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Vedo che le convinzioni cui ho accennato sono dure a morire.
Se suggerisci quel tentativo lo fari sicuramente a ragion veduta, ossia significa che hai in mente una qualche spiegazione di cui vuoi avere eventuale conferma, quale sarebbe?
Ovviamente la risposta non può essere: "colpa della tensione di rete" o meglio, potrebbe essere, ma con relativa indicazione di cosa ci sia di anomalo che potrebbe causare quel preciso problema.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
PIEP
Altra prova che potresti fare: montare l'ampli e le casse in un'altra casa, tipo dai tuoi o da un amico/a, tanto le casse sono piccole....
-Secondo me bisogna fare al contrario, basta montare un'altro ampli (anche ventennale ) al posto del suo, se il difetto non lo fa allora e' l'ampli difettoso.
SALVO.
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Cosa assolutamente non vera.
Facciamo pure l'ipotesi tanto cara che la colpa sia dell'alimentazione di rete: può darsi che il problema si verifichi solo per qualche particolare sensibilità/idiosincrasia al fenomeno da parte di quell'amplificatore, un altro, pur in presenza degli stessi "disturbi" potrebbe continuare a funzionare perfettamente.
Vale anche il discorso inverso: il Cambridge, pur con questi ipotetici problemi, potrebbe funzionare perfettamente in un altro ambiente poichè non si viene a creare una certa combinazione.
Le cause possono essere tante, non solo la ormai colpevolizzata "tensione di rete" rea di qualsiasi nefandezza, per questo io continuo a ripetere che esiste una rete assistenza, l'unica che, avendo in mano il prodotto, potrà fare una analisi accurata.
Ciao
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-Pertanto conviene venderlo e sostituirlo con uno meno "problematico" per non rischiare un esaurimento nervoso!:eek: oppure portarlo in assistenza se e' in garanzia.....;)
SALVO.
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x Magoturi :
Già suggerito in post precedente:
"oppure fatti prestare un altro ampli che regga + o - le tue casse e guarda se la presa a muro, la spina e l'alimentazione anche di questo ampli scaldano dopo 1 ora di funzioname;facce sape' - ciao."
x Nordata :
Ho saputo di un caso in cui il differenziale saltava ogni mattina alle sei non per colpa di utenze domestiche, ma per sovratensioni e/o sbalzi dovuti probabilmente a utenze industriali della zona (raggio 2 km)...ha risolto cambiando il salvavita con uno meno sensibile... (l'utente è perito elettrotecnico!)
Prova questa discussione, dove alemonifra ha risolto con sostituzione trasformatore del Cambridge:
http://www.avmagazine.it/forum/archive/index.php/t-209575.html
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Innanzitutto è doveroso ringraziare tutti coloro che hanno speso del tempo per rispondere al mio problema e che si sono scervellati per cercare di capire dove risiede la fonte di questo malfunzionamento.
Io sono sicuro, anzi sicurissimo, che il mio amplificatore non ha guasti, ma come dice Nordata, esistono tante di quelle variabili in gioco che portando il Cambridge in un negozio, questi riprenda a funzionare perfettamente. E' vero anche ciò che dicono magoturi e piep; provare un amplificatore al posto del Cambridge per vedere se anche questo da problemi. Ed infatti il Marantz Pm5004 non ne ha mai dati, ne ha dati solo con le chario syntar 300 perchè scendevano troppo con l'impedenza.Ma a questo punto comunque non tornerei indietro. Mi piace troppo il Cambridge come suona. Quindi una volta verificato che il 651 funziona, non mi resta da fare altro che riportarmelo a casa.
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Citazione:
Originariamente scritto da
PIEP
Ho saputo di un caso in cui il differenziale saltava ogni mattina.....ha risolto cambiando il salvavita con uno meno sensibile.
Cosa perfettamente normale e comprensibile, tutti i salvavita, pur avendo una corrente di intervento nominale uguale per tutti, hanno delle tolleranze nel proprio intervento sia per le dispersioni che per la sensibilità ad eventuali sovratensioni, normale, ripeto, che uno scatti ed un altro no.
Purtroppo non si può intervenire nella regolazione, anche il mio in certi casi, molto rari, ad esempio durante qualche temporale, scatta pur se non c'è nulla di anormale nel mio impianto e non c'è bisogno di un elettrotecnico per arrivare a questa conclusione, io non lo sono e ci sono arrivato (ed ho risolto con un salvavita autoripristinante). :D
Quanto alla discussione linkata, che avevo letto a suo tempo, mi pare che si parlasse di un ronzio del trasformatore (o mi confondo), quale che fosse il problema è stato risolto sostituendo il trasformatore, anche qui non vedo alcun nesso con il caso in questione.
Direi 2 esempi che proprio non hanno nulla a che fare.
Citazione:
Originariamente scritto da Magoturi
Pertanto conviene venderlo e sostituirlo con uno meno "problematico"
Per qual motivo? Perchè ha probabilmente un guasto? Cosa spiacevole, ma che rientra nella normalità, il guasto intendo,
Se il nostro amico vuole cogliere l'occasione per cambiare ampli con un altro perchè vuole migliorare la sua catena è un conto, ma cambiarlo, con relativa perdita di pecunia, solo perchè ha un problema, allora mi sembra un po' esagerato.
Idem la storia delle garanzia, se un prodotto non è in garanzia allora lo si butta? Salvo casi di prodotti non riparabili o per cui sia antieconomica la riparazione, direi che in tutti gli altri casi la riparazione sia la scelta normale.
Ciao
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AGGIORNAMENTO ED EPILOGO
L'ampli è risultato essere difettoso. Finalmente abbiamo il colpevole. Questa sera saprò se il mio amico negoziante potrà ordinarne uno nuovo in sostituzione, oppure se dovrà mandarlo in assistenza. In quest'ultimo caso, mi fornirà un "amplificatoraccio di cortesia", tanto per non rimanere troppo senza musica.
Ho formulato tutte le ipotesi possibili, grazie anche e soprattutto al vostro aiuto, ma ho sempre voluto escludere la responsabilità dell'apparecchio data la serietà della Cambridge come casa costruttrice di macchine da sempre ritenute valide e bensuonanti. Inoltre ci sono stati precedenti che mi hanno fatto pensare ad un problema di corrente, tipo lampadine che saltano, alimentatori pc che si bruciano, televisori funzionanti da sempre portati in questa casa (ossia da quando mi sono sposato) che si sono guastati, impianto elettrico fatto e rifatto da mani diverse, e persino dei trasmettitori di segnale video interni (quelli che portano il segnale TV da una stanza ad un altra) che si vedono perfetti in negozio e talmente disturbati in casa tanto da sembrare un segnale analogico proveniente da mille o piu chilometri di distanza. Invece questa volta sono rimasto buggerato. Devo fidarmi di meno delle elettroniche e considerare un guasto non un evento eccezionale, ma una cosa di routine, come giustamente detto da voi.
Grazie ancora una volta dei vostri preziosi consigli.
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Mi sembra che un guasto non faccia automaticamente la regola.
Anche le Ferrari (i modelli stradali) si guastano, anche le Rolls, ma non per questo sono prodotte male.
La garanzia esiste proprio per questi casi, se il tuo ampli è ancora in Garanzia ci sarà un po' di scocciatura, ma hai la fortuna di avere un rivenditore che ti fornisce un ampli di riserva, tieni presente che non è un atto dovuto, la cosa va ascritta a suo onore (e dovrebbe far riflettere chi acquista nelle parti pià disparate del mondo perchè così rispamia un po' di Euro).
Sul fatto della sostituzione non ci conterei tantissimo, solitamente avviene in casi particolari e rari, generalmente si fa una normale riparazione, non è che un prodotto riparato sia di serie B.
Ciao
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Infatti il mio rivenditore è "unico" proprio perchè "l'amplificatore di cortesia" è una cortesia che lui fa ad un cliente particolarmente affezionato.
Io non amo acquistare su internet proprio perchè a fronte di un risparmio di qualche decine di euro, risponde una grossa difficoltà in caso di bisogno di assistenza.
Comunque, dato che il difetto è stato da me lamentato già dal primo giorno di funzionamento, anche se si è perso tempo per provare che il difetto era imputabile all'amplificatore, nella giornata di martedì dovrei avere il nulla osta dal centro assistenza ufficiale della Cambridge per la sostituzione dell'ampli difettoso con uno nuovo.
Vi farò sapere.
E ancora grazie.
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Penso possa essere utile e interessante per tutti se riesci a farti dire che cosa era
guasto di preciso ( trasfo, finali, ecc). ciao
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-Non credo che glielo faranno sapere, in ogni caso avevo ragione io: l'ampli era difettoso, non so che "amplificatore di cortesia" gli sia stato fornito ma e' possibile che se e' un ampli di 20-30 anni fa sia anche migliore del nuovo.....:D.
SALVO.
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Per il momento, data la brevità del periodo di attesa (venerdi-martedi) non ho ancora ricevuto l'ampli di cortesia.
Martedi dovrebbe esserci il check dell'amplificatore e la tanto attesa risposta se l'amplificatore mi viene sostituito o riparato.
In quest'ultimo caso, per il periodo di attesa, il negoziante mi fornisce un amplificatoraccio del quale vi farò sapere. ;)
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AGGIORNAMENTO
Il Cambridge 651A è arrivato al centro assistenza, dove hanno constatato problemi al sensore della temperatura che quindi registrava valori sballati e mandava di conseguenza l'ampli in protezione. L'ampli è stato messo sotto oscilloscopio dove non si registravano anomalie ne tantomeno autooscillazioni. Nell'attesa che l'iter della sostituzione si compia ho ricevuto l'ampli di cortesia nella fattispecie un nad c320.
E' tutto alla prossima.
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Il Nad 320 non ha mai e sottolineo mai dato problemi con la corrente di casa. Tant'è che me lo sono comprato......
Ora il padrone di casa è tornato, e il nad è stato destinato alla formazione di un piccolo impiantino per il pc.