', non esageriamo.
Il micro Behringer è un micro interessante, basato su una capsula facilmente reperibile e dalla buone caratteristiche, come la maggior parte di questo tipo capsule, ma non è che la sua risposta sia molto lineare.
E' sicuramente meglio di niente e ci si può fare qualche esperimento senza spendere molto.
Già un altro micro, impiegante la stessa capsula ma fornito con file di calibrazione individuale viene a costare un po' di più.
Ciao
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Ciao Nordata!!
Qui si parla di questo benedetto Mic 8000 ecm e allora, se si può, vi chiederei un qualche chiarimento perchè io non ci capisco più nulla:cry:
quello che ho fatto fino a ora:
mic + deq2496: FUNZIONA
mic + T-Progress PRE MIC: - con batteria 9V NON FUNZIONA
- con trasformatore 16V ancora Da provare
mic + scheda audio esterna phantom +48V: NON FUNZIONA
obiettivo: analisi sonora della mia stanza, con ROOM eq Wizard.
Sono stufo di comprare una coas nuova per risolvere incompatibilità di quelle vecchie o strani casi di inefficienza. :mad:
Se sai come scioglermi sti nodi mi salvi la vita:rolleyes:
cipa....
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Originariamente scritto da nordata
Lo schema non è più visibile, è possibile inserirlo nuovamente?
Vorrei valutare se posso costruirlo.
Grazie