Yessss;)
Visualizzazione Stampabile
Yessss;)
esatto, mi hai tolto le parole dalle ditaCitazione:
Originariamente scritto da Dario65
sì però se dalle dita :D uscisse anche un chiarimento sull'equivoco ...della serie...avete trattato con dnr il master criterion?(perchè quello è il master....per me non ci sono dubbi)
allora. un master è un master. un'edizione è un'edizione. Criterion è il nome della distribuizione home video americana per film di alto valore come questo. Non è la proprietaria del master. la copia del master è stata acquistata dal distributore, probabilmente la stessa.Citazione:
Originariamente scritto da Locutus2k
Noi, diversamente da Criterion, lo abbiamo trattato per la riduzione della grana, e non con un software dnr.
Infatti la MGM comprime i master non recenti con l'AVC sopra i 30 mbps ;)Citazione:
Originariamente scritto da mustang68
In questi casi un film scanner riduce notevolmente il problema.Citazione:
Originariamente scritto da mustang68
Comunque abbiamo capito che il master è lo stesso della criterion, creato con queste specifiche:
“This new high-definition transfer was created from a 35mm interpositive scanned in 2K resolution on a Spirit Datacine 4K machine at Midnight Transfer, London. 2K color correction was done using Assimilate's Scratch system, and dirt and scratch removal was done using Pixel Farm's PFClean system at Cinelmage, London. This corrected data was output to high-definition tape at On Sight, London."
Il resto l'avete fatto voi.
io francamente non ho ancora capito se con questo trattamento per eliminare un po' di grana(no dnr?..mah)ci abbiamo rimesso rispetto alla criterion oppure no....questo è il punto ....
Mi dispiace contraddirti ma è dai tempi del glorioso Laserdisc che la Criterion non "acquista" o utilizza master esterni ma li realizza sempre esclusivamente in proprio per ogni edizione che fa. Per questo sono così ricercate dagli appassionati, perchè in ogni caso sono diverse da tutte le altre edizioni (e spesso, se non sempre, più curate nel trasferimento).Citazione:
Originariamente scritto da mustang68
Non è poi raro che la Criterion conceda (ovviamente dietro pagamento) il proprio master ad altre case, spesso non americane oppure a terzi in genere (come credo sia il caso di questa edizione).
Ad ogni modo mi sembra di capire che è stato usato del DNR sul master Criterion per l'edizione italiana del film, cosa confermata anche dall'analisi dei due SS postati prima (sempre se sono fedeli a quanto c'è sul disco, ovviamente).
Dagli screens sembrerebbe di si :rolleyes:Citazione:
Originariamente scritto da luctul
Con tutto il rispetto,Citazione:
Originariamente scritto da mustang68
che una pellicola con molta grana si può comprimere meno, questo è l'ABC, sin dall'esordio del Blu-ray anche le case di Authoring più piccole e meno preparate encodavano un video con abbondante grana in mpeg-2 e sempre con bitrate intorno i 30Mbps o sopra.
ora secondo me,
modificare un master 2k già pronto, non serve a nulla,
se non a peggiorare, specie con l'applicazione di qualsiasi tipo di filtro,
equivale al lavoro fatto da Universal su quasi tutti i titoli di catalogo pre DI,
dove sono stati applicati filtri per ridurre grana o enfatizzare il dettaglio,
ma farlo su master 2k o HD è come farlo noi a casa coi nostri lettori o processori video.
se proprio si è costretti a ridurre rumore video o comunque ad applicare qualsiasi filtro digitale, questo può essere fatto soltanto in fase di acquisizione e restauro, almeno a 4k, lavorando direttamente sui files digitali ad alta risoluzione con macchine e software di altissimo livello (vedi Il Padrino o Taxi Driver), una volta effettuato il restauro e stabilizzati i frames digitali, si crea il master e non si tocca più,
come appunto l'edizione Criterion,
modificare un master in fase di Authoring, non è un restauro,Citazione:
Originariamente scritto da mustang68
ma soltanto una modifica al master o alla fotografia della pellicola,
un pò come modificare le foto con Photoshop a casa,
e peggio ancora se il master proviene già da un restauro con pulitura e correzione colore.
Anche questa è una leggenda metropolitana,Citazione:
Originariamente scritto da Locutus2k
spesso utilizza i stessi master creati dalle grandi major...
Infatti è da tempo che lo ripeto :rolleyes:Citazione:
Originariamente scritto da Salmon
Generalmente il tuo discorso è corretto, eccetto il fatto del 4k. Sono stati fatti ottimi lavori anche a 2k (vedi inoltre la post-produzione odierna).Citazione:
Originariamente scritto da Salmon
Comunque valutando gli SS mi sembra un buon lavoro, con un degrain non eccessivo che non elimina il microdettaglio.
Già,Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
ma i miglior restauri, specie dove è stato necessario intervenire con pesanti trattamenti di ripulitura e riduzione della grana (non originaria), sono stati fatti a 4k, appunto come Il Padrino e Taxi Driver,
la post produzione odierna non deve certo intervenire nel recupero di un film recente.
però perde in dinamica e profonditàCitazione:
Originariamente scritto da vincent89
Tipo? Non so se è una leggenda, ma tutti i Criterion che ho visto sino ad ora avevano senza ombra di dubbio un master diverso dall'equivalente della "grande major". Penso, ad esempio, a The Rock o Seven, il Barone di Munchausen, La leggenda del re pescatore, Videodrome. Solo per citarne alcuni.Citazione:
Originariamente scritto da Salmon
Nei BD sicuramente i master non sono loro. Nei DVD non ricordo bene com'era gestita, e onestamente oggi come oggi poco me ne importa.
Comunque è una cosa che tutti fanno. Criterion compresa. E questa è la strada migliore: ovvero creare un master "vergine", e poi solo successivamente modificarlo/miglioralo. Ovviamente parlo di normali trasferimenti, non restauri.Citazione:
Originariamente scritto da Salmon
Universal invece a suo tempo ha fatto una politica diversa: ha creato i master ottimizzandoli per i DVD, ovvero ha salvato tutte le alterazioni che aveva inserito (DNR e EE), rovinando cosi irrimediabilmente il master stesso.
A che scopo?Citazione:
Originariamente scritto da vincent89
cosa vuol dire un master vergine?
come può permettersi una studio di authoring o chiunque altro,
mettere le mani e modificare un master?
un master (per film più datati), il più delle volte viene rimasterizzato proprio su specifiche scelte del regista o del direttore della fotografia dell'epoca,
per i film odierni i master ovviamente provenienti da DI, sono a loro volta appunto dei master, il prodotto finale della produzione cinematografica,
l'unica cosa che si dovrebbe fare con un master per il mercato home video è comprimerlo o al massimo riportarlo ad un frame rate corretto, se questo è un master interlacciato di provenienza hdtv.