Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Decibel ha scritto:
Gian ... 7000 km/h !!!
A parte i TG isterici ... in qualunque parte si parli di Tsunami si dice che la velocita' di propagazione dell'onda anomala e' paragonabile a quella di un aereo di linea.
Non mi risultano aerei di linea capaci di velocita' pari a 7000 km/h
I 30 metri possibili di altezza dell'onda sembrano invece un fatto provato ma non si e' certo vista un'onda di quelle dimensioni nelle decine di filmati trasmessi in questi giorni.
Si scusami!!! mi sono dimenticato di aggiungere che probabilmente c'e' un errore di cifre in Km/h , difatti sara' sicuramente 700 anziche' 7000, si sono sbagliati a riportare la cifra i giornalisti probabilmente, ora mi informo meglio vi sapro' dire... ;)
ciao
-
Per la conoscenza di tutti: :cool:
I Maremoti: (Tsunami)
Da un punto di vista fisico le onde di maremoto sono caratterizzate da lunghezze d'onda (distanza tra due creste) molto elevate, dell'ordine delle decine o centinaia di chilometri, quindi molto grande rispetto alla profondita` dell'acqua in cui viaggiano, anche in aperto oceano. Questa caratteristica fa si che le onde di maremoto si comportino come "onde in acque basse" (shallow water waves).
Queste onde viaggiano ad elevata velocita` in mare aperto, raggiungendo anche i 700-800 km/ora, e sono in grado di propagarsi per migliaia di chilometri conservando pressoche` inalterata la loro energia ed essendo quindi in grado di abbattersi con eccezionale violenza anche su coste molto lontane dal punto di origine.
Le onde di tsunami, che in mare aperto passano spesso inosservate per la loro scarsa altezza, quando si avvicinano alla costa subiscono una trasformazione: la loro velocita`si riduce (essendo direttamente proporzionale alla profondita' dell'acqua) e di conseguenza l'altezza dell'onda aumenta, fino ad arrivare a raggiungere anche alcune decine di metri quando si abbatte sulla costa.
L'altezza e l'impatto delle onde sulla costa e` funzione di molti parametri. Infatti, oltre alla profondita` dell'acqua anche la topografia del fondale marino e le caratteristiche della costa, come la presenza di insenature, golfi, stretti, o foci di fiumi che possono produrre effetti di amplificazione, giocano un ruolo determinante.
Talvolta il maremoto si manifesta con un fenomeno di iniziale ritiro delle acque (regressione) che lascia in secco i porti e le navi per breve tempo. In realta` questo rappresenta l'arrivo del cavo dell'onda ed e', pertanto, un fattore determinante che preannuncia l' arrivo del la successiva cresta e la conseguente inondazione (ingressione).
Lo tsunami che raggiunge la costa puo` apparire simile ad una marea che cresce e decresce rapidamente, sollevando il livello generale dell'acqua anche di molti metri; o si puo` presentare come un treno di onde, delle quali la prima non necessariamente e` la maggiore; oppure si presenta come un vero e proprio muro d'acqua e, in questi casi, l'impatto delle onde di tsunami sulla costa e` molto spesso devastante. Dopo l'inondazione, quando un'onda di tsunami si ritira (draw down) tende a trascinare con se tutto quello che ha incontrato nel suo percorso sulla spiaggia e a lasciare sul terreno acqua e detriti che formano depositi che sono importanti per ricostruire l'ingressione la massima quota raggiunta dall'onda (runup). I maremoti sono un fenomeno molto importante e spesso sottovalutato, in grado di produrre danni ingenti e perdita di molte vite umane. Fortunatamente i maremoti catastrofici sono eventi rari, tuttavia tsunami rilevanti e di entita` minore colpiscono spesso nel mondo. In particolare l'area del Pacifico e`quella nella quale questi fenomeni sono piu`frequenti e disastrosi, con onde in grado di attraversare l'intero Oceano Pacifico in meno di 24 ore. La regione del Giappone-Taiwan rappresenta l'area piu`attiva, dove si genera circa il 30% del totale degli tsunami del Pacifico, anche se non tutti sono distruttivi.
PS: confermo per Decibel che la velocita' che puo' raggiungere uno Tsunami e' di 700-800 Km/h , ma che per la sua devastante forza unita alla massa d'acqua l'urto puo' riperquotersi per migliaia di Km. senza perdere la sua forza ;) , ....da brivido :eek:
Ciao
Gianni :cool:
-
Terrificante a dir poco....
Esattamente un anno fa, quando pareva che lo Stromboli stesse per spaccarsi in due, da queste parti abbiamo vissuto qualche settimana a rischio tsunami, con tanto di piani di evacuazione rapida predisposti dalla Protezione Civile per i Comuni rivieraschi.
Considerato che il mio studio si trova a non più di tre o quattro metri slm (anche se casa mia è altrove e ben più in alto), la faccenda è stata piuttosto inquietante.
Brutta roba.
Ciao. Aurelio
-
5 minuti fa a Speciale TG1 un turista sopravissuto italiano intervistato (credo) al suo ritorno si e' lamentato ai microfoni del fatto che, dopo il maremoto, e' stato sistemato in un albergo definito "a ore con gli scarafaggi nelle stanze".
-
che popolo di provinciali
e se lo dico io...
-
Citazione:
gian de bit ha scritto:
Forse ora si puo' capire meglio come una collinetta non ti puo' salvare
Augh!
La spiegazione dello tsunami è ben fatta (p.s. l'onda anomala conserva la propria energia, non la forza);)
In aggiunta, le onde con maggiore energia si sviluppano sulla normale alla faglia lungo la quale si trova l'ipocentro del sisma:cool:
Ma allora, nal caso specifico, i filmati che girano, con gente al 3°/4° piano degli Hotel che filma "tranquillamente" il maremoto, sono dei fotomontaggi??:rolleyes: :confused:
P.S. E' provato che le onde anomale possano raggiungere i 30 m, ma in questo caso si sono raggiunte altezze inferiori (meno male...)
-
...E intanto, stamattina siamo già a quasi 80.000 vittime :( :( :( ...
-
Citazione:
Psychorunner ha scritto:
...E intanto, stamattina siamo già a quasi 80.000 vittime :( :( :( ...
:( :(
-
-
Maurizio Crosetti mi trova perfettamente d'accordo.
-
Citazione:
erick81 ha scritto:
...Ma allora, nal caso specifico, i filmati che girano, con gente al 3°/4° piano degli Hotel che filma "tranquillamente" il maremoto, sono dei fotomontaggi??:rolleyes: :confused:
Probabilmente dalle zone in cui l'onda ha raggiunto l'altezza maggiore non si avranno mai filmati :(
Oltre al fatto che non erano zone turistiche, con gente con videocamera alla mano.
Ciao
-
http://www.ingv.it/%7eroma/reti/rms/....msmpeg4v2.avi
qui un' animazione per prendere una visione di insieme
-
Citazione:
nordata ha scritto:
Probabilmente dalle zone in cui l'onda ha raggiunto l'altezza maggiore non si avranno mai filmati :(
Oltre al fatto che non erano zone turistiche, con gente con videocamera alla mano.
Ciao
Certo Norberto, ma si hanno comunque filmati di Colombo (Sri Lanka), dove ci sono stati migliaia di morti (400 solo alla stazione dei BUS), nonostante l'acqua non abbia superato il 2° piano degli edifici (chi ha potuto si è rifugiato sui tetti degli edifici più alti).
Come è già stato detto, purtroppo, gran parte dei morti (1/3 sono bambini) è stata sopraffatta ed intrappolata ai primi piani degli edifici, quando non inghiottita dalle acque sulla spiaggia:(
-
-
Citazione:
nordata ha scritto:
Probabilmente dalle zone in cui l'onda ha raggiunto l'altezza maggiore non si avranno mai filmati :(
Oltre al fatto che non erano zone turistiche, con gente con videocamera alla mano.
Ciao
oltre al fatto che i filmati sono sicuramente ( e giustamente)tagliati