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Il cavo HDMI e' un cavo dati, e in quanto tale non c'e' molta differenza rispetto a un normale cavo ethernet. Infatti prima che venisse introdotto lo standard HDMI era stato proposto di utilizzare un semplice cavo ethernet per le connessioni audio-video (e avrebbe funzionato benissimo).
Penso che nessuno di noi si farebbe tanti scrupoli nell'acquistare del cavo ethernet "a metro" al costo di pochi euro per collegare i PC di casa, quindi mi sembra abbastanza immotivato farsi tutti questi scrupoli per un semplice cavo HDMI: i bit sono semplicemente bit.
L'unica cosa di cui preoccuparsi e' che il cavo sia "high speed", cioe' che rispetti lo standard 1.4, che garantisce abbastanza banda per la trasmissione del 3D e del 1080p (vedi i blu ray), in pratica occorrono 10 Gb/s di banda passante
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Il triangolo non esiste.
Ho letto qualche test alla cieca tra vini e gli enologi davano voti molto diversi allo stesso vino. Li' in effetti c'e' la questione gusto, ma anche li' sarai d'accordo che ci sono mille variabili umane (giornata storta, odio verso il vicino, presentazione del vino spremuto dalle vergini in abito bianco nella notte di luna piena con acini selezionati uno ad uno).
E' un casino.
Se hai le foto, pubblicale, che la cosa e' interessante perche' un cavo difettoso dovrebbe fare come il digitale terrestre quando c'e' poco segnale, dei quadrettoni, non un rumore.
Non so se una spuria elettrica possa provocare ''disturbo'' generalizzato come fa l'effetto neve la tv.
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Il test del triangolo è carino, dimostra come il sistema occhi-cervello (così come quello orecchie-cervello) veda (senta) quello che il cervello vuole farci vedere (sentire), personalmente mi da l'effetto che il triangolo sia chiramente visibile, anzi, che il suo bianco di fondo sia diverso da quello di fondo della pagina, divertente.
Per quanto riguarda la trasmissione HDMI e la trasmissione dati, vorrei ricordare che esistono dei convertitori HDMI-Ethernet che si usano per evitare di impiegare costosi cavi HDMI sulle lunghe distanze e l'immagine rimane la medesima, anche se i cavi che si impiegano sono normalissimi ed economicissimi cavi ethernet.
Quanto alle dichiarazioni dei costruttori sono esattamente paragonabili alla famosa "Oste, è buono il tuo vino?" a meno che non siano corredate di prove scientifiche documentate e serie (ovvero non con una dichiarazione firmata da Maluk, di professione pescatore di trichechi residente a pochi Km dal Polo Nord).
A proposito di osti, nornalmente quando si devono dare giudizi seri sui vini durante sedute di cobfronto, le bottiglie sono coperte affinchè i sommelier non vengano influenzati inconsciamente dal marchio e non perchè siano malati mentali, oppure disonesti o incapaci o in malafede, ma solo "umani" e nessuno di loro si offende nel vedersi porgere una bottiglia coperta.
Ciao
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certo Marco, dammi solo il tempo di salvare le due foto nello stesso modo in modo da renderle uguali e le pubblicherò, così come sono non potrei metterle essendo file di oltre 50mb l'uno. In merito al vino, posso assicurarti che un brunello si riconosce indubbiamente, che poi tutto sia relativo al gusto personale, beh non ai torto.
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Citazione:
Originariamente scritto da
simonh
In parole povere secondo te Fabrizio io sarei un visionario, una persona che si fa suggestionare dal prezzo maggiore più qualità, praticamente un imbecille detto senza mezzi termini? oppure peggio ancora un bugiardo millantatore, beh mi sembra davvero troppo tutto questo,...
Perdonami ma quello che sta diventando troppo è la tua insistenza a non voler capire, anzi leggere attentamente, ciò che ti stanno scrivendo gli altri... Quando 2 anni fa cambiai i cavi di potenza di tutto il mio fronte, passando da miseri hama con diametro da 2,5mm pagati 10 euro a sommercable 4mm con collegamento biwiring a forcelle pagati 500 euro, ero talmente esaltato che mi sembrava si fosse aperto un mondo... 6 mesi fa quando traslocai provai a rifare un po' di stacca e attacca, tutta quella magia iniziale sembrava svanita! Sono malato? No, semplicemente mi ero lasciato suggestionare dall'esaltazione iniziale e dal vedere 3 pitoni neri che costeggiavano la parete frontale della saletta:D! Una volta sceso dalle nuvole mi sono reso conto che non potevo pretendere la luna da cavi lunghi 2,5 metri.
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Con tutto che le foto potrebbero pure essere interessanti da vedere (seppur con tutti i limiti del caso), vorrei che per una volta la si smettesse di concedere il beneficio del dubbio quando semplicemente non ce ne è bisogno.
Il punto è semplice. Un cavo HDMI trasmette un segnale digitale. Se il segnale si corrompe durante il tragitto si possono notare artefatti di diverso tipo nell'immagine decodificata; nessuno di questi artefatti rientra però nella categoria che è stata descritta da Simonh ("in alcune scene scure di un film scomparivano i contorni perdendo dettagli e si vedeva pure della grana").
Con tutta la buona volontà, non esiste un tipo di errore digitale che possa manifestarsi in quel modo. L'immagine può venire corrotta, porzioni dell'immagine possono non venire decodificate affatto (e in quel caso nella maggior parte dei casi l'algoritmo di correzione dell'errore mostrerà la stessa porzione dell'immagine visualizzata nei frame immediatamente precedenti), possono comparire dei quadrettoni o delle bande a seconda dell'algoritmo utilizzato... ma in nessun modo può venire decodificata un'immagine "di diversa qualità" rispetto alla sorgente.
Visto che stiamo tutti scrivendo su un dispositivo digitale credo che il paragone che sto per fare possa aiutare a rendere l'idea.
Immaginate una pagina internet, contenente esclusivamente una fotografia. Voi la aprite, la guardate, la valutate come opera. Però quello che di fatto state guardando è soltanto un insieme di pixel, visualizzato su un monitor; prima di essere questo sono stati byte che sono transitati sul cavo che collega il vostro modem al vostro computer.
Ora, immaginiamo di avere un problema di trasmissione, e semplifichiamo dicendo che la colpa è del cavo del modem che non funziona a dovere. Cercando di visualizzare l'immagine potreste non riuscire a recuperare la pagina (informazione che non transita) oppure potreste visualizzare un'immagine parziale o visibilmente rovinata (errore di trasmissione e conseguente errore di decodifica).
Ora, è ovvio che sostituendo questo cavo con uno funzionante, riuscireste a visualizzare correttamente l'immagine.
Qualcuno di voi, però, si azzarderebbe ad affermare che sostituendo il cavo con uno di qualità superiore, visualizzereste un'immagine migliore? Più definita, con più sfumature, con migliori dettagli? Pensate che un cavo digitale possa alterare qualitativamente l'informazione che transita all'interno di esso?
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Purtroppo è da anni ch sto combattendo (non solo io, per la verità) una battaglia contro le meraviglie ed i miracoli che il cavo "giusto" può operare, prima solo in campo audio, poi anche in quello video ed ora, con l'avvento dela musica liquida, anche in quello informatico, infatti ora si parla anche di cavi USB Hi-End.
Ci sono cavi di segnale o potenza che riescono ad equalizzare la resa di un impianto, andando a correggere esattamente la frequenza interessata, ovviamente indovinando anche la quantità dell'intervento, cavi HDMI che trasformano una immagine e la rendono dettagliatissima, cavi USB che ampliano la scena, il dettaglio e milla altri aggettivi tanto cari ed utilizzati in un certo ambiente.
Per non parlare del metro di cavo di alimentazione che, magicamente, posto al termine di una volgare linea elettrica lunga decine e decine di Km. trasforma il suono degli apparecchi collegati.
Chi li utilizza è pronto a giurare che tutto quanto sente/vede è la realtà e lo fa in buona fede, sicuramente; stranamente però ogni qual volta si chiede si dimostrare la cosa in modo meno aleatorio e soggettivo e quindi di fare i test seguendo regole ben precise, si trovano mille e una motivazioni per non farlo, alla fine la condizione che viene posta per poter eseguire è il test è sempre la solita: sapere in anticipo quale sia il cavo sottoposto al test in quel momento (o quale sia l'apparecchio o diffusore usato, se si sta facendo la prova su un altro componente).
E' una diatriba che non troverà mai un fine e probabilmente, una risposta definitiva, anche quando sono stati eseguiti test secondo le regole, con i risultati che si potevano prevedere, è stato detto che non avevano alcun valore e che, alla fine, l'importante è il parere personale, per la serie: "Io sento (vedo) e non mi ineressa quanto dice il test scientifico".
Con buona pace dell'anima di Galileo.
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4 giorni son passati dall'ultimo post... anche questa discussione è destinata a finire nell'elenco di quelle inconcludenti in cui ognuno entra con la propria idea e se ne esce con la stessa?
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Ti stai preoccupando per così poco ?
C'è gente che ancora crede alla terra piatta....
http://www.tfes.org/
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Non ho letto le loro argomentazioni, ma sono certo che di fronte alla banale evidenza delle foto e delle riprese dai satellite o dagli Shuttles rispondono "Non mi interessa, io credo ai mei occhi", che era poi la stessa giustificazione addotta dai sostenitori della teoria geocentrica (il Sole che gira attorno alla Terra), chissà perchè non mi sembra molto diversa dalle fermazioni lette tante volte anche in questo forum "Io sento con le mie orecchie e non ho bisogno di fare alcuna prova (seria)".
Ciao
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Galileo Galilei: dialogo sopra i massimi sistemi.
''Il dialogo si svolge in quattro giornate; nella seconda di queste si parla specificamente dei sistemi copernicano e aristotelico. A dimostrazione dell’inferiorità del sistema tolemaico Galilei descrive lo episodio di una sezione di anatomia nella quale si cercava di risalire alla vera origine dei nervi.
Gli aristotelici, sostenuti da Simplicio, ritenevano che l’origine dei nervi fosse nel cuore, basandosi esclusivamente sulle teorie di Aristotele che non si potevano contraddire; i galenisti invece volevano dimostrare che i nervi partivano dal cervello, non basandosi sulle teorie di qualche famoso filosofo, ma semplicemente attraverso la sensata esperienza.
Davanti all’evidenza, nono avendo più nulla che sostenesse la loro tesi, gli aristotelici furono costretti a ricorrere all’ipse dixit: così aveva detto Aristotele e così doveva essere, non importava se avevano visto tutt’altro, perché essi rimanevano ugualmente legati alle teorie del filosofo.''
Non sono passati nemmeno 400 anni, abbiate pazienza.
Firestart ha ragione, ci sono un sacco di discussioni che finiscono nel nulla, senza conclusione. Fa un po' passare la voglia di scrivere.
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appunto, fa passare la voglia di scrivere, rende questo forum superficiale se una persona espone un problema e viene beffeggiata dando sempre per scontato che lui sia lo stupido e gli altri no! Vero che Galileo affermò che la terra era rotonda e che gira intorno al sole ma lo provò anche inconfutabilmente. facile dire il contrario e metteri quindi al pari di chi affermava fosse piatta senza dimostrar niente.
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Simon, pero' non si capisce chi sta affermando senza dimostrare niente: esistono tonnellate di documenti che spiegano come avviene la trasmissione digitale e cosa potrebbe succedere in caso di perdita di pacchetti o di bit (mi pare ci fosse stato anche un intervento molto approfondito da qualche parte qui sul forum).
Vivceversa non esistono documentazioni, foto, video in senso contrario, solo la memoria di chi lo sostiene, capirai che non e' facile ammettere che hai scoperto una cosa che va contro ogni prova scientifica solo basandoci sulle tue parole.
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Citazione:
Originariamente scritto da
simonh
rende questo forum superficiale se una persona espone un problema e viene beffeggiata dando sempre per scontato che lui sia lo stupido e gli altri no!
Simonh, io sinceramente non capisco dove, in quale intervento, qualcuno ti avrebbe considerato "stupido"... ti è stato solo fatto notare che, come qualsiasi essere umano, sei fallibile e soprattutto soggetto al confirmation bias, e ti è stato fatto presente che il corretto metodo per verificare se esistono differenze tra due oggetti (cavi, nel nostro caso) non è quello che hai seguito ma andrebbe fatta una prova in doppio cieco. Io non capisco sinceramente come sia possibile che tu non abbia almeno la curiosità di provare.
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In realta' il doppio cieco non serve.
Io posso anche cambiare il cavo, sapendo quale metto.
Se lui vede le differenze 10 volte su 10 e ci prende sempre, allora e' vero.