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Tra l'altro a volte si legge che il 16:9 è stato scelto perchè era quello maggiormente usato nel cinema (come lo era il 4:3 che corrispondeva al formato più diffuso, sin quasi dalle origini, della pellicola cinemtografica).
Anche questo non è vero in quanto non esisteva un formato cinematografico con questo AR, ne esistevano e ne esistono molti, ma nessuno esattamente 16:9, questo formato è stato successivamente usato per documentari, serie TV e film pensati espressamente per la TV.
Da cui poi tutta una serie di bande nere orizzontali o verticali sui nostri schermi TV (e relativa arrabbiatura di chi si lamenta per la loro presenza).
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Citazione:
Originariamente scritto da
Carlitos10
Ok, il film nasce per il cinema. Ma negli anni 40 quando non c'erano le televisioni, o 20 anni fa quando un film usciva in vhs un anno dopo l'uscita nelle sale e quindi si preferiva andare al cinema. Ma oggi scommetto che qualunque film, se tu prendi 10 persone che l'hanno visto, almeno 6 l'hanno fatto a casa.
Ma anche oggi, i soldi con i film li fanno quando il film passa nei cinema, o quando passa in televisione? non scherziamo per favore: i film sono fatti per il cinema
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Se un film non incassa subito nelle sale molto difficilmente riesce poi a recuperare l'investimento e magari pure guadagnarci con i soli diritti TV e coi DVD (BD non credo comunque).
Se è un successo già al cinema ne avrà poi successivamente anche nei due settori indicati.
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Citazione:
Originariamente scritto da
soloilmeglioforse
.......ero convinto che le immagini sarebbero migliorate.
Chissà quale motivo "artistico" richiede la presenza di una visione granulosa........l'occhio umano non vede granuloso, quindi mi sembra strano dover introdurre questo artificio.
Pensavo che l'HD, il futuro 4K poi l'8K e poi chissà cosa servissero a garantire una visione come quella del nostro apparato visivo, come se guardassimo da una finestra.
Il cinema è finzione, non deve necessariamente rispecchiare in tutto e per tutto ciò che si vede realmente con l'occhio umano. Quello che cerchi tu parlando di 4K e 8K sono documentari con immagini iper-nitide, il cinema può essere ben altro, anzi DEVE essere ben altro specialmente quando si tratta di trasportarti in altri mondi, in altre storie, in altri ambienti.
L'uso della pellicola, e quindi in alcuni casi di un look granuloso, oggigiorno in cui è possibile girare anche in digitale è diventato ancora di più una scelta artistica, il regista e il direttore della fotografia scelgono di filmare così perchè vogliono dare una certa estetica al film. E per molti appassionati quell'estetica è un piacere per gli occhi, non sarebbe per niente gratificante vedere tutti i film con lo stesso look patinato, cristallino e liscio... a volte talmente liscio da sembrare artefatto.
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Giusto... Sai che noia altrimenti... ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Slask
Il Quello che cerchi tu parlando di 4K e 8K sono documentari con immagini iper-nitide[CUT]
Per di più aggiungerei: girati con panning lentissimi, quasi statici, come appunto sono i vari demo che girano sui TV in esposizione.
Altrimenti con i benedetti 24p l'immagine, per quanto in HD, perde di definizione nei movimenti veloci, per non parlare di possibili scattini se tutto non è regolato al meglio o se l'elettronica ha qualche problemino.
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Secondo me, accomunare la visione cinematografica alla realà è il più groso errore che si possa commettere; madre di tutti i fraintendimenti, concetto di full hd compreso.
Primo, perché non è detto che il regista intenda mostrare un'immagine reale. Secondo, perché non esiste mezzo alcuno in grado di replicare perfettamente la visione umana. La realtà, cosí come ci viene mostrata dai nostri occhi e dal nostro cervello, deve essere ricostruita con la tecnica, e non è detto, e mi ricollego al punto primo, che ciò rientri nell'intento artistico del regista. Anzi, sovente è vero l'opposto; spesso si fa uso di un linguaggio fotografico estetico non proprio reale per creare contesti, suggerire stati d'animo, emozioni al contrario e per cosí dire reali.
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Amen. Aggiungo solo, pur essendo cosciente di ripetermi per l'ennesima volta (ma tutta la discussione è un ennesima ripetizione di concetti triti e ritriti), che se tutti i film avessero le stesse caratteristiche fotografiche, tutto sarebbe di una noia mortale e senza personalità alcuna. Pensate alla fotografia di Oblivion o di Pain and Gain (per citarne due senza grana) e trasponetela su qualunque film, magari un Eyes wide shut o su un Goodfellas o Taxi driver....la fotografia di un film è un po' la sua firma.
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
Secondo me, accomunare la visione cinematografica alla realà è il più groso errore che si possa commettere; madre di tutti i fraintendimenti, concetto di full hd compreso.
Primo, perché non è detto che il regista intenda mostrare un'immagine reale. Secondo, perché non esiste mezzo alcuno in grado di replicare perfettamente la visione umana. La r..........[CUT]
post bellissimo... ;)
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e comunque se posso dire io continuo a pensare che i film girati in pellicola siano ancora una spanna avanti al digitale...giusto per fare un esempio proprio ieri guardavo La Vita di Adele, e per quanto l'immagine fosse perfetta, mancava di un qualcosa, mi sembrava tutto un po' freddo e piatto... e questa sensazione l'avverto purtroppo quando guardo quasi tutte le produzioni digitali... è proprio la mancanza della grana che mi urta... la grana per me è la sensazione di familiarità, la sensazione di un'immagine calda e coinvolgente... riprendendo un post precedente, per me il nuovo transfer de Il Gladiatore è semplicemente perfetto, cinema allo stato puro, un'immagine che non mi stancherei mai di guardare... il Grande Gatsby invece il classico prodotto con immagine bella ma troppo patinata... peccato che ormai si vada sempre di più in questa direzione...
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A me piacciono entrambe... Basta che siano appropriate al film e che il riversamento sia perfetto...
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Avrei capito se l'autore si fosse lamentato del rumore video nelle scene scure in cui la pellicola o i il sensore, non abbastanza sensibile, viene portato oltre al limite della sua sensibilità massima con conseguente perdita di informazione ed effetto "nevicata". Mi viene in mente il remake de "L'ultima casa a sinistra". Li in effetti potrebbe dare fastidio.
Però è praticamente impossibile non trovare un minimo di grana in qualsiasi film e comunque poi molte volte come detto da altri la si accentua anche per scelta artistica dal regista e/o del direttore della fotografia.
Comunque il mio consiglio al nostro amico e di non comprarsi per nessun motivo al mondo un proiettore!
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Citazione:
Originariamente scritto da
slinky
Comunque il mio consiglio al nostro amico e di non comprarsi per nessun motivo al mondo un proiettore! [CUT]
E per qual motivo?A parte il fatto che se la grana è dovuta a motivi di compressione malfatta o trasferimenti con vecchi telecine scadenti c'è poco da fare perchè farà schifo sempre e comunque (ma non è questo il focus della discussione), per mia esperienza sono i TV che fanno sembrare rumore elettronico la grana, anche dei BD fatti meglio (intendendo quelli in cui la grana è davvero un elemento della fotografia del film e non un difetto esterno). I proiettri la rendono sempre in modo naturale.
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Verissimo... Gli lcd tendono ad aumentare e snaturare la grana... Non un vpr.