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Peraltro io non ho visto tutta sta grana che si dice...non so forse sarà perchè a me piace ma non mi sembra così tanta....credo che come spesso accade certi schermi lcd o led amplificano la cosa e forse la rendono fastidiosa...non saprei dare altra spiegazione
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Citazione:
Originariamente scritto da luctul
....credo che come spesso accade certi schermi lcd o led amplificano la cosa e forse la rendono fastidiosa...
E' tutto li il problema ;)
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Concordo.... basta notare nei vari centri commerciali, alcuni film presentano una grana fin troppo accentuata....tanto da risultare fastidiosa!!
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Citazione:
Originariamente scritto da maxrenn77
Ecco qua il tipico commento che manda alle ortiche centinaia di post e discussioni sull'argomento grana/scelta fotografica...
ecco qua la tipica risposta che manda alle ortiche il rispetto dei gusti personali delle persone...
Io la grana la preferisco in un film di guerra non in un film come questo. La danza, come dice anche la protagonista, è la ricerca della perfezione e secondo me una bella immagine "pulita" in questo film è più appropriata di una sgranata.
De gustibus non disputandum est.
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Citazione:
Originariamente scritto da riccardo66
...una bella immagine "pulita" in questo film è più appropriata di una sgranata.
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al di là di tutto...:rolleyes: presenza di grana non vuole dire immagine sgranata...sono due cose ben diverse...forse ti sei espresso male
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Ma poi si ritorna a fare sempre gli stessi discorsi..... se il regista sceglie questo tipo di fotografia è giusto che tale immagine venga riprodotta (meglio possibile) sul supporto BD..... i gusti personali sono un altra cosa.
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Citazione:
Originariamente scritto da riccardo66
Io la grana la preferisco in un film di guerra non in un film come questo. La danza, come dice anche la protagonista, è la ricerca della perfezione e secondo me una bella immagine "pulita" in questo film è più appropriata di una sgranata.
Se dici questo, allora non hai capito il significato stesso del film, ossia come un mondo patinato, tutto luci e colori, che rappresenta un punto di riferimento dell'immaginario femminile sia fatto dietro al palcoscenico di sofferenza, raggiri, pugnalate alla schiena... sia una vera e propria guerra quotidiana contro se stessi e gli altri. Non a caso la parte finale del balletto - l'"in scena" della pellicola - è ripreso con una fotografia in cui la grana è quasi assente ed i colori esaltati, a voler rimarcare ulteriormente la distanza fra il davanti ed il dietro alle quinte.
Ad Aronofski il davanti alla quinte (il balletto qua, il combattimento di wrestling in The wrester) interessa poco: a lui interessano le battaglie quotidiane e le dinamiche di autodistruzione che caratterizzano il "dietro le quinte" e quel tipo di vicenda non può che essere raffigurata che attraverso una fotografia granulosa, quasi da documentario, che va a scavare nell'intimo dei personaggi e li segue nel proprio cammino di lento e progressivo disfacimento fisico e psichico. Perché nella vita la "perfezione" prima o poi ti presenta il conto.
Bye, Chris
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comunque ognuno ha i suoi gusti e punti di vista.
dico solo: ho visto al cinema il film. ho preso il BD. Il BD è la copia esatta di ciò che ho visto al cinema. PUNTO. sono contento. è un ottima edizione!
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certo che ognuno ha i propri gusti, ma la grana cinematografica non è come il formaggio sulla pastasciutta o il latte nel caffè !
Non è qualcosa che si può scegliere di avere o non avere secondo i gusti personali: fa parte integrante dell'opera, non è separabile e non è criticabile in sè.
Qualcuno si sognerebbe mai di criticare la Pietà di Michelangelo dicendo che la preferirebbe "più spigolosa" ?
Oppure un quadro di Van Gogh lamentando la "mancanza di nitidezza" ?
E' legittimo dire che la fotografia di un film non incontra i gusti personali, ma non si può dire che il regista ha "sbagliato" se ha scelto uno stile piuttosto che un altro.
Con tutto il rispetto, chi deve adeguarsi è lo spettatore, non l'autore dell'opera.
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penso che su questo non ci sia nulla da discutere, oppure dobbiamo per l'ennesima volta ricominciare la discussione sulle scelte stilistiche dei Registi?
ciao
igor
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per Poles:
il significato del film l'ho capito, conosco molto bene l'ambiente della danza, sia davanti che dietro le quinte.
La mia osservazione non era una critica al regista ma solo un mio punto di vista. Io in questo film la grana non ce la vedo come invece l'ho apprezzata moltissimo nel film "Salvate il soldato Ryan" tanto per fare un esempio.
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Citazione:
Originariamente scritto da riccardo66
...Io in questo film la grana non ce la vedo come invece l'ho apprezzata moltissimo nel film "Salvate il soldato Ryan" tanto per fare un esempio.
affezionato a Kaminski :D ...
Aronofsky riprende la fotografia di The wrestler.
e qui ne Il cigno nero riprende il "discorso narrativo" iniziato con appunto the wrestler...
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Rivisto un pezzo ieri sul mio nuovo tv (acquos led 32 full hd) ed ho notato che nella arte finale del balletto i neri mi sono parsi orrendi, specialemte il pubblico che è in controluce. Per il resto ottimo..però come già scritto la scena del balletto non mi ha convinto per nulla
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Visto stasera per la prima volta, film che mi ha "disturbato", non riesco a rendere meglio l'idea con un altro termine...film duro, con tematiche molto importanti e profonde, non mi sento di definirlo "bello", sicuramente devo rivederlo prossimamente (ma non tanto presto) per metabolizzarlo meglio...ad ogni modo, per rimanere in casa del regista, mi é piaciuto di gran lunga di più The Wrestler, su questo non ho dubbi.
Grandissima interpretazione di Natalie Portman, veramente sensazionale oltre che bellissima.
BD "difficile" dal punto di vista video, con un'immagine chiaramente caratterizzata da una fotografia particolare che il BD riproduce perfettamente...quindi disco perfetto, ma video che può non piacere a tutti e comunque di tanto in tanto ha una qualità modesta.
Grana sempre evidente (anche per me comunque assolutamente non invasiva), dettaglio altalenante, neri imho a tratti bassi a tratti un po' meno...resta l'impostazione fotografica particolare, nelle intenzioni del regista come ha spiegato benissimo poles, quindi il Blu-Ray restituisce perfettamente ciò che il regista voleva farci vedere.
Ho ascoltato la traccia originale inglese, ottima traccia sia nella riproduzione dei dialoghi che delle musiche.
Consigliato perché comunque é un film da vedere, non lascia certamente indifferenti