Il fatto è che i Luxman non hanno il tasto di spegnimento, cioè al massimo stanno in stand-by. Purtroppo è necessario staccare la spina, e non sempre è un'operazione comoda.
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Comunque, classe A o meno, in stand-by non dovrebbe emettere calore significativo in quanto gli stadi finali ed altro non sono alimentati.
Anche i miei finali non hanno interruttori di spegnimento (pare che per molti costruttori non siano più di moda :rolleyes:). Il pre ha un interruttore dietro l'alimentatore, il dac pure. Per questo motivo ho messo un magnetotermico con il quale levo corrente a tutto quanto.
Ciao, Enzo
A me una ciabatta con interruttore stava per fare un casino perché l'interruttore si è messo a friggere. Si rischiano danni alle elettroniche. Per questo ho messo il magnetotermico all'impianto: è senz'altro più affidabile dei tipici interruttori da ciabatte.
Ciao, Enzo
Enzo con quel popo di roba che ha in casa è obbligato ad adottare certe soluzioni.
L'altro giorno sono andato a Savona e di nascosto ho fotografato il suo condominio: http://upload.wikimedia.org/wikipedi...moncalieri.jpg
Ma Enzo tu non hai l'impiantino! hai na centrale termonucleare!
si si come da foto postata da transaminasi
Alternativa per transaminasi: si potrebbe creare con una scatoletta esterna + interruttore bipolare da 16 ampere più le prese che servono!
ps.Enzo ma più o meno quanti watt consuma il tuo impiantino ???
Be io toglierei i 200 W delle lampadine e scendiamo a 544 W a vuoto!
quindi a medi regimi non credo che supera i 1500 W che non sono pochi per sentire un po di musica!
Praticamente Enzo ha il consumo di un forno più o meno!!!!
Non è mai una buona cosa accendere o spegnere un apparecchio togliendo o inserendo la spina, ma non per questioni audiofile (sempre meglio chiarirlo), ma perchè questa operazione deve essere fatta nel tempo più veloce possibile ed in modo netto, cosa che non si verifica con il metodo indicato.
Questo provoca delle micro scintille tra i contatti con conseguente usura degli stessi, che, a sua volta, provoca un aumento del logorio.
La stessa cosa avviene con gli interruttori a bilanciere delle ciabatte.
I magnetotermici o anche solo quelli a leva di potenza hanno invece uno scatto velocissimo e le due parti che formano il contatto si allontanano in tempi rapidissimi.
Per quanto riguarda lo stand by concordo sul fatto di ignorarlo, quando non si usa l'impianto lo si spegne, semplice e senza controindicazioni.
Ciao
Grosso modo, quando ascolto a volumi umani (abito in un condominio ma, se alzo un po' nelle ore canoniche (17-20) nessuno si lamenta) difficilmente penso di superare potenze RMS comprese tra 1 e 10 W per canale, pertanto, i consumi rimangono pressoché pari ai consumi a vuoto. Una volta sola ho alzato tanto il volume che si abbassava leggermente a tempo di musica la luminosità delle lampadine ed ho abbassato subito per timore del clipping. Forse dovrei aumentare un po' la sezione della linea che parte dal contatore che è ancora quella originale del 1966 (la casa è mia coetanea).
Ciao, Enzo
MI sa che hai i cavi da contatore a casa piccolini e magari quelli rigidi !!!
non so che distanza hai da casa a contatore ma è consigliabile un bel 6 mm fase neutro e terra!
i benefici saranno anche ai fini del risparmio consumo di tutta la casa!
un cavo che si riscalda vuol dire che è sottodimensionato e si trasforma in una resistenza!
Sono quelli rigidi e la sezione è quella che è :rolleyes:. Con 11 A di carico resistivo la linea perde 5 V circa. Trascurando la componente induttiva della linea e considerati i 19 m circa di linea compresa tra la presa dove ho misurato la tensione ed il contatore risulta la sezione equivalente di 1.5 mm2 :rolleyes::rolleyes:. Con 11 A la linea dissipa 55 W, con i 15 A contrattuali, circa 102 W. Ciò che mi frena dal cambiarli, oltre alla pigrizia, è il fatto che la mia linea passa in un tubo piccolino ed insieme alla linea che alimenta l'appartamento del vicino ma, prima o poi, mi deciderò.
Ciao, Enzo
Rettifico. Sono 2.5 mm2 di sezione. La differenza nella caduta di tensione che dava da pensare a 1.5 mm2 penso sia dovuta a perdite nel contatore e nel magnetotermico nonché alla componente induttiva dell'impedenza della linea. Potrei permettermi un bell'ampli in classe A....
cabiali Enzo! se non riesci con un 6 mm a passarli dal tubo passa il 4 mm.
Un 4 mm multi filamento ha più capacità di corrente rispetto un analogo rigido!
Ma con 19 m sarebbe il 6 mm quello giusto!
Una curiosità:
come noto, gli ampli in classe A scaldano come delle stufe. Utilizzandoli per moltissime ore è possibile che si danneggino?
Non dovrebbero. Una volta raggiunto il valore di regime, la temperatura si stabilizza. L'importante è che abbia spazio intorno e, soprattutto, sopra per non ostacolare i moti convettivi dell'aria. Nel manuale dovrebbe essere indicato il range entro il quale può variare la temperatura ambiente e, nel caso l'ambiente fosse a temperatura prossima alla massima consigliata, sarebbe bene spegnere tutto anche se, con ogni probabilità, ci sarà una protezione per alta temperatura.
Ciao, Enzo