Morpho, ti assicuro che se provassi lo Yamaha ti ricrederesti...io il rotel l'ho provato con le b&w 685, ma è vero che molto dipende dall'abbinamento..al momento della scelta non ho avuto dubbi
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Morpho, ti assicuro che se provassi lo Yamaha ti ricrederesti...io il rotel l'ho provato con le b&w 685, ma è vero che molto dipende dall'abbinamento..al momento della scelta non ho avuto dubbi
Solitamente preferisco l'ascolto di suoni secchi, quasi minimali, a questo punto direi asciutti. Il suono rotondo, se ho inteso bene, è quello che si avvicina al surround, all'avvolgente, o sbaglio?Citazione:
Originariamente scritto da Morpho
A me piacerebbe sentire un suono pulito, distinguere gli strumenti ma riuscire ad apprezzare l'insieme. E' pur vero che il suono caldo di un vinile per me è il massimo.
Un bel dilemma, pensavo che scegliere l'ampli non fosse così complicato. Avevo previsto la fase di ascolto, ma solo in step 2, ovvero quello dei diffusori.
Qual è tra quelli che ho elencato qualche post fa quello che riproduce più fedelmente secondo voi i vinili?
Vedo che hai le idee un po' confuse, forse faresti meglio a prendere un momento di pausa e iniziare a conoscere un po' meglio il mondo in cui stai per entrare. Se sei d'accordo ti mando in MP il link a un sito fatto da appassionati che potrà chiarirti le idee.Citazione:
Originariamente scritto da Desmond
Aspetta, come spiegato, io non ho ascoltato lo Yamaha, quindi non dubito che possa risultare il migliore del lotto. :)Citazione:
Originariamente scritto da josephpino
Tra quelli provati, quindi Yamaha escluso, secondo me il Rotel e' superiore.
[QUOTE=Desmond]Solitamente preferisco l'ascolto di suoni secchi, quasi minimali, a questo punto direi asciutti. Il suono rotondo, se ho inteso bene, è quello che si avvicina al surround, all'avvolgente, o sbaglio?
A me piacerebbe sentire un suono pulito, distinguere gli strumenti ma riuscire ad apprezzare l'insieme. E' pur vero che il suono caldo di un vinile per me è il massimo. QUOTE]
Sembra la descrizione di un bel paio di Chario :)
Grazie, come no, molto volentieri.Citazione:
Originariamente scritto da jerry74
E' che io vengo da un'infanzia e un'adolescenza con mio padre collezionista di vinili, che mi faceva ascoltare da piccolo. Blues e Jazz in primis.
Col tempo quell'atmosfera si è persa, complici soprattutto i nuovi formati e la corsa verso il bit.
Come nelle tv, ora riesci a vedere anche i peli del naso di un giocatore negli spogliatoi, con colori irreali, sparatissimi, definizione che manco superman vedeva così.
Ora che ho la possibilità dopo un pò di anni di farmi casa mia con l'ambientino mio dove sedermi e ascoltare, vorrei ricreare quell'atmosfera, e dato che nel frattempo ho preso a suonare la chitarra e ad apprezzare la pulizia del suono che esce da un ampli valvolare o semplicemente il suono puro che esce dagli strumenti non amplificati, mi piacerebbe non perdere questo dettaglio.
Non avendo molti soldi a disposizione, cerco di approcciarmi all'Hi-fi con un ampli che mi dia fedelta, dettagli e calore (che per me non significa avvolgente) soprattutto sui vinili.
So che praticamente sto chiedendo l'ampli perfetto, ma ovviamente se posso scelgo quello migliore con il budget a disposizione.
Per ora mi tenta lo Yamaha, anche se più di uno mi ha consigliato di tener presente l'aspetto del toroide.
Qualcuno di voi sa se è presente nello Yamaha?
Ed inoltre, negozi e negozianti competente su Roma?
Grazie
Un suono rotondo, pieno è quando riesci a sentire tutto lo spettro di frequenze di uno strumento senza vuoti, come se non mancasse una porzione dell'intera gamma sonora. Quindi niente a che vedere con il surround che è più assimilabile alla ricostruzione della scena e dell'ambienza dell'evento sonoro registrato, come può essere un teatro o un auditorium. Distinguere gli strumenti gli uni dagli altri si chiama "contrasto" e dipende in larga misura dalla capacità dinamica dell'amplificatore. Sulla pulizia sonora beh dipende molto anche dalla registrazione, se è un pò "sgranata" e con molto fruscio di fondo è difficile sentire un bel suono pulito. "Caldo" o "freddo" in genere ci si riferisce al colore e timbrica. Ti ho mandato in MP il nome di un famoso negozio di Roma molto serio. :)Citazione:
Originariamente scritto da Desmond
Grazie Nano.
Quel negozio lo conosco, ci ho comprato la chitarra elettrica!
Leggevo in un altro thread della possibilità di parecchi ampli di escludere la fase pre quando collegati a sorgenti audio/video, in modo che l'ampli si comporti da finale a tutti gli effetti. (spero di aver capito bene)
E' una caratteristica indispensabile? Come detto, se riesco vorrei anche collegare un lettore bluray, ma non è indispensabile.
Non mi risulta che lo Yamaha A-s500 abbia questa funzionalità
Denon e Marantz pm7003 (quindi non 6003) ce l'hanno.
Probabilmente anche Rotel.
Serve davvero?
R
In un contesto A/V è una funzione molto comoda ma non indispensabile perchè basta anche un integrato normale volendo. Il punto è che un integrato stereo per la musica suona meglio di un sintoampli A/V. :)
Si si, infatti la mia scelta rigorosa è per un apmli Hi fi stereo e su questo non ci piove.Citazione:
Originariamente scritto da nano70
La possibilità di collegarci saltuariamente un sintolettore a/v è un di più che magari non guasterebbe, ma solo come nice to have, niente di più
Piuttosto che prendere una soundbar o un impianto a parte (che comunque non prenderei...)
Secondo te quindi è possibile collegarsi senza escludere la pre?
Ragazzi
oggi sono stato in un negozio per confrontare Yamaha a-s500 e Aeron a4p II.
Vi dico subito che non li ho provati perchè non li aveva (eppure dal sito sembrava di si...vabbè)
Comunque, appena gli ho nominato Yamaha ha fatto na faccia...
Mi ha detto di lasciar perdere Yamaha, che orma si è indirizzata verso l'a/v
Aeron non me l'ha maltrattato, ma mi ha proposto il Cambridge 550a, secondo lui tutta altra storia.
Per me, ha voluto un pò tirare l'acqua al suo mulino, casulamente il Cambridge ce l'aveva bello e pronto.
Non lo ho ascoltato perchè stava chiudendo, comunque non sono molto convinto da quello che mi ha detto.
Dice che quasi tutti gli ampli commerciali entry level sono costruiti in Cina, a parte Cambridge...mah
E poi non credo che nemmeno sapesse dell'esistenza del nuovo Yamaha a-s500, di cui si parla un gran bene.
Per quanto riguarda le casse, non ha avuto dubbi quando gli ho parlato di Monitor Audio.
Voi che pensate a riguardo? Sia della storia dell'ampli che dei diffusori.
Aeron lo conosce qualcuno?
E Cambridge 550a?
Io sono ancora orientato su Yam
Probabilmente ha tirato acqua al proprio mulino, comunque il Cambridge e' un ottimo integrato, merita un ascolto. Anche se onestamente ero convinto che pure CA costruisse in Cina... in ogni caso, diciamo che a livello di costruzione sono piu' curati rispetto ad altri ampli commerciali.
Anche i Cambridge sono costruiti in Cina...sigh. Purtroppo molti costruttori inglesi hanno delegato la produzione in Cina. :(
Siamo sempre lì. Il commesso ti ha detto di lasciar perdere Yamaha perché (al 100%) non conosce quest'ultima serie e se non si conosce l'ultima serie, è un discorso che ha senso.
I prodotti made in china non è detto che siano scadenti. Io avevo un fac simile di un iphone made in china che era veramente scadente e l'ho sostituito con un iphone originale che...sorpresa sorpresa...è made in china.
Piccola premessa:fai bene Desmond,se non hai esperienza ha chiedere consigli, ma ricordati sempre che il giudice ultimo sono le tue orecchie! Detto questo ritengo che gli apparecchi da te citati siano tutti esenti da grosse pecche di fondo ed in grado di dare soddisfazioni al loro utilizzatore pur avendo ognuno la propria personalità.Nell'ultimo tuo intervento parli di Cambridge audio ed io concordo con Morpho che il prodotto segnalato merita un ascolto attento.La Cambridge secondo il mio punto di vsta costruisce degli ottimi apparecchi che stanno come qualità di costruzione,prestazioni e valore nel tempo un gradino sopra alle marche consumer da te citate.Ovviamente questa è la mia modesta opinione poichè sono convinto ,come ti ho scritto nella premessa, che alla fine l'impianto hifi deve soddisfare ,come tutto dal resto, la persona che ne dovrà usufruire.Ciao